Idefix Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 52 minuti fa, claudiofera ha scritto: la confezione di salmone C.....il cui costo è tranquillamente raddoppiato...( è aumentato il ticket che il salmone paga per risalire controcorrente La corrente è aumentata quindi risalire la corrente costa più fatica... 1
audio2 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 1 ora fa, gbale ha scritto: non è vero assolutamente che con le accortezze si accede al prezzo precedente basta che ne mangi meno e spendi uguale a prima.
Martin Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 8 minuti fa, Idefix ha scritto: La corrente è aumentata Urge cambiare i cavi !
papàpaolo Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 32 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Una confezione di 560g di crackers salati Esselunga costa 1,39. Come tutte le cose dipende dalla quantità consumata, un carrello della spesa aumentato del 30% alla fine del mese per una famiglia di 4 persone sono anche 300 euro...
SerG Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Il prezzo della pasta penso sia quello che incide meno in un bilancio familiare. Se anche raddoppiasse, visto il consumo medio annuo per famiglia, facendo una buona scorta in periodo di promozione, visto che la scadenza lunga lo permette, non dovrebbe essere un dramma, specialmente rispetto ad altri prodotti (vedi pane). Trovare comunque una spiegazione a questi aumenti, è abbastanza facile, in un caos generale infatti, sembra che un po' tutti cerchino di approfittarsene, appena possono.
SerG Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Piccola segnalazione / domanda OT: Acquisto da tempo un vino bianco, stessa etichetta e cantina, che quindi aspetto sia in promozione per farmene un po' di scorta. Arriva l'offerta presso una catena di supermercati, che però sono divisi in categorie, e quindi la promo non vale per tutte le filiali. In offerta a € 3,99, mentre non in offerta a € 6,59. Domanda, ma chi lo vende a € 6,59, quanto lo paga? Se lo paga meno di 3,99, forse lo sta ricaricando troppo? Se invece lo paga di più di 3,99, non gli converrebbe acquistarlo da un'altra filiale della stessa catena? P.S.: Secondo me ci stanno prendendo per i fondelli ... e il dramma è che sempre più spesso ci riescono .
pino Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 @Paperinik2021 Pochi e pochi fanno assai. È il proverbio che apprezzo di più. Se non si ha tempo ovviamente si sta meno attenti e si lascia correre.
audio2 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 14 minuti fa, SerG ha scritto: Secondo me ci stanno prendendo per i fondelli è sempre stato così.
pino Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Questo è quel che ho risparmiato alla sola Esselunga nel 2022 ( già postata in altro 3d,a Gennaio ),dove acquisto quasi solo acqua e scatolame vario commestibile o meno Al Conad acquisto di più ,e se sono in giro in ipermercati di zona tipo Milanofiori,od Oriocenter ( non ci vado apposta ),se vi sono offerte,in base alla deperibilità del da acquistare, faccio scorta e stocco in semiinterrato,ma andrebbe bene anche uno scaffale in un box o cantina. Se poi si ha un secondo frigor meglio ancora,i 30/50 euro di corrente annui si ammortizzano,senza problemi. Mia figlia in pratica, quando viene a trovarci va a casa con la spesa. In un anno si riescono a risparmiare 1500/2000 euro. Ovviamente bisogna avere tempo e due o tre market da raggiungere agevolmente a piedi,allora diventa un piacevole passatempo. Se si lavora è già tanto riuscire a fare una spesa settimanale in un supermercato.
pino Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 @audio2 No, quaranta anni fa lavoravo in una Coop,il cartello non esisteva,più era grande il supermercato e meno si spendeva. il latte fresco intero di pari marca ad esempio gira sui due euro al litro in tutti i market grandi e piccoli,della stessa zona. Vicino a Milano,e grandi città son tutti più cari,In zone a bassa densità di popolazione i prezzi son più bassi,o durano poco,iniziano a buttare il fresco,poi chiudono. Trovo molta differenza tra i prezzi della frutta e verdura che acquisto da un grossista in zona,e il prezzo nei supermecati,le Arance ad esempio Calabria e Sicilia, le pago da parecchi mesi 1,30 euro al chilo,nei supermecati sfiorano i 4 euro e spesso non sono nemmeno Italiane. La frutta e la verdura di stagione nei supermercati ha prezzi puramente speculativi.
Ifer2 Inviato 18 Aprile 2023 Autore Inviato 18 Aprile 2023 Il punto non è tanto che la pasta comunque costa poco e incide poco sul bilancio familiare. Oltretutto siamo in forum di audiofili, per fortuna dubito qui ci siano indigenti... La questione è vedere come sono aumentati i generi alimentari senza che vi siano più le urgenze di pandemia o caro energetico. La pasta è un pretesto, un prodotto che tutti consumiamo e sulla quale possiamo renderci conto dell'inflazione. Allargando il discorso, è anche stato documentato che sono diminuiti i consumi di carne e pesce. Sono le famiglie che non reggono l'inflazione o i pensionati mono reddito con pensione bassa. Quanto alle offerte su De Cecco o Barilla ogni tanto i supermercati le fanno quando vedono che la pasta a 1,70 gli resta sugli scaffali.
Amministratori cactus_atomo Inviato 18 Aprile 2023 Amministratori Inviato 18 Aprile 2023 la pandemia e la guerra hanno creato una situazione di panico, hoi visyo persone negli ultimi anni fare provviste in quantità smodata, per paura di rimanere senza pasta senza farina senza sale e via discorrendo.la carne è il pesce non si posson conservare (certo si posson congelare, ma se si teme la guerra,, la prima cosa che potrrbbe macare è proprio la corrent3e elettrica), con l'aumentare deella domanda e l'offerta ferma i prezzi sono lievitati e come al solito ogni vota che un prezzo sale difficiel faccia marcia indietro. stiamo pagando gi acquisti compulsivi di quelli che avevano la sindrome della dispensa vuota. Soluzioni? comprare solo lo stretto necessario dei prodotti cresciuti, orientandosi sulle offerte, fin a che non si arriva ad una stabilizzazione degki stessi.
pino Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 I prezzi 'tutti' sono gonfiati alle origini. È la nuova politica dei giovani manager. Se acquistiamo a prezzo pieno ingrassiamo tutto l'entourage impiegatizio,che l'anno successivo programma un nuovo aumento. Restando in tema pasta non mi spiego come mai la pasta con grano Italiano costa meno di quella con grano estero. La pasta con grano non Italiano la esportino pure tutta,io acquisto quella di grano Italiano 'tracciato' quando è in offerta.
pino Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Mia moglie è diabetica da cinque anni. Al mattino consuma esclusivamente fette biscottate Grissin Bon,e sono cinque anni che le acquistiamo. Al momento,costano 1,15 Euro al Gigante e spesso sono in offerta sotto l'euro,1,31 Euro all'Esselunga e 1,37 Euro al Conad. La domanda è,ma a quale prezzo acquistano la merce le catene dei supermercati ? Quale è il loro normale ricarico ? Chi ha i prezzi più bassi non lavora comunque in perdita.
Martin Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 3 ore fa, SerG ha scritto: Domanda, ma chi lo vende a € 6,59, quanto lo paga? Se lo paga meno di 3,99, forse lo sta ricaricando troppo? Se invece lo paga di più di 3,99, non gli converrebbe acquistarlo da un'altra filiale della stessa catena? I supermercati fanno riferimento a grosse "centrali acquisti" specializzate che lavorano anche per catene diverse, credo che i prezzi d'offerta differenziati per filiale rispondano più a strategie promozionali di distribuzione che ai prezzi d'acquisto effettivi.
Jack Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 mi avete fatto venire in mente di calcolare quanta ne mangio... sui 3 Kg al mese, solo io eh, altri 3.5/4 il giovane, niente la mugliera, 200 grammi la piccola cuoca (oggi era a casa e mi ha fatto una carbonara maiuscola con uova, pecorino e guanciale di assoluta provenienza dalla campagna più campagna... presi io personalmente). Le grandi sono fuori e sono cavoli loro... insomma un 60 kg anno... 180/200€... Rummo
pino Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 @Jack Paolo,poi c'è tutto il resto mediamente per una famiglia di tre persone, tra cibo ed articoli da supermercato partono 10.000 euro l'anno. Qui nel forum siamo tutte persone benestanti,anche quelle che piangono,anzi in particolare quelle che piangono,ma noi quattro gatti, non contribuiamo alla media. Ci son famiglie dove il risparmio non è una scelta ma un obbligo,o non arrivano alla fine del mese. Se vogliamo far scendere i prezzi dobbiamo rifiutarci di acquistare a prezzo pieno,col pane ,la benzina,e altri articoli non si può,ma dove si può.dobbiamo sforzarci,anche perchè conviene subito e nel lungo periodo. Poi tu hai un casone,fai un po di scorta quando sono in offerta,con un occhio al prezzo ed uno alla scadenza.
gbale Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Ma se il petrolio oggi sta a 82 dollari al barile e ora ho fatto benza alla moto self a 1899. Ma qui ci stanno a Piglia per il dietro. Pasta uguale, latte uguale. Perché calare di prezzo, mai visto un supermercato calare un prezzo. Magari fa gli sconti, come il latte Conad che era 1.09 2020 è andato a 1.45 ora lo scontano di 0.20 ma mai ritornerà a 1.09 o poco più di prima, questo è un aumento del 30% mica quisquilie.
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