audio2 Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 2 minuti fa, briandinazareth ha scritto: già oggi alla seconda generazione la stragrande maggioranza dei figli e nipoti degli immigrati sono italianissimi, perché moltopiù dell'etnia conta dove vivi, le scuole che fai e poi succede come con le banlieu francesi, gli immigrati in svezia, le periferie delle città del nord inglese. è un noto fenomeno che si chiama ritorno alla realtà.
wow Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 3 ore fa, maurodg65 ha scritto: Ma tra questo e l’accusa di essere un suprematista bianco se non proprio un razzista/nazista ne passa, nessuno discute la scelta di una definizione infelice e la superficialità nel farla, ma sono cose molto diverse. È il concetto di sostituzione etnica che non sta né in cielo e né in terra. Di quale etnia si parla? Esiste una etnia italiana? No (per fortuna). Le genti si sono mischiate da sempre, solo la mente bacata dei Lollobrigidi può pensare di vietare alla gente di mischiarsi, ma questo poveretto parla di sostituzione. La sostituzione è quella che hanno fatto molti regimi dittatoriali in alcuni territori (non voglio parlare di situazioni a noi più vicine per non creare flame) ed è un altro discorso, anzi, meglio, una sbronzata che presuppone l'esistenza di un complotto. Deporti una etnia e la sostituisci con un'altra e hai marcato il territorio. Ora se uno dice cazzate perché dopo 50 anni di ideologia e di ignoranza quello può dire o perché gli piace solleticare certe zone erogene del suo elettorato, la colpa non è del PD che non capisce, ma è di chi dice certe cose etichettabili in un certo modo per poi pretendere di non essere etichettati.
briandinazareth Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 intanto si sono aperte le dighe, ormai non c'è più neppure la minima continenza, si vuole apertamente riabilitare il razzismo fascista, ecco veneziani, il cosiddetto intellettuale della destra che dice senza alcuna vergogna le stesse identiche cose del manifesto della razza fascista:
Roberto M Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 31 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Gianmarco Centinaio, vicepresidente del Senato ed ex ministro della Lega: "Lollobrigida ha pronunciato parole veramente brutte, ha sbagliato la forma e spesso la forma è sostanza" Gianmarco Centinaio non solo ha detto una cosa profondamente sbagliata (per i motivi che ho sopra esposto) ma e’ stato pure inopportuno politicamente e scostumato, in quanto non si specula su una dichiarazione di un alleato di governo che e’ “inopportuna” solo perché di questa dichiarazione la sinistra, con la sua gioiosa macchina da guerra mediatica, ci imbastisce sopra una potente campagna diffamatoria.
carmus Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 a me sembra di aver visto questo signore partecipare a qualche manifestazione neofascista o sbaglio? visto in tv ovviamente quindi come faccio a pensare che non è razzista dopo quella frase? insomma come si fa a difenderlo, non è più serio prenderne le distanze se la si pensa diversamente? a meno che non siete d'accordo con lui e allora fate più bella figura ad ammetterlo.
briandinazareth Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 @carmus la meloni è sicuramente concorde con lui, viste le dichiarazioni recenti su sostituzione etnica, i deliri su soros e tutto il corollario del complottismo razzista. veneziani fa un passo in avanti e riabilità il razzismo "scientifico" fascista. qui dentro c'è un po' meno coraggio.
Roberto M Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 8 minuti fa, audio2 ha scritto: e poi succede come con le banlieu francesi, gli immigrati in svezia, le periferie delle città del nord inglese. è un noto fenomeno che si chiama ritorno alla realtà. Esattamente. E oltre il danno, pure la beffa. Se sostieni che non e’ propriamente il massimo e che pero’ e’ inevitabile se non iniziamo a fare figli diventi pure uno sporco razzista. No, ti devono stare bene i quartieri dove le donne non possono entrare e dove i dipendenti pubblici, autisti di autobus, cacciano via le ragazze vestiste in minigonna.
carmus Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 @briandinazareth infatti ed addirittura si arriva a denigrare un alleato politico perché su una questione di questa rilevanza la pensa diversamente ed ha il coraggio di dirlo pubblicamente; qui oltre a non avere coraggio siamo al delirio....
selby998 Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 Non si trovano piu' gli imbianchini di una volta. Una sola mano di pittura, senza carteggiare: questione ci tempo ed escono fuori magagne a gogò.
carmus Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 se si decide di prendere gli immigrati solo per sfruttarli al lavoro si fa un grande errore che verrà pagato dai nostri figli; se nel momento in cui si decide di farli entrare nel nostro paese, perché ci servono per il lavoro, si fanno queste dichiarazioni pagheremo un prezzo altissimo perché la gente non dimentica. Ricordo le scene e le aggressioni che abbiamo subito al lavoro all'epoca dei provvedimenti di Salvini, lo stesso che chiedeva i pieni poteri. 1
wow Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 3 ore fa, damiano ha scritto: denatalità italiana ha origine sociali e non certamente perché la sinistra spingesse per gli anticoncezionali. Questo tema, quello della "pillola" era legato all'evoluzione del mondo femminile, come l'aborto. Peraltro non si può imputare la denatalità ad una auspicabile genitorialità consapevole. Quindi, per fortuna, non si può pensare di incrementare la natalità facendo in modo che ragazzine restino incinta a 13 anni per ignoranza oppure regalando preservativi bucati. Diciamocelo chiaro, tra le cause del calo delle nascite ci sono vari fattori: i figli sono un impegno, costano, ostacolano le carriere e successo, impongono maturità perché sono uno stop a quello stato eternamente adolescenziale e di spensieratezza che pervade molte persone fino ad età avanzate, mal si conciliano con una visione (più o meno forzata) a tinte fosche del futuro.
Roberto M Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 14 minuti fa, wow ha scritto: È il concetto di sostituzione etnica che non sta né in cielo e né in terra Non e’ un “concetto”, e’ un dato di fatto. Se non facciamo figli, prima o poi, ci sarà la sostituzione etnica. Non e’ una “teoria”, la “teoria” e’ che questo fenomeno sarebbe indotto per gli interessi economici di chi comanda, il dato di fatto e’ che se non facciamo figli, e le altre etnie li fanno, ci sarà la sostituzione etnica, e’ un dato di fatto di tipo fisico. A meno di non voler sostenere ora (il che franacamente appare sommamente ridicolo) che non esistono le etnie e le culture diverse. Ma questo e’ smentito pure dalla sinistra, che parla con gioia di “società multietnica” e “multiculturale” laddove il “multiculturalismo” dovrebbe essere una cosa che ci arricchisce. Non si può sostenere, contemporaneamente, che la società multietnica e multiculturale e’ bella ed anche che le etnie e le culture differenti non esistono, perche questa e’ una contraddizione in termini.
hfasci Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 Io non ho nulla contro l'immigrazione, purché nessuno si azzardi, mai e poi mai, a mettere in discussione anche solo una delle libertà "occidentali" cui siamo felicemente assuefatti ormai da secoli, o che ci siamo faticosamente conquistate strada facendo. Musica (di tutti i generi) in primis, anche se per alcuni il canto delle donne potrebbe provocare eccitazione sessuale...
briandinazareth Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 @wow tranne rare eccezioni il benessere fa fare meno figli, le nostre società semplicemente sono cambiate. qui ci si illude che dando qualche vantaggio fiscale o contentino i ragazzi ricomincino a figliare in abbondanza. anche perché, numeri alla mano, servirebbero qualcosa come 3/4 figli a coppia da qui in avanti... e comunque i frutti si vedrebbero fra 20 anni. dai, convincete le ragazze che devono fare da incubatrici per evitare i deliri razzisti della sostituzione etnica... questi stanno lottando contro la realtà, usano la loro pancia e il fastidio per chi è diverso dal loro immaginario per auto-obnubilarsi il cervello e non vivere nel mondo reale.
briandinazareth Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 15 minuti fa, hfasci ha scritto: mettere in discussione anche solo una delle libertà "occidentali" cui siamo felicemente assuefatti ormai da secoli, o che ci siamo faticosamente conquistate strada facendo. d'accordissimo, io la vorrei pure più libera, meno clericale e bigotta... purtroppo le libertà vengono minacciate in modo concreto dagli orban, dai putin e dai loro ammiratori. basti vedere la lotta contro le persone lgbt, la libertà di espressione e gli stranieri...
Guru Inviato 19 Aprile 2023 Autore Inviato 19 Aprile 2023 49 minuti fa, Roberto M ha scritto: sostituzione etnica, alla quale non dovremmo rassegnarci Perché?
hfasci Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 12 minuti fa, briandinazareth ha scritto: purtroppo vengono minacciate (le libertà) in modo concreto dagli orban, dai putin e dai loro ammiratori Però le popolazioni di questi "tiranni" amano le libertà, la musica, non mi sentirei minacciato da un'immigrazione ungherese...
briandinazareth Inviato 19 Aprile 2023 Inviato 19 Aprile 2023 Adesso, hfasci ha scritto: Però le popolazioni di questi tiranni amano le libertà, la musica, non mi sentirei minacciato da un'immigrazione ungherese... quel tiranno lo hanno eletto a maggioranza, non ha fatto un colpo di stato, purtroppo ha un largo seguito... la realtà dei fatti è che la libertà non diminuisce dove c'è molta immigrazione, e non cambia la cosa citare casi limitatissimi e isolati. voglio essere chiaro: non perché l'immigrazione non ponga problemi, ad esempio conosciamo bene la storia degli italiani in america, in svizzera, in belgio o in germania... oppure, più semplicemente di quelli che venivano chiamati "terroni" causando traumi insanabili ai genitori che vedevano i loro rampolli accoppiarsi con quei barbari... non è passato un secolo eppure pare che ce ne siamo dimenticati. tra l'altro, se parliamo di libertà, dovremmo accogliere con gioia il fatto che tantissimi ragazzi e ragazze possano trovare una libertà qui che non hanno in afghanistan, in pakistan o semplicemente lontani dalla guerra e dalla fame.
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