Exclusive P10 Direct Drive Turntable (1979)

[edigio]

 

Da qualche tempo questa macchina è entrata a far parte del mio sistema per la riproduzione della musica, la utilizzo alternandola all'altro giradischi nipponico che possiedo, un Technics SP-10 Mk2 (ebbene si, ho scoperto di avere una predilezione per i giradischi che hanno una P ed un 10 nella sigla).

 

 

L'Exclusive P10 è un giradischi dei primi anni 80, e si posizionava sul secondo (ed ultimo) gradino, preceduto dal fantastico P3, con il quale condivide il motore, mentre quest'ultimo dispone di un'elettronica, un trasformatore ed un plinto ancor più evoluti. Non mi è chiaro, invece, se i bracci siano i medesimi, di sicuro le canne - sia quella dritta che quella ad esse, entrambe in fibra di carbonio - sono intercambiabili (non con il successivo modello P3A) ma non escludo ci possano essere delle differenze.

 

La particolarità di questo giradischi, molto innovativo per l'epoca, sta proprio nel motore.

Si tratta di un motore lineare coreless con bobine piatte (idea ripresa in seguito dal recente  Technics SP-10R) a trazione diretta e controllato al quarzo, con una coppia molto elevata ed un'eccellente stabilità di rotazione.

 

 

Molto interessante anche il perno, rovesciato, anzichè con il classico schema.

 

[Robbie]

Se non ricordo male i bracci non sono identici.

Sempre se non ricordo male infatti, il braccio del tuo P10 (come quello del mio PL70 liscio) erano disponibili anche in vendita separatamente (come anche i motori), invece quelli del P3 e PL70 delle serie successive no, perchè integravano l'autostop nell'elettronica.

[Robbie]

Comunque gran bella macchina, complimenti!

[Velvet]

Molto bello! 

[argonath07]

Semplicemente meraviglioso...

[edigio]

13 ore fa, Robbie ha scritto:

Sempre se non ricordo male infatti, il braccio del tuo P10 (come quello del mio PL70 liscio) erano disponibili anche in vendita separatamente (come anche i motori), invece quelli del P3 e PL70 delle serie successive no, perchè integravano l'autostop nell'elettronica.

 

@Robbieil P3 non dovrebbe avere l'automatismo, mentre il P3A dovrebbe montarlo. L'unica differenza tra i due, da quel poco che si riesce a reperire si trova proprio nel braccio.

[edigio]

Il plinto, impiallacciatura a parte, è in truciolare, molto pieno è pesante, ma senza accorgimenti particolari.

I piedoni sono in plastica con un sottile strato di comma alla base, anche in questo caso non ci sono soluzioni particolari contro le vibrazioni.

 

Ho provato ad appoggiare io tutto su piedini stillpoints, con l’effetto di una certa asciugatura in gamma media, controbilanciata da un’aumentata microdinamica, senza che ci sia una semplificazione del messaggio musicale. Per ora mi sembra una buona direzione, ma approfondirò ulteriormente l’argomento

 

[Robbie]

@edigio Sicuro che non ci sia una specie di meccanismo di sospensione?
Lo dico perchè sul PL70 c'è una roba mista gomma/molla, mi sembrerebbe strano che mancasse sui modelli superiori. O forse la maggiore massa lo rende non necessario...

 

[edigio]

Il fratello maggiore P3 ha un complesso telaio sospeso su molle

 

 

 

[edigio]

Il P10 invece ha un plinto pesante in truciolare massello

 

 

con dei piedini in plastica dura, con un piccolo gommino sottostante

 

 

[Robbie]

Si anche nel mio i piedini se svitati sono così, ma la parte che resta incassata dentro il mobile dentro di sè ha il meccanismo di sospensione.

L'ultima foto che vedi è il bulbo che scompare dentro il plinto, che se esploso ha dentro tutta quella roba delle foto prima.

 

Il fatto che veda dei graffi sul bordo di plastica del piedino (esattamente come succede al mio) mi induce a pensare che anche questo abbia "subito" del movimento oscillatorio da parte del plinto sopra.

[edigio]

@Robbie: mi hai messo un bel dubbio, cercherò di approfondire. Grazie!

[BEST-GROOVE]

Il 21/4/2021 at 22:08, Robbie ha scritto:

Sempre se non ricordo male infatti, il braccio del tuo P10 (come quello del mio PL70 liscio) erano disponibili anche in vendita separatamente

infatti , quello del PL70 era venduto separtamente con la sigla PA70.

[edigio]

Appena verificato ed effettivamente i piedoni sono avvitati su questi supporti che sono ammortizzati al loro interno.

 

[BEST-GROOVE]

2 ore fa, edigio ha scritto:

truciolare massello

 

o è truciolare o è massello.... il truciolare massello non esiste. 

[edigio]

1 minuto fa, BEST-GROOVE ha scritto:

o è truciolare o è massello.... il truciolare massello non esiste. 

 

... lo so, ma essendo un Exclusive gli conferisce un'aura di nobiltà :-D

[BEST-GROOVE]

Il 21/4/2021 at 17:57, edigio ha scritto:

Si tratta di un motore lineare coreless con bobine piatte

se non ricordo male anche il Pioneer PL 70 mk2 a differenza del PL70 le aveva piatte, chi fu il primo a trasmettere la tecnologia all'altro non si sa, se non cercando info in rete.

[Robbie]

53 minuti fa, edigio ha scritto:

Appena verificato ed effettivamente i piedoni sono avvitati su questi supporti che sono ammortizzati al loro interno.

Mi pareva... Però ho notato con il mio che pesa un 20/25 kg che è molto difficile, quando si posiziona, fare in modo che i piedini siano perfettamente ortogonali rispetto al piano, unica condizione in cui riescono a oscillare liberamente in verticale. Diversamente i bordi del plinto raschiano sul piedino e (oltre a graffiarlo) limitano molto l'oscillazione, tanto da farlo sembrare fisso.
 

Con il tuo che è pure più massiccio immagino questa problematica sia ancora più acuita, quindi prova a sollevarlo e riappoggiarlo perfettamente in verticale, a costo di un paio di ernie 😁