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Melius Club

Crisi per Audio Research?


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Inviato

Comunque .. è vero il dato del fatturato di 70M? Non è affatto poco per i soliti parametri delle microditte high end.. penso che siano poche, colossi a parte, che vi arrivino..

Inviato

No, 70 milioni non sono pochi per il numero di dipendenti e il settore di nicchia nella nicchia in cui operano.

Di conseguenza costi interni troppo alti rendono il fatturato un dato poco significativo.

Due sono le cose: O non è vero che con una manciata di dollari di componenti ti costruisci un pre o un finale  di ottima qualità come tanti su questo forum da anni dando dei ladri ai produttori e dei polli agli acquirenti, o i dirigenti spendono e spandono da tutte le parti compromettendo i più che decorosi risultati di vendita.

Inviato

@alexis infatti, ma non so quanto i dati letti nel 3d siano attendibili: mi pare di aver letto che l'azienda avrebbe 30 dipendenti, se fosse vero il volume di fatturato in rapporto alla forza lavoro sarebbe da capogiro. Collaboro per lavoro con aziende manifatturiere della mia zona, con fatturati dai 30 ai 50k siamo ad un numero di dipendenti che varia dai (circa) 150 ai 250. E non varrebbe a sminuire la cosa il maggior costo di produzione dei prodotti AR che certamente c'è, ma sfuma difronte ad un ricarico che immagino sia molto elevato. 

Inviato

@imaginator non credo che i costi rappresentino un problema a fronte dei margini che hanno. Per portare nuovamente l'esempio di aziende della mia zona (le uniche che conosco con volume di affari comparabile), è vero che hanno costi più bassi, comprano soprattutto materie prime, ma sono pesantemente energivore e infatti hanno recentemente passato brutti momenti con la guerra in Ucraina...cmq stanno in piedi vendendo mediamente a circa il doppio del costo di produzione (dove energia e costo del personale incidono moltissimo). Sicuramente AR e le aziende del settore pagano cari i componenti che assemblano (perché credo che producano ben poco in casa) ma non credo proprio che rivendano mediamente al doppio del costo...ovvio che sono ragionamenti fatti a spanne, bisognerebbe conoscere quella realtà nel dettaglio, ma se realmente hanno quei volumi di fatturato con quel personale non credo sia un problema di domanda, più facile ipotizzare che sia accaduto qualcosa a livello di gestione/proprietà. O problemi importanti con fornitori importanti 

Inviato

Con i prezzi  Assurdi...di questo mondo bizzarro.. chiuderanno quasi tutti..      Dispiace per i Dipendenti.

Mighty Quinn
Inviato
31 minuti fa, subsub ha scritto:

Con i prezzi  Assurdi...di questo mondo bizzarro.. chiuderanno quasi tutti

Questa è una prospettiva provinciale e limitata, ho già provato a spiegarlo con dati e riferimenti,  vedi post precedenti 

L'hiend va e andrà sempre più alla grande 

Chi chiude è principalmente perché è meno capace

in particolare riguardo i prezzi è esattamente il contrario 

Se chiudono, chiudono per i prezzi troppo bassi...costa poco quindi non attira clienti 

Il mondo hiend è cambiato e audio research non riesce a starci appresso

Vadano a Monaco a vedere cosa si intende oggi per hiend 

Il resto è robetta da mercatino, e loro hanno anche provato a competere nel mercatino, vedi quegli ampli della foto prima, pupazzosissimi, che piacciono forse a qualche cinese ma nemmeno troppo 

 

 

 

Inviato
2 ore fa, senek65 ha scritto:

La gestione di una azienda è certamente complessa ma alla lunga , se ricavi sono inferiori ai costi e non ripiani sempre, chiudi. Fine.

Non c'è alcun dubbio.

Ma il mio intervento era in risposta a chi sosteneva arditamente che la colpa della crisi fosse della nuova estetica degli apaprecchi.

Inviato

@Capa che può in effetti aver inciso sulle vendite,  ma non credo a un tale livello. 

Certo che ad aumento generalizzato dei costi, alcuni dei quali ricordo essere fissi e non comprimibili, al maggior costo del denaro, un calo delle vendite può,  nel caso non si immetta capitale, risultare fatale. 

Membro_0023
Inviato
2 ore fa, subsub ha scritto:

Con i prezzi  Assurdi...di questo mondo bizzarro.. chiuderanno quasi tutti..

È arrivato quello che ha capito tutto. Meno male, si può chiudere il thread 

Inviato

Purtroppo per noi, l'hifi non esiste più.

Non ci sono più i compratori, siamo rimasti solo noi quattro babbioni sordi, cristallizzati nel passato remoto, costretti a ricordi di quel che non c'è più, e probabilmente non c'è neppure mai stato.

Quel che rimane di quel settore si è spostato, e sempre più si sposterà, sulla nicchia del lusso, cercando di replicare quello che così bene é riuscito all'orologeria Svizzera.

La cosiddetta hi-end non potrà che vendere più di ora, appena tutti avranno compreso come muovere le giuste leve del consumatore, rinunciando alla "finta" pretesa delle prestazioni e del suono, e puntando, come é giusto che sia, sull'esclusività del prodotto.

Non so se AR fallirà, francamente poco me ne cale, sia in termini dei pochi dipendenti (giornalmente ci sono decine di migliaia di persone che perdono il lavoro e non ci stracciamo le vesti), che di un supposto, per me inesistente, blasone, ma, se vuole sopravvivere, dovrà virare al più presto verso prodotti davvero di lusso.

  • Melius 1
Mighty Quinn
Inviato
50 minuti fa, Aniroceppa ha scritto:

Purtroppo per noi, l'hifi non esiste più.

Non ci sono più i compratori, siamo rimasti solo noi

Mah 

Di sicuro ampli come gli audio research possono essere, come minimo, uguagliati in qualità spendendo poche centinaia di euro.

O al limite qualche migliaio se uno vuole robe di marca con un certo pedigree.

Di conseguenza se perdono pure l'appeal dell'oggetto esclusivo (e con le pacchianate che fanno da anni lo hanno perso temo), per loro sono dolori.

Dovevano salire sul carro del lusso.

Probabilmente c'è ancora tempo, ma che sarebbe il caso di darsi una mossa.

Inviato
6 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

Di sicuro ampli come gli audio research possono essere, come minimo, uguagliati in qualità spendendo poche centinaia di euro.

Poche centinaia di euro? quindi vuoi dire che ha sempre prodotto fuffa malsuonante? 

Mighty Quinn
Inviato
3 minuti fa, Phil966 ha scritto:

quindi vuoi dire che ha sempre prodotto fuffa malsuonante? 

Ovviamente no, tutt'altro

Sono buoni amplificatori

Probabilmente anche ottimi, nei casi migliori 

Inviato

Comunque a parte tutto quanto scritto, penso sia da considerare marchio storico dell'alta fedeltà mondiale e se dovesse fallire se ne andrebbe un pezzo di storia 

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

@Phil966 se fosse possibil prosurre un classic 30 a 300 euro, il moondo sarebbe pieno di produttori che lo clonerebbero, non è che ar vive da solo, compete con altri, il punto è che nella nicchi dell'hifi i valvolari scontano las fine della  produzione delle valvole di qualit e la crescita dei prezzi die trafi di alto lvello. ormai le ditte dell'high end non producono per comquistare vaste fette di mercato, ma pochi consumatori danarosi dispsi a spendere, e a cambiare. chi f supercr non lo fa per vendere le a noi m a tipi come ronldo che ha in garage 50 supercar, scelte per motivi di prestigio, non certo per le prestazioni, (visti i limiti di velocità su strada)

a mio pare ar sconta il fatto di essersi pisizionata a metò del guado, troppo cara per gli afudiofili benestnti manin straricchi e troppo economica per quelli iperdanrosi il cambio estetica ha influito perchè ha fatto perdre al marchio quella riconoscibilità che aveva in passato, n po come se accuphase mettesse i vumeter verdi o McIntosh bianchi. persino i mrchi inglesi stanno attenti sl mercsto orientale, tanto è vero chr spesso dala serie te salatano la 4 (in cna uattro è come 17 a napoli) e se èpossono vanno alla serie 7, numero portafortuna in cinq

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