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Melius Club

Se avesse vinto Hitler?


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Inviato
6 minuti fa, Guru ha scritto:

Voglio dire, non pensate che avremmo un apparato statale efficiente, ordine, disciplina, assenza di sfruttamento e di furbetti, poiché puniti severamente, e il rispetto per le minoranze

Ma come ti viene in mente il rispetto per le minoranze? Mica si sta parlando di Lincoln, ma di Hitler, poi la corruzione tra i gerarchi Nazisti vorresti dire che non esisteva? 

Inviato

@keres Non dico nulla di tutto questo, però probabilmente anche nazismo e fascismo non sarebbero rimasti a lungo regimi del terrore. Probabilmente in Europa occidentale certe aberrazioni sarebbero rimaste figlie di quel tempo. Oggi non potremmo forse avere un apparato statale efficiente con bilanci in ordine, e trasporti pubblici puntuali?Magari meno libertà intesa come deboscia, ma più efficienza e ricchezza?

Inviato
1 ora fa, alexis ha scritto:

alla guardianía dei servizi igienici

tipo quella dell'autogrill che ti guarda male se non metti l'euro sul piattino... :classic_biggrin:

Inviato
1 ora fa, mozarteum ha scritto:

Bruckner e Wagner

Più probabile yodel e musica da ballo bavarese. Al massimo Der Kommissar ho ho ho. 

  • Haha 2
Inviato

Io nella mia profonda ignoranza ritengo che qualsiasi speculazione sui se e i ma della storia abbia senso solo per generare spunti di narrativa, cinematografia, oppure fare esercizi di memoria, o anche solo quattro chiacchiere tra amici.

Ma che sul piano "scientifico" o semplicemente razionale sia invece un cimento senza senso né scopo.

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In effetti se si accetta una concezione marcatamente determinista della storia, cioè che la scaturigine degli accadimenti risponda essa stessa a leggi di pura necessità e gli eventi non possano che succedersi dentro un rigoroso meccanismo causale e per chiare enucleate ragioni che lo governano (pur nell'alveo dei limiti fissati più o meno arbitrariamente dalla limitatezza dello sguardo filosofico), per definizione la premessa del ragionamento è tagliata alla radice e non v'è alcuna agibilità per scenari ipotetici alternativi.

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Se al contrario si propugna il primato dell'accidente (giova all'uopo ricordare che alla fine siamo tutti figli, nipoti e pronipoti di un meteorite) nel dipanarsi della vicenda umana, non si vede come possa essere esperito alcun tentativo di falsificazione ipotetica. Falsificazione che è in effetti sempre figlia di connessioni concettuali necessariamente causali. E questo perchè di fronte all'imponderabilità dell'accidente ogni ricostruzione ipotetica ha, già nel breve termine, la stessa attendibilità del lancio di una monetina.

.

Naturalmente posso immaginare che le dottrine più moderne e accorte siano tributarie di ambedue le estreme visioni summenzionate, ma una "tesi di mezzo" per forza di cose porta in sè (temperandoli ma non elidendoli) entrambi i paradossi.

Non si vede dunque come si possa speculare realisticamente, a partire da un "mark" temporale fissato, su un orizzonte che vada oltre...che ne so, cinque, dieci anni?

E di questi tempi con cinque/dieci anni che ce fai, manco una serie netflix...che dico manco una serie raifiscion demmerda ce fai.

Insomma spiace n'se po' fà.

 

Inviato
11 ore fa, Panurge ha scritto:

p39

Caccia con motore centrale (alle spalle del pilota), quindi molto manovrabile, ma le criticità arrivavano dal lungo albero di trasmissione... 

Inviato
3 ore fa, alexis ha scritto:

calzini di spugna

E Birkenstock

Inviato
1 minuto fa, wow ha scritto:

E Birkenstock

ormai é roba chic.... della LMVH

Inviato
2 ore fa, Panurge ha scritto:

Der Kommissar ho ho ho. 

...Uno di quei brani che gli audiofili ascoltano da soli in auto, ma non lo confesserebbero mai neppure sotto tortura waterboarding...

:classic_biggrin:

cactus_atomo
Inviato

fare la storia con i se è difficile. diciamo che a mio modo di vedere hitler non ha vinto grazie agli accordi di Monaco, che hanno postivipato la guerra di un anno. come la prima guerra mondiale questa è stata vinta dagli usa, che aavevano capacità prdottive scopnosciute alla vecchia europa e soprattutto non avevano e fabbriuche bombadrdat dal nemico. qualhe numero per capire di cosa stiamo parlnado All'inizio della campagna d'africa churchill dovette dr vita ad u aazione di intelligence meticolosa per riuscire a trasferire 30 /trenta) carri armati in nordafrica. intervenuti gli usa, questi mandarono 300 arri armati in uk, ma le navi che li trasportavan vennero tutte affondatedai sottomarini tedeschi. dopo due pmesi partorono 600 carri armati dagli usa ad uk. Insomma non c'era sstoia. La volta nel pacifico avviene con la battaglia delle midway in cui il giappone perde 4 portaerei  gli ua una sola. Ma dopo due anni di giuerra i canieri usa erano in grado di varare 30 portaerei al mese, insommam non c'era sstoria

Inviato
4 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

i canieri usa erano in grado di varare 30 portaerei al mese,

Forse intendevi 30 cargo "Liberty".

  • Melius 2
appecundria
Inviato
6 ore fa, Guru ha scritto:

nostro caso il fascismo, si sarebbe evoluto in qualcosa di democratico?

Io penso di no. La democrazia ci sembra ineluttabile ma in realtà non  lo è. Quanta parte del mondo vive in non democrazia o in "democrazia atipica"? Penso la maggior parte. Non è una necessità storica, decisamente. 

Men che mai si può ipotizzare una evoluzione in senso democratico. Sarebbe evoluto in un regime tipo Cina.

  • Thanks 1
appecundria
Inviato

Hitler non poteva vincere perché pensava al mondo com'era 40 anni prima, un errore comune. Pensava in termini di conquiste militari, invasioni, annessioni, sottomissioni, come l'Austria quando attaccò la Serbia nel 1914. Ma nel '900 inoltrato questo era possibile solo ai danni di popoli extra europei.

Se invece avesse pensato al mondo come sarebbe stato in futuro, avrebbe conquistato l'Europa fondando la CEE.

  • Melius 1
Fabio Cottatellucci
Inviato
12 minuti fa, appecundria ha scritto:

Hitler non poteva vincere perché pensava al mondo com'era 40 anni prima,


Soprattutto pensava a una nuova prima guerra mondiale e a un'Inghilterra incline a dargli retta.

E, nella sua testa, era convinto che nessuno avrebbe reagito all'invasione della Polonia, tanto che a fine agosto del '39 dei diplomatici tedeschi ancora diedero per scontato, parlando con gli inglesi, che questi ultimi non sarebbero intervenuti, rimanendo sorpresi invece dalla conferma dell'Inghilterra che essa avrebbe reagito in caso di attacco (sentita in TV da Barbero). Ma ormai non potevano (e volevano) più fermare la macchina.

  • Melius 1
briandinazareth
Inviato

forse l'unica speranza di vincere la guerra hitler la aveva isolando l'inghilterra con molti più uboat nelle fasi iniziali della guerra.

ma il fuhrer riteneva poco onorevole la guerra sottomarina, la riteneva moralmente quasi abbietta  e non diede retta doenitz e a chi voleva produrne un numero molto superiore, fino alla follia della bismarck. 

hitler tirò il freno anche sui nuovi modelli che potevano avere un impatto notevole (soprattutto perché gli ultimi uboat avrebbero potuto affondare un gran numero di navi da guerra inglesi) ma a quel punto c'erano gli usa con le liberty che rendevano praticamente antieconomico affondarle... 

stesso errore che hitler fece rallentando l'immissione in battaglia il me262, l'aereo a reazione che, tranne nella fase di atterraggio, era talmente superiore agli avversari da renderlo quasi invincibile.

appecundria
Inviato
16 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

diedero per scontato, parlando con gli inglesi, che questi ultimi non sarebbero intervenuti, rimanendo

Sì, anche questo fu un problema culturale. Contavano sulla simpatia per Hitler molto diffusa a corte.

  • Melius 1
Inviato

Ma siete dei guerrafondai o che, mi sto facendo una cultura bellica vintage che levati.

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