ferrocsm Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 44 minuti fa, maurodg65 ha scritto: però la critica è specificamente La critica Mauro è perché è successa in Emilia-Romagna, fosse successa in Veneto a tuo avviso stamattina @Roberto M ci avrebbe aperto un argomento sul Lounge Bar? Da qui il mio tirare in ballo gli sciacalli magari equamente distribuiti tanto da una parte come dall'altra.
maurodg65 Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 3 minuti fa, ferrocsm ha scritto: La critica Mauro è perché è successa in Emilia-Romagna, fosse successa in Veneto a tuo avviso stamattina @Roberto M ci avrebbe aperto un argomento sul Lounge Bar? Forse no, ma scusa cosa cambia nel merito? P.S. Fosse successo in Veneto il thread l’avrebbe aperto Guru.
ferrocsm Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 22 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Forse no, ma scusa cosa cambia nel merito? Allora dimmi se tu sai quando quei soldi del pnrr sono arrivati in Emilia-romagna, l'altro giorno eri sulle barricate a difendere questo governo di incompetenti proprio sulla questione del PNRR e i ritardi accumulati nel fornire alla UE progetti consoni e rispondenti alle aspettative e sostenevi (o sbaglio?) che serviva più tempo perché un'amministrazione non si trovasse a dover restituire soldi e lasciare progetti a metà dopo averne finanziato l'inizio. Quando sono arrivati fisicamente questi soldi dallo stato centrale alla regione Emilia-Romagna, da lì partiamo e vediamo quanta inadempienza c'è stata da Bonaccini e dalla Schlein, altrimenti diventa uno sparare alla n'do coio coio arrivando allo sciacallaggio sulla pelle di quella povera gente che magari ha perso tutto e qualcuno ancora di più dato che ci ha perso la vita.
audio2 Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 ferro, capita che tutti toppano ma è anche ora di finirla che noi siamo i buoni i giusti i belli i democratici e qua e la e i più meglio del bigoncio, semplicemente perchè non è vero e quando capita qualcosa di storto si vede benissimo; quindi ora a fango ancora liquido e morti freschi il tipo proprio nello specifico se ne viene fuori a dire al governo che adesso servono soldi e ne servono tanti. l' ex vice presidente ha niente da dire ?
ferrocsm Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 6 minuti fa, audio2 ha scritto: ma è anche ora di finirla che noi siamo i buoni i giusti i belli i democratici e qua e la e i più meglio del bigoncio, semplicemente perchè non è vero e quando capita qualcosa di storto si vede benissimo Hai perfettamente ragione, e questo argomento aperto stamattina da Roberto non fa che confermare quanto penso perché se il disastro fosse avvenuto in Veneto non sarebbe andato a spulciare articoli di giornale che incolpano l'amministrazione.
wow Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 Entriamo anche nell'ordine di idee che i modelli di determinazione delle piene non sono più validi poiché gli eventi climatici tendono a diventare più estremi e concentrati e, pertanto, non esistono investimenti tecnicamente, socialmente e politicamente accettabili che "eliminano" tout court le conseguenze di una alluvione. Il titolo del thread è quindi fuorviante. Ogni opera (un corso d'acqua, una condotta fognaria, una strada, un edificio) va in crisi se le sollecitazioni alle quali viene sottoposta superano una certa soglia. La soglia accettabile, in termini di costi benefici, è quella con un tempo di ritorno (cioè il periodo di tempo probabilisticamente intercorrente tra due fenomeni catastrofici) sufficientemente lungo. Le variazioni climatiche ci stanno mettendo difronte al fatto che i Tr dei fenomeni catastrofici si stanno accorciando, ovvero che la criticità di tali fenomeni aumenta. Abbassare o, meglio, mantenere allo stesso livello di accettabilità il rischio, comporta costi che aumentano iperbolicamente, un po' come succede in HIFI quando per ottenere piccoli miglioramenti occorre investire somme molto alte, quindi...
Guru Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 @maurodg65 Mi hai mai visto dare segni di godimento per le manifestazioni di incapacità dei politici che non ho in simpatia? Mai. Fossi in te anziché ribattere ci farei una riflessione.
Guru Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 3 ore fa, Roberto M ha scritto: Guarda che “Open” non e’ il giornale o libero, Allora perché spesso li citi?
ferrocsm Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 40 minuti fa, wow ha scritto: Ogni opera (un corso d'acqua, una condotta fognaria, una strada, un edificio) va in crisi se le sollecitazioni alle quali viene sottoposta superano una certa soglia. Appunto Antonio, poi a quanto pare quei soldi restituiti dalla regione non erano stati stanziati per sistemare gli argini, ma sarebbero serviti per il sistema idroviario, quindi anche se fossero stati spesi di poco o nullo impatto su quanto avvenuto nei giorni scorsi, pare poi che addirittura siano stati riconcessi alla regione sempre con lo stesso scopo idroviario. Tanto rumore per nulla.
Velvet Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 5 minuti fa, ferrocsm ha scritto: Tanto rumore per nulla. Ma vuoi mettere un bel tuono il mattino presto? Regola l'organismo.
vizegraf Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 La manutenzione idraulica di un corso d'acqua prevederebbe tra l'altro anche il mantenimento di quota dell'alveo. Quando il livello dell'alveo si alza diminuisce la sezione del corso d'acqua e a parità delle precipitazioni avviene l'esondazione. Il problema è riuscire a farlo capire a Verdi e compagnia. 2
Roberto M Inviato 5 Maggio 2023 Autore Inviato 5 Maggio 2023 1 ora fa, Guru ha scritto: Allora perché spesso li citi? Perché, pur essendo di parte, sono più credibili di Repubblica e degli altri giornali faziosi di sinistra. Il punto e’ che la notizia del clamoroso fiasco di Bonaccini e Schlein (non sono riusciti a spendere i soldi già assegnati per sistemare gli argini dei fiumi) viene da un giornale di sinistra. Fuoco amico ?
stefanino Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 una alluvione capita e negli ultimi anni sono aumentate per frequenza e intensita se una regione in previsione di questo chiede quattrini \ e' lungimirante se li deve restituitre in quanto non spesi che qualche cosina non abbia funzionato e' evidente. Sotto questo profilo direi che non ci piove...si fa per dire. . Personalmente non credo che il problema sia cosi semplice da risolversi puntando il dito contro tizio o caio. Perche quel dito e' una partita di giro. Una volta contro te, una contro me, una contro lui. Risultato pratico? Nessuno. . Direi che forse qualche semplificazione negli iter autorizzativi per assegnare le commesse andrebbe fatto. Mi sembra pero' che quando qualcosa viene fatto in questo senso ci sia la solita rottura di cogglioni "vogliono favorire le mafie" e le solite menate. . Le mafie nelle complessita delle procedure ci sguazzano tranquillamente. Se per paura della infiltrazione mafiosa non facciamo piu nulla siamo scemi. Se per avere procedure apparentemente perfette, comunque permeabili dal malaffare, impieghiamo nove anni per mettere due argini, tre collimatori e sei vasche di laminazione siamo scemi il doppio. E' li che la responsabilita politica deve venir fuori. Non mi sorprende che Bonacini o chi per lui non sia risucito a spendere i soldi Mi stupisce che non abbia rotto i testiculi come un giorilla nel comunicare a tutti (cittadinanza per prima) che nonostante la dotazione le procedure sono tali da rendere non spendibili i quattrini allocati.
Guru Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 1 ora fa, Velvet ha scritto: Regola l'organismo E per alcuni equivale all'onanismo.
Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 5 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Maggio 2023 continuiamo a pensare di essere onnipotenti. se un torrente in poche ore si innalza di 10 metri non c'è manutenzione ordinaria che tenga. Le cause sono state spiegate, la siccità ha reso argiolloso il terreno, che jaha perso capacità di drenaggi, oi sono arrivate le pioggi fuori norma. la soluzione degli argin è un palliativo, gli argono in cemento reggono la pressione dellacqua fino ai limiti di progetto, ma ne aumentano anche la velocità, per cui gli effetti in caso di eventi eccezionali vengono amplificati. Continuiamo a costrure in modo sconsiderato, , bastasse spendere per siolvere i problemi. n genere gli interventi sui fiumi si fanno valutando le piene stpriche, ma se avviene qualcosa di fuori dall'ordinario cìè poco da fare. a roma abbiamo interi wwuaroitri costruiti sotto il livello delle piene storiche (magliana fiumicino), inutile pendersela con i sindaci se in caso di eventi eccezionali arriva il disastro il clima sta cambiando, dovremmo attrezzarci ma non vedo una volontà nei dei governanti ne dei governati a prender provvedimenti 3
Guru Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 24 minuti fa, vizegraf ha scritto: La manutenzione idraulica di un corso d'acqua prevederebbe tra l'altro anche il mantenimento di quota dell'alveo. Quando il livello dell'alveo si alza diminuisce la sezione del corso d'acqua e a parità delle precipitazioni avviene l'esondazione. Il problema è riuscire a farlo capire a Verdi e compagnia Mi pare che in Emilia Romagna il consorzi di bonifica siano piuttosto attivi nell'eseguire regolarmente la manutenzione e la pulizia di argini e alvei. Lo dico anche basandomi su quanto vedo fare da un amico d'infanzia, sovraintendente di zona per un consorzio di bonifica.
stefanino Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 io di fianco a un fiume che ogni tanto si incazza ci vivo ma non fa danni particolari. quando esonda occupa una ampia superficie e forma un grande lago. E smette di correre come un treno. Costruire argini sempre piu alti fa solo accelerare il flusso e la velocita. Al primissimo intoppo (magari generato dal flusso di piena stesso) quello spacca tutto e fa un disastro. Abbiamo bisogni di acqua A volte ne arriva troppa nell'unita di tempo Il concetto di buffer esiste anche in idraulica O sbaglio?
vizegraf Inviato 5 Maggio 2023 Inviato 5 Maggio 2023 @Guru Vedi, cosa facciano i vari Consorzi di bonifica io non lo so, mi sono limitato a segnalare una delle possibili cause di esondazione, indicando nei Verdi ed altre organizzazioni "no tutto" come una delle cause di quelle problematiche che affliggono i nostri territori. Un esempio eclatante è la diga di Vetto d'Enza interessante le provincie di Parma e Reggio E. Creerebbe un invaso di 100 milioni di mc. utilizzabili per l'agricoltura e fornitura di acqua potabile oltre la regimazione che consentirebbe di evitare disastri già più volte avvenuti a valle. Se n'è parlato fin dall'ottocento e negli anni '70/80 sono iniziati timidamente i lavori subito bloccati dai cosiddetti ambientalisti che perfino in sede europea hanno chiesto che tale opera non venga eseguita. Dove vogliamo andare con queste teste?
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