appecundria Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 Adesso, extermination ha scritto: Dalle disponibiltà finanziare! Anche, ma non solo. Tutto parte da una concezione della laurea da boomer che ignora il Life Long Learning. È un discorso lungo.
extermination Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 @maurodg65 I migliori?! vanno all'estero. L' 8%...Il restante 92% tutti scarsi. Ma figuriamoci!!
maurodg65 Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 4 minuti fa, extermination ha scritto: I migliori?! vanno all'estero. L' 8%...Il restante 92% tutti scarsi. Ma figuriamoci!! Non ho capito cosa vuoi dire, il problema non è la qualità dei singoli ma i lavori che svolgono quelli rimasti e le loro retribuzioni confrontate con lavori e retribuzioni all’estero, comunque sia i laureati 2021: https://italiaindati.com/laureati-in-italia/ “Nel solo anno accademico 2021 si sono contati oltre 390.000 nuovi laureati (di cui 21.000 in discipline AFAM, Alta Formazione Artistica Musicale). “ E chi espatria: https://www.istat.it/it/archivio/281182#:~:text=Guardando un po' più lontano,di cui 41 mila laureati. “Guardando un po' più lontano nel tempo, i giovani fra i 25 e i 34 anni espatriati fra 2012 e 2021 sono circa 337mila, di cui oltre 120mila laureati. I coetanei rimpatriati nello stesso periodo sono 94mila, di cui 41 mila laureati. “
wow Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 53 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Un esempio di merito da esaltare e non da stigmatizzare di uno studente romano: https://www.instagram.com/reel/Crqw5EMIyfE/?igshid=MzRlODBiNWFlZA== Achtung, orecchino! 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: Scusa Antonio ma nell’articolo si evidenzia come i problemi di Berlino sia stato responsabilità del “pubblico”, l’amministrazione comunale ha speculato sugli immobili di proprietà dello stesso, Mauro, quando iniziano a girare tangenti anche il pubblico funziona malissimo. Cmq il pubblico si è fatto garante del privato. Leggi questo passo dell'articolo E insomma, che cosa è successo, davvero? È successo anche a Berlino il ventunesimo secolo: il crollo della fiducia nel settore pubblico; la gentrificazione delle città; la finanziarizzazione del diritto ad abitare. I lanzichenecchi del libero mercato ci vedranno un segno che le tutele e i prezzi calmierati vanno a danno degli stessi inquilini; chi ha maggiore fiducia nel pubblico (come chi scrive) farà notare che l’intero problema è nato perché il pubblico è stato fatto garante, due volte, della speculazione di pochi, socializzando le perdite e privatizzando i profitti; e ora i gruppi d’interesse contrari a una soluzione sono divenuti tanto influenti da paralizzare ogni forza correttiva. Quali che ne siano le cause, gli effetti sono chiari. Poche società private hanno ottenuto guadagni immensi; gli individui abbastanza lungimiranti e privilegiati da comprare al momento giusto hanno vinto alla lotteria. A fronte di ciò, centinaia di migliaia di persone vivono a tutti gli effetti inchiodate all’ultimo affitto che hanno trovato: convivendo dopo il divorzio, rimandando progetti di figli all’avere una stanza in più che chissà quando arriverà. Tutti gli altri, meno fortunati, si svenano anche qui, come ci si svena a Parigi e ad Amburgo, come ci si svenerà sempre di più a Bologna e a Milano. È l’effetto vasi-comunicanti del gioco fra domanda e offerta, la mano invisibile che annichilisce le differenze.
Gaetanoalberto Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: o Stato deve porre rimedio ai problemi sociali in prima persona, non scaricando sui privati i costi La questione del buon rapporto pubblico/privato non è peregrina. Lo Stato non ha (più) le risorse per tutto. Dunque è compito della politica innescare e accompagnare processi virtuosi. Da una parte investimenti, dall'altra forme di incentivazione e qualche regola (non troppe, non troppo difficili) È anche un problema di fissare delle priorità, senza distribuire a pioggia, altrimenti si fa il debito al 190%, perdipiù senza incremento del capitale infrastrutturale e sociale. Gli studi universitari ed il miglioramento della formazione sono cruciali. Come dice Appe, abbiamo bisogno di milioni di laureati, per cui limitarsi a pensare al fatto che chi ce la fa è leone e gli altri pazienza, è un po' retrò, e non credo aiuti il vero sviluppo. Peraltro anche la produzione richiede tecnici di elevata qualità. Pure la ristorazione moderna! 2
audio2 Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 7 minuti fa, maurodg65 ha scritto: retribuzioni all’estero, non è solo un discorso di soldi ma anche del pacchetto complessivo, come sei trattato, il valore che ti si riconosce, la stabilità sono tante cose che in italia mancano tutte, non solo i soldi che non ci sono
maurodg65 Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 @wow ho capito Antonio ma tutto è partito da un numero elevatissimo di immobili che facevano capo al Comune per i quali gli amministratori pubblici hanno pensato di arricchirsi “guidando” la transizione immobiliare nella direzione del business, quindi grandi uffici nella convinzione di attirare le aziende, hanno sottratto metri cubi all’edilizia residenziale, mentre Berlino stava crescendo proprio sfruttando gli affitti bassi per le famiglie ed i giovani attirati anche dalla vita notturna e dal divertimento, la conclusione è stata che hai limitato l’offerta abitativa favorendo la crescita degli affitti, hai indebitato l’amministrazione comunale obbligandola a vendere velocemente tutto il possibile finendo per offrire agli immobiliaristi la possibilità di lucrare, ma la colpa nome del mercato, che il Comune avrebbe dovuto solo pensare a calmierare, ma degli amministratori pubblici che hanno pensato solo ad arricchirsi e sfruttare il mercato finendo per creare il problema invece che occuparsi di risolverlo.
wow Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 9 ore fa, Jack ha scritto: esempio lampante di cosa succede quando non conviene affittare. No, i fenomeni di cui parliamo accadono quando diventa molto conveniente affittare, nella fattispecie nel settore b'nb. Ciò succede quando i fenomeni economici vengono lasciati esclusivamente in balia delle leggi della domanda e dell'offerta. Quando cioè si lasciano creare le bolle e non si governano e quando non esistono politiche che garantiscano il diritto alla casa.
maurodg65 Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 1 minuto fa, audio2 ha scritto: non è solo un discorso di soldi ma anche del pacchetto complessivo, come sei trattato, il valore che ti si riconosce, la stabilità sono tante cose che in italia mancano tutte, non solo i soldi che non ci sono Certamente, hai ragione, spesso dal punto di vista lavorativo l’esperienza è più gratificante e a volte può essere più interessante anche dal punto di vista sociale e familiare.
ferdydurke Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: direi che provocatoriamente da italiani dovremmo forse pensare a diventare come gli USA e far diventare l’università a pagamento, Guarda che in Italia è da tempo che l’università è a pagamento
wow Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 @maurodg65 come dicevo si sono verificate più bolle speculative che sono state governate malissimo. Ma non sono state provocate dai giovani che si avvicinavano a Berlino. Quella attuale è provocata da due società che posseggono 150 mila immobili.
audio2 Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 6 minuti fa, maurodg65 ha scritto: immobili che facevano capo al Comune per i quali gli amministratori pubblici hanno amministrato male come ovunque altrove ( esclusa la svizzera eh ) perchè è l' occhio del padrone che ingrassa il cavallo no padrone no occhio quindi solo miseria e abbandono 1
maurodg65 Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 1 minuto fa, wow ha scritto: No, i fenomeni di cui parliamo accadono quando diventa molto conveniente affittare, nella fattispecie nel settore b'nb. Ciò succede quando i fenomeni economici vengono lasciati esclusivamente in balia delle leggi della domanda e dell'offerta. Quando cioè si lasciano creare le bolle e non si governano. Certo Antonio, ma nell’altro thread sull’argomento è spiegata bene anche là dinamica del PNRR sull’argomento e sono identificare le responsabilità politiche nell‘aver cannato tutte le procedure richieste dall’Europa, che sia proprio quella parte politica oggi a cavalcare la polemica è ipocrisia, questo al netto della vacuità di alcune pretese degli studenti milanesi intervistati sull’argomento. https://lavoce.info/archives/101061/residenze-universitarie-loccasione-persa-del-pnrr/ “…Tuttavia, nella primavera del 2022 il ministero dell’Università e Ricerca si rende conto che la sua interpretazione dei 7.500 posti aggiuntivi da garantire entro dicembre 2022 è diversa da quella della Commissione europea. Secondo la Commissione, infatti, i 7.500 studenti dovevano avere materialmente la disponibilità del posto letto e non era sufficiente che fossero espletate le procedure amministrative di aggiudicazione (come invece pensava, o sperava, il ministero). A questo punto, nel cuore dell’estate del 2022, i 300 milioni del Pnrr vengono tolti al V bando della legge 338 e vengono destinati a finanziare interventi volti a ottenere la disponibilità di posti letto per studenti universitari, mediante l’acquisizione del diritto di proprietà o, comunque, l’instaurazione di un rapporto di locazione a lungo termine, con procedure e standard diversi rispetto a quelli previsti dalla legge 338. In pratica, si tratta di posti letto recuperati presso strutture già esistenti, gestite soprattutto da soggetti privati, come emerge dai provvedimenti di aggiudicazione, sia quello di novembre del 2022 sia quello di febbraio di quest’anno. Nel frattempo, la legge di bilancio per il 2023 ha reintegrato i 300 milioni e quindi la complessa macchina della legge 338 si è potuta rimettere in moto anche se, a oggi, siamo ancora alla fase dell’istruttoria tecnica.”
Gaetanoalberto Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 4 minuti fa, ferdydurke ha scritto: l’università è a pagamento E ancora non abbiamo visto niente...
maurodg65 Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 3 minuti fa, wow ha scritto: come dicevo si sono verificate più bolle speculative che sono state governate malissimo. Ma non sono state provocate dai giovani che si avvicinavano a Berlino. Quella attuale è provocata da due società che posseggono 150 mila immobili. Non ho mai scritto che sono state provocate dai giovani, ho scritto che sono state provocate dall’amministrazione comunale berlinese che ha voluto speculare, finendo per indebitarsi al punto da doversi far salvare dal Governo federale e, necessariamente, alienare le proprietà invendute in fretta e furia vendendo il possibile a chi era disposto a pagare subito le cifre richieste, sei tu il primo ad essere consapevole di cosa accade quando metti sul mercato moltissimi immobili e di cosa di conseguenza accade se le vendite sono fatte in blocco a pochi compratori, il resto è storia.
maurodg65 Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 7 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Guarda che in Italia è da tempo che l’università è a pagamento Si come no, si pagano rette salate, ma le università in Italia non sono a “pagamento”, se vuoi vedere cosa significa a pagamento guarda gli USA. 4 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: E ancora non abbiamo visto niente... appunto.
ferdydurke Inviato 14 Maggio 2023 Inviato 14 Maggio 2023 Ma tutta questa grande convenienza ad affittare dove la vedete, forse a Milano centro, ma nel resto d'Italia non credo proprio (a parte per chi affitta in nero)…tra tasse, IMU, spese per manutenzione straordinaria, inquilini che non pagano o pagano quando hanno i soldi, difficoltà oggettive a cacciare chi smette di pagare, danni a mobili é elettrodomestici, impegno del tempo del locatore per gestire il tutto…ma credete davvero che sia una un grande affare affittare?
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