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Aggressione squadrista alla ministra Roccella


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Inviato
4 minuti fa, stefanino ha scritto:

puoi far finta di non capire la differenza tra contestazione e impedire alle persone di parlare

si chiama malagede

se non la si capisce si scivola nel deficit cognitivo.

 

Se non si capisce che il dissenso si può esprimere anche fischiando, in considerazione tra l'altro del fatto che molti disagi sociali non vengono rappresentati da nessuno, si cade nel deficit democratico. Non è stata infatti perpetrata alcuna violenza minimamente fisica, non si è contestato un libro e nemmeno la sua autrice nella sua qualità di scrittrice, autrice che ha usato uno spazio pubblico per parlare di politica e di diritti (la legge 194 purtroppo è un diritto)...ecco possiamo dire che nel momento in cui ha parlato di restrizione di diritti credo non vi sia alcun male se il titolare dei diritti protesti. Ovviamente protesta negli spazi che gli sono riservati (nessuno) e con i mezzi di informazione che gli sono riservati (nessuno) e attraverso l'intermediario politico che gli è riservato (nessuno). Alternativa? Stare zitti. Quando ML King protestava negli anni 60, fermando ad esempio il traffico automobilistico lo faceva in modo pacifico ma esercitando cmq una forma di limitazione delle libertà degli altri (la libertà di muoversi, andare al lavoro etc). Quindi bisogna stare zitti o essere ininfluenti pregando a casa propria senza rompere il pēnis per non disturbare. Bella idea di democrazia si sta affermando nel paese e nelle redazioni dei giornali.

Inviato
1 minuto fa, briandinazareth ha scritto:

si è trattato solo di una contestazione, finita anche in fretta

Dopodichè la Ministra scrittrice poteva tranquillamente presentare il suo libro.

 

Inviato

contestare e' democratico

impedire la parola no.

tanti saluti ai "neofascisti" inconsapevoli (forse...)

 

 

 

briandinazareth
Inviato
1 minuto fa, senek65 ha scritto:

Dopodichè la Ministra scrittrice poteva tranquillamente presentare il suo libro.

 

è perdere una settimana di vittimismo perché 4 ragazzetti l'hanno contestata? sia mai.. :classic_biggrin:

  • Haha 2
Inviato
2 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Se non si capisce che il dissenso si può esprimere anche fischiando,

certamente e ci mancherebbe'ma tra contestare una posizione e sbraitare per  impedire la parola c'e una differenza sostanziale

'Io ti contesto (striscioni sbraito urlo) ma quando arriva il momento in cui hai la parola ti devo lasciare parlare

Poi ti ricontesto e sbraito

Ma tu hai diritto di parlare

E chi te lo toglie e' un "fascista di merrda"

 

briandinazareth
Inviato
4 minuti fa, stefanino ha scritto:

contestare e' democratico

impedire la parola no.

 

ma se è finita subito? ma di che parliamo? di pochi ragazzi che urlavano...

poco dopo la ministra aveva tutto lo spazio che voleva per presentare il libro, ma ci stiamo pigliando in giro? 

anzi, guarderei con favore il fatto che adesso le proteste e le contestazioni siano estremamente di rado violente. 

ai tempi di molti di questi censori, vedi la russa quando era a capo del fronte della gioventù, le manifestazioni finivano spesso con bombe a mano ed enormi violenze...

1 minuto fa, stefanino ha scritto:

'Io ti contesto (striscioni sbraito urlo) ma quando arriva il momento in cui hai la parola ti devo lasciare parlare

Poi ti ricontesto e sbraito

Ma tu hai diritto di parlare

E chi te lo toglie e' un "fascista di merrda"

 

questi ragazzi sono proprio dei maleducati... non c'è che dire...  ;) 

 

mica come ai nostri tempi! perdiana!

state strumentalizzando in un modo indegno...

  • Melius 1
Inviato
2 minuti fa, stefanino ha scritto:

impedire la parola no.

tanti saluti ai "neofascisti" inconsapevoli (forse...)

 

Fare un po' di rumore non è impedire, poteva parlare alla fine della contestazione, ne sta parlando da 24 ore a reti unificate e con i cori degli agiografie. Mi preoccuperei di più dei fascisti consapevoli (sicuramente).

briandinazareth
Inviato

questa cosa è una follia, si criminalizzano la contestazione ed il dissenso, anche se non è successo assolutamente nulla di rilevante, se non l'essere sopra le righe tipico dei giovani...


mica come maroni che cercava di mordere i poliziotti, la russa che sappiamo bene dove e come si muoveva da giovane ecc...


 

Inviato
40 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Non è stata infatti perpetrata alcuna violenza minimamente fisica

effettivamente se la prendevano anche a bastonate non metaforiche allora si che erano dei veri democratici

di sinistra antifascista.

Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

ma se è finita subito? ma di che parliamo? di pochi ragazzi che urlavano...

poco dopo la ministra aveva tutto lo spazio che voleva per presentare il libro, ma ci stiamo pigliando in giro? 

anzi, guarderei con favore il fatto che adesso le proteste e le contestazioni siano estremamente di rado violente. 

ai tempi di molti di questi censori, vedi la russa quando era a capo del fronte della gioventù, le manifestazioni finivano spesso con bombe a mano ed enormi violenze...

 

Guarda che non devi farci il racconto  - ci sono i video e molto precisi - non c'è bisogno che digerisci tu e ci propini cosa tu hai digerito - e le cose se permetti non sono per nulla quelle che racconti - ci prendi in giro? Non ne hai bisogno

Inviato

Io conoscevo una ragazza, figlia di un luminare chirurgo,  che per protesta contri la società faceva la punkabbestia in piazza San Domenico a Napoli.  Arrivato il pomeriggio  smontava, veniva a prenderla la mercedes con autista del babbo per riportarla a casa. Non vorrei sbagliare ma  questi contestatori a salve (di un libro autobiografico poi) saranno di questo tipo. Parere di dinosauro 

 

Inviato

intanto io mi prendo avanti sul lavoro altrui e coopero per sgravarne i compiti

 

image.thumb.png.d7bb7e3a11eab0aa130bbbcb56502355.png

Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

finita anche in fretta.

Quanto basta per impedire alla scrittrice di presentare il suo libro e alla gente presente di ascoltarla ed interloquire.

Ma il problema non è l’atto dello squadrismo fascista subito dalla scrittrice e dalle persone che erano lì, il problema e’ che questo atto di squadrismo sia stato legittimato dal segretario del PD e da svariati “intellettuali” di sinistra sedicenti “antifascisti” che invece si comportano, tecnicamente, come i fascisti.

Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

perché non è successo praticamente nulla

E’ solo successo che un gruppo di estremisti organizzati ha impedito, nel salone del libro, ad una scrittrice di presentare il suo libro e alla gente li presente di ascoltarla ed interloquire.

Per me e’ un atto si squadrismo fascista o meglio, di violenza estremista di sinistra dello stesso genere delle occupazioni degli studenti avvenute alla sapienza dove la stessa cosa e’ stata fatta con Capezzone.


Ma non e’ tanto grave il fatto in se, e’ grave che questo fascismo squadrista, perpetrato per di più contro gli scrittori e i libri, sia sdoganato e di fatto incoraggiato dal PD della Schlein, che si conferma, quindi, un partito estremista che si pone al di fuori dell’arco costituzionale, non rispettando neanche i più elementari principi del diritto fondanti la repubblica italiana, come l’art. 21 della costituzione.

Inviato

Quanta energia avete a destra e manca, e tempo, e pure gratis. 

Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

poi vogliamo criticare i ragazzi perché così non si fa e dovrebero protestare con più educazione? e va bene..

O non capisci per deficit cognitivo (come ti hanno scritto) oppure fai finta di non capire considerando fessi i tuoi interlocutori.

Acca’ nisciun e’ fess (cit @melos62)


Nessuno “critica i ragazzi perché dovrebbero protestare con più educazione”, l’oggetto non e’ la “protesta” o (cit Schlein) ”il dissenso” ne’ l’educazione con cui si manifesta.

E’ l’atto, ontologicamente non ascrivibile a critica, protesta o dissenso, con cui si IMPEDISCE con violenza ad una persona di parlare ed alla gente li presente di ascoltare e interloquire.

Sono due cose diverse.

Se alla fine di un concerto fischio il cantante e lo insulto e’ “protesta”, “critica” o “dissenso” più o meno “educato”.

Se gli impedico proprio di esibirsi, impedendo agli altri spettatori di assistere e’ un atto di violenza.

Se questo atto e’ determinato da motivi politici siamo in presenza di una atto di violenza politica, di squadrismo.

Inviato
Adesso, Roberto M ha scritto:

Acca’ nisciun e’ fess (cit @melos62)

Aggiungere: (quasi) 😀

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