Martin Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 8 minuti fa, appecundria ha scritto: Ma le sanzioni prevedono anche il blocco della circolazione di merci da Russia a Russia? In nave possono arrivare senza alcun limite con qualsiasi tipo di merce. Da San Pietroburgo sono circa 600nm, la stessa distanza che intercorre tra Trieste e Taranto. Assolutamente affrontabile per una potenza ampia una decina di fusi orari e in grado di mantenere la Nato e UE genuflesse sotto la scrivania per 4 mesi. 1
SuonoDivino Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 Gli taglieranno gas, petrolio, elettricità, e tutto il resto. E i Lituoti torneranno a più miti consigli.
appecundria Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 11 minuti fa, Martin ha scritto: nave possono arrivare senza alcun limite con qualsiasi tipo di merce Sì ma non era la mia domanda. Kaliningrad è protetta da accordi internazionali garantiti dall'Unione europea. Mi sembra curiosa questa cosa. Alle volte la verità è tirata un po' per i capelli.
Velvet Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 @appecundria Gli Ucraini da mo' sparano ad alzo zero su qualsiasi azienda, nazione o persona che a loro modo di vedere "collabora" con i Russi. Fa parte di una strategia di propaganda, è una cosa palese. Quanto a Danieli che sta qui ad un tiro di schioppo può essere benissimo che abbiano lavorato per i Russi, d'altronde è una delle poche aziende europee in grado di fare certe lavorazioni metalliche o impianti quindi vende in tutto il mondo. Se continua a farlo ora non saprei. Quanto alle sanzioni ci sono modi semplicissimi per aggirarle, avviene quotidianamente sotto gli occhi di tutti (si, anche da parte di centinaia di aziende italiane). Il principale si chiama triangolazione.
Akla Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 @Martin la Nato per la prima volta indicherà la Cina come fonte di preoccupazione nella nuova versione del «Concetto strategico» che sarà siglato al prossimo vertice di Madrid. Lo ha detto un alto funzionario della Casa Bianca in un briefing con la stampa sul viaggio del presidente americano Joe Biden in Europa per i summit del G7 e della Nato. Il vertice dell’Alleanza «affronterà le sfide poste dalla Cina. E sarà la prima volta. Nel documento strategico del 2010 non erano infatti nominate», ha spiegato la fonte. Ora sembra che la Cina sia nel mirino della Nato e sinceramente mi sembra stiano esagerando.
aldofranci Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 12 ore fa, Martin ha scritto: Infatti si doveva tirare una mano di bianco su kalinigrad già alla "caduta del muro", assieme a tutti gli altri obiettivi strategici. Abbiamo esitato nell' infliggere il colpo mortale alla Russia quando sarebbe stato opportuno, ed ora... Non l'ho capita cosa intendi per "mano di bianco".
Roberto M Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 52 minuti fa, appecundria ha scritto: se tu intervieni in aiuto dei Palestinesi Il problema e’ che tutti gli altri stati terroristi (se vuoi ti faccio l’elenco) e’ già intervenuto, e da un pezzo, contro Israele. Gli hanno fatto innumerevoli guerre, una e’ durata sei giorni. E Israele ha sempre stravinto senza usare le atomiche. Perche’, rassegnati, le democrazie occidentali sono ancora superiori alle dittature. Inoltre l’esempio e’ proprio sballato perché la NATO non attaccherebbe la Russia per distruggerla, non bombarderebbe Mosca o San Pietroburgo, (come hanno fatto gli arabi con Israele e come fanno tutti i giorni i palestinesi, che lanciano missili su telaviv) ma si limiterebbe a contrastare i Russi in Ucraina, e cioè fuori dal loro territorio.
SuonoDivino Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 59 minuti fa, Velvet ha scritto: Fa parte di una strategia di propaganda, è una cosa palese. E di arroganza. Insopportabile arroganza. Ormai sono loro i padroni, danno ordini a destra e sinistra, e tutti appecorati a soddisfare le voglie di zolensky. Io li lascerei nel loro brodo ad ammazzarsi tra di loro.
Roberto M Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 1 ora fa, appecundria ha scritto: Ma le sanzioni prevedono anche il blocco della circolazione di merci da Russia a Russia? Chiedo. Se le merci oggetto di sanzioni per andare da Russia a Russia passano attraverso un paese della UE, che impone le sanzioni, assolutamente si. Altrimenti, ragionando diversamente, non potresti vietare l’attracco a Siracusa di una nave carica di bombe a grappolo e pezzi di ricambio per i missili solo perché e’ diretta in mar nero, in territorio russo. Pero’ non so quale supercazzola si inventeranno Orsini e Pagliarulo in soccorso dei Russi, poverini, che non gli arrivano i pezzi di ricambio per i missili nucleari puntati verso di noi.
briandinazareth Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 13 minuti fa, SuonoDivino ha scritto: Io li lascerei nel loro brodo ad ammazzarsi tra di loro. se non pensassimo alle conseguenze future di lasciare a putin la lbertà di conquistare territori europei... e pure se non pensassimo che un popolo invaso abbia il diritto di difendersi. e dovremmo essere anche un po' ignavi dal punto di vista etico.
Roberto M Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: dovremmo essere anche un po' ignavi dal punto di vista etico. Dal loro punto di vista sono assolutamente etici. Almeno molti di loro. Perché per loro la Russia di Putin e’ il bene, L’Ucraina e l’Amerika il male. Poi c’è anche una stragrande maggioranza che se ne frega, non vede l’ora che la guerra finisca presto con la vittoria della Russia perché pensano che così si abbassa il prezzo di luce, benzina e gas.
appecundria Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 12 minuti fa, Roberto M ha scritto: non potresti vietare l’attracco a Siracusa di una nave carica d Eh ma l'attracco a Siracusa non è oggetto di un trattato del quale noi siamo i garanti. Sono ignorante: forse c'è una sorta di gerarchia per la quale le sanzioni prevalgono sul trattato?
peng Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 @appecundria penso che le sanzioni si configurino come cause di forza maggiore e come tali prevalgano su trattati, contratti ecc. 1 1
Gaetanoalberto Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 Per la verità le sanzioni superano, temporaneamente, l'applicazione dei trattati
audio2 Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 qui sotto non ne sono tanto sicuri, di certo ci stiamo riducendo al loro livello " Le sanzioni internazionali sono collegate all’attuazione coercitiva delle norme del diritto internazionale. Il concetto di sanzione internazionale differisce da quello di sanzione nel diritto interno per il ruolo centrale che in esso riveste il ‘farsi giustizia da sé’, vale a dire la reazione, individuale o collettiva, degli Stati di fronte alla violazione di obblighi derivanti da norme internazionali (Autotutela. Diritto internazionale). Ciò è una conseguenza della particolare struttura della comunità internazionale, in cui non esiste una entità sovraordinata agli Stati e agli altri soggetti internazionali, alla quale sia demandata l’attuazione coercitiva del diritto. Inoltre, nel diritto internazionale, le sanzioni non hanno carattere afflittivo o punitivo, ma hanno soltanto il fine di far cessare una condotta illecita (Illecito internazionale). Regime delle sanzioni. - La disciplina delle sanzioni internazionali è profondamente mutata rispetto all’epoca precedente all’entrata in vigore della Carta delle Nazioni Unite, che ha introdotto il divieto generale e assoluto del ricorso all’uso o alla minaccia dell’uso della forza nelle relazioni tra Stati, poi consolidatosi nel diritto internazionale consuetudinario (Uso della forza. Diritto internazionale). Pertanto, nel diritto internazionale contemporaneo, le sanzioni implicanti l’uso della forza sono illecite, salvo il potere del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di decidere sanzioni militari collettive nei confronti di Stati membri che abbiano minacciato o violato la pace, o che abbiano compiuto atti d’aggressione contro altri Stati (Sicurezza collettiva). Agli Stati resta tuttavia lecito applicare sanzioni (meglio dette contromisure) a fini di autotutela, purché non implicanti l’uso della forza, come le sanzioni economiche. Occorre inoltre che le sanzioni siano attuate nel rispetto dei limiti derivanti dal rispetto dei diritti umani (Diritti umani. Diritto internazionale) e dall’osservanza di altre norme imperative del diritto internazionale (Ius cogens. Diritto internazionale). Soggetti legittimati ad applicare le sanzioni. - Oltre al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che può decidere sanzioni collettive nell’esercizio dei poteri attribuitigli dalla Carta dell’ONU per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali, sono legittimati ad adottare sanzioni, o contromisure, nei limiti sopra descritti, gli Stati un cui diritto soggettivo sia stato leso dalla violazione di un obbligo internazionale. E’ dubbio se analogo diritto di autotutela spetti anche a Stati diversi dallo Stato leso, in reazione alla violazione di obblighi derivanti da norme imperative del diritto internazionale e che stabiliscono obblighi di natura solidale (Responsabilità internazionale). "
OLIVER10 Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 kalinigrad è come quando hai una tua proprietà e per andarci devi passare da casa del vicino...c'è un diritto di passo...banale ma è così
Roberto M Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 26 minuti fa, appecundria ha scritto: l'attracco a Siracusa non è oggetto di un trattato Come no ! Certo che e’ oggetto di un trattato, ed anche di contratti. Nessuna nave può attraccare senza il permesso, perfino le navi che trasportano i migranti, in tutto il mediterraneo, devono chiedere il permesso per attraccare, e molte nazioni glie lo negano. Se ci sono le sanzioni, ovviamente, le stesse cancellano i contratti e i trattati in essere. Del resto anche la Russia ci sta tagliando il Gas in violazione di contratti. 1
Roberto M Inviato 23 Giugno 2022 Inviato 23 Giugno 2022 10 minuti fa, OLIVER10 ha scritto: kalinigrad è come quando hai una tua proprietà e per andarci devi passare da casa del vicino...c'è un diritto di passo...banale ma è così Esatto, siccome il vicino di e’ comportato male tu gli levi il diritto di passo, perché una legge del tuo stato ti ha autorizzato a farlo, proprio in considerazione che il vicino si comporta male. Quindi gli chiudi il passaggio e, banalmente, gli dici “fammi causa”.
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