mozarteum Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 15 minuti fa, Velvet ha scritto: E che a me, come credo a molti, hanno sempre puzzato di svendita agli amici degli amici Autostrade, la povera Telecom… E qui Berlusconi non c’entra
Velvet Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 14 minuti fa, mozarteum ha scritto: Si ma non e’ che prima brillassero le autostrade e comunque anche sotto Benetton sono state fra le migliori d’europa con pedaggi che mi sono sembrati ragionevoli (il punto e’ che bisogna guadagnare discretamente nella vita in generale altrimenti tutto diventa caro, anche la mozzarella invernizzi). Altra cosa e’ la responsabilita’ specifica per questo fatto Il punto è che sotto i Benetton gli investimenti sono stati risibili rispetto agli utili generati. E questo è agli atti. Nella quasi totalità si trattava di strutture costruite con soldi pubblici in quarant'anni, male gestite fin che vuoi dal punto di vista finanziario ma comunque manutenute (l'unica pila rimasta in piedi di quel tratto di Morandi era stata ristrutturata da Autostrade poco prima della cessione ai Benetton, anche questo è agli atti) e che non hanno mai generato tragedie nella misura del ponte genovese. Poi per i successivi vent'anni i Benetton hanno dragato utili senza buttare dentro un centesimo. Come affittare un palazzo, pigliare l'affitto per vent'anni e non preoccuparsi del tetto marcito che c'è sopra. Quanto ai pedaggi mi sembri uno che viaggia anche in auto. Io compro le vignette austriache, slovene, persino ungheresi e con il costo annuale di una di queste ci faccio si e no Trieste/Torino e ritorno un paio di volte. In Germania poi scorrazzo gratuitamente ovunque tranne qualche tunnel o ponte "ardito" che hanno pedaggio. Non è questione di Invernizzi ma di oggettività.
damiano Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 @mozarteum e' una delle concessioni fatte per gestire al meglio le "concessioni". Poi va male, come a Toto per "Strada dei Parchi": autostrada complicata da manutenere, viadotti e gallerie a go-go, limite percentuale all'autoappaltatura dei lavori e traffico limitato. E si passa la mano al prossimo.. Ciao D.
mozarteum Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 Hai ragione anche tu. Ma allora perche’ Conte non ha puntato i piedi ed e’ andato al conteznioso invece di acquistare a caro prezzo l’uscita di Benetton? Forse l’avvocatura dello Stato avra’ evidenziato alto rischio di soccombenza. Bisognerebbe avere un quadro dettagliato del tutto
Velvet Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Ma allora perche’ Conte non ha puntato i piedi ed e’ andato al conteznioso invece di acquistare a caro prezzo l’uscita di Benetton? Questo è un grande punto di domanda.
audio2 Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 la risposta è dentro ognuno di noi, ma forse è meglio non dirla. 1
Velvet Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 Comunque da parte dello Stato il grande, fatale errore (probabilmente voluto, un regalo aggiuntivo ai concessionari) in quelle privatizzazioni è stato questo, dalla bocca dello stesso Mion: Fu fatto un errore da parte di Aspi quando acquistò Spea, la società doveva stare in ambito Anas o del ministero, doveva rimanere pubblica. Il controllore non poteva essere del controllato». ha detto ancora Gianni Mion. Dopo le intercettazioni e il crollo nella galleria Bertè (A26, il 30 dicembre 2019, ndr), ha aggiunto, «avevo la sensazione che nessuno controllasse nulla. La mia idea è che c’era un collasso del sistema di controllo interno e esterno, del ministero non c’era traccia. La mia opinione, leggendo ciò che emergeva, è che nessuno controllasse nulla».
Roberto M Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 1 ora fa, mozarteum ha scritto: Non potevano non sapere cosi’ Cassazione dixit a proposito di B
Roberto M Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 15 minuti fa, audio2 ha scritto: la risposta è dentro ognuno di noi, ma forse è meglio non dirla Esatto.
Roberto M Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 Da un vecchio articolo di Libero: La foto di Mattia Santori e le sardine a Treviso, con Luciano Benetton e Oliviero Toscani, scatena le ironie nel centrodestra. Se per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, è la "fine ridicola" di un "movimento spontaneo e alternativo ai poteri forti" (l'ironia è evidente), quello scatto a Giovanni Toti, governatore ligure e leader di Cambiamo!, fa venire un malizioso sospetto. Leggi anche: "Tre priorità". Le sardine scrivono a Conte: una lettera tragicomica "Sarà divertente il momento in cui il M5s farà l'alleanza con il Pd e le sardine in Liguria - nota in riferimento alle prossime regionali -. Oltre a tutte le abissali diversità che li caratterizzano, si troveranno davanti anche questa foto delle sorridenti sardine in posa con il signor Benetton! Sì sì, proprio il capo della famiglia che controlla Autostrade e Atlantia, al centro del dibattito sulla revoca delle concessioni. Finanzierà la loro campagna elettorale annunciata ieri (anche se vanno in treno)? Tranquilli, non sono diventato grillino. Non voglio pensar male solo per una foto...", conclude su Facebook Toti con un tocco di perfidia.
keres Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 Son sempre molto critico con gli americani, ma devo ammettere che sono assai più efficaci nel contrastare e punire i crimini dei colletti bianchi, da noi finirà in particolare per chi e' ai vertici a tarallucci e vino, i Benetton alla fine daranno il solito parti sfarzoso con invitati doc senza nemmeno un lontano rimorso di coscienza.
Panurge Inviato 23 Maggio 2023 Inviato 23 Maggio 2023 6 minuti fa, keres ha scritto: punire i crimini dei colletti bianchi Per il massacro finanziario del 2008 non è successo niente, i responsabili sono diventati solo più ricchi. 1
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