Buon 25 aprile divisivo e senza "ma anche i partigiani..."

[briandinazareth]

citazione colta....

 

[nullo]

1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

a prescindere dal loro orientamento politico, hanno scritto la costituzione che

A volte pare di stare all’asilo, altro che su Melius

... come pensare ancora che la storia non sia oggi leggibile come mai lo sia stata.

Tentare di confondere una svolta tattica e concordata con i vertici URSS, nell’impossibilità di proseguire nei propri intenti con una disposizione d’animo, è un pelino troppo da sopportare.

vedi svolta di Salerno e tutto quello che oggi si conosce al riguardo.

quindi a prescindere dal loro orientamento politico fino ad un certo punto.

Basta confondere tattica e opportunismo con radici e aspirazioni ideali, e tutto si sistema?

sostenere che leggere la storia per come è, sia un tentativo di rivalutare il fascismo, è bambinesco, oltre che un penoso tentativo di fuggire dalla realtà.

festeggiamo la liberazione dal fascismo, e ci mancherebbe pure!...ma per favore non facciamone occasione di stupida propaganda di cose superate e chiarite da decenni.

oltretutto molti erano vittime incolpevoli di manipolazioni, ovvero hanno creduto davvero in quello che facevano, e che aveva più di una finalità, qualcuna pure a loro nascosta e non proprio nobile.

il che non rivaluta di certo il fascismo e non veste di luce nostalgici che qui peraltro non albergano, per quanto qualcuno abbia interesse a inventarseli.

Dovrebbe essere impossibile dopo 70 anni stare ancora a raccontare storielle cui non credono manco i bambini. La sinistra oggi ha bisogno d’altro, ovvero progettualità, altro che storielle.

 

[nullo]

Non erano meno tattiche certe prese di posizione “libertarie” dell’area opposta.

diciamo che ci è andata di culo, visti gli equilibri che si sono determinati in campo nell’immediato dopoguerra, e vediamo di farne tesoro.

[nixie]

Io non credo proprio che dopo avere perso una guerra e firmato un armistizio che ci teneva(e ci tiene)per le pa@@lle ,ci fosse stata la possibilità di instaurare un regime Sovietico.Nelle guerre fraticidre(le peggiori)entrano in gioco fattori molteplici, che vanno Patriottismo e non ultimo l interesse economico,Comunque IMHO chi cerca in ogni modo di screditare il 25 Aprile ha sempre un certo retaggio.

[nullo]

47 minuti fa, nixie ha scritto:

ci fosse stata la possibilità di instaurare un regime Sovietico

Infatti non c’è stata, è stato un sogno scontratosi contro un robusto scoglio.

 

47 minuti fa, nixie ha scritto:

chi cerca in ogni modo di screditare il 25 Aprile ha sempre

Infatti semplicemente non va screditato, né manco usato come coperta per accreditarsi improbabili meriti, patenti false e verginità, è una pietra miliare della nostra storia.

non c’è nulla di meglio che raccontare le cose onestamente per evitare di ricadere in certe tragiche situazioni e trarne profitto.

oggi finalmente è possibile, e avrebbe dovuto esserlo ben prima a vantaggio dell’indirizzo e gli equilibri della politica.

[Panurge]

Raramente nella storia torto e ragione sono stati così ben delineati come nella seconda guerra mondiale, ed ogni anno bisogna ridiscuterne. La scia, tragica, di vendette personali, ingiustizie, efferratezze deriva direttamente dall'enorme violenza esercitata per anni e dalle reazioni che tale violenza ha causato, le storie personali, i fatti singoli, spariscono sullo sfondo. 

[Schelefetris]

è così difficile, nel giorno della Liberazione, asserire che fascismo e nazismo (ed ovviamente chi li professa) sono una montagna di merd4 scindendo il concetto da i "se" e i "ma" ?

per i se ed i ma ci sono altri 364 giorni... 

[nullo]

5 minuti fa, Panurge ha scritto:

Raramente nella storia torto e ragione

Non mi risulta che siano in discussione ragioni e torti.

vendette e altro sono la normalità dopo certi accadimenti.

diverso è sostenere che una parte che ha contribuito alla liberazione, avesse come fine la democrazia e la libertà, invece della rivoluzione in una ben determinata direzione.

chiarito questo, amen.

[nullo]

11 minuti fa, Schelefetris ha scritto:

è così difficile, nel giorno della Liberazione, asserire che fascismo e nazismo (ed ovviamente chi li professa) sono una montagna di merd4 scindendo il concetto da i "se" e i "ma" ?

per i se ed i ma ci sono altri 364 giorni... 

No, riesce piuttosto facile.

come riesce piuttosto facile anche il resto.

il che non giustifica proprio niente e nessuno.

quello che non si capisce è perché non riesca facile a qualcuno accettare la realtà, raccontarla invece di continuare a mistificarla.

sono passati oltre settanta anni e i protagonisti sono morti, oggi è storia.

non è questione di se è ma, è che è proprio fondamentale per comprendere i valori legati alle libertà che si vogliono onorare.

vabbè......tanto finirà a vignette cretine, peraltro già viste, bandierine e dagli al fascista come Peppone quando si sveglia sugli scranni del senato dopo un pisolo ..... come sempre....

La solita propaganda alla faccia della grandezza dei valori.

[Panurge]

È da decenni che è tutto sviscerato su testi di storia seri, non le minchiate alla Pansa, il dove, il quando, la guerra civile, il peso strategico effettivo della resistenza, partigiani Vs partigiani, etc. etc. 

[lampo65]

3 minuti fa, Panurge ha scritto:

etc

Senza contare poi la storia immediatamente successiva del paese, con il PCI grande forza nei fatti democratica e costituente

[nullo]

10 minuti fa, Panurge ha scritto:

minchiate alla Pansa,

E vabbè, però non cominciamo con le scie chimiche e i no vax.

6 minuti fa, lampo65 ha scritto:

Senza contare poi la storia immediatamente successiva del paese, con il PCI grande forza nei fatti democratica e costituente

Lamberto su.....

un processo tatticamente obbligato, durato decenni e oggi finalmente superato, come italiani ci aspettano nuove sfide che si devono poggiare su basi più solide e meno ambigue.

[briandinazareth]

25 minuti fa, nullo ha scritto:

diverso è sostenere che una parte che ha contribuito alla liberazione, avesse come fine la democrazia e la libertà, invece della rivoluzione in una ben determinata direzione.

 

le chiacchiere stanno a zero, conta quello che le persone hanno realmente fatto.

 i partigiani, anche quelli comunisti (ed erano tanti), sono stati fondamentali per la stesura della costituzione democratica, che hanno sempre difeso. 

hanno avuto come fine concreto la democrazia e la libertà delle quali godiamo anche oggi.

 

[vizegraf]

8 ore fa, senek65 ha scritto:

sei troppo intelligente per continuare in questo teatrino.  Togli il peccato originale e scomparirà tutto il resto.

Grazie per il complimento, ma non ho nulla da ritirare.

A fronte di un'affermazione manichea ho fatto una domanda, provocatoria finché vuoi, ma legittima.

Mi aspettavo una risposta onesta, non delle contorsioni per evitarla.

[briandinazareth]

4 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Mi aspettavo una risposta onesta, non delle contorsioni per evitarla.

 

ti è stato ampiamente risposto, lo rispiego più sinteticamente:

il fatto che alcuni partigiani, o l'esercito americano e inglese ecc. possano aver compiuto nefandezze, come sempre accade in guerra e subito dopo, non cambia il fatto che fossero inequivocabilmente dalla parte giusta. 

perché essere contro il fascismo e il nazismo è semplicemente e definitivamente stare dalla parte giusta. 

[nullo]

5 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

hanno avuto come fine concreto la democrazia e la libertà delle quali godiamo anche oggi.

Ha riaperto l'asilo e sono ricominciate le favole, e io sono troppo vecchio per le favole, al solito prendo vanga e badile e passo al giardinaggio domenicale.

quando sarai uscito dal loop della propaganda, si potrà ricominciare a parlare di cose serie come le libertà e come conviverci.

 

[vizegraf]

@nullo Grazie per avermi risparmiato la risposta.

[leoncino]

Chiedo se sapete quale è il giorno di festa nazionale in Francia.

Sapete cosa si festeggia?

Sapete che ho un amico il cui nome di famiglia è inciso sul L'Arc de Triomphe?

Pensate che fa distinzione tra chi era nel giusto e che teste hanno tagliato?

È una festa nazionale e lo è per tutti.

Solo in Italia sempre a fare i distinguo. Però chiamarli fascisti gli dà fastidio.