Ivo Perelman Inviato 11 Giugno 2023 Inviato 11 Giugno 2023 https://www.repubblica.it/dossier/cultura/rep-idee-2023/2023/06/11/news/patrick_zaki_bologna_repubblica_delle_idee-404111327/?ref=RHLF-BG-I404109386-P2-S3-T1 "Patrick Zaki: "No a patti con i dittatori. Deluso da Meloni e Von der Leyen" Non cita però il dittatore Orban. Zaki si lamenta dell'ambiguità di fondo della politica europea, però almeno questa ha accettato gli immigrati afgani, mentre gli USA dopo 20 anni di guerra contro il terrorismo e i talebani se ne sono andati senza porsi il problema di chi è contro l'integralismo islamico, lasciando libero chi eventualmente ci riuscisse, di raggiungere l'Europa.
Amministratori cactus_atomo Inviato 12 Giugno 2023 Amministratori Inviato 12 Giugno 2023 @jedi in europa si è avuta troppa fretta a far entrare paesi dell'ex patto di varsavia, si sapeva che sarebberomstat un problrma ms la logica dell'sllargamento a tutti i costi ha vinto, uando sono entrati erano a capo chin9o e col cappello in mano, adesso hano cambiato tattica. ma il dissenso ci sta, oltre 20 paesi non possono essre coesi su tutto, a partire da temi wuali i diditti civili, il rispetto delle opposzioni, l'accettazione dei migranti però cerchiamo di essere razionali, le posizioni di ungheria e polonia sono posizioni che i loro governi usano a scopi interni per sollecitare la pamcia del loro elettoratola storia dell'ungheria non è mai stata pacifica, e non dimentichiamo che nella seconda guerra mondiale era allaeayta dei nazisiti e che si distinse per la caccia all'abreo come le ss
jedi Inviato 12 Giugno 2023 Autore Inviato 12 Giugno 2023 @cactus_atomo Per me è stato in errore farli entrare nell' EU. E chi dice che è stato uno sbaglio non avere la lira ma Euro, non nsi rende ne anche conto che saremmo finiti in default. Il regno unito ,che è sicuramente più attrezzata di noi ,visto che conosco chi abita a Londra hanno dei grossissimo problemi sia di spread che un impoverimento della classe sociale. Il resto sono chiacchiere da bar. c
wow Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 2 ore fa, cactus_atomo ha scritto: ma il dissenso ci sta, oltre 20 paesi non possono essre coesi su tutto, a partire da temi wuali i diditti civili, il rispetto delle opposzioni, l'accettazione dei migranti Basterebbe eliminare l'unanimità e diritti di veto su una serie di deliberazioni. 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 12 Giugno 2023 Amministratori Inviato 12 Giugno 2023 @wow e lasciare che chi vuole uscire esca
Jack Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 2 ore fa, wow ha scritto: Basterebbe eliminare l'unanimità e diritti di veto su una serie di deliberazioni. così dura 10 mesi la UE… le particolarità e le prerogative dei territori riuniti in un grande paese, un’enorme paese, come l’Europa si salvaguardano con il Federalismo che stabilisce a priori cosa è materia della federazione e cosa degli stati. Votare a maggioranza senza paletti costituzionali preventivi permette solo agli stato grandi e popolosi di mettere la sordina e quelli piccoli, o di comprarne l’assenso secondo necessità.
Martin Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 Unanimità e diritto di veto non sono un accidente sfuggito ai padri costituenti europei, ma un collante necessario senza senza del quale non sarebbe stato possibile giungere ad un patto d'unione significativo. (Pochissmi paesi erano, e rimangono, davvero disposti alle perdite di sovranità necessarie.) Si può discutere se fu opportuno perseguire l'unione allargata al massimo o se sarebbe stato possibile far sopravvivere la temutissima "europa a due velocità" (che, essendo nell'ordine naturale delle cose, si è realizzata comunque) ma quell'unanimità non è un pezzo che si possa sfilare in modo indolore dall'insieme.
Jack Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 27 minuti fa, Martin ha scritto: quell'unanimità non è un pezzo che si possa sfilare in modo indolore dall'insieme. salvo che non vai ad una costituzione federale…
Martin Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 8 minuti fa, Jack ha scritto: salvo che non vai ad una costituzione federale… si, ma nella migliore delle ipotesi tale costituzione scriverebbe sul granito quello che è lo stato di fatto, se non un arretramento dello stesso, Non vedo margini per le tanto invocate "cessioni di sovranità". Te la vedi - per dirne una - la Germania che rinunci al far passare al microscopio dalla propria alta corte eventuali provvedimenti richiesti dallo stato federale ?
maurodg65 Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: e lasciare che chi vuole uscire esca Perché chi li trattiene?
Jack Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 @Martin beh che i caudillos locali non mollano la cadrega okkey ma ciò non toglie che l’unico modo di tenere insieme una ventina di lingue, tre religioni con le loro sotto religioni, una cinquantina di etnie (chiamiamole così) etc etc sia uno stato federale. Mica dico che di farà, dico che è l’unica forma adeguata di amministrazione. Se non si farà sparirà l’europa. Pace
maurodg65 Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 20 minuti fa, Jack ha scritto: sia uno stato federale. Anche uno stato federale richiede cessioni di sovranità importanti, anzi paradossalmente forse anche più importanti.
Jack Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: Anche uno stato federale richiede Non anche... è la quintessenza dello stato federale la cessione alla Federazione delle materie che conviene siano gestite centralmente per tutti allo stesso modo. Agli stati restano le materie che è bene che ognuno gestisca localmente, cosî come dovrebbe essere anche più in basso... i comuni per esempio. La grande conquista è che si stabilisce PRIMA cosa è Federale, cosa Statale, cosa Locale e lo si scrive in costituzione sempre PRIMA. Non capisco la tua obiezione, se di obiezione si tratta. Che vogliamo fare? un'europa senza cessione di sovranità dove ad ogni hahatina bisogna fare anni di negoziazione - spesso al ribasso - per avere un qualche accordo?
audio2 Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 comunque da quando è uscita la uk si sono fatti dei passi in avanti, giusti o sbagliati che siano con loro dentro è sempre stato un no a tutto quello che andava verso l' integrazione per esempio il pnrr, non sarebbe mai successo con loro ancora tra i piedi. adesso è volere-potere. vedremo. ma l' ungheria fino a che serve alla germania resta di sicuro. 1
maurodg65 Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 2 ore fa, Jack ha scritto: Non capisco la tua obiezione, se di obiezione si tratta. No, era una solo precisazione che aveva origine dalla tua affermazione che la politica non vuole cedere sovranità perché non vuole cedere le “poltrone” e successivamente affermavi che servirebbe uno stato federale, quando appunto lo stato federale richiede persino cessioni di sovranità più pesanti, riguardo alla divisione delle competenze c’è da dire che sono chiare pure ora anche se, ovviamente, non sono così pesantemente sbilanciate verso l’Europa come sarebbe se la stessa diventasse una stato federale.
Jack Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 9 minuti fa, maurodg65 ha scritto: c’è da dire che sono chiare pure ora Ma come sono chiare? Ma se non riescono nemmeno ad accordarsi su dove lasciar vivere dei poveri cristi raccolto in mare? È chiara la competenza su chi decide la misura dei cetrioli o il calibro delle vongole.. dai, è un’inconcludente incompiuta l’Europa. Fosse stata compiuta Putin manco ci pensava a fare il bullo
maurodg65 Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 1 minuto fa, Jack ha scritto: Ma come sono chiare? Ma se non riescono nemmeno ad accordarsi su dove lasciar vivere dei poveri cristi raccolto in mare? Hai ragione, ma quello non fanno parte di quelle che sono definibili come divisioni delle competenze istituzionali tra gli Stati membri e l’Europa.
jakob1965 Inviato 12 Giugno 2023 Inviato 12 Giugno 2023 Europa deve avere questi stati che ci tengono lontana la Russia
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