Sosa Inviato 3 Luglio 2023 Inviato 3 Luglio 2023 @Lucasan io non ne capisco na' tromba :) di correzioni , grafici etc. vado ad orecchio , ma si e' un divertimento .
Titian Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @Lucasan non certo per capire che cosa una persona intende per effetto live quando sente un impianto. Descrizioni sonore in forum e gruppi hifi sono nella grand parte dei casi estremamente superficiali e in molto casi termini copiati in giro.
dadox Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 Il 1/7/2023 at 16:26, magoturi ha scritto: sara' un suono delizioso, pulito ma di cereto lontano dall'emozione dell'effetto Live.... Non capisco cosa intendono per effetto Live... 14 minuti fa, Titian ha scritto: non certo per capire che cosa una persona intende per effetto live quando sente un impianto. E siamo in due...
Titian Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 10 ore fa, Lucasan ha scritto: Perché hai scritto 2400 messaggi ? Per mese saranno sempre di meno. Quest'anno finora circa 70.
51111 Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 Prima di tutto bisogna immedesimarsi sull'effetto live, uno stadio o una piazza gremita di gente, con musica sparata a 120db perchè deve sonorizzare un ambiente all'aperto e nello stesso tempo coprire il rumore della folla. A casa, in 25-30mq con 25-30db di rumore di fondo le cose sono diverse. Si può ottenere lo stesso effetto con 90-100db di cresta (pesato c). Il classico triangolo equilatero di 2 metri ad un certo volume ed il gioco è fatto. Naturalmente dipende da come risponde l'impianto a volume alto, se non ci sono particolari problematiche, l'effetto live è servito. Avere pressioni sonore oltre i 100 dB in casa non è saggio e non invidio chi ce l'ha.
dadox Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @51111 Mah, tutt'altra opinione. Effetto live dovrebbe proporsi come qualcosa il più possibile vicino al nostro modo di percepire il suono, iniziando dalla voce alla musica emessa da uno strumento musicale. L'impianto stereo emula (o perlomeno ci prova, triangolazioni di ascolto incluse) a riprodurre i suoni in maniera più realistica possibile. Assumere come esempio concerti da stadio non é la stessa cosa come ascoltare voci e strumenti eseguiti in un auditorium, teatro etc. Questi ultimi sono ascolti realmente live, il resto tutti rimaneggiamenti. E non utilizzabili come pietra di paragone, non ha senso cercare un effetto live in qualcosa che é già riprodotto da qualcosa di artificioso... copiarlo nel suo insieme tanto peggio. Un anello acquistato é d'oro, ma l'oro di una pepita é un'altra cosa. 1
mozarteum Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 L’effetto live per me e’ irraggiungibile perche’ la facilita’ dinamica in cui molti lo identificano e’ solo un aspetto. Quello che e’ meraviglioso dal vivo e’ la perfetta scala sonora dei suoni. Il suono varia di intensita’ dal pianissimo al fortissimo, ma non si “ingrossa” mai nelle singole componenti. Cio’ vale anche per le voci: una voce di soprano sentita in posizione ravvicinata ha potenza impressionante, ma resta dentro l’orchestra, ferma, nella sua colonna d’aria virtuale, non si trasforma in vocione predominante per via della sovraeccitazione. Soluzione non c’e’ se non quella di scegliere un sistema di riproduzione che intercetti gli aspetti del suono a cui noi teniamo di piu’ nei limiti dati dalle possibilita’ dell’ambiente che deve essere bello e confortevole. Il resto lo fa la mente, che e’ un potente simulatore ed equalizzatore (qui ha rilievo l’esperienza dei concerti perche’ agevola questa funzione supplente e adiuvante). Secondo me il punto di arrivo si ha quando si riesce a godere di una registrazione di Toscanini (ce ne sono di piu’ che accettabili) che nonostante gli anni si giova anche di un impianto di qualita’. Questo rigorosamente secondo me 1
alexis Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @mozarteum vero, in parte… perché come non si può estrarre il bue vivo dal dado knorr, non si può estrarre il live da una conserva musicale, la registrazione. ma più questa è ben fatta, più si avvicina all’evento, non dimentichiamo però che spessamente inevitabilmente 😬 i dischi sono artefatti, cioè più che copie del reale, originali di eventi mai avvenuti e del tutto immaginari. E tutto ciò premesso, ancora una volta è la limitazione dinamica dei sistemi domestici classici ad allontanarci in primis dalla perfetta verosomiglianza.. altrochè con un grande sistema horn in sala dedicata, ti assicuro, che la parvenza di realə diventa tangibile.
QUELEDSASOL Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 11 ore fa, Vmorrison ha scritto: ambiente grande Non è esatto...per l'alta efficienza bastano pochi metri quadri....diciamo 20/25
QUELEDSASOL Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 1 ora fa, 51111 ha scritto: l'effetto live è servito Mmmmmmmmm...mica basta...ci vogliono elettroniche reattive.. tutto il sistema deve essere reattivo.
QUELEDSASOL Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 1 ora fa, 51111 ha scritto: Avere pressioni sonore oltre i 100 dB in casa non è saggio e non invidio chi ce l'ha. Si parla di picchi...non di volume continuo e se non hanno distorsione è un vero piacere il poterli riprodurre.
QUELEDSASOL Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 54 minuti fa, mozarteum ha scritto: Questo rigorosamente secondo me Grossomodo giusto,le idee sono chiare da assiduo frequentatore di concerti acustici. Manca l'esperienza dell Alta Efficienza, non la solita commerciale ma quella Amatoriale di alto livello e in multiple differenti varietà.
Roberto De Filippo Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @Severus69 ....ascoltando con il telefonino tramite bluetooth (orrore!) stavo provando un app equalizzatore (riorrore!😁)... Che applicazione hai scaricato per equalizzare?
Titian Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 Per musica Rock / Pop, elettronica e anche Jazz (non acustico) certo che bisognerebbe essere capaci di avere picchi di 110 dB al punto d'ascolto per avere un'analogia con il live. Per musica classica assolutamente no a meno che si vuole sentire il tutto in mezzo all'orchestra cosa per la quale quella musica non è stata concepita. Per la musica lirica mi astengo da giudizi.
QUELEDSASOL Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @Titian L'assenza di distorsione/compressione fino a limiti di picco (attimi fugaci) di 115 db (e quindi almeno 120 db ,per avere i 115 completamente puliti) è buona cosa altrimenti il senso di naturalezza unito al senso di realismo non c'è.
Titian Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @QUELEDSASOL e dove l'hai misurato in un concerto??? con che musica?
Severus69 Inviato 4 Luglio 2023 Autore Inviato 4 Luglio 2023 18 minuti fa, Roberto De Filippo ha scritto: Che applicazione hai scaricato per equalizzare? 1
QUELEDSASOL Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 4 minuti fa, Titian ha scritto: e dove l'hai misurato in un concerto??? con che musica? C'è chi lo ha fatto...fonometro (vero di buona qualità.. non telefonino)..concerto acustico ...Roma...grande orchestra...Auditorium di Renzo Piano. Ma basta una tromba da 10 mt per raggiungere e superare quei livelli.
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