melos62 Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 4 minuti fa, n.enrico ha scritto: Non conosco il termine, dev'essere uno dei tanti neologismi nati nel Lounge Bar. modestamente è un mio conio. il greco viene sempre in soccorso ai cazzeggiatori seriali. se dici "braccino corto" fa un effetto, se dici brachibrachionismo ne fa un altro 1
Martin Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 @melos62 Brachibrachionismo è termine degno della tetrapiloctomia di Umberto Eco, disciplina quest'ultima piuttosto praticata in ambito audiofilo assieme alla posiosezione...
Velvet Inviato 11 Luglio 2023 Autore Inviato 11 Luglio 2023 @Martin branca peraltro derivata dal puntapenismo 1
Membro_0022 Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 So che dovrò subire l'assalto dei fan del minestrello (con la "i") ma lo dico lo stesso: a me la musica di Dylan ha sempre fatto l'effetto del guttalax. Musicante a mio avviso sopravvalutato, quando sono in macchina e lo passano alla radio (raramente, a dire il vero) cambio all'istante, guidare con certe lagne interminabili (già, perchè oltre ad essere lassative le sue canzoni in genere non finiscono mai) potrebbe essere pericoloso. Quindi vieti pure i telefoni al concerto, tanto non ci sarei andato comunque. P.S: al concerto milanese di Elton John (non so se lo conoscete, forse è un tantino più famoso di Dylan) dello scorso anno non c'erano divieti. Ho provato a fare un video mentre cantava "candle in the wind", ma alla fine tra distanza, casino, gente che salta... è venuto 'na schifezza. Non credo che un artista possa avere "paura" (dal punto di vista economico / diritti / immagine) di riprese del genere.
Velvet Inviato 11 Luglio 2023 Autore Inviato 11 Luglio 2023 Ma infatti il lato economico/diritti/immagine c'entra una pippa. Capirai che gli frega a Dylan. La spiegazione che dà invece è perfettamente centrata. Non so quanti concerti frequentate ogni anno, io normalmente (almeno pre-covid) almeno 10/15 e francamente non ho mai capito la gente che passa metà del concerto con gli occhi sullo smartphone alzato al cielo. Hai pagato 50/100/150 euro per guardarti un concerto attraverso l'LCD del telefono? Bene, ma se permetti io che sono dietro a te e ho pagato uguale allora ho il diritto di spaccarti il padellone da 8" in testa perchè mi oscura la visuale. Se uno è scemo e paga profumatamente per non guardare e forse manco ascoltare un concerto sono fatti suoi, ma quando l'ebetismo diventa dilagante e disturba anche gli altri allora è giusto che qualcuno lo faccia notare. Come ha fatto Dylan. 1
Martin Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 15 minuti fa, Velvet ha scritto: peraltro derivata dal puntapenismo Che è parente della minchiorrea indotta... L' audiofiloiatria si sta rivelando una nuova promettente branca della medicina...
Velvet Inviato 11 Luglio 2023 Autore Inviato 11 Luglio 2023 1 minuto fa, Martin ha scritto: promettente branca della medicina... Direi di più, la psichiatria mi pare il settore maggiormente adatto.
djansia Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 Secondo me poi il sistema potrebbe creare anche problemi di lungaggini dopo il concerto, perché ovviamente all'uscita si presenteranno tutti insieme gli spettatori. L'ingresso è naturalmente scaglionato perché si arriva un po' alla volta. Ma cosa dicono lì dove hanno già fatto le date? Il pubblico di Dylan è adulto e maturo, a mio parere bastava un comunicato nella email con i biglietti spediti agli acquirenti. Mi sa che Dylan è uno spaccapalle di natura... un tipino affatto semplice...
Velvet Inviato 11 Luglio 2023 Autore Inviato 11 Luglio 2023 4 minuti fa, djansia ha scritto: Ma cosa dicono lì dove hanno già fatto le date? Ho letto la rece di una tappa in Belgio pochi gg fa e nessun problema. Evidentemente sono organizzati, ma mi pare lapalissiano. Comunque altri artisti usano metodi altrettanto draconiani: sciabolate continue di fari UV puntati sul pubblico per accecare sensori e sistemi AF dei telefoni. Il compianto Mark Lanegan invece negli ultimi anni (ho visto due date) si esibiva col suo gruppo al buio completo. Impossibile fare foto e video 1
analogico_09 Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 2 ore fa, n.enrico ha scritto: Credo di aver individuato una via d'uscita al dilemma: ritirarsi dalle scene e godersi il maggior numero possibile di quei 350 milioni prima di schiattare. Un po' di cinismo ogni tanto pure ci vuole.
melos62 Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 52 minuti fa, Velvet ha scritto: Il compianto Mark Lanegan invece negli ultimi anni (ho visto due date) si esibiva col suo gruppo al buio completo. Impossibile fare foto e video probabilmete era un vampiro
Velvet Inviato 11 Luglio 2023 Autore Inviato 11 Luglio 2023 22 minuti fa, melos62 ha scritto: probabilmete era un vampiro Si c'è questa possibilità in effetti
analogico_09 Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 2 ore fa, melos62 ha scritto: I bootleg, se pubblicati come è facile oggi, deprezzano l'evento originale specie se dal tour vengono realizzati reportage per le piattaforme o dischi o bluray. Poi questi mostri sacri hanno interesse a coltivare questa sacralità, imponendo corvè ai devoti. (A me nun me frega, l'unica volta che ho atteso sei ore un musicista era per Rostropovich che avrebbe suonato le sei suites per violoncello di jsb nel duomo di Amalfi). Ma come può una rispresa col cellulare, sia anche dal più sofisticato, fare concorrenza alle riprese professionali/industriali fino a penalizzarli nelle vendite!? Riprese fatte tra l'altro in condizioni scomodissime quando non anche sotto il tiro dei "cecchini"... A parte il fatto che i bootleg furono e sono spesso anche grazia di Dio che permettono agli appassionati di poter ascoltare musiche straordinarie che altrimenti sarebbero andate perse per sempre. Per di più, grazie ai bootleg che servono un po' anche da sondaggio del gradimento del pubblico, non di rado le grandi case discografiche corrono a produrre dischi ufficiali e legali che si rivelano molto "danarosi" nonostante la concorrenza dei "pirati". Un esempio, spostiamoci nel jazz, certe dinamiche sono simili a quelle del rock. Uno dei più bei dischi di John Coltrane, davvero strepitoso, la cui musica fu registrata in concerto nel novembre del 1961, arrivò con il carisma dell'ufficialità in seguito da una casa giapponese che lo ricavò dal bootleg iniziale, registrato peraltro benissimo, il quale circolava con la bandiera col "teschio" come "white label", se non ricordo male. Il disco ufficiale si chiama Coltranology vol. 1 di cui ho una otterima prima stampa mono originale con la bandiera del "sol levante"... Altra cosa. Ricordiamo i tempi in cui vi era una diffusione quasi capillare di CD musicali e DVD film pirata - di pessima qualità! - quando le vendite degli originali erano tutt'altro che entrate in crisi... Come i prodotti "firmati" della moda.., ma ti pare che siano fallite la varie case di stilisti a causa dei prodotti contraffatti? Ovviamente con questo non si vuole giustificare o accettare l'illegalità,, ca va sans dire. L'uomo crea i potenti mezzi della produzione e della contraffazione.., è tutto un colossale giro di affari e malaffari facili da gestire.., hai voglia regolamentare.., se ne parla da anni ma le truffe informatiche, televisive, cirtuale ecc, tutte rese possibili dalle potenti tecnologie, si possono in parte contenere l'altra parte è in espansione... Abbiamo creato qualcosa che sfugge al controllo.., hai voglia a cercare di moralizzare, criminalizzare e stupirci più di tanto di ciò che abbiamo creato con le nostre mani e che da quelle ci sfugge. E siamo appena all'inizio.., si parla sempre più insistentemente di intelligenza atificiale.., quando ancora non siamo riusciti a mettere aoddisfacentemente in squadro l'intelligenza naturale...
melos62 Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 6 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Ma come può una rispresa col cellulare, sia anche dal più sofisticato, fare concorrenza alle riprese professionali/industriali fino a penalizzarli nelle vendite!? Riprese fatte tra l'altro in condizioni scomodissime quando non anche sotto il tiro dei "cecchini"... Analo', per quanto mi riguarda fai pure tutte le riprese che vuoi...
n.enrico Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 I bootleg sono sempre esistiti. Ai miei tempi (che poi sono - ahivoi - anche i vostri) si acquistavano regolarmente in negozio. Servivano per annacquare l'attesa spasmodica del nuovo disco del tuo gruppo preferito.
Velvet Inviato 11 Luglio 2023 Autore Inviato 11 Luglio 2023 Cosa c'entrino i bootleg con la mania di riprendere filmati con lo smartphone a braccia alzate durante i concerti è un mistero. Se uno vuole registrare l'audio di un concerto oggi lo può fare con una qualità decisamente elevata rispetto ai tempi di Diogene (al netto della posizione rispetto al palco) senza rompere le palle a nessuno con un dispositivo grande come un pacchetto di sigarette ed un microfono ancora più piccolo. Non se ne accorge nessuno, nessuno verrà a contestare nulla e lo show te lo godi uguale.
analogico_09 Inviato 11 Luglio 2023 Inviato 11 Luglio 2023 40 minuti fa, melos62 ha scritto: 1 ora fa, Velvet ha scritto: Il compianto Mark Lanegan invece negli ultimi anni (ho visto due date) si esibiva col suo gruppo al buio completo. Impossibile fare foto e video probabilmete era un vampiro Ecco, questa è una cosa geniale a cui va il mio plauso. Altra considerazione.., scusate ma mi vengono all'impronta... Ora ci lamentiamo giustamente delle forma di maleducazione "telefoniniche". Ma chi ricorda quello che succedeva ai concerti negli anni ruggenti del rock, e che succede ancora oggi (meno...) di "analogico", nel senso che le forme di maleducazioni erano "materiali", fisiche.., dicansi violenza? Chi ricorda che negli anni '70 per lungo tempo furono vietati i concerti rock per ragione di ordine pubblico? Altro che fastidiosi telefonini... al confronto con ... non serve elencare le forme di "maleducazione"... ricordo che ad un concerto dei Ten Years After (se non ricordo male) al palazzo dello sport a Roma, non appena arrivati ci trovammo di fronte a una guerriglia urbana... gente che cervava si scavalcare le transenne, sfuggire i controlli per entrare gratis, e intanto era arrivata la polizia... io scappai.., già era tanto che mi ero fatto convincere dagli amaici ad andare... il concerto non si tenne.., fu da allora che in concerti rock furono vietati. In molti casi gli artisti, quando non veniva impedito loro di esibirsi, non erano affatto dispiaciuti di quella "!maleducazione".., no perchè era anche quella cultura rock che possiamo criticare ma anche capendo che quelle manifestazioni diventavano quasi uno scarico delle tensioni esistenziali e sociali delle giovani generazioni che in quel modo uscivano dalle solitudini che avrebbero potuto rivelarsi ancora più dannose.., uscire da quella solitudine della droga che era ed è a monte dell'evento rock, del concerto musicale rock.., secondo la putrefacta morale borghese che cercava di addossare le loro stesse colpe a quella cultura o sub-cultura che nel bene e nel male fu creativa, quando i giovani e meno giovani riuscirono a reagire a ribellarsi a contrapporre la loco cultura pur tra tando "desorder" al potere dominante. Ora il menestrello vuole i concerti "igenizzati" dopo "contestar-predicando"...
Velvet Inviato 11 Luglio 2023 Autore Inviato 11 Luglio 2023 @analogico_09 Si vabbuò, ma non è che l'idiozia passata può fungere da giustificazione per l'idiozia presente. Ribadisco: se sei scemo e paghi un centone per startene tutto il tempo con gli occhi incollati al telefono mentre riprendi sono fatti tuoi. Ma nel momento in cui il tuo telefono lo spari in faccia anche a me che sto immediatamente dietro se permetti, anche no.
Messaggi raccomandati