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Violenza sessuale a Milano e nell’hinterland: abbiamo un problema?


Messaggi raccomandati

Inviato

https://www.milanotoday.it/cronaca/violenza-sessuale-pioltello.html

 

Violenze sessuali a Milano, due mesi da paura: dallo stupro in ascensore in Centrale al parco di Trenno, tutte le denunce

Abusi in tenda e nei bagni delle discoteche, in strada e in albergo. Tra aprile e maggio un lungo elenco di episodi, spesso avvenuti in zone centrali della città


Violenze sessuali, casi in crescita: allarme a Milano

Milano – La 27enne designer americana che ha denunciato uno stupro al Parco di Trenno è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi che negli ultimi due mesi hanno scosso Milano. Una città relativamente sicura, considerando gli standard di una grande metropoli europea, che all’improvviso si ritrova a fare i conti con un sfilza di denunce per violenza sessuale. Non solo in periferia, come nel caso della scorsa notte, ma anche e anzi spesso in zone centrali, in particolare nell’area della movida di corso Como.

 

Dalla movida all’incubo

Come avvenuto nella notte fra il 31 marzo e il primo aprile, quando una ragazza di 23 anni esce dalla discoteca Tocqueville e realizza di aver perso cellulare e chiavi di casa. Un 38enne marocchino si offre di aiutarla e, sfruttando la poca lucidità della giovane in quel momento, riesce da attirarla in un parcheggio multipiano in zona Melchiorre Gioia. Dove abusa di lei per tutta la notteminacciandola con un coccio di bottiglia. Il giorno dopo, convinto di aver passato una notte d’amore come racconterà la ragazza agli inquirenti, la riaccompagna a casa come se niente fosse. Scatta ovviamente la denuncia e nel giro di pochi minuti il violentatore viene arrestato.

 

Nell’ascensore della stazione

Alle prime luci dell’alba del 27 aprile una turista 35enne franco-marocchina viene violentata in un ascensore della stazione Centrale da un 26ennne marocchino al quale aveva chiesto informazioni. Lo stupro dura 27 minuti, come registrato in due video delle telecamere di videosorveglianza. Il violentatore viene individuato e arrestato.

 

Abusata in tenda

Il 10 maggio è ancora la stazione Centrale a fare da macabra cornice di una violenza sessuale. In piazza Carbonari, in uno dei giacigli di fortuna dove trovano riparo i disperati che gravitano intorno allo scalo ferroviario, una clochard italiana di 57 anni, invalida, viene violentata da un 33enne somalo che le ha offerto riparo nella sua tenda. Nel corso della notte abusa di lei due volte, prima che un passante, quando ormai è già mattina, raccoglie la richiesta d’aiuto della vittima e chiama la polizia che riesce a individuare e arrestare il somalo.

 

Nel bagno della discoteca – via Padova

Tre giorni prima, la notte del 7 maggio, una ragazza di 31 anni aveva denunciato uno stupro nei bagni della discoteca Q Club di via Padova: il suo racconto è ritenuto attendibile e sull’episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri.

Nel bagno della discoteca – corso Como

Uno stupro nel bagno di una discoteca, questa volta nella zona della movida di corso Como, è stato denunciato anche nelle notte fra il 20 e il 21 maggio da una19enne turista americana, soccorsa da un buttafuori dopo che era tornata dalla toilette del locale perdendo sangue della parti intime. Anche per questo episodio le indagini, affidate alla Squadra Mobile della polizia, sono in corso.

 

Stupro di gruppo in via Lecco

Squadra Mobile che sta indagando anche in seguito al racconto di un ragazzo di 22 anni che, all’alba di domenica 21 maggio sarebbe stato violentato da quattro giovani nordafricani, chiamati da un conoscente che avrebbe quindi attirato la vittima in una trappola. I fatti sarebbero avvenuti in via Lecco, zona Porta Venezia, e gli agenti stanno cercando riscontri anche se dopo il racconto il 22enne non ha formalizzato la denuncia.

 

Palpeggiata in hotel

Al macabro elenco bisogna poi aggiungere un altro episodio, meno pesante e meno ‘cittadino’, che tuttavia si configura a tutti gli effetti come violenza sessuale avvenuta Milano. La sera del 29 aprile, un 40enne ha cercato di abusare di una collega di lavoro 36enne in un albergo di Porta Nuova, dove entrambi si trovavano per motivi di lavoro. Stando al racconto della donna, che ha sporto denuncia, l’uomo ha approfittato di un malessere della collega per palpeggiarla, mentre stavano rientrando nelle rispettive camere dopo aver cenato assieme.

 

https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/23_maggio_07/in-tre-mesi-9-violenze-sessuali-a-milano-dallo-stupro-in-stazione-centrale-all-aggressione-sul-treno-2f39eee1-6f5e-4d30-af60-a1982c776xlk.shtml

 

 

In tre mesi 9 violenze sessuali a Milano: dallo stupro in stazione Centrale all'aggressione sul treno

11 maggio 2023 | 13:00

di Redazione Milano

Gli ultimi casi in città e nelle vicine Cormano e Cornaredo. Individuati e arrestati tutti gli aggressori


Gli ascensori della stazione Centrale, dove è stata aggredita una ragazza il 27 aprile

L'ultimo caso risale alla notte tra venerdì e sabato. Una 31enne racconta di essere stata violentata nel bagno della discoteca Q Club a Milano, in via Padova. Dopo l'aggressione sessuale, ha chiesto aiuto agli amici. La ragazza, sotto choc, è stata poi visitata alla clinica Mangiagalli e ha poi sporto denuncia.

 

29 aprile: le violenze in piazza Carbonari e in un hotel

Non si tratta di un episodio isolato, purtroppo. Negli ultimi tre mesi sono almenonove le segnalazioni di donne che hanno subito stupri o violenze a Milano e in provincia. Il 29 aprile arriva la denuncia di una 56enne italiana, senza fissa dimora. Spiega di aver subito abusi dopo aver  accettato di trascorrere la notte in una tenda con un somalo in piazza Carbonari. Una donna di 36 anni, invece,  ha querelato un collega di 40 anni. I due, a Milano per ragioni di lavoro, erano rientrati in albergo dopo una cena in cui avevano bevuto molto alcol. Prima di fare ingresso in camera, lungo il corridoio dell’hotel, la donna ha avuto un malessere. È stato in questo momento che il collega ha approfittato della situazionee l'ha palpeggiata.

 

27 aprile: l'aggressione in stazione Centrale

Ha avuto molta eco la violenza sessuale subita da una 36enne marocchinagiovedì 27 aprile prima nei giardinetti vicino alla Centrale, poi nell'ascensore della stazione. Dell'aggressione è stato accusato Fadil Monir, ora in carcere.

 

22 aprile: l'arresto dello stupratore del treno

Il 22 aprile viene arrestato un pizzaiolo egiziano, Ghit Z.R.R., con l'accusa di violenza sessuale aggravata su una ragazza toscana 21enne. L'episodio risale 5 aprile: a bordo del treno che collega Varese a Treviglio, all'altezza della stazione milanese di Porta Vittoria, l'uomo ha immobilizzato la vittima per approfittare di lei.

 

21 aprile: fisioterapista agli arresti domiciliari

Il 21 aprile va agli arresti domiciliari un fisioterapista 46enne che lavora all'ospedale San Giuseppe di Milano. Avrebbe molestato una tirocinante.

 

4 aprile: lo stupro dopo la discoteca

Il 4 aprile emerge un'altra aggressione, accaduta nella notte tra venerdì 31 marzo e sabato 1° aprile in piazza Einaudi a Milano, tra via Melchiorre Gioia e piazza della Repubblica. Una 24enne italiana racconta di essere rimasta sola e senza cellulare alla fine di una serata e di essersi fidata di un uomo incontrato fuori dal locale in corso Como. Lui però l’ha condotta in un luogo appartato, in un'area di cantiere dove aveva predisposto un giaciglio di fortuna, l’ha minacciata con un coccio di bottiglia, e l’ha costretta a subire atti sessuali. Il marocchino di 37 anni, regolare e senza fissa dimora, è stato arrestato.

 

20 febbraio: vittima una 46enne

La titolare di un centro massaggi di Cormano, una 46enne di origine cinese, denuncia di essere stata aggredita a calci e pugni, violentata e rinchiusa in una stanza da un cliente. L’aggressore, riconosciuto con certezza dalla donna, è un 26enne ecuadoriano, disoccupato, residente al quartiere Giambellino di Milano. È stato portato in carcere.

 

10 febbraio: la commessa del supermercato seguita e aggredita

L'aggressione risale al 7 gennaio, ma l'arresto del presunto violentatore è del 10 febbraio. L'accusa per l'uomo, un 35enne ecuadoriano, Jixon Octavio B. S., incensurato che vive a Rho, è quella di violenza sessuale aggravata.Avrebbe seguito la sua vittima di notte, mentre lei andava in bicicletta a lavorare in un supermercato della zona di Cornaredo ed è rimasto alle spalle, guidando il suo furgone Citroen Nemo anche a far spenti per non essere visto. E quando la donna è entrata nel parcheggio del supermarket l'ha aggredita alle spalle, l'ha buttata a terra e tenendole con forza la testa contro l'asfalto ha iniziato a spogliarla e palpeggiarla.

 

 

 

Inviato

Qui un’altra serie di episodi di violenza:

 

https://www.milanotoday.it/tag/violenze-sessuali/

 

E questo accaduto ieri sera ed leggendo di questo episodio ho “scoperto” tutto il resto:

 

https://www.milanotoday.it/cronaca/violenza-sessuale-pioltello.html
 

Studentessa di 16 anni violentata nell'androne del suo palazzo

Il fatto a Pioltello. Preso l'aggressore, un suo conoscente

Una ragazza di 16 anni è stata stuprata a Pioltello, nel quartiere popolare "Satellite", dove vive con la sua famiglia di origine sudamericana. Era la notte del suo compleanno e stava tornando a casa a piedi quando è stata aggredita da un ragazzo di 28 anni, nato in Marocco e senza lavoro.

Lo riporta il Corriere. Lui la conosceva solo di vista, ma l'ha seguita e spinta dentro il portone del suo palazzo. La giovane capisce immediatamente che non è una bella situazione e le intenzioni dell'aggressore sono subito tristemente chiare. E infatti prova ad allontanarsi, a tornare verso casa. Non ci riesce perché lui all’improvviso la prende e la spinge nell’androne del palazzo. I vicini dormono, nessuno si accorge di niente. È in questo teatro da incubo che avviene la violenza sessuale. Sono minuti terribili, inutili tutti i tentativi di scappare.

Lì l'ha violentata senza che nessuno se ne accorgesse. Dopo la violenza, la ragazza ha chiamato un'ambulanza e raccontato tutto ai carabinieri e ai medici della Mangiagalli. Grazie alla sua testimonianza e alle telecamere, i carabinieri hanno trovato e arrestato il 28enne nella sua casa, dove hanno anche trovato droga e un bilancino. Aveva gli stessi vestiti e tutti gli elementi raccolti coincidono.

Il ragazzo è accusato di violenza sessuale e spaccio di droga. L'inchiesta è affidata ai pm che si occupano di proteggere le persone più fragili.

 

2 minuti fa, albrt ha scritto:

Basta parlare del caso La Russa!

No, no, parlatene pure ci mancherebbe.

Inviato

@albrt Il punto è perché di quanto accadeva ed accade non se ne parlava prima ma neppure dopo, sono accadute violenze a sfondo sessuale e stupri in quantità prima e ne è accaduto un’altro ieri con una vittima di 16 anni stuprata nell’androne del suo condominio, ma non sembra interessare nulla a nessuno a partire dai media per finire con i cittadini, c’è un problema o sbaglio?
 

Inviato

Anche perché contestualmente capita di leggere questo, nove accuse di stupro ed ad oggi siamo ad otto assoluzioni (erano sei accuse da sei donne) :

 

 

Inviato

https://sport.sky.it/calcio/2023/07/14/benjamin-mendy-sentenza-processo
 

Benjamin Mendy, assolto dall'accusa di stupro e tentato stupro l'ex giocatore del City

Sky Sport14 lug 2023 - 20:45


Dopo un lungo iter giudiziario, il difensore francese rimasto svincolato dal Manchester City è stato assolto dagli ultimi due capi di imputazione. Mendy era accusato di stupro e tentato stupro. In questi anni il giocatore, campione del mondo con la Francia nel 2018, è stato anche in carcere. Dopo la sentenza, è scoppiato in un pianto liberatorio

Benjamin Mendy, ex difensore del Manchester City e della Nazionale francese con la quale si è laureato campione del mondo nel 2018, è stato assolto dalla duplice accusa di stupro e tentato stupro. La sentenza nei confronti del classe '94, che nel corso del dibattimento si è sempre dichiarato innocente, è stata emessa dalla Chester Crown Court e chiude un lungo iter giudiziario iniziato dopo la prima accusa avanzata da una donna di 24 anni, la quale sosteneva di essere stata violentata dal giocatore nel 2020 nella sua villa nel Cheshire. Mendy era stato accusato anche di aver tentato di violentare un'altra donna due anni prima: per lui, in totale, i capi di imputazione per i quali è stato processato sono stati nove. 

Fine dell'incubo

Mendy, che ha giocato la sua ultima partita ufficiale il 15 agosto 2021 e che è adesso svincolato dopo essere stato sospeso dal Manchester City, nel corso del dibattimento è stato anche in carcere. In totale è stato accusato da sei donne, che, come riportato dal Guardian, sostenevano di aver subito violenza o tentativi di violenza durante delle feste tenute nella villa del giocatore tra ottobre 2018 e agosto 2021, spesso anche durante i periodo di lockdown a causa del Covid. Quando la Corte ha emesso la sentenza, Mendy ha reagito scoppiando in lacrime.

L'avvocato: "Mendy ora chiede privacy per ricostruire la sua vita"

L'avvocato del giocatore, Jenny Wiltshire, ha parlato delle sensazioni del francese dopo la sua assoluzione: "Benjamin Mendy desidera ringraziare i membri della giuria - le sue parole - per essersi basati sulle prove piuttosto che sulle voci e sulle allusioni che hanno caratterizzato questo caso sin dall'inizio. È la seconda volta che il signor Mendy viene processato e dichiarato non colpevole. Sono passati quasi tre anni da quando sono iniziate le indagini, il signor Mendy ha cercato di rimanere forte ma il processo ha avuto inevitabilmente un grave impatto su di lui. Dunque ringrazia tutti coloro che lo hanno sostenuto durante questo calvario e adesso chiede privacy in modo che possa iniziare a ricostruire la sua vita".

Inviato

Ma secondo Il sindaco di Milano e il

ministro dell’interno, non esisteva, statisticamente un’emergenza di violenze a Milano, per cui di cosa vi lamentate? 😏

Inviato
20 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

ma non sembra interessare nulla a nessuno a partire dai media

Be' se tu sei venuto a saperlo significa che ne hanno parlato. 

Però anche io ho la sensazione che per l'opinione pubblica, per i tribunali e per la politica, lo stupro stia diventando un reato di serie B.

Inviato
17 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

contestualmente capita di leggere questo, nove accuse di stupro ed ad oggi siamo ad otto assoluzioni (

Non ho capito questo cosa ti fa concludere. 

briandinazareth
Inviato

Ma è tutto strumentale al solito attacco politico a sala giusto? 

 

Tutto  è molto prevedibile... 

 

Se ci si interessasse delle vittime di stupro, che a Milano non è più frequente che altrove, sarebbe un'ottima notizia

 

 

Inviato
34 minuti fa, appecundria ha scritto:

Be' se tu sei venuto a saperlo significa che ne hanno parlato. 

Mah, hanno riportato la notizia ma l’ho trovata per caso dopo aver letto della sedicenne stuprata ieri cercando conferme alla notizia, direi che l’attenzione dei media era ed è altrove.

35 minuti fa, appecundria ha scritto:

Però anche io ho la sensazione che per l'opinione pubblica, per i tribunali e per la politica, lo stupro stia diventando un reato di serie B.

Dipende dagli autori dello stesso…

33 minuti fa, appecundria ha scritto:

Non ho capito questo cosa ti fa concludere. 

Quanto riportato qui sopra, sembra che interessi più lo stupratore se è un personaggio noto della stuprata, con il rischio concreto che i pochi casi enfatizzati dalla stampa finiscano per risultare dei fake, leggi Mendy, e che quella che doveva essere il carnefice in realtà è la vittima e viceversa, questo nel silenzio dei casi eclatanti come quelli riportati in cui è tutto chiaro.

Poi mettiamoci anche l’altro problema, il numero assoluto nei casi di stupro riportati nei link postati su Milano, sono tanti casi…troppi.

Inviato
31 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Ma è tutto strumentale al solito attacco politico a sala giusto? 

Cioè cosa vorresti dire che stuprano le donne per attaccare Sala? 

 

32 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Tutto  è molto prevedibile... 

qui l’unico prevedibile sei tu, sempre e comunque.

32 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Se ci si interessasse delle vittime di stupro, che a Milano non è più frequente che altrove, sarebbe un'ottima notizia

Che è proprio l’argomento del thread, per me una sorpresa, per te un’ovvietà evidentemente da quanto scrivi, ti cui non ti interessa granché a giudicare dalle volte nelle quali hai affrontato qui l’argomento.

  • Haha 1
Inviato
12 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

sembra che interessi più lo stupratore se è un personaggio noto

Sono d'accordo ma questa è la legge della notizia, c'è poco da fare.

Però forse sopravvalutiamo il "se ne parla / non se ne parla" rispetto ad affrontare il problema. 

Inviato
3 ore fa, maurodg65 ha scritto:

 

4 ore fa, briandinazareth ha scritto:

Ma è tutto strumentale al solito attacco politico a sala giusto? 

Cioè cosa vorresti dire che stuprano le donne per attaccare Sala? 

 

ahahahahah

Gioco, partita, incontro.

  • Haha 1
  • Sad 1
bungalow bill
Inviato

Avete chiesto cosa pensa in merito il sindaco di Milano .

Inviato
Adesso, bungalow bill ha scritto:

Avete chiesto cosa pensa in merito il sindaco di Milano .

Ma che vuoi da noi? 

Sei tu di Milano! 

analogico_09
Inviato

Un grosso e grave problema che andrebbe trattato ed affrontato meglio di come non si faccia, ma, benchè nei casi di stupro o altre violenze sessuali qui certosinamente riportati (magari ve ne saranno altri di fatti analoghi "dimenticati"...) gli strupratori "negri" sembrano andare in vantaggio numerico rispetto agli stuporator bianchi, per cui ci sarebbe da concludere che il problema degli stupri in italia lo abbiano importato ed incrementato gli immigrati che in larga misura lo praticherebbero mentre i bianchi che maltrattano e uccidono le donne, prima e durante e dopo l'avvento del migrante, clandestino e non,  so' dù gatti randagi mal miagolanti scappati di casa che fanno e facevano parlare raramente male di sè.
In Spagna dicheno: dar la vuelta a la manzana... ovvero girare intorno al fatto che non si vuole esplicitamente chiamare in causa affermandolo  achiare e dirette lettere.

 

Inviato
6 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

per cui ci sarebbe da concludere che il problema degli stupri in italia lo abbiano importato ed incrementato gli immigrati che in larga misura lo praticherebbero mentre i bianchi che maltrattano e uccidono le donne, prima e durante e dopo l'avvento del migrante, clandestino e non,  so' dù gatti randagi mal miagolanti scappati di casa che fanno e facevano parlare raramente male di sè.

 

6 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

In Spagna dicheno: dar la vuelta a la manzana... ovvero girare intorno al fatto che non si vuole esplicitamente chiamare in causa...

Sai che la frase che hai usato sul “girare intorno al fatto che non si vuole esplicitamente tirare in causa” si adatta perfettamente al promo quote qui sopra del tuo post, che risulta incomprensibile tra l’altro, ma il cui obiettivo è palese? 


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