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Violenza sessuale a Milano e nell’hinterland: abbiamo un problema?


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7 minuti fa, bungalow bill ha scritto:

non sono il sindaco di Milano , ma un semplice sotto proletario povero , nullatenente che quando cammina nei giardinetti si volta indietro per vedere se c'è qualche malintenzionato .

C'è solo una cosa vera in quella frase. 

Non atteggiarti per quello che non sei e non conosci 

5 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Dove hai letto che sarebbe un problema tipico di Milano e dove hai letto un attacco a Sala? 

Mauro, lo stai sostenendo tu (50% dei casi nazionali e casseula per Piantedosi). Ma comunque non c'è nulla di anomalo, Milano è la città più viva, è normale che sia la più soggetta a certi fenomeni. 

20 minuti fa, appecundria ha scritto:

Mauro, lo stai sostenendo tu (50% dei casi nazionali e casseula per Piantedosi).

I casi nazionali sono 6000 quelli di Milano 600 come possono essere il 50% dei casi nazionali? Sala ha chiamato Piantedosi per affrontare il problema, vuol dire che un problema esiste, sia per gli stupri sia più in generale per la criminalità (questo lo aggiungo adesso ) ma non ho indicato responsabili perché non ho i dati e gli strumenti per farlo, poi per carattere trovo più interessante interrogarsi sulle soluzioni ai problemi che sulla ricerca dei responsabili che resta qualcosa di sterile. 

17 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

interrogarsi sulle soluzioni ai problemi

La soluzione sta nella cultura e nell'educazione, nel dare il giusto valore al rapporto con l'altro sesso (o più in generale con il sesso), nel non portare avanti visioni in cui la prevaricazione e la violenza, il "machismo", siano ammessi e magari anche idealizzati.

Insomma, il problema è nella famiglia di chi arriva a porre in atto certi comportamenti. Famiglia che non ha saputo trasferire valori più alti, che spesso non possiede proprio, tanto che spesso la famiglia stessa difende e fa scudo a chi dovrebbe invece essere condannato secondo le leggi.

Inoltre, è la temperie culturale generale, da un lato in miglioramento, ma dall'altro decisamente no (vedi testi di molti rapper, spesso descriventi le donne come oggetto di poco conto).

19 minuti fa, audio2 ha scritto:

ehi vize, las pezias fuori dalla top ten, fiuuuuuuuuu

Ciao, magra consolazione che mi tocca stare qui per ragioni uxorOspedaliere anziché salire al villaggio natio (1000 m. slm)

analogico_09
Il 16/7/2023 at 07:16, appecundria ha scritto:
Il 16/7/2023 at 07:06, maurodg65 ha scritto:

negando il problema equiparandolo ai femminicid

Secondo me non hai compreso il suo ragionamento, che è ovviamente opinabile ma non nega nulla.

Giustamente, ogni ragionamento è opinabile, ma il gioco dello scambio/confronto e non già scontro 

delle idee anche polemico verte nel motivare le ragioni che portano a condividere o meno le stesse senza assumere posizioni di comodo ideologiche e maniche. Ho già cercato di  motivare perché a mio avviso le varie forme di violenza sessuale riconducono tutte ad un unico problema "madre" che è  quello dello della violenza sessuale che non ha univocità  di colore, di nazionalità , di bandiera, di religione, di condizione socio-esistenziale, culturale, politica, ecc. Poi si potrà speculare volendo sui dati statistici che evidenziano certe particolarità e preminenze che non cambiano la sostanza e la portata purtroppo "universale" del problema e che anzi, quando le distinzioni diventano strumentali e parziali , "guidate" su base ideologica, finiscono per non essere di nessun aiuto ai fini dell'analisi e del tentativo di soluzione del problema stesso che trova  invece aggravamento. 

@maurodg65 però dai dati ufficiali il nord ne esce maluccio, togliendo Roma, la prima città meridionale è Napoli al decimo posto ( tutte denunce per furto di Rolex?), Foggia al tredicesimo...sulla schermata nel post nord batte sud 13 a 2.

analogico_09
14 ore fa, diego_g ha scritto:

1 - La soluzione sta nella cultura e nell'educazione, nel dare il giusto valore al rapporto con l'altro sesso (o più in generale con il sesso), nel non portare avanti visioni in cui la prevaricazione e la violenza, il "machismo", siano ammessi e magari anche idealizzati.

 

2 - inoltre, è la temperie culturale generale, da un lato in miglioramento, ma dall'altro decisamente no (vedi testi di molti rapper, spesso descriventi le donne come oggetto di poco conto).

1- Sottoscrivo, aggiungo che la soluzione o il maggior controllo del problema sia nell'educazione antirazzista/ xenofoba, in aggiunta a quant'altro tu prospetti. Ma anche su tale fronte che coincide con il fenomeno dei migranti, mi sembra vi sia forte latitanza, se non anche aggravamento 

 

2 - Si limitassero a scriverlo e a cantarlo certi rapper.., c'è chi passa all'azione stando a certe denunce per fatti tutti da dimostrare, ovviamente. 


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