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Tra diffusori a tromba Cessaro, Acapella e Avantgarde quale suona meglio?


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35 minuti fa, Paolo_AN ha scritto:
2 ore fa, QUELEDSASOL ha scritto:

JBL...fa prodotti commerciali...fine...se non si capisce questo semplice aspetto,lasciamo perdere.

I prodotti che tu definisci, quasi a sminuirli, commerciali sono gli stessi che si usano nella produzione e riproduzione musicale in tutto il mondo, da sempre. 
Una manica di sordi incapaci?

 Che, tra l'altro, cosa compra uno se non prodotti commerciali?  Mò sta a vedere che l'hifi è diventato un settore di alto artigianato sartoriale ... :classic_huh:

QUELEDSASOL

@jedi Fino al tuo ascolto del Sistema Cessaro...eri un convinto sostenitore delle RD (che in quel momento avevi) nulla di male ,tutti abbiamo sentito sistemi a Trombe che andavano decisamente male.

Nessuno nasce imparato... ma...si deve dare il tempo di imparare.

@extermination Ne ho detti solo alcuni...ce ne sono molti altri.

@Rxy

Sarò curioso quando mi arrivano le JBL ,che impatto avranno sui bassi profondi.

Diciamo che conoscendo la serietà dell'azienda ,che non riporta misure solo per attirare i potenziali clienti,mi aspetto grandissime prestazioni su tutto lo spettro audio 

 

ma perché parlo di un necessario periodo di apprendimento?

semplice.. 50 anni di prodotto RD mediocri, ma anche di elettroniche mediamente compresse e sgraziate hanno formato una specie di estetica sonora collettiva, impressa nel cervello.

chi frequenta un eccellente sistema a trombe per la prima volta.. facile sia disorientato.. da troppa verosomiglianza, troppo full bright size, troppa dinamica e troppo contrasto. É spiazzante, quanto passare da una panda a una supercar.. queste esperienze.. vanno fatte sedimentare, vanno elaborate.. quanto l'esperienza che la dinamica non é di per se limitata sul supporto.. ma é di regola subito dopo compressa dai sistemi di altoparlanti inadeguati.. e non basta alzare la manopola a fondo corsa, quello che si taglia all'inizio.. non si recupera piu...

 

Una volta superato lo choc iniziale.. inizia di regola un lungo periodo di assestmento percettivo, perche ci sono comunque dei sistemi rd con la loro capacitá di ammaliare, nonostante i limiti intrinseci. Ma poi con il tempo, questi limiti, alla luce di un esperienza superiore diventano ingombranti.. e l'oggetto termina di affascinarci.

É un po' come la parabola di Platone, scusate il temerario accostamento..  :-) e come insegna il mito della caverna.. una volta usciti, non si torna piu indietro..

21 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

Un suono verosimile

Hai scritto che era un bel suono, non sarà stato non verosimile altrimenti che bello era? Guarda che un suono verosimile lo fanno le sansui del 68. Verosimile, gli manca giusto estensione, dinamica, bassa distorsione a livelli medio alti che alti non li può fare, ma verosimile lo è e non poco. Hanno pure una immagine inaspettatamente sviluppata nelle tre dimensioni considerando che allora non si guardava certo a quella. Per la verità un suono verosimile lo fa qualsiasi cosa. Non vero invece che tutto faccia un bel suono. Quindi non mi è chiaro, a parte un bel suono potente ed indistorto che ovviamente non potrà che essere verosimile, cosa sia l'hifi per te? Torniamo al presepietto che qualsiasi scatoletta da 100 euro fa senza problemi?

5 minuti fa, alexis ha scritto:

50 anni di prodotto RD mediocri, ma anche di elettroniche mediamente compresse e sgraziate hanno formato una specie di estetica sonora collettiva, impressa nel cervello.

 Ma che dici?  @jedi continua a dire che il suo riferimento è la musica vera, ascoltata in concerto praticamente tutte le settimane !!

E mò uno deve avere come riferimento la tromba (di legno) messa in salotto?

Ma qui stiamo perdendo la trebisonda ... :classic_tongue:

@Max440 non é cosi.. quasi tutti noi o almeno tanti tra noi hanno come riferimento la musica vera, ma poi si innamorano di pur ottimi sistemi rd.. che peró, per quanto ottimi, non reggono, nel tempo,  il paragone con sistemi horn.. é successo a Jedi, é successo a me ( dopo trent'anni di sistemi top RD a casa) e a tanti altri.

E una volta abbracciata la fede trombistica.. difficile tornare indietro, se non per impellenze o necessitá pratiche.

@QUELEDSASOL

Io sono convinto del suono più veritiero possibile.

E non faccio supposizioni se non ho sentito quel prodotto ,che se non è nel mio ambiente può essere influenzato da diversi fattori, elettroniche ,accessori e non ultimo l'ambiente che non menzioni mai.

@alexis  Ma non sempre è così ...

Il buon Gianni (Gigi60 per chi lo conosceva come nickname sul forum) ha avuto di tutto ed ha ascoltato di tutto, ma è approdato alle Montagna, che sono comunque un particolare RD ad alta efficienza...

E ti assicuro che ha amici che hanno sistemi molto performanti, almeno sulla carta, sia rd che non ...,  ma lui ha scelto questo (ed avendolo ascoltato molto bene, non posso che dargli ragione).

Altri avranno in casa le Cessaro da 400keuro, altri le soundlab o le acoustat x, e chi più ne ha più ne metta ...

 

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