Vai al contenuto
Melius Club

Tra diffusori a tromba Cessaro, Acapella e Avantgarde quale suona meglio?


Messaggi raccomandati

Inviato
5 ore fa, grisulea ha scritto:

No, basta ascoltare dei monitor da studio per vedere che può non essere così. Può, non deve.

Salve,

i monitor da studio si comportano in funzione di come vengono utilizzati, come tutti gli altri diffusori.

Noi parliamo di diffusori come fossero componenti a se stanti. Il diffusore è alla fine di una catena  e , se ben progettato, ci fa esattamente sentire quello che gli facciamo arrivare .

E questo dipende molto da quello che facciamo.

 

Saluti, Fabrizio.

Inviato

@grisulea

Ripeto,si vede che per te non è importante.

Io se ascolto ,e mi è successo un suono bidimensionale ,mi spiace ma mi distraggo e dico senza essere offensivo che non reputo quello che mi aggrada.

Poi lo so che è importante  la micro e macro dinamica,la timbrica ,la fermezza della scena etc.

Ma per me se non hai questa caratteristica,il resto non mi basta.

Tu pensala come vuoi,ma per me è cosi 

Inviato
3 ore fa, jedi ha scritto:

Ripeto,si vede che per te non è importante.

Chi l'ha detto? E' importante in base a cosa uno da preferenza.  Per te è la cosa più importante. Se per te è quella potrebbe essere che ascolti malissimo perché è possibile sentire male  pur con una buona scena. Ma son certo non è così, ti sei cercato prima un buon suono, un suono che ti piace poi hai messo in atto strategie che facessero si che si producesse anche una buona scena. Metti i diffusori a caso e vedrai che la scena cambia, non è un paramentro dell'impianto di per se, il tuo impianto può avere scena o non averla o averne poca, il tutto indipendentemente da quanto afferma Fabrizio visto che quanto precede resta esattamento lo stesso. Mi rendo conto sia difficile spiegarsi, una dimostrazione con due affari da poche lire sarebbe molto più chiara. Una bella scena ed un suono scarso. E' possibile e nessuno si terrebbe un impianto del genere. Per me non è altro che la conferma che è un paramentreo secondario, nemmeno è un paramentro visto che non ha una codifica esatta, ma sentito dire che uno va da un venditore e chiede "voglio un impianto con immagine 5x7. E' la banale conseguenza della simmetria tra i canali e di un certo andamanto della risposta in frequenza in particolare nel tempo.

Inviato
8 ore fa, fabrizio ha scritto:

Salve,

i monitor da studio si comportano in funzione di come vengono utilizzati, come tutti gli altri diffusori.

Noi parliamo di diffusori come fossero componenti a se stanti. Il diffusore è alla fine di una catena  e , se ben progettato, ci fa esattamente sentire quello che gli facciamo arrivare .

E questo dipende molto da quello che facciamo.

 

Saluti, Fabrizio.

Ciao Fabrizio

L'esempio del monitor da ascoltare, vado,ascolto, torno e deduco, ed in genere l'attribuire, nel bene e nel male, caratteristiche peculiari a singoli aspetti o elementi prescindendo dalle migliaia di variabili del contesto rappresentano l'ennesima conferma che Grisulea  fondamentalmente non parla la nostra lingua.

A queste obiezioni, abitualmente risponde dicendo che abbiamo tutti le stesse esigenze e che ricerchiamo le stesse cose, ma, come avrai potuto notare,   le priorità riguardo gli aspetti peculiari che contraddistinguono il bel suono non sono assolutamente le stesse.

 

Inviato
8 ore fa, fabrizio ha scritto:

i monitor da studio si comportano in funzione di come vengono utilizzati, come tutti gli altri diffusori.

Noi parliamo di diffusori come fossero componenti a se stanti. Il diffusore è alla fine di una catena  e , se ben progettato, ci fa esattamente sentire quello che gli facciamo arrivare .

E questo dipende molto da quello che facciamo.

Si ma se te li metti vicini come spesso capita non ti fanno nessuna immagine ma non venirmi a dire che fanno un suono brutto. Son scelte. Vuoi presenza, limpidezza e definizione, analisi spinta del suono, scegli un buon monitor e ci stai relativamente vicino, vuoi l'immagine perdi in parte il resto. Uno semplicemente cerca il compromesso tra le due cose. A te piace sentire il violino leggermente sfuocato nel riverbero a 26 metri dal palco a me a tre metri bello presente ed a fuoco (sono esempi). La cosa giusta forse è la via di mezzo perché entrambe le cose non si possono avere.  Son scelte. Uno è hifi quanto l'altro basta che il suono sia bello.

Inviato
7 minuti fa, grisulea ha scritto:

La scena è la banale conseguenza della simmetria tra i canali e di un certo andamanto della risposta in frequenza in particolare nel tempo.

Esternazione quantomeno semplicistica.

Evidentemente il tuo concetto di scena acustica tridimensionale ed i parametri  che la determinano dovranno essere totalmente diversi se ritieni che per ottenerla bastino due coassiali da portiera o due qualsiasi diffusori da cento euro piazzati simmetricamente ed una rif con un certo andamento,  e tra l'altro, prescindendo dalle migliaia di variabili  introdotte dal contesto generale e dalle apparecchiature a monte.

 

 

Inviato
11 ore fa, Vmorrison ha scritto:
14 ore fa, fabrizio ha scritto:

Salve,

I parametri che definiscono la correttezza della riproduzione sono tutti legati ed interdipendenti , non puoi avere timbrica corretta , lineare risposta e fase acustica coerente se non si materializza il soundstage.

Anzi , l’ultimo parametro è il frutto della correttezza degli altri.

 

Saluti, Fabrizio

@grisulea non hai capito quello che c’è scritto qui…

Guarda ho letto con attenzione ma se chi scrive non sa esattamente cosa scrive cosa immagini che abbia dedotto. Non è così.

Inviato
11 minuti fa, leonida ha scritto:

Esternazione quantomeno semplicistica.

Almeno è indicativa e concreta.  Sbilancia un canale e vedi cosa succede. Metti +5  db tra 1000 e 5000 hz e poi -5 e confrontali. Son cose che chiunque può provare. Perché girando i diffusori cosa credi succeda? Girandoli in modo accentuato come molti facevano cosa succede? Allontanandoli dalle parete, ritardando cioè la prima riflessione ed i conseguenti rinforzi cosa credi succeda? Prendere un microfono in mano e vedere cosa succede facendo queste cose mai vero? Magari qualche risposta uno riesce a darsela, almeno nel suo contesto.

Anyway, tu in alternativa cosa proponi? Anche di molto complessa, ti ascoltiamo.

Inviato
51 minuti fa, leonida ha scritto:

prescindendo dalle migliaia di variabili del contesto rappresentano l'ennesima conferma che Grisulea  fondamentalmente non parla la nostra lingua.

Migliaia di variabili? Quanto la fate difficile. Centrati cinque o sei parametri acustici fine dei giochi. A riuscirci.

Inviato
1 ora fa, grisulea ha scritto:

me a tre metri bello presente ed a fuoco (sono esempi)

 

situazione che nella realtà concertistica non esiste

Inviato
1 ora fa, grisulea ha scritto:

Vuoi presenza, limpidezza e definizione, analisi spinta del suono, scegli un buon monitor e ci stai relativamente vicino, vuoi l'immagine perdi in parte il resto. Uno semplicemente cerca il compromesso tra le due cose

Voglio tutto, da lontano da vicino, disassato,decentrato…con le trombazze non succede. 

QUELEDSASOL
Inviato
22 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

Voglio tutto,

Se volessi veramente tutto,i conini imbalsamati li avresti già mollati da un bel po'....ahahah 

extermination
Inviato
1 ora fa, grisulea ha scritto:

Almeno è indicativa e concreta

Sono d'accordo sul contenuto della tua risposta. Fatta la doverosa premessa che nessun sistema può estrarre tridimensionalità da una registrazione che non ce l'ha. Sapendo cosa si cerca, una risposta speculare dei due diffusori, simmetria acustica, accuratezza del posizionamento dei diffusori e del punto di ascolto e controllo delle riflessioni precoci, sono sine qua non conditio per mantenere quanto più possibile inalterata la tridimensionalità presente nella REC. (assieme  all'interfacciamento diffusori-ambiente di ascolto)

 

Inviato
22 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

Voglio tutto, da lontano da vicino

Sono in antitesi, purtroppo o uno o l'altro o una via di mezzo.  

Inviato
1 minuto fa, QUELEDSASOL ha scritto:

Se volessi veramente tutto,i conini imbalsamati li avresti già mollati da un bel po'....ahahah 

Io non ho conini e nemmeno una stanza adeguata e non ho tutto ma ho la fortuna di aver aver ascoltato situazioni dove si ha tutto! 

Inviato
2 minuti fa, grisulea ha scritto:

Sono in antitesi, purtroppo o uno o l'altro o una via di mezzo.  

Risposto sopra e non hai esperienza…

QUELEDSASOL
Inviato
2 minuti fa, grisulea ha scritto:

o uno o l'altro o una via di mezzo.  

Con i conini...ne' l'uno...ne' l'altro e manco la via di mezzo.

QUELEDSASOL
Inviato
2 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

di aver aver ascoltato situazioni dove si ha tutto! 

Tu pensi di avere ascoltato situazioni in cui si ha tutto...che è profondamente diverso.

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Bianco
      mattia.ds
      mattia.ds ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Bianco
    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
×
×
  • Crea Nuovo...