Ivo Perelman Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 La tecnologia esiste. Va capito se c'é interesse nel suo utilizzo. I recenti incendi in Grecia mostrano quelli che possiamo chiamare "depistaggi". Un grande incendio anima l'economia del disastro, flotte aerei antiincendio, a detta di Repubblica. Un drone che gira permanentemente nell'isola alimenta un economia troppo povera per prenderla in considerazione. 1
Ivo Perelman Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/30/droni-che-non-volano-quando-ce-vento-e-fa-troppo-caldo-mezzi-per-spegnere-il-fuoco-fermi-durante-i-roghi-ecco-il-piano-antincendio-della-sicilia/7246649/ I soliti dilettanti. Il problema è che si prendono decisioni e se sono sbagliate nessuno è tenuto a pagare in qualche modo, dalla multa all'esclusione dai pubblici uffici. Sono le notizie che alimentano le teorie dei polititologi a favore degli eletti per sorteggio. Paradossalmente, dove ciò è evvenuto, funziona. https://www.rsi.ch/rete-uno/programmi/intrattenimento/millevoci/La-democrazia-del-sorteggio-un-modo-diverso-di-concepire-le-elezioni-14654979.html
Gaspyd Inviato 31 Luglio 2023 Inviato 31 Luglio 2023 Stasera il tg1 ha messo in onda un servizio sull'uso dei droni in Calabria come prevenzione per gli incendi. La tecnica sembra dare i suoi frutti, incendi in calo e piromani beccati in flagrante. Circola un video di un che cerca di abbattere il drone a sassate 😆
Ivo Perelman Inviato 31 Luglio 2023 Inviato 31 Luglio 2023 Forse il fatto che in Calabria ci sia Gratteri porta dei frutti. Comunque un drone serio dovrebbe filmare anche a 10 km di distanza e neanche farsi vedere per essere preso a sassate o fucilate.
loureediano Inviato 1 Agosto 2023 Inviato 1 Agosto 2023 La legge sull'edificazione su terreni bruciati vale se la politica lo vuole, al sud non vogliono. L'autocombustione esiste ma in caso rarissimi. Provato varie volte a gettare col sole a picco un mozzicone di sigaretta ben acceso nella sterpaglia mai successo nulla. Io amavo il campeggio libero e so che accendere un fuoco non e' facile come accendere il gas della cucina. Il mattone c'entra poco o nulla, il vero affare è il rimboscamento. Sono molti, molti soldi e lavoro per molti. Gli incendi spesso sono opera di contadini deficienti che bruciano le sterpaglie in giornate di vento. Poi ci sono alcuni, pochi piromani e poi c'è la stragrande maggioranza che appicca incendi per tornaconto. Dai pastori ai mattonari fino a chi pianta le piantine. Rimboscare non è utile per evitare gli incendi.
andpi65 Inviato 1 Agosto 2023 Inviato 1 Agosto 2023 15 ore fa, Ivo Perelman ha scritto: Comunque un drone serio dovrebbe filmare anche a 10 km di distanza e neanche farsi vedere per essere preso a sassate o fucilate. Mi citi un drone serio che filmi a 10 km di distanza, con una risoluzione e ingrandimento utili allo scopo, che non costi 1 milione di euro come Aquila 100 , di cui guarda caso ce n'è/ c'era uno solo in Italia e pure di proprietà di privati . Perche' per un controllo e prevenzione incendi ne servono davvero un bel po' di droni, e pure di persone che li pilotano.
Martin Inviato 1 Agosto 2023 Inviato 1 Agosto 2023 Ma sto aquila 100 filma davvero a 14km o quella è invece la distanza di trasmissione drone-base garantita per le immagini HD in tempo reale ?
Ivo Perelman Inviato 1 Agosto 2023 Inviato 1 Agosto 2023 Anche il satellite filma senza problemi, ho visto un filmato in cui filmava una petroliera che lavava la stiva e buttava tutto in mare. Bisogna solo investire in progetti sensati.
andpi65 Inviato 1 Agosto 2023 Inviato 1 Agosto 2023 9 ore fa, Martin ha scritto: Ma sto aquila 100 filma davvero a 14km o quella è invece la distanza di trasmissione drone-base garantita per le immagini HD in tempo reale ? Immaginalo più come un aquilone che come un drone classico. Il collegamento aquila 100 / base è fisso via cavo e questo gli consente restare in quota per tempi piuttosto lunghi ( l' ho visto in occasione di una trasferta del Papà alzarsi alle prime luci dell'alba e scendere quando era finito tutto a tardo pomeriggio ). La base è su un automezzo che ospita le apparecchiature per manovrarlo e leggere i dati e immagini che trasmette. Notevole quello che può fare il problema è che costicchia , intorno a un milione di euro nel 2017 mi diceva chi lo manovrava e con cui , nei tempi morti, ho avuto modo di scambiare due chiacchiere. 1
andpi65 Inviato 1 Agosto 2023 Inviato 1 Agosto 2023 2 ore fa, Ivo Perelman ha scritto: Anche il satellite filma senza problemi, ho visto un filmato in cui filmava una petroliera che lavava la stiva e buttava tutto in mare. Bisogna solo investire in progetti sensati. Vedi molti film ( secondo me troppi ), se posso permettermi Ivo, e (imho) finisci col perdere il contatto con la realtà. Nella realtà ci vogliono i piccioli , e qualcuno che li mette ,anche per cose molto più semplici di un satellite.
Ivo Perelman Inviato 2 Agosto 2023 Inviato 2 Agosto 2023 21 ore fa, andpi65 ha scritto: Nella realtà ci vogliono i piccioli , Nel caso era un ente italiano e un progetto italiano, per il semplice fatto che si incassa la multa o si blocca la nave. Per restare in tema: con l'incendio di Rhodos si innesca un meccanismo economico virtuoso che non è possibile avviare con una decina di droni. È un'area di 78 per 38 km.
Ivo Perelman Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/08/03/basta-incendi-a-palermo-il-movimento-di-protesta-dei-cittadini-i-roghi-si-possono-evitare-ci-sentiamo-abbandonati-a-noi-stessi/7251184/ "Sono in tanti in estate in Sicilia ad aspettare lo scirocco per attivare l'industria del fuoco! I 45° sono manna dal cielo. Operai forestali, squadre e mezzi di soccorso, Canadair, pompieri, elicotteri, carabinieri, studiosi, volontari, una marea di gente che vive di fuochi. Li vuoi lasciare sul lastrico? Anche il piromane si è modernizzato. Non attizza più il fuoco con un pò di paglia, oggi usa un sofisticato sistema ad orologeria."
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