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Melius Club

L’ecoansia


mozarteum

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Inviato
38 minuti fa, lufranz ha scritto:

Leggi l'articolo che ho postato io sulla fogna comportamentale.

impressionante, pur con la limitatezza sintetica e poco controllata di wikipedia.

Un po’ di sociologia generale - diedi due esami eoni fa - l’ho masticata ma questo esperimento non lo conoscevo (o l’ho dimenticato) 

Ma è molto pregno di trasposizioni e significati, secondo me ancora di più oggi, molto di più, di quando l’esperimento venne realizzato. 

Oggi stiamo vedendo nelle società opulente con disponibilità di risorse illimitate proprio i fenomeni osservati nell’esperimento. Il parallelismo è immediatamente riscontrabile.
Grazie per la dritta perchè è un argomento che vorrei approfondire

Inviato
27 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

con le quali l'"uomo" forte fa leva propagandisticamente su una minoranza di popolazione votante facilmente impressionabile.

pure quando ce lo aveva e non era manco necessario (possibile) votarlo è andata in crisi lo stesso e si è dovuto cassare « il life style » di 5-600 milioni di persone affinché migliorassero la propria esistenza:

mai una volta ti è venuto il pensiero che sono le idee ad essere sbagliate? chiedo, perché di fronte a cotanto insuccesso un dubbio potrebbe venire …

Inviato
23 minuti fa, Jack ha scritto:

Oggi stiamo vedendo nelle società opulente con disponibilità di risorse illimitate proprio i fenomeni osservati nell’esperimento. Il parallelismo è immediatamente riscontrabile.

Esatto. E' la prima cosa che ho notato anch'io leggendo.

Inviato

Però allora dobbiamo decidere se sul pianeta siamo troppi o troppo pochi.  O forse mal distribuiti.

 

Deciso questo si può anche discutere del resto.

 

 

 

Inviato
2 ore fa, Velvet ha scritto:

Caro Wow uno stato dovrebbe incentivare e soprattutto programmare a lungo termine in modo orizzontale e disponibile a tutti partendo dalle infrastrutture pubbliche (edifici di edilizia popolare compresa) .

Non dare aggratis 15k per la tesla o 5 per i pannelli piuttosto che pagare il 110 a te e a me che possiamo permetterci il resto. 

Scusami Velvet, ma perché continuiamo a parlare di cose che non esistono? 

Non mi risulta che lo stato sia 15 k per la Tesla così come non sta programmando una amata... 

2 ore fa, Velvet ha scritto:

Mentre il povero resta brutto sporco ed inquinante con la sua punto a gasolio di 10 anni e la caldaia a gas. 

Per di piu' nella tua logica classista lo stato dovrebbe anche scoraggiare Pantalone Povero (ma tax payer) che oltre a non avere i mezzi per comprarsi la Tesla incentivata o mettersi i pannelli sopra al condominione  popolare deve sentirsi anche reietto e additato. Cornuto e mazziato, this Is the way.  

Forse non mi sono spiegato bene (o non si legge con la dovuta attenzione) :classic_smile:

Nessuna logica classista, figurati. Sto cercando di far capire che l'adozione di comportamenti virtuosi (investimenti e comportamenti per ridurre l'impatto energetico proprio e della propria abitazione) convengono individualmente e alla comunità, contrariamente al piagnisteo che leggo che parla solo di costi e di pantalone. A miglior chiarimento, aggiungo che, per non fare classismo, certe politiche dovrebbero essere incentivate in qualche modo dai governi. 

Mi continui a citare il 110% che è stato un esperimento nefasto nel metodo, ma non nel merito. Nefasto per una serie di motivi, non ultimo il numero 110 che elimina ogni forma di conflitto di interessi tra committenza e impresa esecutrice, pur in un quadro di rigore progettuale, esecutivo contabile. Però, proprio per effetto del numerino magico (110), secondo me, non si può parlare di provvedimento classista (naturalmente parlo della larghissima parte di italiani proprietari della propria abitazione) perché, almeno nelle fasi iniziali significava, quanto meno, avere i lavori gratis, indipendentemente dalla "classe". 

Ma l'era del 110% è (per le questioni di metodo direi fortunatamente) finita.

Passiamo ad altro, ci sono modi e modi di favorire una svolta energetica che è virtuosa e non un costo. 

Inviato
2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

dell’individuo lo Stato dovrebbe darsi una linea riguardo all’energia per arrivare appunto a ridurre o anche azzerare se possibile la dipendenza energetica, per farlo con criterio si dovrebbe partire dalle strategie a livello nazionale che potrebbero portare all’obiettivo, farlo partendo dal pannello fotovoltaico di Antonio (è un esempio) è come pensare di svuotare l’oceano con un cucchiaino.

La Strategia nazionale per l’energia che comprenda la completa transizione energetica quale è?Come pensiamo dal 2035 a seguire di soddisfare le richieste di energia elettrica del Paese che deriveranno dalla completa elettrificazione di tutto? Quali saranno le fonti di energia prescelte? Ma anche come verrà erogata quella energia?

E lo chiedi a me? A me pare che per il momento la strategia è quella dettata da La Verità e dall'anziano pseudogiornalista che ha saltato l'antirabica. Gli altri guardano il cartoon dei Jetsons e noi gli Antenati. 

Inviato
2 ore fa, mariovalvola ha scritto:

Io pago 130 EUR di bolletta elettrica al bimestre.

circa pure io, ultimamente in diminuzione

però stanotte verso le 2 è saltata la luce, ed è tornata verso le 16 cioè poco fa

giornata buttata, dopo aver cominciato a chiamare alle 8

si torna alle 9

si torna alle 10

si torna alle 13

si torna alle 15

di duemila lavori da fare siamo andati a mangiare fuori e poi combinato niente

quindi in conclusione non lo so se sono ot, ma a questo punto me ne stracafotto pure sia dell' ecoansia

che di tutto il resto perchè io la bolletta la pago per avere un servizio e non una concessione quando

vogliono loro,  in quanto è la terza volta in breve tempo che succede sta cosa qua, e sempre matematicamente

di venerdi o sabato o domenica. bene.

Inviato
2 ore fa, Velvet ha scritto:

perché a noi invece la generazione precedente ha lasciato solo campi di violette, bilanci in attivo, territorio intonso, clima in perfetta salute, niente problemi né ingiustizia sociale. 

Dai su 

Io non invidio le prospettive dei giovani di oggi. Noi non abbiamo avuto un campo di violette ma neanche il disastro attuale. Poi è chiaro che stiamo facendo un discorso generazionale, personalmente non mi incolpo di nulla, non ho fatto nemmeno il 110%...

Inviato
2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

problemi saranno diversi e non è la strategia ad essere sbagliata, noi abbiamo scelto di giocare con pannelli e cappotti

Pannelli e cappotti sono cose di 5 anni fa, nemmeno sbagliate come strategia se fatti bene. Le strategie priotarie si dovrebbero definire adesso, mentre si trastullano a chiamare Greta gretina. 

Inviato
6 minuti fa, wow ha scritto:

E lo chiedi a me?

Era una domanda retorica, ad ogni modo non mi pare che l’emergenza climatica sia qualcosa cominciata ora, non possiamo limitarci ad accusare un governo in carica da poco più di sei mesi perché non ha fatto ciò che avrebbero dovuto fare i precedenti governi in molto più tempo, governi che tra l’altro proprio in virtù dell’azione contro il climate change ha fatto tutt’altro, il SB e simili provvedimenti, che non solo non hanno inciso poco o nulla sul calo della produzione di CO2 del paese, ma hanno anche sperperato la cifra teorica sufficiente alla realizzazione di centrali nucleari sufficienti a produrre energia elettrica in quantità sufficiente a coprire le necessità attuali del Paese. Alla fine quindi di che parliamo? 

Inviato
Adesso, wow ha scritto:

Pannelli e cappotti sono cose di 5 anni fa, nemmeno sbagliate come strategia se fatti bene. Le strategie priotarie si dovrebbero definire adesso, mentre si trastullano a chiamare Greta gretina. 

Pannelli e cappotti vanno benissimo a spese dei proprietari con un contributo percentuale a fondo perso, perché sulla CO2 complessiva del paese incidono in modo irrisorio, diventa una questione di risparmio del singolo, annullato se di droga il mercato dell’edilizia come è stato fatto con il SB.

Le strategie prioritarie devono precedere tutto, devono essere la base su cui costruire e non rincorrere degli investimenti miliardari sul nulla perché a posteriori finisce che ti mancano le risorse economiche per realizzare gli investimenti necessari se gli hai già sperperati. 

Inviato
23 minuti fa, wow ha scritto:

Non mi risulta che lo stato sia 15 k per la Tesla così come non sta programmando una amata... 

Che non ti risulti è un conto che non sia così è un altro:

facciamo un breve riassunto: per una Model 3 (l'utilitaria del marchio) lo shtato ti regala 5000 euro.

Bollo e superbollo gratis per 5 anni (facciamo 4/500 euro l'anno considerata la potenza in KW?) o per tutta la vita dell'auto in alcune regioni.

Percheggi e accesso gratis su striscie blu e ztl.

A questo si aggiunge una cifra fra i 1500 e 8000 euro per l'installazione di una o più stazioni di ricarica nelle abitazioni.

Ma non è tutto: Da pochi giorni i residenti in Lombardia possono cumulare l’incentivo statale con un contributo regionale fino a potenziali 6.000 euro. Per l’acquisto di un’auto elettrica (dal prezzo di listino non superiore a 45.000 euro + Iva) si può infatti ottenere uno sconto fino a 4.000 euro con la contestuale radiazione di un veicolo a benzina fino a Euro 2o diesel fino a Euro 5 per demolizione o definitiva esportazione all’estero (1.000 euro senza radiazione). L’incentivo lombardo richiede inoltre l’applicazione di un ulteriore sconto da parte del venditore di almeno il 12% sul listino di partenza e comunque di almeno 2.000 euro (1.000 se non c’è rottamazione), portando l’agevolazione complessiva a un totale di 6.000 euro. Sommando questo importo ai 5.000 euro di incentivi statali si ottiene il mega-sconto di 11.000 euro.

 

Chi paga? Pantalone povero che continuerà obtorto collo a girare con la punto diesel e si sentirà anche dare dell'ecoassassino e magari si troverà con le gomme bucate dagli ecoansiosi.

Pantalone ricco invece se non approfitta di questo stato di cose a suo favore a mio avviso fa male.

Te capì? Questi sono i fatti.

  • Melius 1
Inviato

L’eco ansia la ragazza dovrebbe farsela venire per questo, che però con il climate change non c’entra nulla ma c’entra con i siciliani e la criminalità:

 

https://www.ansa.it/amp/sicilia/notizie/2023/07/30/niente-carne-e-uova-ordinanza-anti-diossina-a-palermo_48653e3f-da64-460d-b7d8-e065ebc6ed8f.html

 

Niente carne e uova, ordinanza anti-diossina a Palermo

Il sindaco firma le misure; divieti e consigli per 15 giorni, coinvolte 80mila persone

Inviato
25 minuti fa, wow ha scritto:

Ma l'era del 110% è (per le questioni di metodo direi fortunatamente) finita.

Ah si? A parte le migliaia di cantieri ancora in essere, la voragine finanziaria di ulteriori 3.5 miliardi sul bilancio dello shtato e lo tsunami sul costo delle materie prime continuano e continueranno a gravare ancora per lustri su noi e sui giovani.

Finita proprio per nulla.

analogico_09
Inviato
27 minuti fa, Jack ha scritto:

mai una volta ti è venuto il pensiero che sono le idee ad essere sbagliate? chiedo, perché di fronte a cotanto insuccesso un dubbio potrebbe venire …

 

 

Mi chiedo se tu abbia capito cosa ne penso nel momento in cui scrivo che della crisi annosa dell PD ce lo sanno pure le pietre.., va da se che è una questione di contenuti e poi ovviamente di disaffezione di gran parte del potenziale serbatorio elettorale. Però un po' di fiducia nel nuovo corso appena cominciato io provo ad accordargliela.., amche la base dovrebbe dare sostegno, provare, fungere da pungolo,. altrimenti resta solo la disperazione, il non voto, il qualunquismo,  oppure diventare sinistrati dopo essere stati di sinistra... in fondo la fine dell'imborghesimento delle classi popolari che credono di poter assurgere alle grazie di scarto delle realtà sociali più abbienti... La forza di un partito è anche nella forza della sua base.

Inviato
1 ora fa, mariovalvola ha scritto:

Ma non è che fosse tutta una "recita"?

Questa ecoansia, mi puzza di giochino preconfezionato

I social, anche Melius se non si offende ad essere considerato tale, hanno l'abilità a montare il caso isolato e da un granellino tirare fuori una frana di vaste proporzioni. Io vedo giovani che se ne sbattono 3 penēs, altri che sono consapevoli del problema, qualcuno ecoansioso (scandalo) e altri informati e incazzati. Ripeto, seguirei di più il dibattito scientifico serio e come la politica internazionale ne tiene conto. 

Analogamente, adesso la svolta green viene bocciata perché la grandine distrugge i pannelli. Ragassi (alla Bersani), quella grandine non distrugge solo i pannelli, ma distrugge la produzione agricola di interi comuni... I pannelli si dovranno fare più robusti o si potranno e si dovranno proteggere, ma i frutteti? 

Inviato
1 minuto fa, maurodg65 ha scritto:

L’eco ansia la ragazza dovrebbe farsela venire per questo, che però con il climate change non c’entra nulla ma c’entra con i siciliani e la criminalità:

Ma è ciò che io principalmente contesto a questi ragazzi: si preoccupano dell'orso polare ma apparentemente non vedono la melma in cui vivono ogni giorno, né lo schifo che accade davanti alla finestra di casa loro.

  • Melius 1

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