il Marietto Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 10 minuti fa, Maurjmusic ha scritto: quella milanese, avendo l' osso, viene rubricata nel menu' come "costoletta". Costoletta infatti e rigorosamente fritta nel burro chiarificato , come quelle d'agnello che per me sono inarrivabili. Con il termine cotoletta ci va qualsiasi cosa compresa quella roba detta anche recchia d'elefante che non è nient'altro che tacchino martellato con un cm di panatura...
mozarteum Inviato 3 Agosto 2023 Autore Inviato 3 Agosto 2023 No no niente tacchino e maiale. La cotoletta vera e’ carne bovina. l’agnello non lo mangio piu’ dopo averne accarezzato uno dal vivo.
djansia Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 Il tacchino però neanche al gatto. Non si usa praticamente sempre vitello? Da quello che sapevo il manzo non va bene perché più "sanguinolento". 1
Maurjmusic Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 16 minuti fa, mozarteum ha scritto: Esatto. Ottima, appuntamento fisso in Galleria nel dopo Scala In zona defilata dal centro, a 40 metri dall'Auditorium dell'Orchestra Sinfonica di Milano in Largo Mahler, " l'Osteria (per modo di dire!) Conchetta", per il dopo concerto ( e anche senza!) è da sempre una garanzia per la Costoletta alla Milanese ( è consigliato condividerla) https://www.osteriaconchetta.it/ 1
djansia Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 48 minuti fa, Jack ha scritto: la cotoletta? io non mi ricordo di aver mai visto in un menù di ristorante la cotoletta Ammazza che tristezza. Per quello che può servire ti siamo vicini: coraggio. 50 minuti fa, Jack ha scritto: La cotoletta a casa mia è quando “non ci ho voglia di cucinare… un ripiego insomma Ammazza che tristezza 2: il ritorno. Per quello che può servire ti siamo vicini: coraggio. 2
djansia Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 2 ore fa, Roberto M ha scritto: Non e’ un cibo estivo e il fritto fa male. Ah Robbè, intere generazioni di costa italiana sono cresciute a frittura di calamari, trigliette, alici e baccalà fritti, vino bianco o birra rigorosamente somministrati nei mesi di intenso caldo (altrimenti non si hanno gli effetti completi) e tu dici che è dannoso? Sotto questo punto di vista il Paese è sano, forte e pure allegrotto per via del vino e della birra. Oltretutto si può somministrare del limoncello dopo il pasto per aiutare i più fragili di digestione. A proposito di limone, lo mettete nel fritto? Lo rovina, lo bagna e lo ammoscia. Fermo la gente a tavola non appena prendono lo spicchio se devo dividerci il fritto. Esiste un sistema? Tipo grattugiarci un poco di buccia e solo il giallo? Lo chiedo perché mi guardano tipo "sei strano" ma davvero penso sia dannoso il succo sul fritto.
mozarteum Inviato 3 Agosto 2023 Autore Inviato 3 Agosto 2023 Concordo, il fritto va mangiato in purezza. 1
mozarteum Inviato 3 Agosto 2023 Autore Inviato 3 Agosto 2023 Ricordo dall’indimenticabile Alberto Ciarla a Roma ahime’ chiuso da tempo, una tempura (un fritto un po’ fru fru ma sempre fritto e’) di pesce stratosferica. Il sapore del pesce fresco non era mascherato dal guscio di frittura ma esaltato. la smentita del detto che fritte sono buone anche le suole
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 3 Agosto 2023 Moderatori Inviato 3 Agosto 2023 .....non tagliato con altre porcherie. 2
mozarteum Inviato 3 Agosto 2023 Autore Inviato 3 Agosto 2023 13 minuti fa, djansia ha scritto: Oltretutto si può somministrare del limoncello dopo il pasto Qui caro djansia dissento. il limoncello e’ stucchevole sbobba, da napoletano mi rincresce affermarlo. a fine pasto andrebbero evitati questi liquami dolciastri, eccezion fatta per passiti e sauternes in consono accompagnamento di biscotti d’autore e altri dolci solidi 2
djansia Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Qui caro djansia dissento. Ho scritto "somministrare ai più fragili", agli altri insomma. Soffro poi di gastrite e devo fare molta attenzione agli agrumi e gli alcolici in generale, soprattutto a forti gradazioni. Quindi "somministrare ai più fragili" che rompono i testiculi che il fritto fa male e non si mangia l'estate.
loureediano Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 Il limone solo sulle cozze e sulle ostriche, ma sempre in modo molto limitato Ma neanche l'aceto sull'insalata ne limone. Barbari
gbale Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 12 ore fa, mozarteum ha scritto: in localita’ Marsiliana Alla Marsiliana più che le fragole non mangio
rebeccariccobon Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 Limone sulle ostriche ... questo Forum non ha un futuro, siamo spacciati. Riki 1 1
mozarteum Inviato 3 Agosto 2023 Autore Inviato 3 Agosto 2023 In Sardegna qualche anno fa ho riporvato l’ebbrezza di una cozza cruda. Esperienza sublime. Naturalmente ammonii la proprietaria che in caso di problemi le avrei fatto chiudere il locale, ma mi rassicuro’ ed e’ stata una cosa indimenticabile 2
mozarteum Inviato 3 Agosto 2023 Autore Inviato 3 Agosto 2023 Tornando alla “cotoletta”, la disfatta si ha quando la panatura si scolla ed esce la patina bianca sulla carne. Nella wienerschnitzel che prendo a Salisburgo in alcuni posti anche rinomati e’ accaduto Sembra facile…
rebeccariccobon Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 Finita la vacanza in montagna, dovevamo pur contrastare in qualche maniera la tristezza del ritorno alle pianure con una sosta a mezza via ... Riki
artepaint Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 1 ora fa, mozarteum ha scritto: Che ne dite di un pinot nero giovane altoatesino? Secondo me potrebbe andare. ci sta ben . . . con la custeleta de milàn, giovane di 3 anni, ma restando sul territorio va ben uno di quelli boni dell'Oltrepò Pavese (anche) 1
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