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In Svezia tutto bene, hanno chiuso tutto per colpa dei "poteri forti", la dittatura sanitaria e altre scemenze di chi ha interessi, qualunque sia il prezzo, a restare aperti


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Inviato
4 ore fa, nullo ha scritto:

Comportamenti diversi e risultati, sotto il profilo della tutela della salute, perfettamente sovrapponibili se non migliori rispetto a scelte più restrittive operate in contesti similari.

 Si e' capito che molto spesso con contesti sovrapponibili i risultati sono diversi.

Chissa' quante variabili entrano in gioco.

Ne possiamo parlare in termini assoluti , perche' altrimenti dovremmo dire che parecchi paesi Africani hanno un sistema sanitario migliore del nostro.

Secondo me parecchie cose sfuggono ancora.

Non esiste controprova.

L'unico modo per capire se un tutto aperto alla Svedese sarebbe funzionato in Italia e' farlo e vedere quanti morti in piu' avevamo. Per fortuna non e' stato fatto.

 

 

Nel frattempo il numero di morti giornalieri in India continua "plafonato" a quota 4000.

Ovviamente e' un numero di fantasia.

Inviato

C'è anche chi a forza di leggere stupidaggini "noncielodicono" perde totalmente l'uso del cervello (è scientificamente dimostrato). Questa è di oggi:

 

 

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Inviato

@criMan Il tutto aperto alla svedese probabilmente avrebbe funzionato come in Svezia. Piuttosto ricordo che il CTS aveva raccomandato di chiudere tutto solo nelle zone più contagiate. Avrebbero potuto lasciar lavorare negozianti e artigiani con obbligo di mascherina nel resto d'Italia.

Inviato

 

riporto l'articolo segnalato da Panurge; speriamo non si tratti di qualcosa di ancora piu' serio.

-

In India è allarme 'fungo nero' per i malati di Covid. Migliaia colpiti, muore uno su due

La causa è l'abuso di steroidi impiegati dai medici per curare milioni di pazienti. L'acqua contaminata nelle bombole di ossigeno o negli umidificatori d'aria degli ospedali fa il resto

 

Non era sufficiente una delle epidemie di coronavirus peggiori al mondo per virulenza e letalità, agli indiani adesso tocca fare i conti anche con la diffusione sempre più preoccupante di una micosi mortale, il cosiddetto 'fungo nero', ultima orribile complicazione legata in maniera indiretta al Covid-19 che sta funestando il subcontinente. Sono migliaia le persone che nelle ultime settimane hanno sviluppato la micosi, solitamente molto rara ma che porta alla morte nel 50% dei casi, uno su due. Un'ondata di infezioni attribuite all'uso eccessivo di steroidi, impiegati dai medici per curare i milioni di pazienti colpiti dal coronavirus.

Per ora sono almeno 5.500 le persone in India affette da micormicosi - questo il nome scientifico della malattia - e 126 i morti per questa infezione fungina. Diffusa pochissimo prima del Covid - in India normalmente si registrano meno di 20 casi di fungo nero all'anno - la malattia è molto aggressiva e i chirurghi a volte sono costretti a interventi estremamente invasivi per impedire che le spore raggiungano il cervello dei pazienti, rimuovendo in alcuni casi gli occhi, il naso, la mascella.


Prima della pandemia di coronavirus, erano a rischio solo le persone con il sistema immunitario gravemente compromesso, come quelli affetti da Aids o i trapiantati. L'attuale rapido aumento di casi è in gran parte attribuito all'uso incontrollato di steroidi, che hanno come effetto collaterale proprio l'indebolimento del sistema immunitario, già alterato dalla presenza del virus. L'acqua contaminata nelle bombole di ossigeno o negli umidificatori d'aria degli ospedali fa il resto, offrendo al fungo l'opportunità di diffondersi rapidamente.

La situazione preoccupa il governo centrale che ha definito la situazione un'"epidemia", imponendo agli Stati di segnalare i casi confermati e sospetti. Intanto, come avvenuto a marzo e aprile quando i social media furono inondati di richieste disperate di ossigeno, letti d'ospedale e farmaci anti-Covid, ora gli indiani si rivolgono di nuovo ai social media alla ricerca di medicine per curare il fungo nero. Nel frattempo la variante del coronavirus originata in India continua a preoccupare anche il Vecchio Continente. A causa della diffusione di questo ceppo sul territorio britannico, la Germania ha deciso di imporre una quarantena di due settimane ai viaggiatori in arrivo dalla Gran Bretagna, obbligatoria anche in caso di tampone negativo. 

 

  • 5 mesi dopo...
Inviato

riesumo per pubblicare questo studio dell'università svedese di Uppsala;

 

Covid, studio: "Svezia esportatore netto contagi coronavirus"

 

 

 

La Svezia è stata un Paese "esportatore netto" di contagi di Covid. Lo afferma uno studio dell'università svedese di Uppsala, secondo il quale le politiche lassiste del governo di Stoccolma hanno contribuito alla crescita di contagi anche nei Paesi vicini, favorendo lo sviluppo di varianti del Covid. Pubblicato dalla rivista Eurosurveillance, lo studio si è avvalso anche della cooperazione dell'Istituto norvegese di salute pubblica e dell'Università di Sydney in Australia.

"La Svezia è stato un Paese esportatore netto del virus Sars Cov-2 verso i nostri vicini nordici nel primo anno di pandemia", ha detto John Pettersson dell'università di Uppsala, parlando alla tv svedese Svt. Sotto accusa la scelta del governo di imporre poche restrizioni anti contagio e nessun lockdown, confidando sul buon senso degli abitanti. Una politica che ha provocato molti contagi in Svezia, ma che, sostiene lo studio, ha danneggiato anche i Paesi vicini.

I ricercatori hanno analizzato campioni di 71mila pazienti, tracciando il profilo genetico dei virus ed evidenziando come vi siano centinaia di catene di infezione partite dalla Svezia e arrivate nei Paesi vicini, in particolare in Finlandia. "I nostri risultati indicano che la strategia di mitigazione svedese ha avuto un impatto sulla situazione epidemiologica internamente e attraverso l'intera regione nordica", sottolinea lo studio.

 

Inviato

Fra le barzellette mettiamoci anche questa.

i paesi che hanno arginato le prime ondate si trovano a malpartito oggi.

roba da matti.

un esempio... chi ne ha voglia può paragonarla con la curva svedese.

 

 

 

 

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Inviato

Non scherza in tal senso neanche la Norvegia.

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Inviato

Il contatto con basse cariche virali, pur non contagiando l'individuo, stimola la creazione di anticorpi e quindi conferisce una sorta di immunizzazione. Forse è ipotizzabile che popolazioni che, per ragioni varie, sono rimaste isolate assolutamente isolate dalla circolazione del visus nelle precedenti ondate,  risulti più sensibili al contagio di popolazioni tra le quali si è avuta una circolazione del virus. 

Inviato
16 minuti fa, wow ha scritto:

Il contatto con basse cariche virali, pur non contagiando l'individuo, stimola la creazione di anticorpi e quindi conferisce una sorta di immunizzazione.

Il che farebbe a pugni con molti scritti e assunti che sono circolati, ma è plausibile, per quanto mi riguarda ho sempre creduto che il virus non lo si possa fermare, ma solo rallentare e ciò potrebbe bastare.

quei grafici sono però comunque interessanti, da seguire il loro corso.....

e sono contento che ti abbiano dato uno spunto di riflessione.

Inviato

Aggiungo...

Sia Norvegia che Finlandia sono oltre il 70% di vaccinati, Svezia di poco sotto.

Ma gli andamenti odierni sono diversissimi.

Inviato

Nello stesso solco la Germania, anche tenendo conto dei non vaccinati la curva è spaventosamente ripida...

cambia però il peso sui ricoveri che comunque cominciano a preoccupare.

se fosse guidata da Boris su consigli di Tegnell, chissà i lai... invece vige il silenzio stampa commenti caustici. Timor reverenziale?

curioso notarlo...

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Inviato
53 minuti fa, nullo ha scritto:

cambia però il peso sui ricoveri che comunque cominciano a preoccupare.

 

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Inviato

La Svezia ha molti piu' morti dei paesi limitrofi con pari condizioni climatiche e "di usanze".

Tuttavia ha pure beneficiato di meno restrizioni.

Su tutto pero' bisogna sempre capire che significa restrizioni , perche' se ad un italiano gli dici

di uscire con le targhe pari per uscire ti prende la macchina che ha a casa con la targa dispari.

Ad uno Svedese gli dici di uscire con la targa pari ed esce solo con quella.

Sono 2 mondi diversi.

Detto cio' rimane un caso interessante ,ancora ci mancano parecchi tasselli per capire come si muove il covid nelle popolazioni. Se dovessimo vedere i soli contagiati e morti ci basterebbe prendere un paese africano senza sistema sanitario e sarebbe chiusa la partita.

Io continuo a non spiegarmi per esempio perche' paesi come GB , Italia e Belgio sono cosi' vessati e altri meno..

Inviato

la svezia però c'ha anche il doppio di abitanti della norvegia

Inviato
4 minuti fa, criMan ha scritto:

perche' paesi come GB , Italia e Belgio sono cosi' vessati

in comune hanno l' inquinamento delle zone più densamente popolate, adesso pure la germania.


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