Questo è un messaggio popolare. JureAR Inviato 18 Agosto 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 18 Agosto 2023 Dopo qualche anno dall'acquisto e dopo aver reperito tutto quanto serva per un ottimo restauro, forse le AR3a precoci del 1969 si avviano alla fine del restauro. Tralascio la storia dei woofer che nei primi due anni circa di produzione erano gli stessi delle precedenti AR3: magnete in Alnico, cestello in alluminio e sospensione in tela, però un grosso problema è stato il reperimento di una bobina necessaria al woofer diversa da quella che c'era in uno dei due cabine: i primi esemplaei di AR3 a avevano le bobine dei bassi con valore di 1,88mH, sostituita in seguito con quella comune a tutte le AR3a successive con valore di 2,85mH. Ho usato la bobina di un crossover di una coppia di AR48b, la quale ha misurato 2,73 mH, qquella originale successiva nell'altro cabinet misura 2,79mH, perfettamente nella tolleranza della casa . Montata questa, altro problema riscontrato nei potenziometri, risolto grazie a 4 Pots che avevo in surplus e che ho ripristinato a nuovo! Da sistemare i nuovi condensatori a carta ed olio acquistati apposta per questa mia coppia diAR3A. Una vista delle AR3a in oggetto la nuova bobina appena incollata al cabinet Il valore della bobina originale I potenziometri appena disossidati e pronti per il montaggio ...un volta rimontati tuttu funzionano perfettamente in un gamma da 0,4 ohm a 14,5 ohm circa...regolati già a 1,75 ohm quelli dei tw. e a 3,25 ohm i medi ( questi valori corrispondono ai punti di "normale rispettivamente di tw e mid dove devono essere posizionati gli indici delle manopole nel retro cabinet! Regolazione a zero ..perfetta. 3
JureAR Inviato 19 Agosto 2023 Autore Inviato 19 Agosto 2023 Entrambe le AR3a con i woofer montati...i diffusori non sono seriali, ma probabilmente un paio di mesi di intervallo tra un esemplare e l'altro, impiallaccio in noce con diversa gradazione di tinta (normale all'epoca, le coppie erano imballate e vendute non tenendo conto della progressione numerica!) Il tweeter del diffusore destro ha la flangia non verniciata...è l'esemplare più anziano con seriale n°3603, l'altro diffusore ha seriale n°4343... 1
Alessandro Inviato 19 Agosto 2023 Inviato 19 Agosto 2023 @JureAR Che soddisfazione vedere un restauro fatto con tanta dedizione e precisione. Sono perfettamente in sintonia con te, e con tutti quegli appassionati, che dedicano tutto il loro scrupolo e amore al recupero e/o al rispetto conservativo di questi oggetti fantastici di grande e irripetibile storia e cultura alle spalle.
JureAR Inviato 19 Agosto 2023 Autore Inviato 19 Agosto 2023 5 minuti fa, Alessandro ha scritto: recupero e/o al rispetto conservativo In questo caso la coppia è meritevole di corretto restauro ( anche i cabinet verranno rifiniti, ma successivamente)e di componenti in ordine di funzionamento ottimale, questi i condensatori, gli originali in carta e cera (1,6 kg. totali) erano inutilizzabili, quindi sono stati tolti.
Alessandro Inviato 19 Agosto 2023 Inviato 19 Agosto 2023 5 ore fa, JureAR ha scritto: questi i condensatori, gli originali in carta e cera (1,6 kg. totali) erano inutilizzabili, quindi sono stati tolti è comprensibile che dopo tantissimi anni si deve obbligatoriamente sacrificare alcuni componenti originali e sostituirli con altri, stai intervenendo evitando di modernizzare il minimo possibile, conservando al massimo il progetto e i componenti originali, intervenendo solo miratamente e dove necessario per il mantenimento delle specifiche, nonostante i miei limiti mi sembra di capire che più di così sia difficile poter fare o pretendere PS: Il condensatore Jantzen in polipropilene per i wf, e gli altri in carta e olio per md e tw?
JureAR Inviato 19 Agosto 2023 Autore Inviato 19 Agosto 2023 @Alessandro i condensatori originali erano di oltre il 100% anche 150% fuori specifica!, si il Jantzen(78 euro cadauno se non ricordo male) è per il woofer, quelli a carta ed olio per i mid e tw, attualmente devo trovare come fissare opportunamente i soli Jantzen, penso su basetta di masonite.
Alessandro Inviato 19 Agosto 2023 Inviato 19 Agosto 2023 22 minuti fa, JureAR ha scritto: i condensatori originali erano di oltre il 100% anche 150% fuori specifica! eh si dopo cinquanta e più anni hanno fatto anche troppo 25 minuti fa, JureAR ha scritto: si il Jantzen(78 euro cadauno se non ricordo male) è per il woofer ne ho sempre sentito parlare molto bene per le qualità audio che restituiscono a fronte del costo 30 minuti fa, JureAR ha scritto: attualmente devo trovare come fissare opportunamente i soli Jantzen, penso su basetta di masonite. avrei immaginato il contrario, cioè che i Jantzen sarebbe stato semplice fissarli con la colla a caldo sulla masonite del crox della foto sopra, mentre avrei immaginato necessario fissare su una basetta in masonite a parte quelli in carta e olio. Sono molto interessato a questo tuo "work in progress" resterò in attesa delle tue prossime foto sulle soluzioni da te adotatte, grazie e ciao
ilbetti Inviato 20 Agosto 2023 Inviato 20 Agosto 2023 @JureAR ... Apprezzo assai l'uso di quei carta-olio. Li utilizzo da moltissimi anni... Molto meno il polipropilene "firmato" sul woofer. Oggi ci sono componenti della massima qualità industriale, per alimentazione "switching" o tecnologie solari che costano 1/5 e vanno altrettanto bene... (semplicemente perché nativi per 750-900-1000v) e quindi con film e foil molto spessi e con minimi angoli di perdita... 2
lucaz78 Inviato 20 Agosto 2023 Inviato 20 Agosto 2023 20 ore fa, JureAR ha scritto: come fissare opportunamente i soli Jantzen, penso su basetta di masonite Supporti adesivi per fascette. Io li ho usati per fissare dei condensatori nello chassis di un prephono. Se dovessi un domani cambiarli tagli la fascetta e sei libero. https://www.amazon.it/Stringicavo-Montaggio-Autoadesivo-Fermacavi-Multi-Scopi/dp/B077TSNMGD/ref=asc_df_B077TSNMGD/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=279779278002&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=8969873033284462067&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=m&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008311&hvtargid=pla-422207585265&psc=1
JureAR Inviato 20 Agosto 2023 Autore Inviato 20 Agosto 2023 Il 19/8/2023 at 20:29, Alessandro ha scritto: i Jantzen sarebbe stato semplice fissarli con la colla a caldo sulla masonite Basetta per i Jantzen... ...pesano circa un etto o più, meglio fissaggio viti e fascette, impossibile a spostarsi. E qui il crossover quasi finito, rimontati i potenziometri revisionati, saldati i cavi come in origine, fissati con viti i condensatori da 6uF dei tw, le basette in masonite con i condensatori da 150 uF dei woofer, rimangono da saldare tre cavi a crossover e fissare con viti i pacchi condensatori in carta ed olio da 50 uF... questa sotto la foto dell'insieme crossover completo.
Alessandro Inviato 21 Agosto 2023 Inviato 21 Agosto 2023 7 ore fa, JureAR ha scritto: ...pesano circa un etto o più, meglio fissaggio viti e fascette, impossibile a spostarsi Ciao buongiorno, adesso con la foto completa dell'ambiente interno al cabinet mi è tutto più chiaro. Il condensatore dei wf, in effetti date le dimensioni e il peso, necessitava di un ancoraggio forte, mi pare hai utilizzato anche l'asse interna in legno del box per un ulteriore sostegno. Anche i rimanenti in carta e olio appaiono ben ubicati, coerenti esteticamente alla vista nella loro sistemazione complessiva, ottimo lavoro, complimenti veramente👌
JureAR Inviato 21 Agosto 2023 Autore Inviato 21 Agosto 2023 3 ore fa, Alessandro ha scritto: hai utilizzato anche l'asse interna in legno Sarebbe stato meglio, ma senza un trapano angolare era impossibile eseguire i fori per le viti di fissaggio, era l'unica alternativa quella adottata, anche per avvicinare l' alimentazione comune per i condensatori da 150uF e 50uF e non sdoppiare i cavi. A tutt'ora il crossover è finito e ricontrollato ( a scanso di errori eseguiti...a posto). Devo incollare la flangia in truciolare di un woofer ( difetto comune sui cabinet inglesi ed olandesi, gli USA adottavano legno lamellare che non aveva questo problema), per lo stesso motivo ( fragilità del truciolare) non userò il mastice per sigillare la tenuta dei woofer sul cabinet ma le guarnizioni successive in poliuretano, addizionate di verniciatura con nerofumo a simulare il mastice originale! Alla fine aggiungerò probabilmente un cordone di sigillante fresco tra cestello e flangia così da rendere esteticamente perfetta la vista come in origine.
JureAR Inviato 21 Agosto 2023 Autore Inviato 21 Agosto 2023 20 ore fa, ilbetti ha scritto: Molto meno il polipropilene "firmato" sul woofer. Avrei voluto mettere Sprague elettrolitici bipolari dell'epoca, ma la coppia che avevo da parte era oltre il 10% difforme in tolleranza ed avevo la coppia di Jantzen inutilizzata, motivo per cui è stata montata sui crossover ( per farlo in carta ed olio ( ho parecchi esemplari di condensatori russi acquistati)dovevo usare 7 da 20uF ed 1 da 10...un lavorone, meglio il singolo Jantzen utilizzato in cuesto caso...una basette due saldature cadauno.
Alessandro Inviato 21 Agosto 2023 Inviato 21 Agosto 2023 1 ora fa, JureAR ha scritto: era l'unica alternativa quella adottata, anche per avvicinare l' alimentazione comune per i condensatori da 150uF e 50uF e non sdoppiare i cavi certo, soluzione razionale e pulita 1 ora fa, JureAR ha scritto: ( fragilità del truciolare) per rendere le flangie in truciolare più robuste non potrebbe essere utile anche spennellarle preventivamente con della colla vinilica diluita al punto giusto?; in genere una volta seccata (24 h), e ben penetrata nelle porosità del truciolare, esso assume un'altra consistenza soprattutto in termini di durata e di "impermeabilità/compattezza" a contatto con gli altri materiali, ciao
JureAR Inviato 21 Agosto 2023 Autore Inviato 21 Agosto 2023 @Alessandro 50 minuti fa, Alessandro ha scritto: colla vinilica diluita al punto giusto?; in genere una volta seccata (24 h), e ben penetrata nelle porosità del truciolare, esso assume un'altra consistenza Uso altra colla specifica per legno addizionata di segatura... questo pomeriggio valuterò l'alternativa Vinavil e segatura a confronto dell'altra colla... grazie per il suggerimento.
Alessandro Inviato 21 Agosto 2023 Inviato 21 Agosto 2023 47 minuti fa, JureAR ha scritto: grazie per il suggerimento. Figurati è un piacere. 47 minuti fa, JureAR ha scritto: questo pomeriggio valuterò Ti posso dire che per quella che è la mia esperienza per quanto riguarda gli incollaggi di tutti i tipi di legno e derivati del legno le colle viniliche impiegate come si deve sono quelle che danno il massimo del risultato, con il legno vale il concetto quanto più una colla impiega ad essiccare tanto maggiore sarà il risultato finale (imho)
JureAR Inviato 21 Agosto 2023 Autore Inviato 21 Agosto 2023 @Alessandro concordo su quanto affermato sopra...mi rimane una bottiglietta di Vinavil, se non asciugata penso di seguire il suggerimento sull' uso di questo collante!
JureAR Inviato 22 Agosto 2023 Autore Inviato 22 Agosto 2023 @Alessandro Come da tuo consiglio ho usato per incollare il truciolare scollato della flangia del woofer la colla vinilica. Grazie alla temperatura in casa superiore ai 30° ho atteso solo 6 ore per l'asciugatura ed indurimento della colla...risultato perfetto, sotto la foto con evidenziato da frecce rosse la zona incollata, lo stesso fatto simmetricamente ( anche se interessato un tratto minore)... ...ora una volta rimontato il woofer con la relativa guarnizione in foam (pitturati i bordi in nerofumo come visibile in foto), è certa la tenuta pneumatica...( le frecce indicano i due punti, comuni anche con altri diffusori AR dove si verifica lo scollaggio del truciolare)... ...al posto del Kimpack presente nel retro dei woofer che serve ad evitare che la fibra di vetro o lana ci roccia danneggi in primis spider e bobina userò delle cuffie permeabili, ben adatte a questo uso, anche come dimensioni... Sono quasi alla fine: domani mattina andrò in soffitta (ora è impossibile, ci saranno oltre 40°)a prendere i sacchi con il materiale fonoassorbente, poi da saldare i cavi woofer e conseguente prova. A finire i diffusori soltanto da acquistare qualche cm. di velcro per il fissaggio delle griglie!! Ritocchi sull'impiallaggio dopo pensionamento.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora