Roberto M Inviato 3 Settembre 2023 Autore Inviato 3 Settembre 2023 23 minuti fa, appecundria ha scritto: Il punto è quello di stabilire se cultura e/o religione possano essere giuridicamente rilevanti ai fini della sentenza. Purtroppo si, possono essere giuridicamente rilevanti, ci sono quelle sentenze scandalose che ho postato sopra a dimostrarlo: come si fa a non considerare un "motivo abietto" quello religioso-integralista per cui un padre tenta di uccidere la figlia perchè vuole vivere come le sue coetanee nel paese ospitante e si è innamorata di un infedele ? Eppure la cassazione nega questa aggravante. Come si fa ad assolvere una intera famiglia che ha segregato, picchiato e malmenato la figlia, colpevole di essersi innamorata di un infedele occidentale, al punto di farle minacciare il suicidio perchè "a fin di bene" per "prevenire" atti lesionistici fino al suicidio sul presupposto che i casi accertati erano "solo tre" ? Eppure dei giudici questo hanno stabilito.
appecundria Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 2 ore fa, Roberto M ha scritto: Quindi niente aggravante se la motivazione dell’omicidio e’ religiosa e culturale. Roberto, però così mi metti in grave imbarazzo. Non posso per la seconda volta correggerti sulla Cassazione. Dai.
appecundria Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 1 ora fa, nullo ha scritto: Pregiudizio e poi serve a sostenere inconsistenti tesi di discrimine razziale, etnico È arrivato un altro giurista, poco ci manca che spieghiamo il mestiere alla Cassazione.
appecundria Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 8 minuti fa, Roberto M ha scritto: come si fa a non considerare un "motivo abietto" quello religioso-integralista per cui un padre tenta di uccidere la figlia Infatti non è così. Forse non hai letto bene la sentenza.
Roberto M Inviato 3 Settembre 2023 Autore Inviato 3 Settembre 2023 24 minuti fa, appecundria ha scritto: Criterio numero due: la natura della norma culturale in gioco. Se non è in uso, anzi è reato anche in patria (altrimenti il soggetto non sarebbe stato estradato), va da sé che la norma culturale non è invocabile. Per quanto, di fronte all'omicidio, come già detto, non attacca, puoi portare a testimoniare pure il profeta in persona Purtroppo non sempre è così. In certe culture infatti è addirittura lo stato che punisce le donne colpevoli di "comportamenti" inappropriati. In Iran hanno impiccato ragazzine di 16 e 17 anni per comportamenti sessuali ad esempio, nell'Afghanistan dei talebani è una prassi costante questa, le donne sono trattate peggio degli animali domestici, e se costoro sono tornati al potere significa che quella cultura, purtroppo, è predominante. Anche in altri paesi, poi, tra cui il Pakistan, pur se condannato l'omicidio per delitti cd "di onore" (laddove "rifiutare" un matrimonio combinato o "ribellarsi" al potere patriarcale è considerato lesivo dell'onore), questa è purtroppo una pratica culturalmente molto diffusa e la maggior parte dei delitti rimane impunita, sono mille donne l'anno, una strage. https://www.osservatoriodiritti.it/2020/07/17/delitto-donore-pakistan/
appecundria Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 10 minuti fa, Roberto M ha scritto: Come si fa ad assolvere una intera famiglia che ha segregato, picchiato e malmenato la figlia Infatti non è così. Forse non hai letto bene la sentenza.
Roberto M Inviato 3 Settembre 2023 Autore Inviato 3 Settembre 2023 Adesso, appecundria ha scritto: Infatti non è così. Forse non hai letto bene la sentenza. No Bruno, non l'hai letta bene tu. La sentenza nega l'aggravante per "motivi abietti" perchè il motivo del tentato omicidio era "culturale" e "religioso". Leggila bene.
Roberto M Inviato 3 Settembre 2023 Autore Inviato 3 Settembre 2023 5 minuti fa, appecundria ha scritto: poco ci manca che spieghiamo il mestiere alla Cassazione. No, spieghiamo il mestiere a te ed ad altri. Voglio un altro Badge grande supporto ! 1
appecundria Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 1 minuto fa, Roberto M ha scritto: Iran hanno impiccato ragazzine di 16 e 17 anni per comportamenti sessuali Non so, forse tu ti riferisci al diritto penale ostrogoto. Direi di tenere la discussione sul diritto penale italiano che affonda le sue radici nella nostra bimillenaria cultura giuridica. Direi di lasciare la barbarie a Borghezio, Calderoli e relative tribù. Noi siamo italiani.
appecundria Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 5 minuti fa, Roberto M ha scritto: Bruno, non l'hai letta bene tu. Non insisto per rispetto a te. Chi vuole potrà andare a cercarla.
briandinazareth Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 Ci risiamo, usare l'Iran e Afghanistan per definire i musulmani. Poi potremmo usare il massacro ruandese per definire i cristiani. I bambini sciolti nell'acido per i siciliani e Cesare Previti per gli avvocati 😁 E così via in una spirale di idiozia che ci fa sprofondare direttamente nel mondo di vannacci.
briandinazareth Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 @Roberto M La sentenza non n dice quello che stai sostenendo e non voglio credere che veramente non l'abbia capita (oppure ti sei fermato all'articolo di giornale)
appecundria Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 1 minuto fa, briandinazareth ha scritto: La sentenza non n dice quello che stai sostenendo Come no! È pure firmata: "siamo la Cassazione". 1
Roberto M Inviato 3 Settembre 2023 Autore Inviato 3 Settembre 2023 @appecundria @briandinazareth Quando vi cimentate in argomenti di diritto siete veramente imbarazzanti. Roba che non capite neanche l’italiano. E quella che ho citato, con tanto di link, e’ la massima della sentenza della Cassazione, non un articolo di giornale.
Roberto M Inviato 3 Settembre 2023 Autore Inviato 3 Settembre 2023 2 ore fa, Roberto M ha scritto: Cassazione Penale, Sez. I, 18 dicembre 2013 (ud. 4 dicembre 2013), n. 51059 Non possono reputarsi futili i motivi che derivano dalla radicata concezione religiosa di appartenenza, pur se distanti da quelli della moderna società occidentale, in quanto, pur sussistendo una sproporzione tra il movente e l’evento cagionato, non può dirsi né lieve né banale la spinta che ha portato il soggetto ad agire. Devo citarla di nuovo. Ma come si fa a negare l’evidenza ? Non serve neanche essere chi sa quali giuristi, basta saper leggere l’italiano. O siamo arrivati al punto che per pregiudiziale ideologica si deve rappresentare una realtà diversa, al punto di stravolgere pure le sentenze della cassazione ?
briandinazareth Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 2 minuti fa, Roberto M ha scritto: Quando vi cimentate in argomenti di diritto siete veramente imbarazzanti. Io trovo imbarazzante la tua propensione alla distorsione delle cose, spesso per difendere tesi alla "vannacci", sprezzante della realtà e pure della minima verosimiglianza. Il fatto di essere del mestiere è un'aggravante...
Roberto M Inviato 3 Settembre 2023 Autore Inviato 3 Settembre 2023 @briandinazareth Hai scritto una stupidaggine, ammettilo. La massima della sentenza e’ li sopra, e’ impossibile da fraintendere, quindi sei tu che distorci le cose.
briandinazareth Inviato 3 Settembre 2023 Inviato 3 Settembre 2023 @Roberto M HAi parlato fino ad ora dei motivi abietti e citi una parte che si riferisce ai futili motivi? Sei avvocato e sai bene che non sono la stessa cosa.
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