gimmetto Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 15 ore fa, Dufay ha scritto: I sistemi senza pre per me sono spesso se non sempre troppo asciutti e mancanti di peso sonoro . Mi secca ammetterlo...ma ha ragione! 1
giangi68 Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 Non esiste una risposta certa al quesito, l'unica è provare. Tra quelli del no, quelli del solo passivo, e i restanti credo che nei loro sistemi abbiamo provato la loro migliore soluzione e scelto di conseguenza. Inutile menare il can per l'aia: una risposta unica non ci sarà mai. 1
Max440 Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 43 minuti fa, giangi68 ha scritto: una risposta unica non ci sarà mai. A dire il vero, in base a tutto quello che abbiamo scritto, la risposta certa (alla domanda del 3d) c'è: 1) tecnicamente con sorgenti digitali con controllo del volume digitale il pre attivo NON serve 2) "musicalmente" con qualsiasi sorgente digitale il pre attivo SERVE perchè, a seconda del gusto del fruitore e dell'interfacciamento con il resto della catena, crea "colore" Questo è quanto: punto, a capo e... passiamo oltre
maxgazebo Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 @GFF1972 ciao, vedo ora che hai aperto discussione specifica, giustamente...diciamo che nell'altra discussione ti sarai fatto un'idea su come agire, almeno spero Il fatto pratico credo sia chiaro...nel XXi secolo con le sorgenti digitali ed i DAC che escono con circuiti drivers di qualità eccelsa (OpAmp BB e via dicendo) a livelli di tensione e esuberanza da poter collegare direttamente una cuffia il pre-amplificatore come elemento a sè concepito nel XVII secolo non ha più ragione d'esserci L'unico motivo per cui qualcuno si ostina a tenerlo è perchè il pre specifico introduce un suo suono che piace all'orecchio del proprietario, per cui giustamente si dice "perchè toglierlo"? Ma se il fine ultimo è interagire e distorcere il meno possibile il contenuto dell'informazione sorgente tale apparecchio non va inserito, non sono io a dirlo ma le leggi che governano il pianeta Terra Poi, se possibile, io preferisco evitare i volumi digitali, sono spesso invasivi anche a livello sonoro, ma un sano potenzimetro passivo ben fatto che ci permette di prelevare dalla abbondante sorgente quel poco di segnale che ci necessita senza interporre altri stadi inutili 1
fabrizio Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 @Max440 Salve, io avevo caqpito che : tecnicamente, causa il corretto lnterfacciamento elettrico necessario fra sorgente e finale , il pre serve. musicalmente (se non è corretto l'interfacciamento elettrico, difficilmente sarà corretto anche il resto) il pre serve .....poi se vogliamo passare oltre... Saluti, Fabrizio. 1
one4seven Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 @maxgazebo Premessa: potrei facilmente dire una stupidata. Seguendo il tuo ragionamento, che trovo condivisibile, mi viene in mente una cosa: una soluzione alternativa "alla tua", ma di simile "concetto" (passami in termine) potrebbe essere un preamplificatore (se uno ha necessità di collegare più sorgenti, ad esempio di tipo analogico) al cui interno c'è il dac. Ad oggi infatti moltissimi pre nascono con inclusa la sezione dac ed i corrispettivi ingressi digitali.
maxgazebo Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 @fabrizio ciao Fabrizio, al giorno d'oggi le apparecchiature audio godono di carattersitiche tecniche di qualità molto, molto superiori a quelle di 20-30-40 anni fa, imparagonabili, legate anche e soprattutto alla tecnologia dei materiali e dei componenti elettronici Nell'interfacciamento tra sorgente e destinazione la cosa importante, oltre al livello di uscita della sorgente che deve poter saturare l'ingresso della destinazione, è che l'impedenza di ingresso della destinazione sia almeno, circa, una decina di volte l'impedenza di uscita della sorgente, a spanne mi sembra di ricordare (anni '80 scolastici) Oggi le sorgenti digitali hanno dai 10 ai 60ohm di impedenza di uscita circa, ed i finali diversi Kohm se non Mohm Quindi non serve più nessuna accortezza nell'interfacciare l'impendenza tra loro, sono discorsi del secolo scorso 1
Questo è un messaggio popolare. maxgazebo Inviato 4 Settembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Settembre 2023 @one4seven certo!! al giorno d'oggi il pezzo di ferro chiamato "pre" che di solito viene inserito nella catena dovrebbe essere pesantemente ripensato e riprogettato per far fronte alla nuova era Un selettore ingressi dove per la parte analogica inserisce il RIAA e lo stadio di preamplifcazione come sempre, ma quando seleziono "CD" o "DAC" vado diretto al volume, in passivo Posso avere il DAC interno, certo, che in certi casi mi aiuta nel progetto avendo certe le sue caratteristiche elettriche per ottimizzare l'interfacciamento elettrico Anche se però ho visto che gli apparecchi con il DAC integrato di solito questo DAC non è proprio una skeggia... Quindi alla fine la parte "pre" sarebbe solo per l'analogico, per il digitale andrei di DAC diretto 2 1
Questo è un messaggio popolare. scroodge Inviato 4 Settembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Settembre 2023 Io ho potuto verificare, a casa mia, col mio impianto, la seguente situazione. Nessuna differenza tra collegamento diretto (connessione bilanciata) del lettore CD/DAC al finale, rispetto all'interposizione del pre. Non solo, nessuna differenza nemmeno utilizzando la comodissima funzione pass-through del pre. Tengo e terrò sempre il pre perchè ho anche una linea analogica con due giradischi e relativo pre phono, e perché mi piace averlo. Ma per la linea digitale (player Daphile e lettore CD) potrei tranquillamente farne a meno. Specifico che non è sempre andata così, il pre in passato, faceva la differenza 3
audio_fan Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 4 ore fa, grisulea ha scritto: può sparare anche 80 volt. Poichè fai riferimento ad un valvolare ho cercato le specifiche di un finale valvolare a caso e si conferma che parliamo di 1-2V, ovvero che la tensione di uscita massima del preamplificatore che lo pilota è la stessa dell' ingresso line del medesimo preamplificatore, condizione cui corrisponde guadagno di 0dB (zero decibel). . Come già ripetutamente esposto il guadagno di un preamplificatore di definisce come rapporto tra segnale di ingresso e di uscita dell' apparecchio questo non può e non deve essere confuso con il guadagno di un singolo stadio o componente di amplificazione contenuto all' interno dell' apparecchio, il riferimento al guadagno di uno stadio interno è fuorviante rispetto al tema proposto nella discussione. 1
one4seven Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 16 minuti fa, maxgazebo ha scritto: Anche se però ho visto che gli apparecchi con il DAC integrato di solito questo DAC non è proprio una skeggia... Dipende. Ce ne sono molti, su svariate fasce di prezzo. Dagli MSB... a scendere. C'è chi abbonda in ingressi digitali, incluso il network, quindi anche un modulo streamer/renderer, e ne mette giusto un paio analogici (solo linea), e chi fa il contrario. Il mercato offre molte soluzioni, ma è evidente che la strada intrapresa dalla maggior parte dei produttori è essenzialmente questa. Offrire gli ingressi digitali ed il convertitore D/A nello scatolotto chiamato "pre". Più che altro è il modulo RIAA/phono che tendono a lasciar ancora fuori.
maxgazebo Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 @one4seven ma si, certo...solo che il tuo discorso prende una strada diversa, a questo punto attuale, dove invece chi sostiene che il pre serve assolutamente nell'impianto si riferisce ai pre "classici" Comunque è purtroppo cosa assodata che i mondi digitale e analogico vanno gestiti in maniera completamente diversa, o magari trovare una soluzione/prodotto che li riesca a gestire al meglio Per me è stato semplice...ho abbandonato il piatto giradischi negli anni '90, non ho mai sopportato il rumore, gli scrocchi del vinile, mi distraevano dall'ascolto
Dufay Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 5 ore fa, gimmetto ha scritto: i secca ammetterlo...ma ha ragione! Odio dirlo ma in audio ho quasi sempre ragione... 2
gimmetto Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 @Dufay Devo dire che stai migliorando...hai detto quasi!
Dufay Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 Adesso, gimmetto ha scritto: @Dufay Devo dire che stai migliorando...hai detto quasi! Ancora un po' e mi darai sempre ragione
Mighty Quinn Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 1 ora fa, Dufay ha scritto: in audio ho quasi sempre ragione.. Te credo, con tutto quello che hai imparato da Grisu e Misu perfino uno zuccone come te si è acculturato
Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 4 Settembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Settembre 2023 Attenzione Audiofili, sapete che l’impianto non serve più? Compratevi uno strumento musicale, imparate a suonarlo e non rompete più i coxxioni con il Pre, i cavi, i finali, ecc. intanto peggiorano solo il suono! 😏 2 1 4
Dufay Inviato 4 Settembre 2023 Inviato 4 Settembre 2023 Ecco Sabatini in audio ha quasi sempre torto. Sta comunque lavorando per togliere il quasi. 2
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