Autovelox e Cassazione, ci risiamo

[audio2]

non va bene, ma pure te cerca anche di capire però

ai tempi di dante ( riccardo ) le auto andavano la metà ed in accelerazione un quarto di quelle di oggi

però dante fu cooptato dal comune e di fronte alla stazione di vicenza teneva lezioni gratuite sul corretto

comportamento stradale

adesso si parla di fare mezzi che vadano più piano ? ovviamente no

a scuola che si insegna a proposito ? che mi risulti, in pratica niente

e allora se le cose le vuoi far funzionare ci vogliono dei programmi fatti come si deve, no multe accazzo che non servono a niente, e infatti cvd.

[Paolo 62]

@Severus69 Per me NON va bene ma in nessun Paese sono riusciti a fermare le stragi del sabato sera. Le leggi le rispettano le persone normali, gli alcolisti no, vanno controllati il più possibile all'uscita dei locali pubblici e multati i gestori che li ubriacano ma non si può mettere un poliziotto con l'etilometro all'uscita di ogni locale, quindi ci sarà sempre qualche ubriaco alla guida.

[Martin]

39 minuti fa, audio2 ha scritto:

un vigile anche lui ormai entrato nella mitologia.

Da queste parti c'era l'ispettore F. (el peòco)  Una volta chiusero una strada e istituirono una deviazione obbligatoria. L'ispettore F. faceva segno di girare. Appena girato, fischio e paletta. Non avevo "azionato l'indicatore di direzione". Multa. 

Se non ci fosse stata mia madre in macchina  che in lacrime mi implorò di lasciar correre, e che mi avrebbe dato lei i soldi della multa, vi starei scrivendo dal carcere. (O da qualche talk-show)

[Severus69]

@Paolo 62 Ma guarda che la maggior parte degli incidenti sono causati da persone perfettamente sobrie! Solo che non hanno la cultura del rispetto delle regole. Ed i risultati si vedono...

@Martin E perché? Hai sbagliato, paghi. 

[Paolo 62]

@Severus69 Fin qui d'accordo, ma niente limiti di velocità punitivi. Poi per gli autovelox si seguano le regole,oltretutto complesse, l'incertezza attuale può portare ad ignorarli "perchè poi tolgono le multe", cosa non sempre vera.

[Martin]

18 minuti fa, Severus69 ha scritto:

E perché? Hai sbagliato, paghi. 

Premesso che ho pagato (e coi soldi miei, non ho voluto quelli di mia madre) continuo a dubitare della correttezza della multa. C'era una deviazione obbligatoria comandata dal vigile, le auto non potevano che girare dove indicato e non potevano certo fermarsi altrimenti avrebbero tappato l'incrocio. 

 

Favorisco di seguito i primo due comma dell art.43 CdS.

 

Ad ogni modo, una volta realizzato che il ricorso sarebbe stato un calvario burocratico, che la testimone era parente più che stretta,  e che non avrei arrecato danno diretto e personale al maledetto peòco, ho pagato con la gioia del suddito-che-compiace-il re, auspicando con tutto il cuore la destinazione farmaceutica dell'importo. 

[Severus69]

@Martin Mah, li c'è scritto che le segnalazioni degli agenti annullano le prescrizioni. Per esempio se c'è l' obbligo a destra ma il vigile indica di svoltare a sinistra annulla il valore del cartello ma non toglie dall' obbligo di rispettare le altre norme. 

Almeno per me è così. 

[Paolo 62]

Può darsi, ma quella multa forse è inutile e in ogni caso l'impressione è quella di aver a che fare con un vigile str.

[stefanino]

51 minuti fa, Paolo 62 ha scritto:

ma non si può mettere un poliziotto con l'etilometro all'uscita di ogni bar, quindi ci sarà sempre l'ubriaco alla guida.

credo ci salvera un po di intelligenza artificiale e qualche telecamera a bordo 

 

[Martin]

@Severus69 Il comma 2 è scritto con insolita chiarezza per essere una norma italiana: "... annullano ogni altra prescrizione data a mezzo della segnaletica stradale OVVERO DELLE NORME DI CIRCOLAZIONE."

A mio avviso non c'è spazio per altre interpretazioni. L'uso dell'indicatore di direzione è prescritto da una norma, che è annullata dalle indicazioni dell'agente. 

 

Per curiosità personale mi piacerebbe sentire il parere di qualche forumer avvocato sulla corretta interpretazione della norma.  Riassumo il caso:  Era stata istituita una deviazione stradale con un'unica direzione possibile ad un incrocio che normalmente ne prevedeva due.  Tale deviazione era segnalata direttamente dal vigile davanti alle transenne.  Lo stesso vigile mi multava perché, nel deviare come indicato, non avevo "azionato l'indicatore di direzione" (in borsellese: "messo la freccia") 

 

[Paolo 62]

@stefanino In Svezia già vendono le macchine con la chiave che fa da etilometro.

[stefanino]

Il 10/9/2023 at 12:52, Paolo 62 ha scritto:

50 vanno bene o sarebbero possibili i 70?

possibili anche 170, 

ma nella pratica in un ambito urbano hai spesso veicoli lenti (ciclomotori, monopattini biciclette) e un maggior numero di intersezioni e attraversamenti pedonali

 

Supponiamo che un pedone decida di attraversare a una ventina di metri da te.

Vai a 70 all'ora

Lo travolgi a 70 all'ora (nel  secondo del tempo reazione percorri circa 20 metri) . Va via col carro funebre

 

A 50 all'ora hai circa 7,5 metri di frenata (13 se ne vanno col tempo di reazione) Una auto a 50 all'ora in 10 metri si ferma completamente, l'impatto avviene a circa 15 km ora.  Probabile che si rialzi con un po di lividi bestemmiando in bergamasco.

 

 

[Paolo 62]

@stefanino Io non dico di estendere questa regola ovunque, solo nei corsi cittadini che lo permettono. Oggi devono avere due corsie di marcia per ciascun senso e le banchine. Se ci sono le strisce il pedone ha precedenza, altrimenti l'hanno i veicoli e il pedone deve aspettare che non ce ne siano per attraversare. Se c'è modo di vederli a distanza la cosa diventa possibile.

[audio2]

intanto pro domo di tutti, le 60 mila multe dell' autovelox di cadoneghe sono state annullate, anche

se bisogna far domanda per il rimborso, e te pareva. infatti pare che siano emerse irregolarità gravi o gravissime

da parte di chi doveva installare e tarare i dispositivi, quindi il comune in " autotutela " ( = cioè per evitare

di farsi fare un bucio del cūlus così in aula ? magari spiegatemi un pò sta cosa, grazie ) ha deciso di procedere in tal senso. eccoli qua come si comportano.