Politically correct, siamo ormai prossimi alle “urla del silenzio”.

[daniele_g]

@qzndq3 pensa se "riduci lo strumento" e poi alla fine il ruolo viene dato a un altro che ha lo strumento piccolo perchè... devono includere anche in quel senso.

sarebbe una bella includata.

[Martin]

2 ore fa, qzndq3 ha scritto:

per rientrare nelle misure richieste, dovrei far effettuare una riduzione dello strumento di lavoro.

A quel provino l'assistente alla regia era un cagapuntine, a me ha detto che non andavano bene i baffi e non li voleva rifatti al trucco...

[appecundria]

Il 28/4/2021 at 13:35, nullo ha scritto:

ci aspettano tempi sempre più cupi.

Percezione naturale in un esemplare umano di razza bianca, italiano settentrionale, benestante, aggrappato al passato.

Insomma, è normale, non preoccuparti. 

[nullo]

9 minuti fa, appecundria ha scritto:

Insomma, è normale, non preoccuparti.

Percezione di esemplare bianco, sudista, benestante...

Qua ci si manda ancora affanculo e non succede nulla, sia che tu sia bianco, nero, gay , africano o napoletano ( questa l'ho messa per stuzzicarti).

Il tutto senza che nessuno s'incazzi e senza che nessuno spieghi cosa fare, cosa dire, e a che ora andare a letto.

Chi ha le pigne in testa e pretende di ragionare come se le avessero tutti, genera in me qualche ragione di perplessità.

[nullo]

 

STANDARD A: ON-SCREEN REPRESENTATION, THEMES AND NARRATIVES
Per raggiungere lo Standard A, il film deve soddisfare UNO dei seguenti criteri:

A1. Protagonisti principali o personaggi significativi: almeno uno degli attori principali o attori di supporto significativi deve provenire da un gruppo etnico o razziale sottorappresentato. (asiatico, ispanico, latino, nero/afroamericano, indigeno, nativo americano, nativo dell'Alaska, mediorientale, nordafricano, nativo hawaiano o altro isolano del Pacifico, altra razza o etnia sottorappresentata

A2. Cast generale d'ensemble: almeno il 30% di tutti gli attori in ruoli secondari deve provenire da almeno due dei seguenti gruppi sottorappresentati: donne, gruppo razziale o etnico, LGBTQ+, persone con disabilità cognitive o fisiche, non udenti o ipoudenti

A3. Trama principale / argomento: la trama principale, il tema o la narrazione del film deve essere incentrato su un gruppo sottorappresentato: donne, gruppo razziale o etnico, LGBTQ+, persone con disabilità cognitive o fisiche, non udenti o ipoudenti

STANDARD B: CREATIVE LEADERSHIP AND PROJECT TEAM
Per raggiungere lo Standard B, il film deve soddisfare UNO dei criteri seguenti:

B1. Leadership creativa e capi dipartimento: almeno due delle seguenti posizioni di leadership creativa e capi dipartimento (direttore del casting, direttore della fotografia, compositore, costumista, regista, montatore, parrucchiere, truccatore, produttore, scenografo, scenografo, suono, supervisore degli effetti visivi, sceneggiatore) deve essere rappresentata da uno dei seguenti gruppi: donne, gruppo razziale o etnico, LGBTQ+, persone con disabilità cognitive o fisiche, non udenti o ipoudenti; almeno una di queste posizioni deve appartenere al seguente gruppo razziale o etnico sottorappresentato: asiatico, ispanico, latino, nero/afroamericano, indigeno, nativo americano, nativo dell'Alaska, mediorientale/nordafricano, nativo hawaiano o altro isolano del Pacifico, altra razza o etnia sottorappresentata

B2. Altri ruoli chiave: almeno sei altri membri dell'equipaggio e/o posizioni tecniche (esclusi gli assistenti alla produzione) devono provenire da un gruppo razziale o etnico sottorappresentato.

B3. Composizione complessiva dell'equipaggio: almeno il 30% della troupe del film deve provenire dai seguenti gruppi sottorappresentati: donne, gruppo razziale o etnico, LGBTQ+, persone con disabilità cognitive o fisiche, non udenti o ipoudenti

STANDARD 😄 INDUSTRY ACCESS AND OPPORTUNITIES
Per raggiungere lo standard C, il film deve soddisfare ENTRAMBI i criteri di seguito:

C1. Apprendistato retribuito e opportunità di stage: la società di distribuzione o finanziamento del film deve pagare apprendistati o stage che provengono dai seguenti gruppi sottorappresentati e soddisfano i criteri seguenti: donne, gruppo razziale o etnico, LGBTQ+, persone con disabilità cognitive o fisiche, non udenti o ipoudenti; i principali studi/distributori sono tenuti ad avere apprendistati/stage retribuiti sostanziali che includano i gruppi sottorappresentati nella maggior parte dei seguenti dipartimenti: produzione / sviluppo, produzione fisica, post-produzione, musica, VFX , acquisizioni, affari commerciali, distribuzione, marketing e pubblicità. I mini-major o studi/distributori indipendenti devono avere un minimo di due apprendisti/stagisti dei suddetti gruppi sottorappresentati (almeno uno di un gruppo razziale o etnico sottorappresentato) in almeno uno dei seguenti dipartimenti: produzione / sviluppo, produzione fisica , post-produzione, musica, VFX, acquisizioni, affari, distribuzione, marketing e pubblicità.

C2. Opportunità di formazione e sviluppo delle competenze: la società di produzione, distribuzione e/o finanziamento del film deve offrire opportunità di formazione e/o lavoro per lo sviluppo delle competenze sotto la linea a persone dei seguenti gruppi sottorappresentati: donne, gruppo razziale o etnico, LGBTQ+, persone con disabilità cognitive o fisiche, non udenti o ipoudenti

STANDARD 😧 AUDIENCE DEVELOPMENT
Per ottenere lo standard D, il film deve soddisfare il criterio seguente:

D1. Rappresentanza in marketing, pubblicità e distribuzione: lo studio e/o la compagnia cinematografica deve avere più dirigenti senior interni tra i seguenti gruppi sottorappresentati (devono includere individui di gruppi etnici o razziali sottorappresentati) nei loro team di marketing, pubblicità e/o distribuzione: donne, gruppo razziale o etnico (asiatico, ispanico, latino, nero/afroamericano, indigeno, nativo americano, nativo dell'Alaska, mediorientale/nordafricano, nativo hawaiano o altro isolano del Pacifico, altra razza o etnia sottorappresentata), LGBTQ+, persone con disabilità cognitive o fisiche, non udenti o ipoudenti.

Se siete curiosi, sappiate che tutti i vincitori degli Oscar dello scorso decennio avrebbero (hanno) rispettato questi standard, quindi si sarebbero eventualmente candidati. Un film come Green Book, ma anche The Artist o Il Discorso del Re, ad esempio, avrebbero rispettato più di un criterio.

Leggi l'articolo completo su Everyeye Cinema

 

[cactus_atomo]

@nullo il che vuol dire che un film nigeriano non risponde ai requisiti se non ha un attore bianco ed una serie cinese deve avere un protagonista non cinse o almeno non han (gli han sono il 90% dei cinesi)

[nullo]

@cactus_atomo la esatta discriminante è in capo a @appecundria, noi non capiamo perché, pare, siamo ottusamente conservatori anche solo a porci tali domande.

[appecundria]

@nullo

 

[nullo]

@appecundria

guarda, leggo quella “discussione” con attenzione, l’Oscar nel caso va a @dago

non so perché pensi opportuno farmi certi inviti.....

in ogni caso ricambio volentieri, ogni volta che ti viene a mente Salvini e/o vedi fascisti dappertutto, leggiti una barzelletta e raccontala in seguito a chi ti è vicino.

può aiutare...

ora vado a piantonare una statua di C. Colombo, non si sa mai....

[Guru]

Il 28/4/2021 at 16:56, GianGastone II ha scritto:

Strano tu mai noti i fascioleghisti nelle loro espressioni.

E' che gli sfuggono... notizie come questa sono meno in evidenza delle regole per il trucco blackface agli Oscar:

https://www.nextquotidiano.it/durigon-ripreso-da-una-telecamera-nascosta-quello-che-fa-le-indagini-sulla-lega-ce-lo-abbiamo-messo-noi-video/

[Membro_0022]

Pretendo una rappresentanza cinematografica anche per i paucichiomati, indipendentemente da colore della pelle e/o orientamento sessuale.

Sto scrivendo una mail al sig. Hollywood e al sig. Oscar per dir loro che alle liste devono aggiungere anche pelati e semipelati. Credo che anche Panurge sarà solidale.

 

[melos62]

3 ore fa, lufranz ha scritto:

devono aggiungere anche pelati e semipelat

Meglio pelati che passati

[tarantolazzi]

@qzndq3 ..... Mi è stato offerto un ruolo da protagonista in un film sulla vita di John Holmes....

 

 

Fai pure, ma sappi che che se non si presenta John Holmes come un rappresentante di una minoranza discriminata (meglio se discriminata da altri che dagli statunitensi) o come ecologista-pacifista-inclusivo (beh, ci sarebbe qui il "fate all'amore non la guerra") l'oscar te lo scordi eh.🙂

[qzndq3]

1 ora fa, tarantolazzi ha scritto:

l'oscar te lo scordi eh

Pazienza, ma almeno tr*mbo 😂

[qzndq3]

@appecundria Per il riutilizzo di quella vignetta, sia pur a fin di bene, mi dovresti pagare le royalties 😜

 

[criMan]

Se ho ben capito nullo si rifa' al politically correct partito dall'Ammerica... uno tsunami devastante.

Una sorta di totalitarismo zuccherato che ammazza qualsiasi cosa ove si poggia.

Esempio i Simpson,

ancora la Disney che ha dovuto buttare nel cestino sceneggiature importanti perche' non erano adeguatamente presenti le minoranze, ,,,, pressioni sulla Treccani (!!) per la rimozione di alcuni termini dal vocabolario!

ovviamente la Treccani ha mandato garbatamente a quel paese gli autori delle folli richieste.

 

[senek65]

Però, diciamocelo,sto politically correct ha un filo rotto il c...o

[appecundria]

Il 29/4/2021 at 19:47, nullo ha scritto:

Percezione di esemplare bianco, sudista,

e qui hai ragione, grava sulle mie spalle il peso di una civiltà trimillenaria che rende la visione del mondo maledettamente complicata.

Qui, giustamente, vogliamo essere liberi di dire napoletano coleroso, sporco negro e brutto ricchione... salvo poi invocare la persecuzione razziale quando si critica la gestione politica della pandemia da parte della Regione Lombardia. Oppure la sempreverde accusa di antisemitismo per chi non è d'accordo con le scelte del governo israeliano.

Insomma, è sempre la vecchia storia degli orifizi altrui amministrati con larghezza.

Io invece ti dico che il mondo gira, la società cambia e cambia il linguaggio che ne è espressione. E' sempre stato così e così sempre sarà. Come pure ci sarà sempre il gruppo degli aggrappati al bel tempo andato, al "quando ero giovane io".

Ogni resistenza è inutile, prima o poi saremo soppiantati da nuove generazioni: “La nostra è un'epoca atomica, un'epoca di reattori, missili, metropolitane e stelle filanti.”