daniele_g Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 1 ora fa, Savgal ha scritto: A mio parere e per mia esperienza studiare filosofia forma al rigore logico, a non dare nulla per scontato e chiedersi le ragioni di ogni cosa, ad una diffidenza sottile nei confronti si se stesso, alla curiosità (alla "meraviglia" di Aristotele) verso ogni fenomeno del mondo, solitamente un certo rigore morale, eredità dell'intellettualismo etico a onore del vero, anche l'ingegneria spinge in quella direzione, o forse richiede quel tipo di approccio (un buon ingegnere dovrebbe essere curioso e avere voglia di capire il come di tutto, anche di ciò che i più danno per scontato, assiomatico), ma in specie per quanto riguarda aspetti tecnici e, appunto, il come. la filosofia classica si occupa anche del perchè. non so che tendenze abbia preso la filopsofia moderna. . la differenza principale fra ingegneria e lauree umanistiche in generale, tuttavia, sta nella concretezza delle seconde, mentre l'ingegneria è astratta, nel senso etimologico di 'tolto via, separato' (dalla realtà della vita). 2 ore fa, Savgal ha scritto: Quanto ciò consenta un buon reddito è altra cosa. 2 ore fa, Savgal ha scritto: Ma assicura il lavoro e la possibilità di sceglierlo in Italia o all'estero. vere entrambe le cose.
Panurge Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Si la logica.. non penso siano esistite epoche in cui la maggioranza degli uomini si sia ispirata alla logica, la realtà è più
briandinazareth Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 10 minuti fa, Panurge ha scritto: Si la logica.. non penso siano esistite epoche in cui la maggioranza degli uomini si sia ispirata alla logica, la realtà è più hai perfettamente ragione, non intendevo riferirmi ad un ideale di homo logicus, che non esiste e non funziona, esattamente come l'immaginario homo economicus degli economisti classici. penso che uno studio della logica fatto seriamente, considerato come elemento essenziale della crescita umana, darebbe a tantissimi alcuni strumenti essenziali soprattutto in un mondo complesso e sovrabbondante di informazioni come il nostro. sarebbe anche un buon antidoto a molta della propaganda pericolosa che la tecnologia permette.
LUIGI64 Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Ammesso e non concesso che si possa rispondere a un simile quesito.... Se filosofia vuol dire cercare la verità sul mondo circostante, ma soprattutto su noi stessi è da apprezzare senza dubbio alcuno Qualora diventasse un esercizio intellettuale e nozionistico fine a se stesso, allora forse meglio approfondire materie più tecniche come l'ingegneria
Panurge Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Picchiare un mignolo in uno spigolo è molto veritiero, il resto è opinione.
stefano.s Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Sono OT per il 50% della risposta ma i filosofi e gli avvocati (quelli bravi) riescono, a mio parere, a guardare sempre un po' più avanti.
LUIGI64 Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Un reale sentiero filosofico potenzialmente trasforma, aiuta ad evolvere interiormente l'essere umano Il resto sono semplici opinioni, astratte nozioni che si accumulano nel grande cassetto della memoria
mozarteum Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Il bello del mondo sta nell’illogico. 1
what Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 7 ore fa, appecundria ha scritto: Cameriere o bagnini? Il solito Proletario.
LUIGI64 Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Casomai in ciò che travalica la logicità Senno' i pazzi e i filosofi potrebbero essere confusi e ritenuti equivalenti Come spesso è accaduto ed ancora accade
extermination Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 I filosofi, di norma, non "arrivano" particolarmente in "alto" e temo che molti di loro fatichino a mettere insieme il pranzo con la cena!!
briandinazareth Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 8 minuti fa, mozarteum ha scritto: Il bello del mondo sta nell’illogico Spesso sembra tale (illogica) solo perché non lo capiamo, e la bellezza non viene meno quando lo afferriamo meglio. Vale per la musica ad esempio. Naturalmente non mi riferisco all'obsoleta logica aristotelica ma alla logica moderna, più strutturata e profonda.
LUIGI64 Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 @extermination spesso è vero Meglio non dimenticare gli esempi filosofici Zen
Membro_0022 Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 1 ora fa, Panurge ha scritto: Picchiare un mignolo in uno spigolo è molto veritiero Non sono d'accordo. Di solito in questi casi si chiamano in aiuto divinità di cui non è certa l'esistenza.
Membro_0022 Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Una volta uno cercò di spiegarmi che la realtà - me compreso - potrebbe anche non esistere. Risposi che in tal caso avrei potuto dargli liberamente una pedata nel sedere, tanto se non esistono sedere e piede non potevo fargli alcun male. Proviamo ? Concluse che forse non era il caso
micfan71 Inviato 20 Settembre 2023 Inviato 20 Settembre 2023 Un laureato in ingegneria diventa dottore in ingegneria. Un laureato in filosofia diventa dottore in filosofia. E fin qui... Il titolo di "dottore in qualcosa" basta di per sé a qualificare la persona nel suo essere? Si parla di condizione necessaria ma non sufficiente: - l'ingegnere è colui che è dottore in ingegneria e svolge l'attività di ingegnere - il filosofo è colui che è dottore in filosofia e svolge l'attività di filosofo L'attività dell'ingegnere è oggettiva: pianifica, organizza, calcola, controlla... L'attività del filosofo è....qual è?
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