Celibidache in merito alla "riproduzione audio" ...

[Paolo_AN]

6 minuti fa, mozarteum ha scritto:

se per voi l’ascolto di un’orchestra amplificata vale quello nature non avete alcuna inclinazione per l’ascolto della musica classica

Per quanto mi riguarda nulla è paragonabile al suonare uno strumento in un contesto di espressivo dialogo musicale.

Tutto il resto ha altra valenza, per me.

E di certo non volevo elevare a riferimento l'ascolto amplificato di un'orchestra, era solo per ottenere info da parte di chi ha più esperienza di me in tal contesto.

[one4seven]

@Vmorrison eh t'ho capito, ma io i Berliner devo per forza metterli nel tinello, così come gli U2. Per cui...

[Vmorrison]

1 minuto fa, one4seven ha scritto:

t'ho capito, ma io i Berliner devo per forza metterli nel tinello, così come gli U2. Per cui...

Siamo più o meno nelle stesse condizioni…..sostenere che non sia possibile arrivare alla verosimiglianza dipende invece dalle esperienze d’ascolto 

[Vmorrison]

15 minuti fa, mozarteum ha scritto:

quote era per Paolo an non so perche’ e’ uscito il tuo.

e’ un ascolto chiavicoso, ruvido, finto peggiore di quello ottenibile a casa che con la grande orchestra e’ modesto anch’esso.

A memoria Inconsistente 

[ilmisuratore]

Un consiglio, lasciate perdere il confronto improponibile con un evento live, e godetevi l'impianto messo nelle migliori condizioni per riprodurre quantomeno il contenuto del disco

Sarà un gran bel sentire, sarà un gran bell'immaginare che tutto sia *vero* nonostante la circoscrizione casareccia 

[one4seven]

17 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

.sostenere che non sia possibile arrivare alla verosimiglianza dipende invece dalle esperienze d’ascolto 

Concordo. Se con i Berliner vai per forza di cose in scala, con l'elettronica, per esempio, a volte si riesce ad avvicinarsi di più, anche nel tinello.

[mozarteum]

3 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

Sarà un gran bel sentire, sarà un gran bell'immaginare che tutto sia *vero* nonostante la circoscrizione casareccia 

Questo e’ saggio. Diro’ di piu’ e’ bello godere anche di un disco di Furwangler o Toscanini o d’Armstrong anni 30,

l’importante e’ che non sia distorto e ce ne sono.

poi la mente converte 

[51111]

4 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

godetevi l'impianto messo nelle migliori condizioni per riprodurre quantomeno il contenuto del disco

E spostare l'attenzione sulla parte artistica, il disco quello è, l'impianto messo nelle migliori condizioni non farà altro che rilevare con dovizia pecche e virtù dell'incisione. Una volta ottimizzato lo stereo bisogna utilizzarlo per ascoltare musica, tutta quella artisticamente valida che rientra nei gusti personali.

Dopo una giornata di stress lavorativo, mettere un lp o CD deve rilassare e fare gioire, questo la musica lo fa alla grande.

[senek65]

6 ore fa, Paolo_AN ha scritto:

possibile nessuno abbia mai seguito un sound check o una rec in studio?

Tante volte.

 

[senek65]

1 ora fa, mozarteum ha scritto:

poi la mente converte

Esattamente.

E converte pure dal vivo. Cosa che, per esempio, i microfoni non fanno, si limitano a catturare anche quello che , semmai, la mente trascura o relega in secondo piano.

E poi, nel caso di musica acustica, live ascolti il suono dello/degli strumenti. A casa la riproduzione elettrica del fenomeno.

Io resto del parere che le due cose siano talmente distanti tra loro ( live e riproduzione) da appartenere a pianeti diversi.

Entrambi gli eventi possono essere godibilissimi, entusiasmanti o mediocri. Ma , per me, restano eventi totalmente diversi.

[senek65]

Sta settimana , su radio3, c'è una serie di trasmissioni dedicate ad Abbado: stupende.

[Titian]

Il 25/9/2023 at 21:01, mozarteum ha scritto:

Per chi come me e’ un po’ scioperatello segnalo una dieci gg a Vienna dal 17 al 27 febbraio prossimi. Cose dell’altro mondo.

Sto organizzando di andarci, fra un paio di giorni avrò più chiarezza.