“A Caivano lo spaccio è praticamente scomparso”

[carmus]

Speriamo che anche il parroco non si metta a fare propaganda… 

[P.Bateman]

Ritenere che con la repressione sia possibile evitare o anche limitare in modo sensibile l'uso di sostanze è infantile.

 

[maurodg65]

1 minuto fa, meliddo ha scritto:

Ritenere che con la repressione sia possibile evitare o anche limitare in modo sensibile l'uso di sostanze è infantile.

Non comprendere ciò che è stato scritto invece come lo classifichiamo?

Questo al netto del fatto che che un conto è impedire il consumo ad un tossico conclamato, un altro offrire ad un giovane la possibilità di drogarsi che è oggettivamente più facile in presenza di un consumo ed uno spaccio diffuso.

P.S. Sinceramente comincio a preoccuparmi. 

[P.Bateman]

19 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Non comprendere ciò che è stato scritto invece come lo classifichiamo?

E' stato scritto che dopo la visita della madonna pellegrina a Caivano non si spaccia più, il mercato s'è spostato di 5 km, e allora cosa cambia?

[maurodg65]

7 ore fa, maurodg65 ha scritto:

La “svolta” di Caivano, da ghetto abbandonato dallo Stato nelle mani di spacciatori e criminali violenti a luogo vivibile, secondo don Patriciello, sacerdote in prima linea, si sta realizzando. “Da quando la Meloni è venuta a Caivano”, ha ripetuto, “hanno intensificato la presenza della polizia e dei carabinieri in piazza, e lo spaccio non dico che sia finito del tutto, ma è diminuito notevolmente. Se ci fossero state prima più forze dell’ordine, probabilmente tante cose che vedono i bambini come vittime non accadrebbero”.

“Non ho più ricevuto minacce”

Le forze dell’ordine hanno fatto più di un blitz a Caivano con l’impiego di centinaia di poliziotti, carabinieri e finanzieri. Al lavoro anche i reparti specializzati. Sequestrata cocaina e hashish, armi e relativo munizionamento, denaro contante nonché impianti di videosorveglianza con telecamere poste a vigilanza di locali ed aree esterne. Avviato un censimento dei circa 700 appartamenti del Parco Verde per la verifica dei titoli autorizzativi. “Non ho ricevuto ulteriori minacce”, ha riferito don Maurizio Patriciello, che è sotto scorta. “Io sono sempre contento quando lo Stato c’è. In qualsiasi forma. Oggi serve questo: bene così”.

 

12 minuti fa, meliddo ha scritto:

E' stato scritto che dopo la visita della madonna pellegrina a Caivano non si spaccia più, il mercato s'è spostato di 5 km, e allora cosa cambia?

Così è più chiaro? 

[cactus_atomo]

@meliddo è evidente che se la domanda è la stessa, la chiusura di un suepermercato della droga non farà sprire i drgat ma provocherà l'apertura di un altro supermercato. ma questo non èm un buon motivo pr stare con le mani in mano. oggi ci sono in tante città delle zone franche dove si puà comprarequalsiasi tipo di droga wuadi alla lucedel sole, con sommo gaudio di consumatori e di spacciatori. se rendiamo le zone franhe meno franche e sicure non sparisce il problema ma sicuramente la gente che abita nelle piazze di spaccio conclamate e che noon spaccia avrà una qualità della vita migliore. sapere che quaora avvengano fatti eclatanti la polizia si muove  a 360 gradi sicuramente riduce la tentazione di agire alla luce del sole in modo clatante. la strage di san valentino a chicago negli anni 30 è stato il momento della svolta nella lotta al rimine orgnizzato, la vicenda fece tanto scalpore che finalmente la polizia smise di consederare iltraffico di alcol un reato tollerabile e ineliminabile.

la sicurezza della impunità non deve esistere, ch poi nei fatti si riesca a soaciare senza farsi beccare con le mani nel sacco è fsisiologico e avviene ovunque nel mondo, ma quello che è illegal ìe deve essere mantenuto illegale e non gli va permesso fi agire alla luce del sole

la illegalità diffusa del traffico di droga crea una zona frnca anche per altri tipi di nreati non direttamente connessi al traffico come le vicende di caivano dimostrano

a me non iteressa la dietrologia, anche se i blitz fossero nati per propaganda, l'importante è che ci siano stati e che si rietano nel tempo, e non solo a caivano (so di blitz antidroga oggi a roma, torbellamonanca)

a reperessione non elimina certi fenomeni ma di sicuro li contiene

[appecundria]

[maurodg65]

@appecundria bene, quindi si sta facendo più di qualcosa a Caivano a quanto pare. 

[andpi65]

https://www.ansa.it/amp/campania/notizie/2023/10/10/blitz-dei-cc-a-caivano-fermi-per-corruzione-ed-estorsione_10fe3aab-b45b-4881-8869-b8d509ae3031.html

 

Certo che siete forti: se non si fa niente dito puntato sull'inefficenza, se si fa qualcosa è propaganda e comunque non serve perché il problema si sposta altrove...ma roba da matti!

[Paolo 62]

Anche se non risolverà il problema della droga mi pare doveroso che lo Stato presidi le zone di spaccio, dopotutto i residenti hanno il diritto di vivere senza esserne intimoriti.

[andpi65]

1 ora fa, cactus_atomo ha scritto:

roma, torbellamonanca)

https://roma.repubblica.it/cronaca/2023/10/10/news/droga_maxi_operazione_roma_arresti_vertici_spaccio_tor_bella_monaca-417421240/

 

Pure Repubblica fa propaganda?

P.S. : ho citato il tuo commento ma la domanda non era per te @cactus_atomo.

[andpi65]

3 ore fa, OLIVER10 ha scritto:

un mio vecchio amico maresciallo alla mia domanda '..ma non lo vedete che li...'   mi rispose '..si lo sappiamo benissimo cosa c'è li, ed è bene rimanga li così lo controlliamo meglio...altrimenti iniziano a invadere altre piazze'

Ussignor!

P.S.:Spero sia andato in pensione .

[ferrocsm]

15 minuti fa, andpi65 ha scritto:

non serve perché il problema si sposta altrove

Se si fosse scritto: sgominato l'intero traffico di droghe che gravitava intorno a Caivano dopo la visita della meloni e arrestati chi riforniva gli spacciatori di tutto il paese, ma se come scritto anche da te il problema lo sposti altrove magari nel paese vicino cosa ci sarà mai da festeggiare se la patata bollente è passata da una parrocchia ad un'altra inguaiando un altro parroco? Perché così è solo propaganda!  

[cactus_atomo]

lo ripeto, uno stato non può impedire ad un suo cittadino di drogarsi, ma può evitare che chi spaccia metta un bancheto davanti a l colosseo per vendere al sua merce. le zone franche devono sarire, che poi la nì+merce venga veicolata per canali clandestini è sicuro, ma così è più rischioso per i venditori e di mieno facile accesso per i consumatori. i dur mggiori intoiti la criminalità orgnizzata li fa con il traffico di droga e con quello dei rifiuti

[31canzoni]

Cresce l'attesa nei fedeli per la prossima visita a Milano della PDC.... ...

[Panurge]

@31canzoni il mezzo non è consono. ci vuole la nimbus 1922.

[andpi65]

41 minuti fa, ferrocsm ha scritto:

ma se come scritto anche da te il problema lo sposti altrove magari nel paese vicino cosa ci sarà mai da festeggiar

Dove lo avrei scritto io? Ho solo riportato i commenti che ho letto. ( devi leggere e riportare tutto quello che ho scritto però ehh 😉)

Si sposta se non finiscono al gabbio, poi subentrano altri e si ricomincia a cercare di metterli al gabbio, funziona così nella realtà di tutto il globo terracqueo. Poi nel mondo del mulino bianco magari funziona diversamente.

[cactus_atomo]

@ferrocsm è una logica perversa, l tua. se lasciamo le piazze di spaccio libere di operare queste non solo si espandono, colonizzano e controllano il territorio, ma generano una serie di comportamenti mlavitosi non legati solo al traffico e allo spaccio. se si interviene sulle zone franche, non è solo che la piazza si sposta, ma che la piazza successiva capirà che deve operare sommersa senza rendersi evidente, senza commettere altri reati "non necessari alla attività principale" e via discorrendo., abbasabdo anche il livello di microcriminalità. l'ostentazione del potere dei malavitosi trascina con loro molti adepti affascinati dal concetto di impunità associato a soldi facili e a donne da prendere anche con lo stupro. 

per una orgnizazione che saccia storicamente su una piazza, spstarsi altrve non è automatico, si vanno a rompere equilibiri consolidati, si devono metter ein piedi altri meccanismi di controllo del terriorio, si deve trattare con chi quel territorio cotrolla. No è come lasciare un appartament a caivn e affittarne no nel paese vicino