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Melius Club

La questione palestinese: opinioni e riflessioni


Messaggi raccomandati

Inviato
12 minuti fa, artepaint ha scritto:

citofona al tuo socio Roberto M, da cui ho appreso la cosa

Roberto parlava di soldi destinati ai palestinesi che vengono ovviamente pagati da Israele con i soldi delle tasse che pagano i cittadini israeliani e che Hamas usa per armarsi ed ucciderli, va da sé che sospendere quei pagamenti è d’uopo.

Ovviamente nessuna spettanza di diritto ai palestinesi è stata negata, le tasse ad Israele Gaza non le paga. 

Inviato

@maurodg65

come falsario avresti più possibilità con le banconote e non è una risposta al tuo inutilississimo ultimo post

Inviato
1 minuto fa, artepaint ha scritto:

come falsario avresti più possibilità con le banconote e non è una risposta al tuo inutilississimo ultimo post

Si certo, tu intanto continua ad affannarti per trovare spiegazioni a questioni chiare e lampanti come il

sole al solo scopo di intorbidare le acque, senza riuscirci tra l’altro.

  • Melius 1
Inviato
7 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

questioni chiare e lampanti come il sole al solo scopo di intorbidare le acque, senza riuscirci tra l’altro.

 

.

quante lauree e quanti dottorati oltre a intelligenza artificiale e computer quantistici hai dovuto usare per capire una cosa del genere?

.

PS: francamente dopo la stima persa mi hai anche fatto capire sei una attaccabriche con scarseggiamento di neuroni

p.i.a.n.t.a.l.a. !!!

 

Inviato

Talmente in forma il Merlo che varie firme dello stesso quotidiano si sono dissociate. Chissà quante volte è successo nella storia di un quotidiano che gli altri colleghi abbiano sentito la necessità di sottolineare che uno di loro stava sparando strunz@te. Son soddisfazioni.

Inviato

CHANNEL13 : ”per il 76% degli israeliani Netanyahu deve dimettersi”
Per il 47% deve dimettersi dopo la fine della guerra
Per il 29% deve dimettersi immediatamente
Per il 18% deve restare al suo posto
Il 6% non sa

 

IMG_3682.thumb.jpeg.cce2702e8e660af6ace86ae4d595ccc4.jpeg
 

Inviato

Questa mattina un inviato de La7, in visita nelle zone dell'attacco terroristico, tra le tante nefandezze compiute dai tagliagole, citava l'episodio di un bambino gettato vivo in un forno.

Basterebbe questo per giustificare, con amplissimo margine, una guerra eterna e senza tregua a chiunque si sia reso responsabile di simili atrocità, nonché a chi sostiene in qualche modo il terrorismo, siano essi stati, organizzazioni o quant'altro.

  • Melius 1
Inviato
57 minuti fa, hfasci ha scritto:

Questa mattina un inviato de La7


Ma non vi rimane la colazione sullo stomaco a vedere certi canali?

 

 

57 minuti fa, hfasci ha scritto:

citava l'episodio di un bambino gettato vivo in un forno.


di certo avrà le prove di quanto affermato.

Inviato

https://www.ft.com/content/5ed9e51d-98fd-45a6-8e88-d812c7395951

 

Financial Time: l’ America sta scoprendo i limiti della sua influenza su Israele


Non c’è dubbio che la posizione di Biden sia cambiata con lo svilupparsi della crisi di Gaza. E, a merito dell’amministrazione, ha funzionato per esercitare pressioni sugli israeliani su diversi fronti: in primo luogo, spingendoli a concedere più tempo e spazio agli sforzi mediati dal Qatar per liberare gli ostaggi;

in secondo luogo, sollecitare maggiore assistenza umanitaria attraverso Rafah;

terzo, dissuadere Israele dall’effettuare un attacco preventivo contro Hezbollah;

quarto, fare pressioni su Israele affinché rispetti il diritto internazionale umanitario e le leggi di guerra;

e infine, porre domande difficili sugli obiettivi di una campagna di terra e del giorno dopo.
Biden ha anche iniziato di recente a parlare di sostegno a una soluzione a due Stati e di non ritorno allo status quo del 6 ottobre – nessuna delle due cose sarà ben accetta all’interno del governo Netanyahu. Ma non sono sicuro che tutto ciò rientri nella categoria della pressione reale.
Israele ha certamente cercato di rispondere ad alcune delle preoccupazioni di Washington. Ma la sua visione degli Stati Uniti è stata forse riassunta meglio dal ministro della Difesa Yoav Gallant che, stando accanto a Netanyahu, ha detto che gli israeliani avrebbero ascoltato i loro amici ma avrebbero fatto ciò che è giusto per loro.
Il segretario di stato americano Antony Blinken è ora nella regione, presumibilmente con l’intenzione di persuadere Israele ad accettare una pausa umanitaria nella sua campagna militare. Il portavoce del Dipartimento di Stato ha anche chiarito che Blinken aveva “aspettative” che Israele “rispettasse pienamente il diritto internazionale umanitario e le leggi di guerra”.
Bisogna chiedersi se questi punti di discussione siano solo virtue signaling per il consumo pubblico o se ci sia un reale desiderio da parte degli Stati Uniti di imporre costi o conseguenze a Israele se non vengono ascoltati.

Il fatto politicamente scomodo è che, di fronte alla ferocia di Hamas e alla guerra di Israele per distruggerlo, gli Stati Uniti in realtà non hanno alternative convincenti e scelte politiche da offrire.
L’enorme portata del bilancio delle vittime a Gaza, combinata con la crescente rabbia nel partito del presidente e tra gli alleati dell’America, sembrerebbe spingere Biden verso il punto in cui dovrà esercitare forti pressioni su Israele affinché si moderi, anche con una pausa significativa. o porre fine alla sua campagna militare.
Ma finora la persona di Biden, l’entità del massacro del 7 ottobre e la scarsità di buone opzioni hanno chiaramente limitato la portata dell’influenza e della leva finanziaria che gli Stati Uniti sono disposti e in grado di esercitare su Israele.
È difficile immaginare che questo presidente chiami Netanyahu con un messaggio semplice e disarmante del tipo: basta. 

 

 

Inviato

al di la dei limiti, intanto per cominciare basterebbe smettere di dargli soldi

Inviato

 

 

 

Quante forme di terrorismo ci sono?

Possiamo distinguere almeno tre tipi di terrorismo: quello portato avanti dai gruppi che agiscono contro un governo; quello portato avanti dal governo; quello organizzato dalle forze di occupazione straniera.

 

www.skuola.net

 

Inviato

certo che vedere i putiniani d’assalto sbraitare a tuono continuo contro gli invasor aggressor occupant assassin fa ben ridere, anche se dovrebbe far piangere visto il dramma tremendo in corso.

saranno effetti del sangue rimasto puro…

  • Melius 1
Inviato

E intanto la sinistra e i centri sociali vanno in piazza pro Palestina...🤦

Inviato
59 minuti fa, Gici HV ha scritto:

E intanto la sinistra e i centri sociali vanno in piazza pro Palestina...

forse che non esistono diritti di Palestina e popolazione palestinese per cui solidarizzare e spingere il mondo a garantire i loro diritti ???

sarebba anche ora, anche se con decenni di ritardo

Inviato

Su questo forum qualcuno mi aveva accusato di fare terrorismo psicologico sull'opportunità di esprimere opinioni personali sull'argomento. Bene. Avete visto cosa è successo al calciatore Anwar El Ghazi per un commento di poche parole non trascendentali: LICENZIATO


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