marcop999 Inviato 15 Novembre 2023 Inviato 15 Novembre 2023 Buongiorno a tutti, Circa 12 anni fa ascoltai in un negozio i vecchi lettori Marantz Pearl e Pearl lite. Anche a distanza di così tanto tempo ricordo bene le principali differenze che poi mi portarono alla scelta finale: Il Marantz Pearl presentava un dettaglio ed un palcoscenico superiore rispetto al Lite, tuttavia come è lecito aspettarsi era più rilevatore e quindi risaltava i difetti presenti nelle registrazioni pop e rock degli anni 80’ che ho ascoltato e che ascolto prevalentemente. E’ questo è normale, inoltre però presentava una banda piuttosto ristretta negli estremi, esaltando maggiormente le medie frequenze con una conseguente gamma bassa più contenuta e meno pronunciata rispetto al lite. Ho notato che tale caratteristica era presente anche in altri lettori di fascia alta diciamo superiore ai 3000 Euro, sembra quasi una costante. Magari per la musica classica potrebbe anche essere piacevole questo tipo di suono, ma per il rock non è quello che vorrei infatti all’ epoca optai per il Lite proprio per questo motivo. Mi viene da pensare che forse lo stesso discorso potrebbe essere ereditato anche dal SACD 30n, essendo il successore del Pearl, ma mi potrei sbagliare. Attualmente non ascolto più CD, ma solo file flac a 16 o 24 bit su disco USB (niente servizi streaming). Al momento ho l’ NA8005 che suona più o meno come il Pearl Lite da un tempo da un punto di vista timbrico quindi un suono caldo e musicale come piace a me (non troppo aggressivo). Essendo un lettore datato, vorrei un nuovo lettore con maggiore dettaglio senza essere troppo analitico e che non presenti una gamma bassa meno pronunciata rispetto al mio. Secondo voi il SACD 30n ha una gamma bassa un po’ meno pronunciata rispetto al ND8006 oppure al CD50n ? Da un punto di vista timbrico il SACD 30n suona più o meno come il vecchio Marantz Pearl ? Grazie a tutti !
boyazont Inviato 15 Novembre 2023 Inviato 15 Novembre 2023 Ciao. Ti porto la mia esperienza sperando che possa esserti utile. Non ho posseduto esattamente le macchine che hai avuto tu, ma modelli molto simili (a quanto si dice in rete e intuibilmente, simili anche come suono). Infatti ho avuto di Marantz: - sa8005 (successore del Pearl Lite e coevo del na8005) - sa14s1se (successore del Pearl) - nd8006 - sacd 30n Sicuramente mi ritrovo, nel confronto che feci tra sa8005 ed sa14s1se, in quanto de te constatato sulla differente resa dei bassi e sulla resa generale tra Pearl Lite e Pearl. Infatti, esattamente come te, scelsi di tenere il modello inferiore, che trovai più pieno, musicale e piacevole. Il 14 a confronto era molto leggero con un senso di "digitale". Ora apro una parentesi. A quei tempi feci quella scelta ma, ripensandoci, non sono sicuro che fosse quella "corretta". Nel tempo, sembra ingenuo, ma sperimentando ho capito quanto su certi aspetti l'acustica e la collocazione in ambiente possa influire in modo decisivo sulla percezione dell'impianto. Anche io (tra le altre cose) ascolto pop e rock anni 80 ma dopo aver sistemato (per quanto nelle mie possibilità) gli aspetti di cui sopra, non ho più avuto il timore di avere un suono sgradevole su quelle registrazioni, neanche quando sono passato a sorgenti (o ampli, o casse) più "rivelatrici". La quantità dei bassi è funzione ovviamente di quelli che arrivano dalla sorgente, ma anche del resto della catena ovviamente e, non ultimo, anche in questo caso del fattore ambientale. Quale sia l'emissione corretta, poi, è dibattibile, anche in funzione dei nostri volumi di ascolto peraltro. In ogni caso, nel tempo mi sono trovato a preferire sorgenti più "neutre" o comunque la mi attenzione si è spostata verso una riproduzione più "corretta" dei bassi. Con questo, arrivo al sacd 30n. (tralascio l'nd8006, che suonava diversamente dai modelli citati sopra, ma che non mi piacque, trovandolo spigoloso e non ben a fuoco) Il 30n inizialmente mi piacque moltissimo. Non c'entra nulla con le vecchie serie sa15/Pearl/sa14 ed il suo carattere probabilmente corrisponde a quello che tu cerchi, poiché sicuramente è molto fluido, musicale, con un basso abbondante e morbido ma che io trovai alla lunga enfatizzato e leggermente gonfio. Il suo dac proprietario converte infatti tutto in dsd e questo comporta una firma sonora particolare. Non esagera col dettaglio ma privilegia un suono organico e piacevole, con una scena ampia ma non particolarmente scolpita. La profondità dei bassi è buona ma col limite che dicevo su precisione e definizione. Tutto questo col filtro 1. Col filtro 2 si ottiene un suono forse più bilanciato e preciso ma meno coinvolgente e comunque che non trovavo parimenti interessante. In definitiva, non escludo che il Marantz possa essere la macchina che fa per te, perché se ben abbinato può sicuramente produrre un bel suono. Forse è questo il punto chiave nella valutazione di questa macchina, ricordando anche che il suo ampli "abbinato" Model 30 (che ho potuto ascoltare) è un classe d dal suono molto preciso e asciutto. Un'ultima nota ma da tenere in considerazione visto il tuo utlizzo: il 30n suona meglio con i cd rispetto ai file riprodotti da hard disk. La differenza a mio avviso è sensibile sulla dinamica, gli attacchi, la limpidità in genere. P.S.: Attualmente sono passato al Technics sl-g700m2 che trovo veramente valido e si avvicina di più a ciò che cercavo. Neutro ma musicale, sfondo silenziosissimo, con un ottimo senso del ritmo, esteso a entrambi gli estremi di banda, con grande dettaglio ed una scena molto solida. Il basso è più asciutto e punch ma mai secco: la sua firma sonora, a detta degli ingegneri Technics, è "modellata" sul proprio giradischi top di gamma sl-1000r. (altre cose che mi sono piaciute di più sul Technics sono la meccanica con cassettino in alluminio, le uscite bilanciate ed il supporto a Qobuz. Purtroppo anche sul Technics la riproduzione da file è inferiore rispetto a quella da cd, ma a mio avviso il divario è leggermente minore che sul Marantz. Non ho mai confrontato né il Marantz né il Technics con lettori di rete dedicati alla lettura di file di livello paragonabile; entrambe le macchine sono risultate in ogni caso molto superiore ad un Bluesound Node 2021 od alla riproduzione da pc) 1
marcop999 Inviato 16 Novembre 2023 Autore Inviato 16 Novembre 2023 Grazie boyazont, Molto interessante la tua esperienza, vorrei farti alcune domande: Riguardo all' nd8006 l' ho ascoltato in negozio 4/5 anni fà ed ho notato alcune stranezze che non mi aspettavo: Utilizzando i CD da un punto di vista timbrico era paragonabile se non identico al mio attuale na8005 (quindi al sa8005) presentavo un pò di dettaglio in più non era un abisso tre il mio e questo ma un pò di differenza c' era. Le cose cambiavano nel momento in cui ho provato il nd8006 con file flac a 16 e 24 bit: gli alti erano più estesi rispetto al CD con conseguente maggiore dettaglio, tuttavia dopo circa 10/20 minuti di ascolto le orecchie e la testa hanno iniziato a dare fastidio (la classica fatica di ascolto) e presumo che questo era dipeso dalla maggiore estensione degli alti forse non proprio naturale. Ancora oggi ho il dubbio se quanto è accaduto quel giorno era stato causato forse dal fatto che il lettore non aveva ancora superato le 100 ore, comunque al tempo decisi di non comprarlo per sicurezza. Riguardo al Technics sl-g700m2 sai se da un punto di vista puramente qualitativo (dettaglio, timbrica , ecc..) ci sono differenze rispetto al modello precedente Technics sl-g700 ? Inoltre una funzionalità che nel mio caso risulta particolarmente utile è la possibilità di trasmettere via wireless da PC al dispositivo (non mi piace usare smartphone ma sono il PC e il telecomando). Mi riferisco a quando si clicca con il tasto destro sul file flac e si seleziona "Trasmetti a dispositivo". Il mio na8005 supporta tale funzionalità, per quanto riguarda gli altri lettori che hai utilizzato: sacd 30n, Technics sl-g700m2 , nd8006 supportano questa funzionalità ? Grazie ancora !!
Lumina Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 9 ore fa, boyazont ha scritto: Model 30 (che ho potuto ascoltare) è un classe d dal suono molto preciso e asciutto Interessante. Pero’ tutte le recensioni dicono che è più caldo (oltre che migliore) del Model 40n in classe AB. 🤔
one4seven Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 Da possessore dell'nd8006 non mi ritrovo per niente nelle descrizioni fatte. Probabilmente a causa delle diverse sensibilità personali, e non ultimo credo anche a causa di ampli e diffusori a valle della sorgente.
boyazont Inviato 23 Novembre 2023 Inviato 23 Novembre 2023 Ciao a tutti. Scusate se rispondo solo ora ma sono stato un pò preso, poi mi era passato di mente 😓 Comunque: Per quanto riguarda l'nd8006, come già precisato lo tenni poco, per questo non ho voluto esprimermi in giudizi magari parziali o fuorvianti; quello che ricordo distintamente è un suono che trovai diverso da quello del sa8005 e che al momento (a mio gusto, nel mio setup di quel momento, etc.) non mi piacque. Ripeto: la macchina non era rodata e di questo faccio mea culpa, ma non essendo sicuro e potendola rendere decisi di renderla. Anche perché all'epoca mi interessavano ancora soprattutto i cd. Tra l'altro non ricordo se le prove ricompresero cd o file o entrambi (suppongo entrambi), pertanto anche in questo caso il mio giudizio potrebbe essere stato parziale; fu solo in seguito, tuttavia, come ho scritto, che mi accorsi del fatto che tutte queste macchine suonano diversamente tra cd e file (quale più e quale meno). In ogni caso, non so se ad oggi possa valere la pena recuperare questa macchina (tra parentesi Marantz ne ha appena lanciato un "successore", il cd50n). Per quanto riguarda il Technics, ho avuto la prima versione prima del Marantz 30n, dopo di che sono tornato a Technics con l'm2. Reputo entrambi superiori sonicamente al Marantz, infatti mi pentii di aver dato via il primo Technics. Dall'1 al 2 è cambiato il dac (da akm a sabre) apportando a mio avviso un piccolo miglioramento, soprattutto su estensione su ambo gli estremi, poi su dinamica, trasparenza e dettaglio. Timbricamente rimangono molto simili, con l'm1 leggermente più "rotondo", l'm2 più rigoroso. Il basso è più completo e d'impatto sull'm2. Il dac dell'm2 è il sabre 9026pro, lo stesso dell'Accuphase e-450, qui addirittura configurato in dual mono con un chip per canale, e non mi sembra poco. Una differenza che ho trovato rilevante sul suono è il nuovo dsp proprietario Technics presente sull'm2 (chiamato "Coherent processing", spiegato sul loro sito), disattivabile, che aumenta in modo sensibile la messa a fuoco e rende il suono sorprendentemente "solido" e tridimensionale. Infine, l'm2 è molto più reattivo a livello di software e di risposta e personalmente consiglirei appunto la nuova versione. (entrambi i lettori supportano una modalità chiamata "Pure Cd playback" che massimizza la qualità del suono quando si usano i cd spegnendo tutta la circuiteria superflua: consiglio vivamente di utilizzarla e faccio notare che anche l'attivazione di questa funzione è molto più rapida sul modello nuovo). La funzionalità di trasmissione file dovrebbe essere possibile con tutte queste macchine, tuttavia non utilizzandola non so dare ragguagli (meglio leggere bene i manuali). Personalmente, a parte i cd, faccio leggere al lettore i file in locale da un ssd collegato via usb e controllo la riproduzione dall'app sullo smartphone. Passiamo ora al Model 30. Indubbiamente ha un certo calore in gamma media, come tutti i Marantz che sulle voci fanno un lavoro particolare e piacevole. Non lo considererei però un ampli caldo ma piuttosto asciutto (se per caldo intendiamo con un mediobasso abbondante e pieno). Questo me lo ha confermato il negoziante da cui l'ho ascoltato ma è evidente anche ascoltandolo con altre sorgenti (è il Sacd 30n ad essere molto caldo come suono e per me nell'abbinata col suo ampli "neutro" emerge questo carattere. Preciso cmq che il Model 30 non l'ho mai avuto a casa e non l'ho ascoltato nel mio setup). Spero di essere stato utile 🙂
boyazont Inviato 23 Novembre 2023 Inviato 23 Novembre 2023 Ciao a tutti. Scusate se rispondo solo ora ma sono stato un pò preso, poi mi era passato di mente 😓 Comunque: Per quanto riguarda l'nd8006, come già precisato lo tenni poco, per questo non ho voluto esprimermi in giudizi magari parziali o fuorvianti; quello che ricordo distintamente è un suono che trovai diverso da quello del sa8005 e che al momento (a mio gusto, nel mio setup di quel momento, etc.) non mi piacque. Ripeto: la macchina non era rodata e di questo faccio mea culpa, ma non essendo sicuro e potendola rendere decisi di renderla. Anche perché all'epoca mi interessavano ancora soprattutto i cd. Tra l'altro non ricordo se le prove ricompresero cd o file o entrambi (suppongo entrambi), pertanto anche in questo caso il mio giudizio potrebbe essere stato parziale; fu solo in seguito, tuttavia, come ho scritto, che mi accorsi del fatto che tutte queste macchine suonano diversamente tra cd e file (quale più e quale meno). In ogni caso, non so se ad oggi possa valere la pena recuperare questa macchina (tra parentesi Marantz ne ha appena lanciato un "successore", il cd50n). Per quanto riguarda il Technics, ho avuto la prima versione prima del Marantz 30n, dopo di che sono tornato a Technics con l'm2. Reputo entrambi superiori sonicamente al Marantz, infatti mi pentii di aver dato via il primo Technics. Dall'1 al 2 è cambiato il dac (da akm a sabre) apportando a mio avviso un piccolo miglioramento, soprattutto su estensione su ambo gli estremi, poi su dinamica, trasparenza e dettaglio. Timbricamente rimangono molto simili, con l'm1 leggermente più "rotondo", l'm2 più rigoroso. Il basso è più completo e d'impatto sull'm2. Il dac dell'm2 è il sabre 9026pro, lo stesso dell'Accuphase e-450, qui addirittura configurato in dual mono con un chip per canale, e non mi sembra poco. Una differenza che ho trovato rilevante sul suono è il nuovo dsp proprietario Technics presente sull'm2 (chiamato "Coherent processing", spiegato sul loro sito), disattivabile, che aumenta in modo sensibile la messa a fuoco e rende il suono sorprendentemente "solido" e tridimensionale. Infine, l'm2 è molto più reattivo a livello di software e di risposta e personalmente consiglirei appunto la nuova versione. (entrambi i lettori supportano una modalità chiamata "Pure Cd playback" che massimizza la qualità del suono quando si usano i cd spegnendo tutta la circuiteria superflua: consiglio vivamente di utilizzarla e faccio notare che anche l'attivazione di questa funzione è molto più rapida sul modello nuovo). La funzionalità di trasmissione file dovrebbe essere possibile con tutte queste macchine, tuttavia non utilizzandola non so dare ragguagli (meglio leggere bene i manuali). Personalmente, a parte i cd, faccio leggere al lettore i file in locale da un ssd collegato via usb e controllo la riproduzione dall'app sullo smartphone. Passiamo ora al Model 30. Indubbiamente ha un certo calore in gamma media, come tutti i Marantz che sulle voci fanno un lavoro particolare e piacevole. Non lo considererei però un ampli caldo ma piuttosto asciutto (se per caldo intendiamo con un mediobasso abbondante e pieno). Questo me lo ha confermato il negoziante da cui l'ho ascoltato ma è evidente anche ascoltandolo con altre sorgenti (è il Sacd 30n ad essere molto caldo come suono e per me nell'abbinata col suo ampli "neutro" emerge questo carattere. Preciso cmq che il Model 30 non l'ho mai avuto a casa e non l'ho ascoltato nel mio setup). Spero di essere stato utile 🙂
Membro_0024 Inviato 24 Novembre 2023 Inviato 24 Novembre 2023 18 ore fa, boyazont ha scritto: Reputo entrambi superiori sonicamente al Marantz, de gustibus io preferisco il Marantz
marcop999 Inviato 24 Novembre 2023 Autore Inviato 24 Novembre 2023 grazie per tutte le precisazioni: Volevo chiedere se in termini di estensione delle alte frequenze tra il sa8005 (che praticamente è come il mio) e il sacd 30n quale è quello con maggiore estensione ?
boyazont Inviato 24 Novembre 2023 Inviato 24 Novembre 2023 6 ore fa, jammo ha scritto: de gustibus io preferisco il Marantz Sì ci mancherebbe, il Marantz ha un bel suono ed inizialmente mi aveva ammaliato. Però lo sentivo "interpretare" troppo. Cercavo un suono (alle mie orecchie) più neutro. 3 ore fa, marcop999 ha scritto: grazie per tutte le precisazioni: Volevo chiedere se in termini di estensione delle alte frequenze tra il sa8005 (che praticamente è come il mio) e il sacd 30n quale è quello con maggiore estensione ? È difficile un vero e proprio confronto a memoria, in un impianto che nel frattempo era anche cambiato. Posso però dire che l'sa8005 l'ho sempre percepito come corretto e bilanciato. Il 30n benché tecnicamente si ponga su un livello superiore, ha un suono a mio avviso più caratterizzato. Peraltro con i due filtri il suono cambia abbastanza. Con il filtro 1 in realtà ha un roll-off percepibile sulle alte, ma a mio gusto rimane l'impostazione più interessante perché ha questo soundstage molto ampio e suona molto fluido e piacevole. Con il filtro 2 suona più a fuoco e solido, appunto più esteso in alto, più vicino ad un suono "classico" ma un po' meno coinvolgente. Vedi questo link per il discorso dell'estensione in alta frequenza: https://www.i-fidelity.net/testberichte/high-end/marantz-model-30-sacd-30n/seite-6.html La cosa che alla fine non mi convinse del Marantz fu però il basso: molto presente, pieno, con buon peso e inizialmente divertente, successivamente lo trovai un po' gonfio e non abbastanza veloce.
Membro_0024 Inviato 24 Novembre 2023 Inviato 24 Novembre 2023 1 ora fa, boyazont ha scritto: La cosa che alla fine non mi convinse del Marantz fu però il basso: molto presente, pieno, con buon peso e inizialmente divertente, successivamente lo trovai un po' gonfio e non abbastanza veloce ma davvero strana questa affermazione, non devo convincere nessuno in quanto io ce l'ho e me lo tengo stretto, ma il Marantz gonfio e non abbastanza veloce non è quello che ascolto tutti i giorni, anzi se ha un pregio è un suono che ascolto dopo ascolto non stanca, mi viene il dubbio che il resto della catena avesse qualche influenza sul "gonfiore"
boyazont Inviato 25 Novembre 2023 Inviato 25 Novembre 2023 8 ore fa, jammo ha scritto: ma davvero strana questa affermazione, non devo convincere nessuno in quanto io ce l'ho e me lo tengo stretto, ma il Marantz gonfio e non abbastanza veloce non è quello che ascolto tutti i giorni, anzi se ha un pregio è un suono che ascolto dopo ascolto non stanca, mi viene il dubbio che il resto della catena avesse qualche influenza sul "gonfiore" Allora ritiro il "gonfio" usato magari a sproposito, si parla sempre di sensazioni (e di linguaggio), e comunque di sensazioni dovute ad un confronto, e quindi relative. Magari al tuo orecchio (e nella tua catena) il Technics risulterebbe troppo asciutto. Ripeto, non voleva essere una critica al lettore Marantz (che non ho dubbi sappia fare i lettori) ma solo evidenziare un lato caratteristico del suo suono ed il processo "mentale" che mi ha portato poi a cambiarlo. Il fatto che il suo dac converta tutto in dsd penso non sia ininfluente su un certo carattere del basso, anche se magari io l'ho descritto erroneamente, non pensi? Io ci ho ritrovato proprio un carattere tipico (morbido, rotondo) del basso che si sente anche ascoltando i sacd.
Membro_0024 Inviato 25 Novembre 2023 Inviato 25 Novembre 2023 23 minuti fa, boyazont ha scritto: Allora ritiro il "gonfio" usato magari a sproposito, si parla sempre di sensazioni (e di linguaggio), e comunque di sensazioni dovute ad un confronto, e quindi relative. Magari al tuo orecchio (e nella tua catena) il Technics risulterebbe troppo asciutto. Ripeto, non voleva essere una critica al lettore Marantz (che non ho dubbi sappia fare i lettori) ma solo evidenziare un lato caratteristico del suo suono ed il processo "mentale" che mi ha portato poi a cambiarlo. Il fatto che il suo dac converta tutto in dsd penso non sia ininfluente su un certo carattere del basso, anche se magari io l'ho descritto erroneamente, non pensi? Io ci ho ritrovato proprio un carattere tipico (morbido, rotondo) del basso che si sente anche ascoltando i sacd. nessun problema solo non mi ritrovavo nelle tue impressioni di ascolto, siccome neanche io sono tanto bravo a descriverne le caratteristiche metto un estratto da una recensione che lessi quando lo comprai in cui mi ci ritrovo totalmente. "Ho collegato le uscite analogiche variabili del Marantz SACD 30n agli ingressi RCA dei miei diffusori analogici attivi Elac Navis ARF-51 ($ 4599,96 / coppia) con cavi di segnale AudioQuest MacKenzie. Mi è piaciuto tutto quello che ho sentito dal SACD 30n. Il suo suono era rivelatore ma mai inciso, caldo e invitante ma mai gonfio, muscoloso ma mai prepotente."
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