audio2 Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 con 20 mila si trovano appartamenti all' asta
ferrocsm Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 Tornando al motore elettrico che è la parte che conosco di più, ma guardate che non si è scoperto assolutamente nulla che già non si sapesse, questo della foto riferito al motore della Renault è uno statore che presumo dalle dimensioni che si possono ricavare da una foto essere di un diametro esterno di 150 x 103 mm di interno 36 cave quindi un pacco statore adatto ad essere avvolto per una polarità 6 poli, quindi 1000 giri e lo potete vedere anche dal passo di avvolgimento che è 1/6 infatti se voi contate l'inizio della matassa e la sua chiusura conterete 6 cave e questo lascia presupporre appunto che sia un 6 poli e fino a qui proprio nulla di nuovo, il nuovo dato che parliamo di motori sincroni e non asincroni sta nella parte rotorica, o almeno nei magneti che vi saranno inseriti e qui fino a ieri entrava pesantemente in gioco la Cina dato che di questi magneti loro detengono quasi il monopolio delle terre rare con cui sono fatti, il gruppo Renault e anche altri stanno studiando altri materiali e qui sta il nuovo con cui costruire i magneti e sono veramente un passo avanti, BMW e Ford ad esempio stanno indirizzandosi sui motori a riluttanza in cui nella parte rotorica ci stanno i magneti, ma possono essere anche solo comune ferrite, oppure addirittura anche non metterceli. Chiaro che se parliamo di motore asincrono da quel pacco statore con il suo rotore a gabbia di scoiattolo potremo tirare fuori un massimo di 4-5 kW di potenza, diverso è il motore sincrono dato che lì le potenze aumentano considerevolmente fino a oltre il centinaio di kW. Come vedete quindi non si sta davvero con le mani in mano, il progresso non lo fermiamo, quindi che lo vogliano o no gli scettici presto o tardi arriveremo alla macchina elettrica e lo si farà quasi o per nulla dipendendo dalla Cina come invece lo è stata finora, poi non prendiamoci in giro come se non sapessimo che anche per le auto tradizionali non a trazione elettrica che voi siete così riluttanti ad abbandonare non si dipenda dalla Cina per le centinaia e centinaia di componenti che attualmente le equipaggiano. Quindi se la paura dell'elettrico è il dover dipendere troppo dagli orientali, l'occidente non sta con le mani in mano e ci si sta seriamente cominciando a staccare.
claravox Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 31 minuti fa, micfan71 ha scritto: Su andiamo, siamo seri, se c'è un simbolo dell'espressione della libertà individuale è proprio l'auto: libertà di andare dove si vuole, quando si vuole, con chi si vuole. 👏👏👏👏👏👏👏👏 Da scolpire nella pietra! 1
Questo è un messaggio popolare. micfan71 Inviato 16 Novembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Novembre 2023 Per contestualizzare meglio le cose, la necessità di disporre di un mezzo di spostamento privato dipende fortemente da dove si vive, non si scappa. Quest'estate sono stato in vacanza a L'Aquila per una settimana, visitando sia la città che le altre bellezze circostanti: Gran sasso e paesi limitrofi. Evidentemente una vacanza on the road e on the car, ma per me che facevo il turista era quasi scontato. Il fatto è che anche per chi ci vive è così, lì senza macchina sei semplicemente fottuto! L'estate precedente invece sono stato una settimana a Berlino: 100% spostamenti coi mezzi pubblici, a partire dall'aereo fino a tram, bus, metro. Per uno che vive stabilmente in quella città l'auto è superflua, o meglio un lusso che si paga caro, a prescindere dalla propulsione. Realtà diverse, esigenze diverse. 3
pino Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 2 ore fa, ferrocsm ha scritto: @pino inserendo quel "Al momento" hai dato un senso a tutto il discorso, io essendo un poco addentro alla cosa dato che ho a che fare con il motore elettrico, ma non quello che equipaggia le auto elettriche, no quello sarà un settore di grandi numeri e quando è così saranno poi le case automobilistiche a produrseli per conto loro magari in compartecipazione con i colossi del settore dove si trasforma l'energia elettrica in meccanica ABB Nidec Siemens etc etc e lo stanno già facendo, dai un'occhiata ad esempio a cosa sta facendo la Renault https://www.hdmotori.it/renault/articoli/n575172/renault-e7a-motore-elettrico-senza-terre-rare/#:~:text=Renault ha presentato il nuovo,per non utilizzare terre rare. Per le batterie dai un'occhiata a quanto postato da Massimo (Panurge) quindi quel tuo "al momento" la dice lunga perché qualcuno e in questo settore sono tanti non ragionano così, ma si stanno dando davvero da fare, perché se ragionassero aspettando quel "momento" saremmo ancora alla trazione a cavallo alimentato a fieno. Sono d'accordo,però da persona pragmatica quale sono ( pur nella mia attuale situazione ) sono abituato ad avere una visione lungimirante sia del nocciolo della questione,che del contesto generale,economico,politico,geografico. Per l'Italia, un paese a basso reddito medio,i tempi sono immaturi,e i se, i forse, i ma,lasciano il tempo che trovano. Mettetevi il cuore in pace,e attendete,io confido ( per voi ) nelle future soluzioni di Giappone,Germania,Korea,tecnologia collaudata e utilizzo di materiali idonei. Sono i costruttori più affidabili e seri oggi,e lo saranno anche in futuro. Essi faran da apripista ai costruttori Low cost come Skoda e Dacia,senza andare a morire su veicoli Cinesi ricarrozzati,dal dubbio funzionamento,scarsa affidabilità nel lungo periodo,rete di assistenza post- vendita,da scarsa ad inesistente,e prezzi alti ( nonostante all'origine siano bassi,vengono livellati ai prezzi di mercato ). Si prevedono grossi giri di affari per i numerosi marchi meteora che sorgeranno e spariranno nei prossimi anni. L'ho già scritto e lo riscrivo,non sono Smartphone,TV Led che si acquistano con l'idea di smaltirli dopo qualche anno,le auto in teoria sono beni durevoli,10,20,in alcuni casi 30 anni.
pino Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 @LeoCleo infatti ho messo un 'anche',poi dipende dai mezzi economici,avendoli,non si pone il problema dell'auto Low Cost,ma si esce dal 3d.
ferrocsm Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 17 minuti fa, micfan71 ha scritto: Realtà diverse, esigenze diverse. Ma questo non credo ci sia nessuno che lo possa contestare, dove invece sta la mia perplessità dato che anch'io sono nella situazione in cui uso la macchina 20 minuti al giorno per recarmi al lavoro e il resto della giornata sta ferma nel parcheggio? E o no un utilizzo poco intelligente indipendentemente dalle condizioni a contorno? Chiaro che se poi intendi discutere di tempo libero e gite sul Gran Sasso da raggiungere magari come nel mio caso partendo da Parma, allora claro che si, ma usare un'auto 20 minuti al giorno io sono consapevole che sia assurdo, per questo sono convinto che andrebbero studiate e incentivate soluzioni alternative, ma non che lo stato mi deve aiutare, dovremmo essere noi i primi a prenderne coscienza e questo sarebbe già un gran passo avanti in un utilizzo dell'auto più consapevole.
Membro_0023 Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 Qualcuno mi può spiegare che fastidio dà un'auto, tenuta in parcheggio privato, che si usa magari solo il sabato o la domenica per andarsene a spasso? 1
pino Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 Se si abita in posti,poco o nulla serviti,si è avanti con gli anni e si accusa un malore ( il classico dolore al petto,che indica l'infarto ),avete genitori o fratelli o sorelle anziani,figlie gravide,a volte i tempi di soccorso ambulanza possono essere lunghi,in base anche a dove abitate,e si somma alle tempistiche dell'arrivare in 'tempo' in Ospedale o al Pronto soccorso. Chi ci è passato ne sa qualcosa. 1
audio2 Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 che non fai lavorare le società di noleggio quotate il resto è fantasia poter pensare di condurre una vita organizzata come si deve senza auto propria, fatte salve quelle 2/3 grandi città italiane.
Membro_0023 Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 2 minuti fa, audio2 ha scritto: fatte salve quelle 2/3 grandi città italiane Se abiti vicino al centro. Se vivi a 10 km dal centro, nelle città-dormitorio, come quasi tutti, coi mezzi pubblici sei rovinato. Soprattutto nei weekend, quando passa un bus ogni 2 ore
pino Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 Tra l'altro chi vive nelle grandi città le trova peggiorate,degradate,sotto il profilo della sicurezza e della qualità della vita. Meglio addossare la colpa alle auto termiche.
audio2 Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 3 minuti fa, pino ha scritto: Se si abita in posti,poco o nulla serviti te pensa che dove sto io, pur vivendo in tempi di farneticazioni sul digitale e l'a.i. e minchiate misto mare assortite, fino a poco tempo fa cioè quando sono riuscito a trovare un operatore che mi ha installato internet con parabola, il cellulare non prendeva perchè non c'era abbastanza segnale e il fisso non me lo volevano installare perchè non c'era ritorno economico, nemmeno se in teoria sarebbe obbligatorio per legge visti i chiari motivi di sicurezza e anche nemmeno con la mia partecipazione economica alla spesa per mettere 4 pali e 100 metri di linea. tralascio che la strada pur pubblica non è segnata su google maps e cazzilli di navigatori vari, che quella volta che il vicino a 2 km da me ha avuto un infarto l' ambulanza non trovava la casa, e infatti dopo poco è morto ( non ricordo se in quella occasione specifica, ma bene di sicuro non gli ha fatto ). e poi qua si fanfaluca del magnifico progresso e la sorca della rava e della fava. 1
daniele_g Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 2 minuti fa, pino ha scritto: chi vive nelle grandi città le trova peggiorate,degradate,sotto il profilo della sicurezza e della qualità della vita. da milanese (dalla nascita, a fine anni '60, ahimè) ho molti dubbi su quanto sopra, ma siamo fuori tema. di certo però l'offerta di mezzi di trasporto pubblico e la qualità del servizio (fattori che incidono sulla qualità della vita) sono aumentati di molto. se si aggiunge la possibilità di smart working e le linee ad alta velocità che congiungono le città principali con velocità e comodità che sia auto che aereo si sognano, è un altro passo avanti. 1
ferrocsm Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 Quando si parla di auto elettriche sono sempre le solite, ma qualcuno potrà mai impedirvi di avere un'auto di proprietà? E cristo chi potrà mai farlo? Ma un un utilizzo dell'auto 10 minuti al giorno è o non è un poco assurdo? Io ho cominciato a rifletterci e mi sto adeguando ad un utilizzo più consono, sai che magari ci stanno sessanta persone che al mattino percorrono la stessa strada, lavorano nello stesso posto, entrano ed escono allo stesso orario e tutte e sessanta con sessanta macchine diverse che intasano quelle strade? Ma non è un'assurdità questa, quando basterebbe mettersi magari d'accordo e invece di usare sessanta macchine usarne quindici? Ecco io questo ho fatto e se prima percorrevo quella strada da solo con la mia auto, ora siamo in tre che alternativamente usiamo una sola auto. Questo a mio avviso è un utilizzo consapevole dell'auto che fino a ieri io non praticavo. 2
audio2 Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 9 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Se abiti vicino al centro si chiaramente davo per sottinteso nel raggio di azione della metropolitana; ecco che allora a milano, roma, forse torino e poco altro puoi anche pensare a rimanere senz' auto propria, ma se quella volta vuoi fare il giro al mare o al lago o dove ti pare allora sei a piedi e ti devi organizzare per la transumanza.
tomminno Inviato 16 Novembre 2023 Inviato 16 Novembre 2023 4 ore fa, LeoCleo ha scritto: Quando saranno tutte elettriche, solo in pochi potranno andare a fare la settimana bianca. No, non mi dire che quest'anno devo andare a fare la settimana bianca! 3 ore fa, daniele_g ha scritto: leggo e sento cifre molto variabili: qualche tempo fa ho parlato con un tipo, per strada, che stava facendo rifornimento e mi ha parlato, se ben ricordo di una ventina di euro o meno per un pieno (Volkswagen ID4, full electric, non so che batterie monti ma ha un'autonomia dichiarata di 430km o giù di lì); proprio in questi giorni ho letto di una polemica perchè invece il pieno costerebbe addirittura più che per un'auto diesel... ci capisco più niente. Perchè purtroppo sono cifre molto variabili. Ci sono gli abbonamenti, che però adesso stanno sparendo, che abbassano il prezzo ufficiale al kWh di per sè altissimo per chi non ha una Tesla. Il problema italiano secondo me è che non esiste la possibilità di ricaricare con carta come si fa al benzinaio, in Francia si invece. Qui devi per forza avere una qualche iscrizione e controllare la compatibilità della colonnina. Io per ora me la sono cavata tra casa e supercharger Tesla, e all'estero in Francia bancomat. 1
Messaggi raccomandati