scambio ostaggi hamas contro prigionieri israele

[maurodg65]

Anche perché in nessun paese al mondo i minorenni si rendono responsabili di reati violenti ed a volte di omicidi…la minore età è sempre e comunque garanzia di innocenza:

 

 

 

 

[Roberto M]

Qui il video di un altro “bambino” di Hamas, Ahmad Mansara, parte del gruppo di terroristi che purtroppo Israele è stata costretta a rilasciare per portare a casa gli ostaggi, mentre scappa con il coltello in mano dopo l’eroica azione.

A 13 anni, ben formato ed educato, ha accoltellato, assieme a suo cugino due ebrei, un ragazzino di 13 anni e un uomo di 21.

 

 

 

[Roberto M]

In questo video un’altra “brava ragazza” di Hamas mentre tenta di ammazzare a coltellate il soldato sbagliato, mentre se ne stava distratto a chattare con il telefonino.

L’informazione mondiale è malata quando scrive che Israele rilascia “donne e minori palestinesi imprigionati”.

 

 

[appecundria]

@Roberto M basta con la spazzatura, te lo dice un amico. Stai facendo figure clamorose seguendo que dispensatori i di odio.

Tie' questa è il tuo soldato vittima del bambino, però vedi di svegliarti.

 

https://www.ilpost.it/2017/02/21/soldato-israeliano-elor-azaria-condannato-un-anno-e-mezzo-carcere/

 

Il soldato israeliano Elor Azaria, che il 24 marzo 2016 aveva ucciso un attentatore palestinese immobile, è stato condannato per omicidio con una pena di un anno e mezzo di carcere.

Azaria sparò un colpo alla testa di un palestinese rimasto ferito e immobile a terra dopo aver cercato di accoltellare un militare in un quartiere della città di Hebron, in Cisgiordania; la scena fu ripresa da un video che circolò moltissimo e Azaria fu arrestato dalla polizia militare. Per l’esercito israeliano i soldati possono uccidere un’altra persona se si sentono minacciati, ma questo non è il caso di Azaria, che come mostra il video e come hanno stabilito i giudici ha sparato con l’intento di uccidere.

Movimenti e partiti di estrema destra israeliani hanno organizzato manifestazioni in sostegno del soldato per chiederne la grazia. Anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha chiesto che Azaria sia graziato.

 

[appecundria]

Il "soldato" Azaria ha poi scontato effettivamente otto mesi. Per un omicidio a sangue freddo possono sembrare pochi ma sono tanti in un regime di apartheid, in uno stato etnico e confessionale. 

Per capirsi, otto mesi di prigionia è la condanna inflitta ad una 17enne palestinese per aver dato uno schiaffo al colono che voleva violentarla.

PS si parla di attentatore ma, essendo avvenuto il fatto in Cisgiordania, si dovrebbe parlare di resistente alla truppa nemica di occupazione.

[appecundria]

Al Khalil, ovvero l’amico più caro, è il nome arabo della città palestinese meglio conosciuta con l’appellativo ebraico di Hebron. Situata a trenta chilometri a sud di Gerusalemme, dove i campi di ulivi iniziano a lasciare spazio ad un paesaggio più aspro, Hebron è la città più popolosa della Cisgiordania. Se anni fa era un fiorente centro culturale, Hebron adesso è conosciuta come la città dell’apartheid. È qui, infatti, che l’occupazione mostra il lato più brutale, dove un manipolo di coloni israeliani occupano illegalmente una parte della vecchia città e, protetti dai soldati dello Stato sionista, impediscono la libertà di movimento dei cittadini palestinesi.  

Continua, lettura molto istruttiva.

https://www.lindipendente.online/2023/06/10/reportage-da-hebron-citta-simbolo-dellapartheid-palestinese/

 

[appecundria]

La sua dottrina apertamente non violenta e pacifista, che ha portato Issa a ricevere riconoscimenti dall’ONU, non protegge tuttavia l’attivista dalla repressione israeliana. Issa è infatti stato arrestato e incarcerato numerose volte, l’ultima a novembre per aver ripreso un soldato che picchiava un attivista israeliano. «Come palestinese, non mi è permesso praticare resistenza non violenta» dice Issa, spiegando che nessun tipo di resistenza è consentito sotto l’occupazione militare: non è permesso protestare pacificamente, non è permesso incontrarsi in più di dieci persone, e basta un incontro per finire in prigione. «Per l’attivismo e la resistenza non violenta che porto avanti, sono stato arrestato, picchiato, imprigionato e condannato molte volte».

[Roberto M]

17 minuti fa, appecundria ha scritto:

Tie' questa è il tuo soldato vittima del bambino, però vedi di svegliarti.

 

Il soldato del video che reagisce alla terrorista che tentava di accoltellarlo non ha sparato ha nessuno, e questo è smentito dalla stessa fonte che citi.

 

La terrorista accoltellatrice (femmina, con tanto di burka di ordinanza) è stata liberata e il soldato del tuo post ha sparato ad un terrorista maschio ed è  almeno la metà più piccolo del soldato del video (si vede dalla foto nel tuo articolo). 
 

Stai mettendo in correlazione questa notizia vera con un’altra notizia che dimostra il contrario, e cioè che quando un soldato commette un errore, anche in battaglia, viene condannato in un paese civile come Israele, mentre i palestinesi celebrano chi sgozza i bambini e violenta le donne.

 

 

 

[maurodg65]

22 minuti fa, appecundria ha scritto:

Tie' questa è il tuo soldato vittima del bambino, però vedi di svegliarti.

https://www.ilpost.it/2017/02/21/soldato-israeliano-elor-azaria-condannato-un-anno-e-mezzo-carcere/

Il soldato israeliano Elor Azaria, che il 24 marzo 2016 aveva ucciso un attentatore palestinese immobile, è stato condannato per omicidio con una pena di un anno e mezzo di carcere.

Azaria sparò un colpo alla testa di un palestinese rimasto ferito e immobile a terra dopo aver cercato di accoltellare un militare in un quartiere della città di Hebron, in Cisgiordania; la scena fu ripresa da un video che circolò moltissimo e Azaria fu arrestato dalla polizia militare. Per l’esercito israeliano i soldati possono uccidere un’altra persona se si sentono minacciati, ma questo non è il caso di Azaria, che come mostra il video e come hanno stabilito i giudici ha sparato con l’intento di uccidere.

Quindi spiegami, in Israele come in un qualsiasi stato di diritto occidentale, si condanna un miliare che ha fermato un terrorista attentatore perché gli sparò quando si era già arreso, fin qui tutto come in un qualsiasi paese occidentale avanzato, poi tu giustifichi un civile che tenta di accoltellare un soldato solo perché quel soldato è stato condannato per il suo omicidio? Quindi un palestinese può delinquere uccidendo o tentando di farlo e se viene condannato e un’ingiustizia,

mentre la condanna inflitta ad Israele ad un soldato in servizio non conterebbe nulla? 
Ripigliati Bruno che non è Roberto che sta facendo pessime figure.

[appecundria]

Adesso, Roberto M ha scritto:

non ha sparato ha nessuno

 

È stato un errore giudiziario. 

[Roberto M]

16 minuti fa, appecundria ha scritto:

Per capirsi, otto mesi di prigionia è la condanna inflitta ad una 17enne palestinese per aver dato uno schiaffo al colono che voleva violentarla.

Ovviamente niente fonti.

Pudore a postare i link di Hamas ?

[appecundria]

1 minuto fa, Roberto M ha scritto:

Ovviamente niente fonti.

Secondo diverse ONG questi casi si contano a centinaia.

Robbe' se quello di Israele è definito un regime di apartheid da tutto il mondo, compreso il 40% degli israeliani, una ragione ci sarà, eh!

Su seimila violazioni della Convenzione di Ginevra contestate, magari qualcuna vera ci sarà pure.

Se il 99,7% dei processi ad un palestinese si conclude con una condanna alla prigionia, il tuo sesto senso di avvocato dovrebbe dirti qualcosa, o no?

[Roberto M]

Adesso, maurodg65 ha scritto:

poi tu giustifichi un civile che tenta di accoltellare un soldato solo perché quel soldato è stato condannato per il suo omicidio?

Ma non è vero !

Ma per favore, non cadere nella trappola di replicare a notizie false ictu oculi, in quanto smentite dalle stesse fonti citate, oppure sparate senza fonti, dove si vuol far passare la terrorista di Hamas che ha accoltellato due persone dopo aver scritto su FB che sarebbe andata al martirio come una donna innocente che aveva reagito ad un tentativo di violenza di coloni.

 

PS: Appe’, datti una regolata, perché questi tuoi post potrebbero essere intesi come una propaganda pro-Hamas per di più basata su palesi fake news, almeno in questo periodo storico non ci fai una bella figura.

Poi vedi tu.

[maurodg65]

5 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Ma non è vero !

Ma per favore, non cadere nella trappola di replicare a notizie false ictu oculi, in quanto smentite dalle stesse fonti citate, oppure sparate senza fonti, dove si vuol far passare la terrorista di Hamas che ha accoltellato due persone dopo aver scritto su FB che sarebbe andata al martirio come una donna innocente che aveva reagito ad un tentativo di violenza di coloni.

Roberto ma non sta in piedi neppure quello che descrive lui, anche ammettendo per ipotesi che sia vero. 

[Roberto M]

3 minuti fa, appecundria ha scritto:

Secondo diverse ONG questi casi si contano a centinaia

Ne abbiamo scritto più volte.

Onu e ong finanziate dal Qatar che si reggono su feroci dittature islamiche e altre dittature hanno credibilità pari a zero.

Poi rimani sul pezzo, se ci sono nomi e cognomi di terroristi palestinesi oggi liberati con perfino i video dei loro crimini non puoi uscirtene dicendo che sono prigionieri innocenti detenuti ingiustamente.

 

[audio2]

ma basta, che non se ne può più di israele.

[Velvet]

Non c'è bel tempo da voi?

Qui è una giornata magnifica: cielo terso come si vede poche volte in un anno (da casa con lo sguardo posso abbracciare tutto l'arco delle Alpi e prealpi Giulie dalla Slovenia fino al Montello, spettacolare), l'aria è frizzante, il sole splende.

Fossi in voi uscirei un poco ad ossigenare, vi vedo un poco oppressi. Comunque io vado, passate una buona giornata amici.

[appecundria]

1 minuto fa, Roberto M ha scritto:

ictu oculi,

Ma che vuoi ictare tu? Tu leggi putin24 e resti con le idee confuse. 

I fatti sono che le truppe di occupazione in Cisgiordania hanno licenza di uccidere, ferire, picchiare, arrestare e tenere in prigionia senza processo qualunque palestinese inclusi i minori. Qualsiasi atto di opposizione, anche passiva e non violenta, può comportare l'esecuzione sul posto.

Poi, per carità, c'è pure chi vedendo Mississippi Burning fa il tifo per il vicesceriffo.