LUIGI64 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 Essere religiosi, non vuol dire solamente discettare sull'esistenza o meno di Dio, ma soprattutto è trasformazione interiore, fino a giungere ad una vera e propria metanoia Tale opus, non è forse una magnifica opera d'arte?! 🙂
analogico_09 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 36 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Essere religiosi, non vuol dire solamente discettare sull'esistenza o meno di Dio, ma soprattutto è trasformazione interiore, fino a giungere ad una vera e propria metanoia Tale opus, non è forse una magnifica opera d'arte?! 🙂 Un po' quello che ho sostenuto anch'io in altri termini/modi. Ovvero che sia l'uomo stesso a determinare per se stesso il libero arbitrio attraverso il quale drcidere - non sempre liberamente - di votarsi al bene o al male, alla luce o alla tenebra. Con tutte le vie di mezzo... @goldrake7 credo non abbia afferrato la mia frase "provocatroria" interpretando alla lettera dopo averla estrapolata dal contesto. Questo da il segno di quanto possa essere banale, schematica e riduttiva la logica ferrea della fede dogmatica in qualsi forma di deità o di religiosità.
LUIGI64 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 “Noi non siamo esseri umani che vivono una esperienza spirituale. Siamo esseri spirituali che vivono una esperienza umana.” (Pierre Teilhard de Chardin)
goldrake7 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 1 ora fa, LUIGI64 ha scritto: Essere religiosi, non vuol dire solamente discettare sull'esistenza o meno di Dio infatti anche chi non crede "discetta"
goldrake7 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 11 ore fa, analogico_09 ha scritto: sia l' "invenzione" morale più antica, la più ancestrale, la più tenace e radicata nell'uomo, soprattutto la religione che ha il maggior potere di persuasione facendo leva sul teologico senso della paura e del peccato della eterna condanna non è la paura o il peccato che spinge l'uomo a credere o non credere e quindi "inventare" un essere superiore, ma basta guardarsi attorno, la bellezza del creato, per mettere in dubbio che il "Tutto" ha avuto origine dal "Nulla" 1
LUIGI64 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 @goldrake7 anche i teologi discettano Molti sono gli eruditi, pochi quelli che incarnano il sapere (vidya) e realmente "sono" 1
goldrake7 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 12 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: “Noi non siamo esseri umani che vivono una esperienza spirituale. Siamo esseri spirituali che vivono una esperienza umana.” (Pierre Teilhard de Chardin) non conosco chi sia l'autore, ignoranza mia .... ma condivido questa bellissima frase 1
goldrake7 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 3 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: @goldrake7 anche i teologi discettano Molti sono gli eruditi, pochi quelli che incarnano il sapere (vidya) e realmente "sono" io sono un ignorante rispetto al mistero del Creato .... però mi pongo delle domande, a volte trovo una "logica" moltissime volte rimane il mistero
LUIGI64 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 23 minuti fa, goldrake7 ha scritto: sono un ignorante Anche io Ma amo studiare i vari sentieri spirituali Ogni volta, rimango incantato dal particolare colore di ogni tradizione Come il prisma che colpito dal bianco raggio di luce, si scompone e dipana in magnifici colori 1
LUIGI64 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 Tutti gli esseri umani hanno accesso a Dio, ma ognuno ne ha uno diverso. È proprio nella diversità degli esseri umani, nella diversità delle loro particolarità e delle loro inclinazioni che risiede la grande chance del genere umano. L’universalità di Dio si manifesta nell’infinita varietà di cammini che conducono a Lui, ciascuno dei quali si apre per un unico essere umano. Dio non dice: «Questo cammino conduce a me, mentre quest’altro no», ma dice piuttosto: «Tutto ciò che fai può essere un cammino verso di me, purché tu lo faccia in modo che a me ti conduca». (M. Buber) 2
Uncino Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 Non tutti giungono ad aprire l'animo alla Fede attraverso le stesse vie; per alcuni vi è l'impossibilità di ritenere la complicità della natura frutto del caso. per altri il prendere atto che la scienza non sarà mai in grado di dare risposte esaustive alla realtà dell'universo, ed altri ancora nascono con l'animo già aperto per natura. In ogni caso l'animo aperto giungerà comunque a Dio Questo concetto a mio avviso è ben espresso da un verso della decima Sura del Sacro Corano: Ogni comunità ha un messaggero. Dopo che il messaggero sarà venuto, verrà giudicato tra loro con giustizia e nessuno subirà un torto
Oscar56 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 Io non ho la fede ma prego Dio che non me ne faccia mai dono.
Renato Bovello Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 1 minuto fa, Oscar56 ha scritto: Io non ho la fede ma prego Dio che non me ne faccia mai dono. Tranquillo,siamo in tanti...non c'e' pericolo . Sai come dice ...qualcuno : " Per me Dio ( maiuscolo solo per rispetto a chi crede ) non e' nemmeno un'ipotesi "
Oscar56 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 1 minuto fa, Renato Bovello ha scritto: Tranquillo,siamo in tanti... Meno male le probabilità diminuiscono.
Uncino Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 Sforzarsi di non ottenere la Fede è un valido modo per ottenerla, perché sottintende una disposizione di animo che ne riconosce la possibilità. Diverso è chi , come ero io, semplicemente non vive la cosa come di mio interesse se non per il puro studio, che però nel mio caso riguardavano più gli aspetti sociologici che Dio in sé.
Renato Bovello Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 6 minuti fa, Uncino ha scritto: Sforzarsi di non ottenere la Fede è un valido modo per ottenerla No grazie,preferisco ...vivere
Uncino Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 1 minuto fa, Renato Bovello ha scritto: No grazie,preferisco ...vivere Ciò non toglie che il desiderare di non riceverla implichi il riconoscimento, almeno di principio, di tale possibilità. Il vero ateo proprio non si pone il problema, né in positivo né in negativo.
LUIGI64 Inviato 26 Dicembre 2023 Inviato 26 Dicembre 2023 Preferisco vivere... Come se i credenti non vivessero..boh E pensare che il Buddha è denominato il risvegliato... Vabbuò Anche se, effettivamente, per vivere pienamente, probabilmente, occorre morire in vita
Messaggi raccomandati