Vai al contenuto
Melius Club

Dcs nuovi streamer dac Apex


Messaggi raccomandati

Inviato

La settimana scorsa ho avuto l'opportunità di provare da me un DCS Bartok 2.0 quindi diciamo versione precedente.

L'ascolto mi è piaciuto molto su 9 parametri su 10, anche se su quell'uno ho una piccola riserva che evito di commentare.

Volevo sapere se c'è qualche esperto del marchio che sa descrivere le varie differenze tra le diciamo vecchie versioni e le nuove Apex.

Per quanto mi riguarda ci si può fermare a Bartok e Rossini, ma semplicemente perchè già loro stiamo fuori prezzo, il Vivaldi Apex proprio fuori categoria per me.

Ovviamente se ne può parlare tranquillamente, anzi ben vengano notizie a riguardo.

Ho già fatto un bel giro sui vari forum anche stranieri, ma volevo sapere se qualcuno aveva avuto l'opportunità di ascoltarli a confronto.

Diciamo che come si dice scherzando, chi sa parli anche se comprendo che non è semplice aver fatto questo tipo di prove.

Inviato
17 ore fa, PietroPDP ha scritto:

evito di commentare

 

Perché mai? 

 

Inviato
1 ora fa, one4seven ha scritto:

Perché mai? 

Per non svelare le mie 2 impressioni leggermente negative.

Diciamo per capire se sono cose che ho sentito solo io.

Inviato

Il Bartox, I ascoltato più di una volta, maraviglia … ci avevo fatto un pensierino … 

poi non so il perché nel giro di poco il prezzo è salito in modo esponenziale, non ho mai capito il perché….

Inviato

Ti dico la mia esperienza  DCS lettore Rossini Apex con Clock Vivaldi Apex e clock atomico (non DCS perche' non lo fanno)

Quello che cambia in maniera non banale è curare un ottimo cavo di alimentazione(non posso dirti quelli che uso io perche non è distribuito),e poi se colleghi con cavo in fibra ottica dal router con una alimentazione stabilizzata.

Suono che fa sentire in maniera estremamente tangibile le varie registrazioni.

Molto definito il contorno e la profondità di immagine(a patto che i diffusori siano distanti dalle pareti)e micro dinamica eccellente ,che fa sentire gli strumenti acustici con armoniche non tagliate.

Tra tutti i lettori che ho provato DCS è quello che si avvicina di più' ad un eccellente set analogico.

Se fossi di Milano( o anche no) potresti venirlo a sentire di persona

 

Inviato
10 ore fa, leika ha scritto:

Il Bartox, I ascoltato più di una volta, maraviglia … ci avevo fatto un pensierino … 

poi non so il perché nel giro di poco il prezzo è salito in modo esponenziale, non ho mai capito il perché….

 

Forse perchè sanno bene che stanno su un livello molto alto rispetto a molti concorrenti?

Non dico siano i migliori in assoluto, ma non ci sono molti costruttori che possono vantare quelle prestazioni e chi le può vantare non è che costi molto meno, ho ascoltato prodotti anche più costosi che non si avvicinavano neanche lontanamente a quelle prestazioni.

Io per onestà giustifico poco certi prezzi, ma se andiamo a vedere per quello che offre il mercato se vuoi una determinata prestazione non la trovi a due spicci.

Li il livello è già alto, molto alto, alla fine lo sanno e te lo fanno pagare.

Inviato
9 ore fa, jedi ha scritto:

Ti dico la mia esperienza  DCS lettore Rossini Apex con Clock Vivaldi Apex e clock atomico (non DCS perche' non lo fanno)

Quello che cambia in maniera non banale è curare un ottimo cavo di alimentazione(non posso dirti quelli che uso io perche non è distribuito),e poi se colleghi con cavo in fibra ottica dal router con una alimentazione stabilizzata.

Suono che fa sentire in maniera estremamente tangibile le varie registrazioni.

Molto definito il contorno e la profondità di immagine(a patto che i diffusori siano distanti dalle pareti)e micro dinamica eccellente ,che fa sentire gli strumenti acustici con armoniche non tagliate.

Tra tutti i lettori che ho provato DCS è quello che si avvicina di più' ad un eccellente set analogico.

Se fossi di Milano( o anche no) potresti venirlo a sentire di persona

 

Intanto ti ringrazio per la disamina e per l'invito, da Roma siamo un po' distantini, ma avendo parenti a Rozzano magari se capito da quelle parti potrei fare un salto, ma non sarà nell'immediato, quindi è probabile che i dubbi me li debba togliere da solo.

Ma tu lo usi solo anche come lettore cd o solo per ascoltare i file e lo steaming?

Io in caso di Rossini pur amando anche i cd lo prenderò liscio senza lettore, ho letto sui vari forum di alcune rotture delle meccaniche, magari sono poche, ma vista la garanzia non lunghissima mi fido poco.

Se voglio ascoltare un cd trovo il modo, per ora se non lo vendo ce l'ho, ma lo vendo solo se vado di Rossini se vado di Bartok lo tengo, poi col tempo vedrò il da farsi. 

Io sono indeciso ancora tra Bartok Apex e Rossini Apex, il problema non è il suono, ma i dindi di differenza, perchè se non avessi problemi andrei direttamente di Vivaldi e si chiudono i giochi, ma poi me lo dovrei ascoltare sotto ad un ponte e senza corrente è anche un po' difficile, un mio amico che capirà ha scelto Ponte Sisto e gli farò compagnia :classic_biggrin:.

Questa è una battuta tra noi viste le ultime spese fatte non indifferenti nell'ultimo anno.

Tornando un attimo seri ti ringrazio per la condivisione, l'infrastruttura LAN è ben ottimizzata, non mi arriva la fibra, ma ho posizionato il router vicino al sistema e dopo c'è uno switch Cisco modificato da Fidelizer che riclocca il tutto, il tutto alimentato con alimentatore lineare autocostruito da un amico con componentistica di livello, condensatori Mundorf, regolatori a basso rumore, cose che se comprate costerebbero migliaia di Euro, solo di componenti ci sono 500 € di materiale.

Il sistema è alimentato totalmente con cavi di alimentazione Cardas Clear Beyond XL anche sull'alimentatore lineare a 2 uscite per il router e lo switch Cisco, come cavi LAN uso 2 Shunyata Sigma che finora dopo le svariate prove per i miei gusti hanno surclassato qualsiasi cavo passato dal mio sistema e quello dei miei amici, purtroppo lo stesso amico sta prendendo gli Omega e il mio portafogli già inizia a tremare.

Diciamo che sul sistema nel limite del possibile ho curato tutto nei minimi particolari per quello che posso permettermi fino alle prese a muro.

Per quanto riguardo lo stremer dac l'indecisione è dipesa dal fatto che il Bartok è già un gran prodotto, la scena da me è stata spaventosa, le pareti quasi scomparse, io ho una scena già molto alta, ma poco profonda, col Bartok si è espansa a dismisura oltre ad avere un cesello sugli strumenti incredibile, stereofonia da primato.

Però c'è un però, ho sentito una grandissima pulizia, super trasparenza, ma ho riscontrato un difetto che mi ha fatto un attimo storcere la bocca.

Tutto quel "nero" come lo chiamano i recensori e quella estrema precisione senza sporco o aloni, di contro trovo gli strumenti un filo leggeri, soprattutto il pianoforte e i fiati, i fiati fiore all'occhiello del mio sistema attuale.

Diciamo che hanno peso, col Bartok quel peso veniva un pochino a mancare.

Ho letto che già il Bartok Apex ha eliminato quel problema, sempre da letture il Rossini non ce l'aveva neanche nella versione non Apex essendo un prodotto con più peso.

Spero di aver chiarito il mio dubbio.

Solitamente non amo suoni ultra trasparenti, perchè amo il "peso delle note", non vorrei pentirmi che alla lunga troppa trasparenza mi potrebbe infastidire e visto la spesa non indifferente non vorrei trovarmi con un soprammobile.

Questi diciamo sono un po' i miei dubbi, affascinato da molti parametri, ma con qualche leggero timore su un paio.

Inviato

@PietroPDP

Allora,avendo un diffusore molto presente e dinamico( JBL Ke 9900) ,io reputo che l'immagine sia il parametro che ti permette di avere l'illusione di essere presente ad un evento ,( per me le session live sono quelle che preferisco)

La possenza del mio sistema attuale surclassa di gran lunga tutti i sistemi che ho avuto in precedenza ( è vero che costavano molto meno).

Io la gamma bassa la trovo molto granitica e non certo leggera( che diffusori possiedi).

Riguardo al lettore CD lo uso meno ,e non ho mai avuto problemi dopo più di un anno che lo uso.

Se vuoi mandami un MP e magari facciamo quando chiacchiere.

 

Inviato
5 ore fa, jedi ha scritto:

@PietroPDP

Allora,avendo un diffusore molto presente e dinamico( JBL Ke 9900) ,io reputo che l'immagine sia il parametro che ti permette di avere l'illusione di essere presente ad un evento ,( per me le session live sono quelle che preferisco)

La possenza del mio sistema attuale surclassa di gran lunga tutti i sistemi che ho avuto in precedenza ( è vero che costavano molto meno).

Io la gamma bassa la trovo molto granitica e non certo leggera( che diffusori possiedi).

Riguardo al lettore CD lo uso meno ,e non ho mai avuto problemi dopo più di un anno che lo uso.

Se vuoi mandami un MP e magari facciamo quando chiacchiere.

 

Nin ho detto che la gamma bassa era leggera, solo alcuni strumenti essendo più a fuoco risultano leggermente più piccoli.

Ovviamente non ho diffusori enormi, sono le Focal Sopra 2, che comunque non sono stitiche, la gamma bassa non mi manca per le mie esigenze.

Poi da aggiungere che il Rossini dove leggo leggo non ha quel problema, ne nuovo e ne vecchio, ma ci sono pure 10000 di listino di differenza.

Io ho provato il Bartok 2.0 che per forza di cose è inferiore al Rossini.

Sono quasi certo che col Rossini Apex salvo capra e cavoli, ma il portafoglio non gradisce molto.

Inviato
21 ore fa, leika ha scritto:

poi non so il perché nel giro di poco il prezzo è salito in modo esponenziale, non ho mai capito il perché….

Guarda, mi sono fatto la stessa identica domanda e mi sono dato due risposte:

1) pandemia, shortage e tutte le "scuse" (cerca di capire cosa intendo) che hanno cavalcato per alzare i listini di tutti i prodotti in commercio (dagli alimentari ai beni di consumo passando per le automobili e l'elettronica in generale), per cui si sono adeguati alla grande

2) l'introduzione nel mercato del "sistema" Lina, che in pratica è un Bartok con uscita cuffia fatto "a pezzi" ed ottimizzato. Per cui hanno dovuto differenziare anche le linee merceologiche.

 

Ho ascoltato un paio di volte i dCs in setup troppo diversi per poter dare un giudizio, ma sinceramente a me nessuno dei due era piaciuto (ossia rispecchia il suono che cerco io, non parlo per assoluti), però trovo la politica commerciale molto molto furba (tipo quella Esoteric) che ti "costringe" a prendere diversi chassis per poter ottimizzare un qualcosa che di base a questo punto avrebbe potuto già essere "completo" se posso dire così ..... diciamo che non mi stanno simpatici a pelle ecco :classic_biggrin:

Inviato
3 minuti fa, AlbertoPN ha scritto:

non mi stanno simpatici a pelle ecco :classic_biggrin:

manco a me, infatti ho venduto uno chassis e subito dopo l'altro ...

Inviato

Mi spiace

 

Ma a parte i prezzi che tutti hanno aumentato,il suono è per me come digitale ,di gran lunga il più veritiero 

Inviato
3 ore fa, AlbertoPN ha scritto:

Ho ascoltato un paio di volte i dCs in setup troppo diversi per poter dare un giudizio, ma sinceramente a me nessuno dei due era piaciuto (ossia rispecchia il suono che cerco io, non parlo per assoluti), però trovo la politica commerciale molto molto furba (tipo quella Esoteric) che ti "costringe" a prendere diversi chassis per poter ottimizzare un qualcosa che di base a questo punto avrebbe potuto già essere "completo" se posso dire così ..... diciamo che non mi stanno simpatici a pelle ecco

Non ti costringono.. tentano di venderti altri chassis. 
Alla fine sta te a decidere. In impianti non  ben ottimizzati per vari motivi i vari  clock (pure quelli a 10mhz) fanno sentire qualche miglioria, quando tutto è ben a posto questa miglioria non solo sparisce ma addirittura diventa una “peggioria”. Parlo per esperienza fatta e a mie spese naturalmente.

  • Thanks 2
Inviato

Sto valutando anche io un Rossini Apex che spero di provare settimana prossima.

Intrigante è anche la possibilità di pilotare i finali senza utilizzare un pre.

Nessuno ha provato se è migliore la soluzione senza ore?

 

Ciao

 

Inviato

@NickMaro Intrigante ma non sempre 

entusiasmante.

Il risultato naturalmente dipende anche dall’accoppiamento che si va creare tra le apparecchiature.

Io il Rossini 2.0 l’ho avuto per un paio d’anni e quindi le mie prove le ho fatte.

Certo non escludo che la diretta con il finale in alcune sistuazioni possono funzionare. 
Personalmente e fino ad ora ho sempre preferito che in mezzo ci sia il pre.

Poi c’è da dire che l’’attenuazione del segnale se non viene effettuata a 64 bit 

qualche danno sembra lo faccia.

  • Thanks 2
Inviato
3 ore fa, imaginator ha scritto:

Non ti costringono.. tentano di venderti altri chassis. 
Alla fine sta te a decidere. In impianti non  ben ottimizzati per vari motivi i vari  clock (pure quelli a 10mhz) fanno sentire qualche miglioria, quando tutto è ben a posto questa miglioria non solo sparisce ma addirittura diventa una “peggioria”. Parlo per esperienza fatta e a mie spese naturalmente.

 

Mi puoi spiegare meglio la cosa del clock esterno?

Premesso che non ho la minima intenzione di avere 300 scatole a parte, una delle tante scelte per me positive è avere streamer e dac con un unico cavo di alimentazione buono, quindi prendere il clock più un altro cavo alimentazione e quello di collegamento significherebbe spendere una marea di soldi non ci penso proprio.

Se un Rossini Apex che ora costa 32900 € di listino non suona da solo andrebbe buttato al secchio.

Inviato
1 ora fa, NickMaro ha scritto:

Sto valutando anche io un Rossini Apex che spero di provare settimana prossima.

Intrigante è anche la possibilità di pilotare i finali senza utilizzare un pre.

Nessuno ha provato se è migliore la soluzione senza ore?

Ciao

 

Se vuoi una prestazione seria il pre degno di tale nome è irrinunciabile, poi facci sapere come è andato il test.

Le sorgenti fanno le sorgenti, il pre deve fare il pre.

  • Thanks 1
Inviato
16 minuti fa, PietroPDP ha scritto:

Mi puoi spiegare meglio la cosa del clock esterno?

Semplicemente che il clock esterno per quella che è la mia esperienza vissuta non fa differenza o quasi se ci colleghi un normalissimo cavo con la giusta impedenza e hai l’impianto un po’ sballato. Hai un suono diverso che identifichi come migliore se ci metti un cavo “speciale” che naturalmente costa un mucchio di soldi, introduci delle variabili non ben identificate (distorsioni ? rumore? O il contrario ..Chi lo sa..lì andrebbero effettivamente fatte delle misure..

Seconda cosa. Se metti a punto la catena dal punto di vista  elettrico e sopratutto a livello acustico il clock esterno non solo non serve ma a volte attaccandolo peggiora il suono.

A me è successo così solo con l’ottimizzazione del set up a livello elettrico e l’ho messo subito in vendita. 
C’è da aggiungere che il clock di un apparecchio che costa qualcosa come 32000 euro dovrebbe  “battere il tempo” con una precisione ed una costanza prossima all’assoluto, altro che altro chassis con altri cavi con altre ciabatte con alte prese…

 

  • Melius 1
Ospite
Questa discussione è chiusa.
×
×
  • Crea Nuovo...