Mighty Quinn Inviato 4 Gennaio 2024 Autore Inviato 4 Gennaio 2024 @SimoTocca la solita accozzaglia di ridicoli luoghi comuni per consolare e tenere sempre ben caldi il popolo sempre piuttosto permeabile degli audiofili Giustamente fanno il loro mestiere Io mi interesso di altro Ascoltare musica Ascoltare musica al meglio A loro non gliene frega una mazza
Max440 Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 14 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Io mi interesso di altro Ascoltare musica Diciamo che condivido il tuo punto di vista... E poi, francamente, The Absolute Sound... un pochino più credibili sono gli amici di Stereophile, che dicono che il Musical Fidelity V90 da 300$ è "situabile" nella stessa categoria di merito di : - AUDIO-GD R7HE MK2 (4990$) - CHORD HUGO TT (4795$) - DENAFRIPS TERMINATOR (4600$) - GOLDNOTE DS-10 EVO (2990$) - LUMIN P1 (10.000$) - SCHIIT YGGDRASIL (2449$) Mi pare una posizione più "onesta" e senza "timori reverenziali" ...
alexis Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 @Max440 ma questo non vuol dire che suonano uguali, vuole solo dire che hanno un elevato rapporto q/p.. non cadere anche tu nel trappolone del Sabbatore.. 🤓
granosalis Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 14 ore fa, SimoTocca ha scritto: Il titolo è chiaro: The Primacy of Listening. Ovvero il Primato dell’Ascolto. Articolo Bellissimo!!! Grazie per averlo condiviso. Scritto in maniera elegante e pieno di affermazioni condivisibili. Teorie incomplete e modelli semplificati, trincerati dietro la parola scienza, non fanno altro che generare disinformazione. Si potrebbe sintetizzare tutto in una frase: “If you haven’t heard it, you don’t have an opinion.” 1
Nicola_66 Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 "If you believe you heard it, you have an opinion." Epperò...
granosalis Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 19 minuti fa, Nicola_66 ha scritto: "If you believe you heard it, you have an opinion." Se fai riferimento alla suggestione di massa, in quanto "scienziato" credo sia più o meno equiparabile alla combustione spontanea. Non tutti sono creduloni e non tutti sono scienziati, le categorizzazioni lasciano sempre il tempo che trovano. 1
Questo è un messaggio popolare. SimoTocca Inviato 5 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Gennaio 2024 12 ore fa, Nicola_66 ha scritto: If you believe you heard it, you have an opinion." Vedi come basta poco per distorcere un pensiero, e farlo diventare denigratorio. No, guarda che non è così! La scienza, anzi la Scienza moderna, nasce con Leonardo Da Vinci, che cinquecento anni fa scriveva “Non fa scienza senza esperienza”. La Scienza, quella vera, conosce benissimo i suoi limiti, è umile, anzi rispettosa, di questi limiti e cerca di superarli per spiegare fenomeni che esistono e che le teorie attuali, anche avanzate, non spiegano, e cioè non riescono a misurare. A star dietro a diversi di voi, gli integrati a transistor della Superscope, anni ‘70, e diversi integrati nippo-asiatici, che venivano strombazzati con distorsione armonica inferiore alla 0,001….roba abbastanza economica, suonava meglio dei mitici pre e finali Marantz a valvole solo perché misurava molto meglio…. Invece non si era capito una cippa lippa di cosa serve a riprodurre la musica registrata in maniera più fedele all’evento dal vivo.. e infatti i Suoerscope, Pioneer & Co si trovano a pochi spiccioli sui banconi dei rigattieri… mentre i pre e finali Marantz hanno decuplicato il loro valore nel tempo (come diceva @alexis, il tempo è un grande scultore e rende giustizia… Nel ‘600 si credeva che la Peste si trasmettesse ungendo i muri delle case… ci si giurava sopra e molti disgraziati, gli untori, sono stati uccisi e torturati a morte sulla base di queste “sicurezze”… che oggi sappiamo essere solenni castronerie! Eppure.. allora.. si credeva di sapere… Per fortuna la Scienza invece, quella vera, è umile e si evolve… chi afferma il contrario, di sapere tutto è addirittura anti-scientifico! P.S. A leggere alcuni posts qui sopra sembra di sentir risuonare le parole che Manzoni ha scritto nel libello (nato da una “digressione” lunga, espunta dall’ultima stesura dei Promessi Sposi per “alleggerire”..) dal titolo Storia della Colonna Infame. L’ho riletto pochi anni fa e l’ho trovato bello, ma impressionante, per la cieca convinzione della maggior parte dei dotti come così come del popolino di sapere tutto… E mi sembra di sentir risuonare le parole fatidiche ‘Dalli all’untore!”. Sic transeat Gloria Mundi… e così passano via via molte certezze scientifiche che diventano obsolete alla luce delle nuove conoscenze.. 2 2 1
ilmisuratore Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 6 minuti fa, SimoTocca ha scritto: La Scienza, quella vera, conosce benissimo i suoi limiti, è umile, anzi rispettosa, di questi limiti e cerca di superarli per spiegare fenomeni che esistono e che le teorie attuali, anche avanzate, non spiegano, e cioè non riescono a misurare. Ancora aspettiamo che venga nominato quale fenomeno non si riesce a misurare, almeno uno, almeno un esempio su cui discutere Si lancia il sasso e si nasconde la mano ? La stessa scienza ci suggerisce che qualsiasi fenomeno possa anche essere discusso, studiato, verificato ma NON confutato senza nemmeno nominarlo A me caro SimoTocca mi sembra che vengono bypassate troppe domande Ti ho chiesto di quale interfaccia si trattasse da inserire tra sorgente e DAC, nessuna risposta Ti continuo a chiedere da giorni quale sarebbe questo fenomeno che -esiste- ma non si può misurare, nessuna risposta Ora mi chiedo, non rispondi perchè non sai di quale fenomeno si tratta ? ma se cosi fosse perchè asserire che esisterebbe tale fenomeno ma non si riuscirebbe a misurare ? Suvvia, hai lanciato il sasso, tira fuori anche la mano 2
grisulea Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 40 minuti fa, SimoTocca ha scritto: La Scienza, quella vera, conosce benissimo i suoi limiti, è umile, anzi rispettosa, di questi limiti e cerca di superarli per spiegare fenomeni che esistono e che le teorie attuali, anche avanzate, non spiegano, e cioè non riescono a misurare. Pur con i limiti attuali ed immaginando teorie future che spiegheranno altro, qua si nega quello che già si sa per certo. Che per lo stimolo è il grosso di quello che si deve sapere e che ormai ha ben poco di non conosciuto. Sempre che si parli di un altoparlante che sposta aria.
keres Inviato 6 Gennaio 2024 Inviato 6 Gennaio 2024 2 ore fa, SimoTocca ha scritto: Nel ‘600 si credeva che la Peste si trasmettesse ungendo i muri delle case… ci si giurava sopra e molti disgraziati, gli untori, sono stati uccisi e torturati a morte sulla base di queste “sicurezze”… che oggi sappiamo essere solenni castronerie! Eppure.. allora.. si credeva di sapere… Giordano Bruno e Galileo li vedo più dalla parte del @ilmisuratore, mentre Clemente VIII è la sua congrega sono per @alexis e @SimoTocca, visto che si scomoda il Manzoni per asservir gli orecchi aurei... li menziono per par condicio.
Max440 Inviato 6 Gennaio 2024 Inviato 6 Gennaio 2024 20 ore fa, alexis ha scritto: ma questo non vuol dire che suonano uguali Mai detto che suonano uguali, per lo meno io ... Dico che la "qualità percepita" è identica, con sfumature sonore che potrebbero far preferire l'uno o l'altro, dato che leggere differenze possono esserci anche fra apparecchi tecnicamente corretti... Io non ci vedo tutta questa "lotta senza fine" tra misuroni e ascoltoni : mi pare chiaro che in un certo sistema, con determinata musica, e con i gusti personali di chi ascolta, si possa preferire un dac ad un altro, anche per piccole differenze pressochè impercettibili ai più ... Però su un cosa devo darti ragione, e devo dare ragione a @SimoTocca : a bocce ferme, cioè con stesso impianto, stesso ambiente, stessi dischi... è più facile avvertire queste piccole differenze come fondamentali... Ma in realtà sono poca cosa rispetto ad un cambio di diffusori o di acustica ambientale, o addirittura ad un... cambio di "ascoltatore" (!), che potrebbe preferire il contrario di quello che piace a me ... Ma devo altresì dare ragione a @FabioSabbatini e @ilmisuratore , ovvero che spesso queste "sfumature" vengono estremizzate con iperboli poco realistiche e soprattutto... un buon dac tecnicamente ben fatto e trasparente, fa bene il suo mestiere e può costare pochi quattrini ...
Questo è un messaggio popolare. gianventu Inviato 6 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Gennaio 2024 Quindi, vado per deduzione, chi progetta un dac, è più una sorta di alchimista, indagatore dell’ignoto, metafisico e pioniere della scienza, esploratore del mistero, che un giorno l’umanità tutta, genuflessa al suo cospetto, sentitamente ringrazierà, per aver rivelato chissà quanti e chissà quali prìncipi fondanti della scienza. E il tutto partendo dallo studio della recchia audiofila. Attendo con ansia, spero di sopravvivere fino al momento della Rivelazione. Amen. 1 3
Antonino Inviato 6 Gennaio 2024 Inviato 6 Gennaio 2024 Pensare che un dac da poche centinaia di euro possa essere equivalente a uno più curato e che richiede necessariamente una componentistica e un circuitazione complessa e’ sicuramente un’ingenuita’ colossale. Penso che l’equivoco nasca anche alimentata da persone che hanno impianti notevoli e fanno prove comparative con prodotti più costosi.Giusto per divertirsi In questo caso tutto l’insieme perfettamente a punto aiuta il dac più economico, (cavi di alimentazione,magari c’è pure un condizionatore di rete ,ecc) Perche’ spesso la differenza la fa’ sempre l’alimentazione che ha il suo costo, la componentistica della stadio d’uscita, la ricerca per una risoluzione sempre migliore con la riduzione del rumore. Ormai molti di noi che hanno raggiunto risultati molto buoni con il digitale hanno capito che i problemi da risolvere per avere un ascolto eccellente ( scena acustica immensa ,profondità,separazione tra gli strumenti ma anche dinamica e realismo,naturalezza ,cose che chi ha un impianto decente sente chiaramente, di che stiamo parlando?) e’ il rumore elettrico, interferenze magnetiche ed elettriche tra gli apparecchi collegati insieme. Cose di non facile misura e chi lo sa fare veramente (non quelli dei siti che poi fanno un sacco di soldi con la pubblicità) non ce lo viene dire di certo a noi qua! Magari sviluppa prodotti che risolvono i problemi, che suonano meglio e ci guadagnano anche loro 😂 Cose già spiegate in dettaglio tecnicamente da Aloia da 30 anni a questa parte in tutte le riviste specialistiche italiane. Ora qui si e’ nominato addirittura il vecchio ottimo musical fidelity v90 ; un mio amico che ci aveva perso molto tempo a migliorarlo lo pose immediatamente da parte quando provo’ un vecchio dac Wadia datatissimo ma di un certo costo all’epoca ,che guarda caso aveva un alimentazione e una circuteria d’uscita molto più sofisticata . Penso che ci siano via di mezzo, come per esempio gli ottimi Gustard R26 ,A26,R26 ma arriviamo a 1500 euro Qui ci sono i margini, per avere componentistica adeguata. 1
Mighty Quinn Inviato 6 Gennaio 2024 Autore Inviato 6 Gennaio 2024 @Max440 Caro Max Ti ammiro, sei sempre pronto a sottolineare di più le cose che ci accomunano rispetto a quelle che ci separano Un'attitudine meritevole! Detto ciò Il discorso è sempre quello, fai merenda con girello.... Ehm... Cioè Senza che ciò implichi alcun giudizio negativo sulla persona della controparte, ci mancherebbe, anzi! E dando per scontato che la cosa sia ricambiata La differenza è chiara Io (e pochi altri) diciamo che le differenze tra dac esoso e non esoso sono in genere inudibili e quando lo sono la preferenza è più o meno fifty fifty Punto Ci sono milioni di misure che lo confermano Pensare altrimenti, cioè illudersi che un mondo romantico di progettisti scienziati musicofili riesca a fare suonare meglio una cosa così semplice come un DAC rimpinzandolo di componenti esoterici (fatti apposta per impressionare i più suggestionabili e infatti misurano uguale) e chili di roba bling bling, io la considero 16 minuti fa, Antonino ha scritto: un’ingenuita’ colossale. Figlia di decenni di recensioni fantasiose e marketing creativo, legittimamente (ci mancherebbe devono vendere) pompato da guru traffichini scribacchini e sottobosco annesso e connesso... tipo cremine pe' la panza Facile facile Garantito al pistacchio Truth hurts
Antonino Inviato 6 Gennaio 2024 Inviato 6 Gennaio 2024 6 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Figlia di decenni di recensioni fantasiose e marketing creativo, legittimamente (ci mancherebbe devono vendere) pompato da guru traffichini scribacchini e sottobosco annesso e connesso... tipo cremine pe' la panza Leggo i tuoi post sempre con piacere perché scrivi molto bene e hai un’ironia inafferrabile 😂 Verissimo, ma ci sono le vie di mezzo Cioè chi lavora seriamente a prezzi adeguati per offrire un prodotto eccellente, e il risultato eccellente a prezzi accessibili che tanti di noi hanno ottenuto con l’ascolto in streaming ne e’ la prova .
captainsensible Inviato 6 Gennaio 2024 Inviato 6 Gennaio 2024 15 minuti fa, Antonino ha scritto: e’ il rumore elettrico, interferenze magnetiche ed elettriche tra gli apparecchi collegati insieme. Cose di non facile misura e chi lo sa fare veramente (non quelli dei siti che poi fanno un sacco di soldi con la pubblicità) non ce lo viene dire di certo a noi qua! Ecco, l'articolo pubblicato su l'organo ufficiale dell'Audio Engineering Society (quindi non una rivista qualsiasi) dimostra che questi problemi sono risolti anche in apparecchi relativamente economici. CS
Antonino Inviato 6 Gennaio 2024 Inviato 6 Gennaio 2024 @captainsensible purtroppo l’ascolto dimostra le cose diversamente in maniera evidentissima , A meno che l’udito e’ calato, si ascolta musica elettronica, rock a volume elevato, si e’ un po’ esauriti,oppure l’impianto e’ una baracca, costoso o economico che sia perché si perde più tempo a comprare componenti che a mettere a punto il tutto Se le differenze non le sentiresti anche tu non staresti a scrivere qua’!!
Mighty Quinn Inviato 6 Gennaio 2024 Autore Inviato 6 Gennaio 2024 10 minuti fa, Antonino ha scritto: Leggo i tuoi post sempre con piacere perché scrivi molto bene e hai un’ironia inafferrabile 😂 Grazie carissimo!
Messaggi raccomandati