Paolo 62 Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 @LeoCleo Statistiche ce ne sono, quanto a vietare le biciclette senza piste ciclabili perso che non sia possibile visto che tanti le usano. L'alternativva sarebbero i meno pericolosi ciclomotori, ma oggi sono penalizzati da patente e costose assicurazioni obbligatorie.
LeoCleo Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 35 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: visto che tanti le usano. Si, ma per loro il codice della strada non esiste. E sono altresì troppo stupidi per capire che la carrozzeria è il loro corpo.
Paolo 62 Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 @LeoCleo Per multarli servono i vigili in strada. Adesso i controlli si tende a farli con varchi e autovelox.
andpi65 Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 42 minuti fa, LeoCleo ha scritto: ma per loro il codice della strada non esiste. Ahh no? 42 minuti fa, LeoCleo ha scritto: E sono altresì troppo stupidi per capire che la carrozzeria è il loro corpo. Come quelli che si sentono sicuri dentro il "macchinone" dici?
LeoCleo Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 6 minuti fa, andpi65 ha scritto: Ahh no! No. Per quella che è la mia esperienza personale. Senza luci, senza catarifrangenti, nessuna segnalazione di svolta, passaggi col rosso (specialmente nelle svolte a destra), attraversamenti pedonali a tutta velocità. Tralascio i grupponi extraurbani, affiancanti a 3 o 4.
LeoCleo Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 10 minuti fa, andpi65 ha scritto: Come quelli che si sentono sicuri dentro il "macchinone" dici? Dentro il macchinone sei statisticamente più al sicuro. Questo non deve però indurre ad una guida spericolata.
andpi65 Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 3 ore fa, LeoCleo ha scritto: Dentro il macchinone sei statisticamente più al sicuro Se l'urto è contro una bici o un pedone ( ragione per cui si tende ad abbassare i limiti nei centri abitati). Ma se è contro qualcosa di più grosso mica tanto. In un sinistro già intorno ai 100km/h contro cose più grosse di una bici calcola che occupanti e cose dentro l'abitacolo si muovono come le boccie quando su un biliardo "spacchi a 15 palle". E questo è solo quello che avviene dentro l'abitacolo , perché fuori entrano in gioco il punto di impatto e le conseguenti carambole che fa il macchinone. Se stai sopra a velocità la cosa si amplifica. La percezione di sicurezza è quella che frega.
maverick Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 4 ore fa, Paolo 62 ha scritto: Per multarli servono i vigili in strada. Ma quanti vigili servirebbero? E chi li paga?
claravox Inviato 21 Gennaio 2024 Inviato 21 Gennaio 2024 Dedicato a chi “lo fanno per la sicurezza stradale” https://bari.repubblica.it/cronaca/2024/01/20/news/autovelox_salento_multe_23_milioni_di_euro_caso_cavallino-421928343/ Autovelox, nel Salento multe per 2 milioni e mezzo di euro in un paese di 5mila abitanti: in totale sulle strade del mare sanzioni per 23 milioni. “Turisti usati come bancomat”
LeoCleo Inviato 22 Gennaio 2024 Inviato 22 Gennaio 2024 9 ore fa, andpi65 ha scritto: La percezione di sicurezza è quella che frega I risultati dei crash-test NCAP non fregano: nell’urto disassato, sui bei macchinoni apri la portiera del guidatore, sugli scatolini no. Menzione a parte per la bara Smart: abitacolo indeformabile e tutte le forze vengono scaricate all’interno, sui poveri occupanti, i quali riportano lesioni gravissime.
nullo Inviato 22 Gennaio 2024 Inviato 22 Gennaio 2024 @LeoCleo in uno scontro fra mezzi in cui uno dei due ha massa doppia, l'energia trasferita su quello più piccolo è di gran lunga maggiore. Se un auto è lunga 5 metri la deformazione possibile per assorbire gli urti è maggiore. Se ci aggiungiamo l'andare piano e guidare con prudenza con un auto del genere, qualche garanzia in più la dona rispetto a terzi, magari pure scalmanati, su una utilitaria, altro che fittizia sensazione di sicurezza. 1
Membro_0023 Inviato 22 Gennaio 2024 Inviato 22 Gennaio 2024 Il 20/1/2024 at 19:26, vizegraf ha scritto: saranno gli elettori a premiarli o a castigarli Il tuo ottimismo è commovente. Sala docet
Membro_0023 Inviato 22 Gennaio 2024 Inviato 22 Gennaio 2024 13 ore fa, LeoCleo ha scritto: Senza luci, senza catarifrangenti, nessuna segnalazione di svolta, passaggi col rosso (specialmente nelle svolte a destra), attraversamenti pedonali a tutta velocità Dimentichi il contromano, che è la normalità, per loro
mattia.ds Inviato 22 Gennaio 2024 Inviato 22 Gennaio 2024 9 ore fa, claravox ha scritto: Autovelox, nel Salento multe per 2 milioni e mezzo di euro in un paese di 5mila abitanti: in totale sulle strade del mare sanzioni per 23 milioni. “Turisti usati come bancomat” Basta che i turisti rispettino le regole ed il bancomat sta a zero. È così difficile da capire? 1
claravox Inviato 22 Gennaio 2024 Inviato 22 Gennaio 2024 1 ora fa, mattia.ds ha scritto: Basta che i turisti rispettino le regole ed il bancomat sta a zero. È così difficile da capire? Vabbè….ci rinuncio, vi meritate le città dei 15 min, il coprifuoco dalle 23 in alternativa il lockdown perenne, tanto avrete la realtà virtuale e il reddito universale.
Guru Inviato 22 Gennaio 2024 Inviato 22 Gennaio 2024 @claravox "Il Dubbio"? A proposito di testate e di testoni, scenariecononici.it è in quinta posizione tra le testate che diffondono fake news: https://www.repubblica.it/tecnologia/2022/12/28/news/newsguard_disinformation_monitor_2022-381034334/
davenrk Inviato 22 Gennaio 2024 Inviato 22 Gennaio 2024 Articoli de "il Tirreno" Autovelox, il primato della Toscana. Multe: la classifica dei comuni toscani Il primato è uno di quelli che fa arrabbiare: l’Italia sul tetto d’Europa per il maggior numero di autovelox. Di apparecchi lungo le strade il nostro Paese ne conta 11.130, più di Gran Bretagna – che ne ha 7.700 – Germania (oltre 4.700) e Francia (3.780). E anche per numero d’incassi, come conseguenza delle sanzioni, con la Toscana che fa da traino: in un anno, infatti, nella nostra regione (considerando i Comuni capoluogo di provincia) sono state elevate multe per un totale di oltre 67 milioni di euro di cui circa un terzo – pari a 23,2 milioni – soltanto a Firenze, maglia nera italiana, secondo i dati ufficiali relativi al 2022 diffusi del ministero dell’Interno. In pratica, più di Milano (quasi 13 milioni), Genova (10,7 milioni) e Roma (6,1 milioni). «Non so se siamo la capitale degli autovelox, ma nei dieci anni della nostra amministrazione non ne è stato installato uno in più: dunque, nel caso, lo eravamo già da prima - commenta Stefano Giorgetti, assessore alla Mobilità di Firenze - È vero, invece, che sono stati aggiornati i software dei sistemi di rilevamento degli autovelox e questo ha comportato un maggior numero di multe». «Ciò che sta accadendo in questi giorni in Italia attesta l’esasperazione dei cittadini che si sentono tartassati, ma non condividiamo atti di illegalità come quelli di chi distrugge gli autovelox – sottolinea Silvia Bartolini, presidente toscana del Codacons, il coordinamento di associazioni a difesa dei consumatori, riferendosi a Fleximan, il “giustiziere” anonimo che abbatte gli apparecchi con un flessibile – Chi supera i limiti di velocità deve essere sanzionato con la massima severità, ma anche gli enti stanno esagerando». ’è poi un altro aspetto: investire la metà dei proventi delle multe in sicurezza stradale, come stabilito dall’articolo 208 del Codice della strada. «Le strade, anche a Firenze, sono piene di buche che spesso provocano incidenti – precisa Bartolini – I Comuni non dovrebbero concentrarsi soltanto sulle sanzioni, ma soprattutto sugli investimenti per migliorare la sicurezza». Anche perché, in Toscana, gli incassi non mancano: Firenze ha il primato assoluto, seguita da Grosseto (8,5 milioni) e Livorno (6,5 milioni), mentre chiude la classifica Lucca con 1,4 milioni di euro di proventi. Multe, la classifica dei Comuni toscani Cifre in euro ComuneTotale 2022Totale 2021Var. % 2022-2021 Firenze23,2 milioni21,2 milioni+9,5% Grosseto8,5 milioni5,3 milioni+60% Livorno6,5 milioni7 milioni-7,1% Siena6,2 milioni7,2 milioni-13,8% Prato6 milioni4,9 milioni+22,4% Pistoia5 milioni3,6 milioni+38,8% Pisa4,9 milioni4,5 milioni+8,8% Arezzo3,7 milioni2,7 milioni+37% Massa Carrara2,7 milioni1,9 milioni+42% Lucca1,4 milioni1 milione+40% Autovelox, Fi-Pi-Li sempre più “bancomat”: incassi in aumento, le previsioni della Regione La Regione punta a 15 milioni per il 2024 contro i 14 dell’anno passato. Il 2019 è stato l’anno con più contravvenzioni elevate: si raggiunsero i 15,7 milioni con quasi 100.000 verbali FIRENZE. Multe come se piovessero: tremate automobilisti e camionisti. Il calo (l’unico in realtà) si è registrato durante la pandemia, quando il lockdown ha fermato l’Italia intera. Gli autovelox lungo la strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno, però, non hanno mai smesso di sanzionare automobilisti e camionisti irrispettosi dei limite di velocità (90 chilometri orari) con numeri sempre al rialzo. E così sarà anche per il 2024 con una previsione, secondo la Regione Toscana, di almeno 15 milioni di euro come incasso delle sanzioni: nell’anno appena lasciato alle spalle, invece, i proventi superano i quattordici milioni. Prima del Covid Prima del Covid, il 2019 è stato l’anno con più sanzioni: 99.643 quelle elevate (per un totale di 15,7 milioni di euro), mentre ne sono state incassate 77.673. Poi è arrivata la pandemia e, con lei, le limitazioni alla circolazione: nel 2020, le sanzioni elevate sono state 86.724 per un totale di circa 12 milioni. Ma i numeri ora puntano al rialzo: sono oltre 50mila i veicoli che ogni giorno percorrono la superstrada che collega Firenze alla costa (e viceversa) e fra questi non mancano i trasgressori. Numeri al rialzo La stima di partenza per l’anno appena iniziato ammonta per il momento a 15 milioni di euro, ma gli incassi potrebbero essere anche più alti. Secondo quanto spiegato dalla Regione, sono previsti circa 7 milioni di euro come proventi relativi alle sanzioni amministrative da accertare per eccesso di velocità in superstrada nel tratto di competenza della Provincia di Pisa e altrettanti per quello di competenza della Città Metropolitana di Firenze. Ma dobbiamo ricordare che, ad esempio, la mancata comunicazione dei dati del conducente entro i termini previsti dalla legge (60 giorni), senza documentato e giustificato motivo, non comporta la decurtazione dei punti della patente del trasgressore ma l’applicazione di una sanzione accessoria compresa tra 291 euro e 1.166 euro.
jedi Inviato 22 Gennaio 2024 Autore Inviato 22 Gennaio 2024 @Guru Ma che strano che chi diffonde piu' Fake News siano orientate di destra. Come si chiama quell' opuscolo sul danno dei vaccini ? A si : La verità' di dire minc..te
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