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Melius Club

La rivolta degli schiavi


31canzoni

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Inviato

"molti nemici, molto onore"

Vedo che si porta di nuovo, ultimamente.

Muddy the Waters
Inviato
25 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

O mi vuoi dire che i problemi del Sudamerica dipendono dalla colonizzazione, dopo 2 secoli di indipendenza?

No certo, hanno problemi perché sono lazzaroni, come i meridionali….ma anche al centro non scherzano.

Inviato
1 minuto fa, Muddy the Waters ha scritto:

hanno problemi perché sono lazzaroni

Questo lo dici tu

extermination
Inviato

Siamo tutti "schiavi" di qualcosa e/o qualcuno.

Al momento la moglie è nei Top 5.

Muddy the Waters
Inviato
18 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

Questo lo dici tu

Allora quale è la causa?

Se l’Africa e il Sudamerica (ma anche il sud Italia) non si sono sviluppati come Europa e Stati Uniti e se il problema non è da ricercare nel colonialismo e nelle politiche “paracule” di questi ultimi allora quale sarebbe? 

Gaetanoalberto
Inviato
34 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Parte (gran) del nostro benessere lo dobbiamo proprio a talumi regimi che, opprimendo le popolazioni, ci hanno sempre consentito, tramite le nostre multinazionali

Pienamente consapevole.

Abbiamo avuto anche delle belle “primavere” nei paesi decolonizzati.

Adesso mi pare che siamo caduti in nuovi colonialismi non meno insopportabili, ed in molti “inverni” seguiti a quelle primavere.

Le colpe occidentali di oggi sono speculari ed opposte a quelle passate.

Una politica progressista e di sostegno ai regimi moderati andava supportata di più e, mi spiace dirlo, proteggendoli.

Sono stati ricolonizzati in peggio, o si sono affrancati con regimi che agiscono in modo altrettanto autoritario dei Pinochet (che sia chiaro non rientra tra i miei idoli).

Non è che un regime protetto da Wagner sia meno colonizzato.

La pace percorre a volte sentieri

tortuosi, quelli tortuosi attuali porteranno ad anni di guerre abbastanza inevitabili.

Gaetanoalberto
Inviato
5 minuti fa, Muddy the Waters ha scritto:

se il problema non è da ricercare nel colonialismo e nelle politiche “paracule”

Muddy, io sarei d’accordo, questo momento è presumibilmente un’altra fase delle conseguenze, per carità, ma non mi pare di poter salutare quella crescita globale di benessere e diritti cui avrei aspirato.

E mi pare piuttosto ingeneroso e non fondato attribuire solo da questa parte il peccato originale.

Il punto è che lasciate le colonie, i loro divari interni si sono amplificati, e questo anche (o soprattutto) dove i colonialisti hanno lasciato il campo.

Cioè, il problema esiste, ma primavere da festeggiare non ne vedo.

Inviato

inevitabili perchè

pare che gli accordi e i trattati tra stati siano impossibili

un diritto di passaggio può anche essere concesso a certe condizioni,

tipo il corridoio di suwalki

oppure taiwan, si negozia si tira una linea di confine e quella resta

senza andare in guerra con nessuno

 

Inviato
15 minuti fa, Muddy the Waters ha scritto:

Allora quale è la causa?

Non lo so e non m'interessa saperlo. Mi limito ad osservare un fatto.

Inviato
2 ore fa, briandinazareth ha scritto:

le scale arabe ci appaiono spesso strane perché ci sono più note che in occidente,

(aperta parentesi) Una volta mi spiegarono una suddivisione tradizionale osmanica (turca) dell'ottava. C'è da uscire pazzi, se non ricordo male erano 52 microintervalli. Alcuni di questi, diversamente raggruppati, davano i "modi".  All'interno dei modi le scale ascendenti e discendenti toccavano intervalli diversi, sicché i gradini a salire erano diversi di quelli a scendere, fermi restando il più alto e il più basso...  La prima sensazione all'ascolto era che perdevi il senso della "frase" al quale siamo abituati, interessante comunque...(chiusa parentesi) 

 

  • Melius 1
Muddy the Waters
Inviato
19 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

E mi pare piuttosto ingeneroso e non fondato attribuire solo da questa parte il peccato originale.

Il punto è che lasciate le colonie, i loro divari interni si sono amplificati, e questo anche (o soprattutto) dove i colonialisti hanno lasciato il campo.

Cioè, il problema esiste, ma primavere da festeggiare non ne vedo.

Divide et impera 

Finite le colonie le potenze coloniali hanno comunque influenzato scelte economiche e sociali a proprio tornaconto.

Prendi ad esempio il caso del Sudafrica…. Poi si lamentano che Soweto è violenta….altro che violenza ci vorrebbe con certa gente.

Inviato
1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Allora vanno bastonati, e nella maniera più forte possibile.

Ezechiele 25;17

Jules Winnfield 

Gaetanoalberto
Inviato
38 minuti fa, Muddy the Waters ha scritto:

potenze coloniali hanno comunque influenzato scelte economiche e sociali a proprio tornaconto.

Certo. L’importante è aver chiaro che la spinta viene da occidente, oriente e pure dai gruppi di potere interno, e ben poco dalle popolazioni locali, se non in forma di rivolte alla “vespri siciliani” o “X giornate” che sono spesso placate nel sangue ad opera di forze interne agli stati interessati.

Dopo purtroppo la divisione nasce tra chi è per il laissez faire (che non mi pare sia stato vincente), ed il suo contrario (con le conseguenze non sempre positivo e e prevedibili)

E poi quali siano gli strumenti più efficaci.

In mezzo comunque c’è la possibilità di un arretramento generale.

Questo dopo aver sperimentato una trentina di anni di aperture prima mai viste.

 

Muddy the Waters
Inviato
3 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

L’importante è aver chiaro che la spinta viene da occidente, oriente e pure dai gruppi di potere interno,

Esattamente, in pratica è ciò che è accaduto in Italia nelle ultime elezioni, questo spiega in maniera limpida il perché le destre italiane hanno prima subito la fascinazione per l’uomo forte Putin e poi gli hanno voltato le spalle (almeno in apparenza), oppure spiega il perché gli eredi morali dei firmatari delle leggi razziali ora facciano il tifo per Israele.

briandinazareth
Inviato
1 ora fa, Martin ha scritto:

(aperta parentesi) Una volta mi spiegarono una suddivisione tradizionale osmanica (turca) dell'ottava. C'è da uscire pazzi, se non ricordo male erano 52 microintervalli. Alcuni di questi, diversamente raggruppati, davano i "modi".  All'interno dei modi le scale ascendenti e discendenti toccavano intervalli diversi, sicché i gradini a salire erano diversi di quelli a scendere, fermi restando il più alto e il più basso...  La prima sensazione all'ascolto era che perdevi il senso della "frase" al quale siamo abituati, interessante comunque...(chiusa parentesi) 

 

a questo aggiungi che le esecuzioni prevedono una parte di improvvisazione che ha le sue regole.. insomma una cosa molto complessa e non di così facile ascolto. 

mi sono interessato anche della musica classica indiana, che risulta modale ma con una marea di modi specifici. un altro delirio. 

la semplificazione estrema del sistema temperato ha un suo perché nel rendere al musica molto più orecchiabile universalmente. inoltre la grande maggioranza della nostra musica classica cambia tonalità ma usa sempre gli stessi modi.

Inviato
3 ore fa, briandinazareth ha scritto:

le scale arabe ci appaiono spesso strane perché ci sono più note che in occidente, non essendo temperata, usando i microtoni e una modalità e una progressione più complessa di quella in uso in occidente.  sono in genere modali ma con modi diversi (nel jazz qualcuno le ha usate però)

il temperamento, semplificando e arrotondando al mezzo tono, cosa che facilita molto l'esecuzione su tastiera, ci abitua a meno note in una scala, dando l'impressione che in altre ci siano troppe note in mezzo. 

in realtà il temperamento fa si che i mezzi toni siano tutti un po' "scordati" (perdonate la semplificazione), ma l'abitudine sin dall'infanzia ci fa ignorare questa lieve dissonanza.

Anche compositore! PUUUH 

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extermination
Inviato
3 minuti fa, LeoCleo ha scritto:

Anche compositore! PUUUH 

Ha un assistente di nome AI.

briandinazareth
Inviato

@LeoCleo @extermination

ho campato di musica, ho fatto il professionista per qualche anno, in gioventù. 

il fatto che ci sia stupore perché qualcuno studia le cose (la musica, la storia, il perché gli uomini sono come sono ecc.) spiega tantissime altre cose collaterali. 

che poi mi aspetterei che in un forum che si dovrebbe fondare sulla musica, immaginerei che sia diffusa la conoscenza delle basi minime; cosa sia il temperamento, cosa significa tonale o modale ecc. 

anche perché sono cose che hanno un'influenza enorme su quello che è stato il lavoro dei compositori, dal barocco al free jazz...


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