Max440 Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 Traendo spunto da una discussione in "computer audio" riguardo il bellissimo dac Denafrips Ares 12th, mi sono alfine chiesto: ma per quale motivo qualcuno usa ancora il formato DSD? E si "accapiglia" per trovare un dac DSD compatibile o addirittura DSD nativo? Scusate, ma questo formato è nato ai tempi del cd "fisico" per superare il limite del 16/44, e come tale è stato il cavallo di battaglia del sacd. Ma, al giorno d'oggi, con la presenza ormai massiccia e pervasiva su qualsiasi genere musicale, dell' Hires in tutte le sue varianti (24/48, 24/96, 24/192, etc...), mi dite a cosa serve avere un file in DSD? Davvero, faccio fatica a capire, a parte solo coloro che NON usano né file né streaming (ormai pochi "audiosauri") ed ascoltano solo CD e SACD fisici (dischetti argentati) ... Boh? Ditemi voi ... Thanks, Max
mariovalvola Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 Esistono files in commercio di eventi registrati in dsd nativamente. A me piace pensare a un dac in grado di leggere correttamente qualunque formato. Non mi permetto assolutamente di fare classifiche tra i formati. 1
Questo è un messaggio popolare. TetsuSan Inviato 17 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Gennaio 2024 Premesso che trovo i thread "contro" un pochino di carattere distruttivo ( non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace ), il dsd è un formato che consente la conversione in analogico semplice ed efficace, direi analogica (ricordo per l'ennesima volta che un convertitore D/A dsd può essere un semplice filtro passa basso). D'altra parte, perché trasformare in pcm i file nativi dsd, come giustamente dice @mariovalvola ?? Io preferisco il dsd, dal punto di vista sonico. Distorce ? Non mi interessa. C'è chi preferisce le amplificazioni a valvole rispetto alle stato solido. Distorcono (le valvole) ? E allora ?? 5
mariovalvola Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 @TetsuSan mi ricordo che, anni fa, esistevano DAC in kit e per il dsd si usava, effettivamente, un filtro analogico. Mi viene da pensare che il problema sia il rumore residuo. È proprio nell'ottica dell'abbattimento di questo rumore che si trovano soluzioni diverse. Spero di trovare articoli interessanti oltre a quelli di AR disponibili in rete.
talli. Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 Chiedi a MOFI perchè per i suoi LP ha utilizzato DSD256 e non PCM... 1
maxraff Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 Mio pensiero: l’importante è che l’incisione sia di qualità, il formato poi non mi interessa più di tanto o meglio, non ci divento matto 😛 tipo “a no è solo un 16-44 allora neanche lo ascolto”. Poi chiaramente un hi res con dac di nuova generazione è preferibile, ma se la musica è bella mi ascolto anche la radio come sto facendo in questo momento😂
biox Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 7 ore fa, Max440 ha scritto: Traendo spunto da una discussione in "computer audio" riguardo il bellissimo dac Denafrips Ares 12th, mi sono alfine chiesto: ma per quale motivo qualcuno usa ancora il formato DSD? E si "accapiglia" per trovare un dac DSD compatibile o addirittura DSD nativo? Scusate, ma questo formato è nato ai tempi del cd "fisico" per superare il limite del 16/44, e come tale è stato il cavallo di battaglia del sacd. Ma, al giorno d'oggi, con la presenza ormai massiccia e pervasiva su qualsiasi genere musicale, dell' Hires in tutte le sue varianti (24/48, 24/96, 24/192, etc...), mi dite a cosa serve avere un file in DSD? Davvero, faccio fatica a capire, a parte solo coloro che NON usano né file né streaming (ormai pochi "audiosauri") ed ascoltano solo CD e SACD fisici (dischetti argentati) ... Boh? Ditemi voi ... Thanks, Max @Max440 Condivido. Ma dipende dalla propria libreria. Io solo liquida.
ilmisuratore Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 8 ore fa, Max440 ha scritto: mi dite a cosa serve avere un file in DSD? A far gradire meglio [quando necessario] le caratteristiche del proprio impianto relativamente nella parte alta dello spettro grazie al roll-off che scaturisce dai modulatori Suono arrotondato e...W il DSD !!! p.s basta riequilibrare la risposta in frequenza del PCM e l'ampiezza [in quanto il DSD suona leggermente piu basso] e questi suonano identici
Questo è un messaggio popolare. granosalis Inviato 17 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Gennaio 2024 L'ho scritto anche in altri 3D ma visto che qui si parla di DSD, riporto una sessione d'ascolto in cui erano presenti diverse persone. Personalmente ritengo che conta più il master che il formato, ma facendola breve i sample in DSD nativo che abbiamo ascoltato suonavano meglio della controparte PCM, con un gamma alta estesa (altro che roll-off) e levigatissima. E' stata un'esperienza d'ascolto che definirei "didattica" in compagnia del bravissimo Alberto Iacone, un professionista di esperienza e tecnico del suono ed il famoso Emidio Frattaroli di AV Magazine. Eravamo nella sala del Tempio Esoterico ospiti di Dario e Tony. L'impianto per scelta minimalista nella composizione, non certo per la qualità, era formato da DAC/Pre Lumin P1 che pilotava direttamente il nuovo finale Plinius e diffusori Vienna. 2 1
ilmisuratore Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 4 ore fa, granosalis ha scritto: con un gamma alta estesa (altro che roll-off) e levigatissima Può essere estesa quanto ti pare, ma la media di registrazioni in DSD ha prodotto risultati che cozzano con l'estensione maggiore rispetto al PCM Questo è un dato oggettivo
maxgazebo Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 13 ore fa, mariovalvola ha scritto: Esistono files in commercio di eventi registrati in dsd nativamente. A me piace pensare a un dac in grado di leggere correttamente qualunque formato. Non mi permetto assolutamente di fare classifiche tra i formati. Assolutamente allineato...ribadisco che non è il formato a fare la qualità, ma tutto il lavoro che c'è prima Se un disco, evento live, etc...viene prodotto nativamente in un formato DSD, DXD, etcetc voglio avere un DAC che permetta di trattarlo per quello che è La differenza all'ascolto tra i vari formati sono dettagli che spesso non esistono 1
granosalis Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 9 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Può essere estesa quanto ti pare, ma la media di registrazioni in DSD ha prodotto risultati che cozzano con l'estensione maggiore rispetto al PCM I tuoi dati oggettivi basati sulla media delle registrazioni DSD (che hai provato? esistenti al mondo? nel tuo Hd?) non cambieranno l'esperienza che ho vissuto e raccontato. Questa non é una gara a chi ce l'ha più .... esteso, ma a cosa ci piace di più. 1
ilmisuratore Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 5 minuti fa, granosalis ha scritto: I tuoi dati oggettivi basati sulla media delle registrazioni DSD (che hai provato? esistenti al mondo? nel tuo Hd?) non cambieranno l'esperienza che ho vissuto e raccontato. Questa non é una gara a chi ce l'ha più .... esteso, ma a cosa ci piace di più. Media su 100 Dischi Ma poi non c'entrano nemmeno i dischi, dovresti vedere come agisce il modulatore DSD rispetto al PCM Nulla da obiettare sull'esperienza che racconti, il dato oggettivo si rileva in quello che trovi nei dischi, non su quello che racconti Se ci dici quali dischi avete provato lo possiamo vedere subito, oggettivamente
granosalis Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 20 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Se ci dici quali dischi avete provato lo possiamo vedere subito, oggettivamente E quindi se ti cito due brani sopra la media cosa fai, ammetti che il DSD si sente meglio, mentre se sono sotto si sente peggio? Per sapere se un brano ti piace lo ascolti insieme ad altri 99 e poi fai la media?
ilmisuratore Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 10 minuti fa, granosalis ha scritto: E quindi se ti cito due brani sopra la media cosa fai, ammetti che il DSD si sente meglio, mentre se sono sotto si sente peggio? Per sapere se un brano ti piace lo ascolti insieme ad altri 99 e poi fai la media? Non è una questione del piace o non piace, ma del fatto che ha un caratteristico roll-off alle alte
granosalis Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 3 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: ma del fatto che ha un caratteristico roll-off alle alte Parli di questo? Korg DS-DAC100, risposta in frequenza in PCM192/DSD64/DSD 128. Fonte: https://www.audioreview.it/tecnica/articoli/le-misure-sui-dac-dsd.html
ilmisuratore Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 2 minuti fa, granosalis ha scritto: Parli di questo? Korg DS-DAC100, risposta in frequenza in PCM192/DSD64/DSD 128. No, quella è la semplice risposta in frequenza di un DAC (il Korg DS 100 nello specifico) prodotta con uno stimolo lineare in ingresso Nei DAC ibridi (DSD-PCM) non si pone il problema della linearità, come vedi è confinata entro 0.3 dB Quello di cui ti parlo riguarda la "risposta in frequenza della registrazione" DSD a confronto con quella PCM, per cui in ingresso il DAC tratterà segnali non proprio lineari In quel caso la differenza è maggiore, occupa una finestra udibile, e viene caratterizzata solitamente da due differenze: - roll off alle alte -minore ampiezza nel segnale (nel senso che il DSD suona con un volume minore e necessita di un leggero incremento dalla manopola del PRE e/o ampli)
granosalis Inviato 17 Gennaio 2024 Inviato 17 Gennaio 2024 6 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: "risposta in frequenza della registrazione" DSD a confronto con quella PCM Quindi non é un problema del DSD ma delle registrazioni in DSD. Lo annoto come tentativo di screditare andato male allora.
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