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Melius Club

L’IA la piu’ grande invenzione dopo internet


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Inviato

Ogni tanto se ne parla, ma come ammonisce Brian, con scarsa consapevolezza degli effetti di medio e lungo periodo sui sistemi economici e di riflesso sociali e quindi politici.

Proviamo a tracciare qualche scenario.

Oggi piove e un po’ di pessimismo comico e in linea col meteo ci sta bene.

Potrebbe, secondo me, avvenire questo.

Oggi, obiettivamente, larga parte del lavoro che si svolge negli studi professionali, negli uffici pubblici e privati e nelle fabbriche e’ perfettamente sostituibile dall’IA, con risultati forse migliori in termini di efficienza purche’ l’IA sia programmata in modo raffinato da chi conosce il mondo in cui essa e’ chiamata ad operare.

Ma si arrivera’ presto a questo.

Che ne sara’ quindi dei milioni di lavoratori che saranno espulsi dal sistema produttivo? La prima risposta potrebbe essere che l’IA aprira’ molti altri business che possono aiutare il benessere generale della popolazione oggi neanche pensabili. E quindi come avvenne nell’ottocento si potrebbe ampliare la base occupazionale con nuove attivita’ produttive innovative che assorbano almeno in parte quell’espulsione primaria.

Cio’ potra’ certamente accadere in quelle societa’ oggi a basso reddito dove questo scenario non puo’ che portare ad un miglioramento vista la base di partenza.

Ma cosa accadra’ nel primo mondo, soprattutto europeo?

Chi guadagna 2000 euro al mese per compilare moduli in una agenzia bancaria oggi, quanto varra’ lavorativamente nel mondo dell’IA?

L’espulsione massiva del lavoro “intermedio” generera’ la restrizione della platea dei consumatori. A chi si vendera’ nel primo mondo? Come funzionera’ la circolarita’ economica?

I sistemi fiscali su cui si fonda il welfare europeo reggeranno questa riduzione della base imponibile che si fonda sul

lavoro “medio”?

Le conseguenti tensioni sociali sfocieranno in cosa? 
Estote parati dicevano i greci

 

Inviato

Come ha detto Bill Gates tempo fa, le nuove tecnologie porteranno sempre più divario tra chi sarà in grado di padroneggiarle e chi no. 

Non mi azzardo a fare previsioni sul futuro. Quando ne ho l'occasione mi limito a consigliare ai giovani di formarsi per lavorare nel settore dei servizi alla persona.

Inviato

La maggiordomizzazione della societa’ insomma

Inviato

Pare che il progresso sia un processo ineluttabile e in questo caso imminente, ma la domanda vera è: sicuro che IA sia vero progresso? Risposta non facile perché implica concetti anche filosofici (ormai apparentemente desueti)…

  • Melius 1
Inviato

Per ora non vedo grandi impatti sulla società, soprattutto nel mondo del lavoro. Molto più preoccupante, ai miei occhi, è il rapido cambiamento degli equilibri mondiali: la Cina è il nuovo baricentro, con i suoi interessi e le sue mire espansionistiche, i suoi scagnozzi. L’unico tentativo di opposizione occidentale (USA) potrà essere solo militare, con nefaste conseguenze. Quanto all’Europa, sta diventando sempre più la “zona delle montagne rocciose” del libro di Dick. Deserto economico, politico, militare.

extermination
Inviato

L' IA già da anni ha rivoluzionato molti settori proponendo applicazioni tecnologiche innovative ed aiutando a risolvere complessità. In ambito lavorativo, per un paese come l'Italia messo male demograficamente, potrebbe addirittura rappresentare la soluzione ( o parte di essa) al problema e non un problema a grande impatto occupazionale (salvo problematiche di mismatch tra l' offerta di tipo IA e la domanda di particolari applicazioni da parte delle imprese)!!!

Inviato
37 minuti fa, LeoCleo ha scritto:

libro di Dick

La svastica sul sole? 

Inviato

@Panurge si. Bello, ma più bella ancora la serie TV “l’uomo nell’alto castello”

Inviato
50 minuti fa, mozarteum ha scritto:

La maggiordomizzazione della societa’ insomma

Beh, un medico mi sembra un maggiordomo molto di lusso...

Inviato
45 minuti fa, LeoCleo ha scritto:

Per ora non vedo grandi impatti sulla società, soprattutto nel mondo del lavoro.

 

"È un dato di fatto che l'intelligenza artificiale stia rivoluzionando il lavoro. Due giorni fa Kristalina Georgieva, direttrice generale del Fondo monetario internazionale (Fmi) ha preso spunto da un rapporto dell’Fmi sulle conseguenze dell’ia sull’occupazione e sull’economia globale, e lo ha sintetizzato dicendo che l’ia avrà conseguenze sul 60 per cento dei posti di lavoro nelle economie avanzate. Già la settimana scorsa, Google Cloud aveva annunciato l'uso di programmi di intelligenza artificiale "per aiutare i rivenditori a personalizzare gli acquisti online, modernizzare  le operazioni e trasformare l'implementazione di nuove tecnologie nei negozi" e oggi il gigante della ricerca online ha confermato  il licenziamento di diverse centinaia di persone dal suo team di vendita di annunci globali, dopo che molte attività amministrative e creative sono state automatizzate, naturalmente con l'intelligenza artificiale.

Un portavoce del gigante di Internet ha cercato di presentare il taglio di centinaia di posti come prassi di una normale innovazione organizzativa: "I dipendenti interessati potranno candidarsi per posizioni aperte all'interno del team o altrove in Google", ha affermato, ma solo dodici mesi fa Google aveva licenziato circa 12.000 persone (il 6% della sua forza lavoro) adducendo come motivo l'inflazione e l'aumento dei tassi di interesse. Da allora il gigante di Internet non ne ha riassunti altrettanti, ma ha pesantemente investito nell'IA generativa."

 

Inviato
1 ora fa, mozarteum ha scritto:

La prima risposta potrebbe essere che l’IA aprira’ molti altri business che possono aiutare il benessere generale della popolazione oggi neanche pensabili.

Certo, questa è la risposta classica per mettere una presunta toppa sulla falla. 

Solo che l'IA è alle porte, i business alternativi non si vedono neanche col binocolo 

  • Melius 1
  • Haha 1
Inviato
1 ora fa, mozarteum ha scritto:

Che ne sara’ quindi dei milioni di lavoratori che saranno espulsi dal sistema produttivo?

Se si procederà con il modello attuale, basato principalmente sul consumo, si dovrà necessariamente mantenere una solida base di consumatori e , quindi, persone che percepiscono un reddito. Ergo, qualcuno dovrà provvedere in tal senso.

Quel che è certamente necessario, pena una società ancora più violenta di quella attuale, è gvernare il processo di cambiamento, che è ineluttabile e irreversibile.

Sono scelte politiche e gli Stati, ammesso che nel futuro esistano ancora, dovranno per forza scendere in campo pensantemente.

 

  • Melius 1
Inviato
6 minuti fa, LeoCleo ha scritto:

Non fare crtl-C ctrl-V pure tu…

Farò CCT-BPT-BOT a sei mesi

Inviato

@mozarteum ammettendo di arrivarci,tra 20/30 anni,al posto delle badanti ci saranno i droidi che badano....

Saluti

Andrea

Inviato
4 minuti fa, senek65 ha scritto:

gli Stati, ammesso che nel futuro esistano ancora, dovranno per forza scendere in campo pensantemente.

Aspetta e spera. Coi vincoli di bilancio che si sono dati, soprattutto in Europa, possono solo tagliare ovunque. Guarda la Germania...

Inviato
2 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

Coi vincoli di bilancio che si sono dati, soprattutto in Europa,

I vincoli si possono cambiare e cambieranno se non vogliono gli assalti ai furgoni della Bofrost


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