Le "finezze" in audio la loro comprensione e quanto si è disposti a spendere per averle...

[Dufay]

Ieri sono venute da me due persone ad ascoltare un sistema di altoparlanti dotato di tweeter a nastro.

Questo sistema ha anche un supertweter che si può inserire  o meno incrociato a 9000 hz.

 

Fatte varie prove, anche in cieco ... Sulle prime c'era una difficoltà a riconoscere e apprezzare l'intervento del stw dovuta ad una certa inesperienza all'ascolto, ma poi siamo stati tutti d'accordo sul fatto che il supertw migliorava la situazione.

Veniamo al punto: per me il miglioramento era molto importante per loro una "finezza" . Il piacere d'ascolto a mio parere aumentava in maniera decisiva, per loro era meglio sì ma se ne poteva fare anche a meno.

la finezza in questo caso il suoertw costa molto cara.

Insomma quanto sono importanti le finezze e quanto uno è disposto a spendere per averle è il problema.

 

 

 

[Elettro]

13 minuti fa, Dufay ha scritto:

Veniamo al punto: per me il miglioramento era molto importante per loro una "finezza" . Il piacere d'ascolto a mio parere aumentava in maniera decisiva, per loro era meglio sì ma se ne poteva fare anche a meno.

Dipende quanto una persona è anche un "pipistrello" o è facilmente suggestionabile. 

[ilmisuratore]

11 minuti fa, Dufay ha scritto:

il supertw migliorava la situazione.

Migliorava o semplicemente modificava la situazione ?

A livello di qualità non avrebbe potuto aggiungere nulla, mentre avrà apportato sicuramente una modifica alla risposta in frequenza e, a seconda di dove era posizionato, una possibile interferenza con il Tw principale (vedi cancellazioni di fase)

[raf_04]

A mio parere più avanza l'età e meno senso ha spendere cifre extra per finezze che, per motivi fisiologici,  il nostro apparato uditivo  è sempre meno capace di cogliere. 

[51111]

Ricordiamoci che il ns orecchio è poco selettivo a certe frequenze. 

[ascoltoebasta]

6 minuti fa, raf_04 ha scritto:

A mio parere più avanza l'età e meno senso ha spendere cifre extra per finezze che, per motivi fisiologici,  il nostro apparato uditivo  è sempre meno capace di cogliere. 

Motivo in più per fare prove in cieco prima di decidere se acquistare,se si ha conferma di avvertire miglioramenti,peggioramenti o comunque cambiamenti del suono,si procederà ad una scelta.

 

27 minuti fa, Dufay ha scritto:

Fatte varie prove, anche in cieco ... Sulle prime c'era una difficoltà a riconoscere e apprezzare l'intervento del stw dovuta ad una certa inesperienza all'ascolto,

Per me l'esperienza all'ascolto è fondamentale e lo è il far prove in cieco nel proprio impianto,ambiente e con brani che si conoscono benissimo e sopratutto mettersi nella condizione il più simile possibile a quando si fanno sedute d'ascolto rilassate,il nostro cervello è micidiale e anche il solo chiudere gli occhi acuisce l'attenzione,figuriamoci il mettersi in 5 o 6 nella stessa stanza a cercare di cogliere differenze....a meno che non si abbia tempo da sprecare.

[Dufay]

Diciamo che questa non è una finezza molto fine visto che si misura ed ha motivazioni tecniche.

Ce ne sono altre più fini che conosciamo tutti e che suscitano polemiche .

Però la cosa più importante rimane il fatto del saper riconoscere ed apprezzare. 

Insomma suoni fantastici e dove trovarli 

[ilmisuratore]

Cosa avremmo potuto sentire da un super tweeter noi vecchietti over 55 ?

I 25kh no, i 20khz no, i 18 kHz no, i 16 kHz dubito fortemente

Il diffusore prima dell'aggiunta di questo componente produceva i 16 kHz in forma lineare ? Se si allora cambia il suono per sovrapposizione di fase, diversamente si sarebbe potuto linearizzare quello che c'era prima 

[mozarteum]

Il supertweeter cosa fa di preciso? 

[TetsuSan]

Una finezza diventa importante quando ci si accorge che c'è. Anzi, da lì in poi si cerca di individuare tale finezza ogni volta che si ascolta e, finezza dopo finezza......ci si riduce sul lastrico. Per i 2 signori che "si, si sente ma non è importante" la giusta chiave interpretativa potrebbe essere : "si, sento la finezza ma non sono disposto a spendere un pacco di soldi. Ne faccio a meno". Se la finezza fosse costata zero o molto poco, era indispensabile.

[captainsensible]

Vabbeè, ma sto supertweeter era in aggiunta al tweeter sopra i 9000 Hz oppure il tweeter era tagliato sopra 9000 Hz ?

 

CS

 

[grisulea]

21 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Il supertweeter cosa fa di preciso? 

Di preciso se "super" nulla. Se invece finisce in gamma udibile si sovrappone al tw e ne incrementa l'emissione. Quindi da quel senso di brillantino in più che puoi piacere o meno. Nel contempo combina  pasticci di ritardo e fase con probabilità di bucare la frequenza di incrocio. Se poi e' a nastro e sopra un tw a cupola pasticcia anche la dispersione, quella verticale di sicuro, quella orizzontale probabilmente. In una parola una troi..... Se si vuole aumentare l'emissione in gamma alta si modella quella del tw. 

[Elettro]

35 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

I 25kh no, i 20khz no, i 18 kHz no, i 16 kHz dubito fortemente

almeno io li vedo, ho l'analizzatore di spettro sempre attivo 

[grisulea]

1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:

una possibile interferenza con il Tw principale (vedi cancellazioni di fase)

E' quasi certo.

[31canzoni]

33 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Il supertweeter cosa fa di preciso? 

SuperX: superixa.

[Danilo]

Possiedo ed utilizzo da qualche anno i bat pure. Super tweeter dal costo ridicolo. Quando si inseriscono sembra non cambi nulla. Ma ascoltati x qualche giorno e poi rimossi è come se si fosse abbassata la luce. Intervengono ( da me) sull ambienza e rendono l emissione un po’ più fresca. Non è detto che funzionino con tutti i diffusori ma con i miei( che hanno impostazioni prudenti in gamma altissima) si. C è anche da dire che al netto dei limiti auditivi di ciascuno di noi, non tutti sono sensibili a queste sfumature. Ps. Funzionano anche rivolti verso la parete posteriore. 

[mozarteum]

Quindi accentua la brillantezza: un polish praticamente

[stefano_mbp]

Lo stesso discorso vale per cavi esoterici e altre amenità … se il conto in banca lo consente non c’è limite alle “stranezze”