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Mercato dell'usato: è sempre più difficile vendere?


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Inviato

Io recentemente ho fatto piazza pulita di cavi cavetti e un paio di diffusori che non usavo mai. Prezzi che trovavo corretti, venduto tutto in una settimana. 

1 coppia di Kimber, 2 coppie di cavi Acapella, 3 di Audioquest, 1 di van den hul e 1 di Accuphase.

Ovvio ci ho rimesso un pò rispetto a quanto li ho pagati a suo tempo, ma ritengo sia normale. 

L'importante è non credere che quello che noi abbiamo in testa sia il vangelo, e non aver paura a mandare aff... i soliti traffichini.

Per dei diffusori per i quali chiedevo 3900 euro mi sono stati offerti 1700...gli ho chiesto se ne voleva uno solamente... ovviamente utente bloccato 

  • Haha 1
Inviato
1 minuto fa, maxxx ha scritto:

L'importante è non credere che quello che noi abbiamo in testa sia il vangelo

aggiungo: importante anche non convincersi che noi abbiamo in casa l'esemplare meglio tenuto (e perchè no ? meglio realizzato in fase di costruzione) di quel modello che stiamo vendendo, e che tutti gli altri invece li prendano a calci e abbiano comprato i B-Stock.

l'atteggiamento di molti è quello: quando vendono è "impossibile trovarlo in queste condizioni!" "indistinguibile dal nuovo", "da vetrina" (per non parlare di prodotti davvero vintage che "avrà suonato sì e no 50 ore").

quando comprano, cominciano a criticare senza nemmeno avere visto una foto: "sai, un prodotto così ha qualche annetto, impossibile non ci sia nemmeno un graffio, qualche magagnetta... mi dici che è in ottime condizioni, ma sai com'è...".

e credo non sia strategia ma proprio convinzione, ci credono davvero: ah, come lo tengo io, nessuno nell'universo !! sono il più accurato degli audiofili, gli altri sono rozzi e trascurati, non sanno come si fa.

ma va' là...

Inviato

Addirittura a me è stato chiesto di avere foto degli interni che siano pre o finali ora chiedo a voi, quando avete comprato un usato in un negozio hi fi avete chiesto al titolare di aprirlo e fare delle foto? Non credo, semmai si può chiedere se è stato riparato o modificato tanto meno pretendere da un componente tipo finale che lo si trovi dopo 30/40 anni vergine come mamma l'ha fatto o sbaglio...a quel punto compratevi l'oggetto nuovo con tanto di garanzia e quattrini!!!

Inviato
20 minuti fa, francus1964 ha scritto:

Addirittura a me è stato chiesto di avere foto degli interni che siano pre o finali ora chiedo a voi, quando avete comprato un usato in un negozio hi fi avete chiesto al titolare di aprirlo e fare delle foto?

fra le tante richieste improbabili questa ha un senso soprattutto per un amplificatore ... di apparecchi con stadi finali ''riparati'' con qualcosa di simile ce ne sono molti e spesso anche senza prendersi la briga di  rendere ''omogenei'' i 2 canali 

  • Melius 2
Inviato

E se fosse semplicemente che il mercato e' in stallo perche' la classe media - la piu' grande fetta di mercato - dato l'attuale costo della vita ha poco da spendere in hi fi e si tiene quello che ha?

  • Melius 1
Inviato

e se fosse che la maggioranza degli audiofili è propensa a considerarsi molto abile negli “affari” ?

e a vantarsi di questa dote ?

  • Melius 1
Inviato
2 minuti fa, marcogiov ha scritto:

La musica per la quasi totalità dei giovani è cosa che non li spingerà MAI a diventare audiofili

Infatti tutti i miei affari in ambito hifi (e saranno ormai diverse decine) li ho sempre fatti con persone dai 40/45 anni di età in su...

Inviato

Ma chiedere il 60% dello street price, ovvero del prezzo più basso su internet, dopo 6-12 mesi di vita, lo considerate troppo? 

Inviato

E' una tendenza generale, ho amici che trafficano negli orologi di lusso e altri nelle auto d'epoca ed è tutto fermo, poca liquidità, e questo investe anche l'hifi, poca propensione al rischio e alla spesa anche su McIntosh o Sonus Faber, per fare due dei nomi più rivendibili, ci sono persone che vendono anche sotto prezzo questi marchi ma rimangono li non si vendono, mentre fino a 2 anni fa si vendevano in una settimana.

 

Il momento è quello che è, le bollette poi l'inflazione poi i tassi di mutui e finanziamenti, poi medio oriente...

 

 

Inviato
Il 23/1/2024 at 19:52, iBan69 ha scritto:

Il mercato dell’usato è legato a filo doppio con l’andamento del mercato del nuovo.


Questo è lo l’errore originario . 
 

Se si pretende di vendere una coppia di diffusori o un ampli che 30 anni fa costava 2000000 di lire 2/3000 euro solo perché li si vuole vendere al 50/60 % del listino attuale o comunque più di quanto costavano da nuove , Io ti dico TIENITELI  ! 
 

Usato e’ un apparecchio che può avere 5/6 anni , se ne ha 30 e’ solo vecchio . Per essere Vintage deve essere perfettamente riportato alla condizione di “come nuovo”  oppure essere così raro da considerarlo da collezionista. 
 

Inviato
15 minuti fa, VINICIUS ha scritto:

Ma chiedere il 60% dello street price, ovvero del prezzo più basso su internet, dopo 6-12 mesi di vita, lo considerate troppo? 


Beh dipende dal singolo apparecchio/ marchio . Dopo 1 anno io pretenderei di spendere il 30% in meno del reale costo d’acquisto dell’apparecchio in vendita . 
 

Ci sono marchi che è normale acquistare nuovo con scontistica del 35/40%. , in casi simili proporlo in vendita sul mercato dell’usato al 50/60 %  del listino e’ troppo , per me . 
 

Troppi ne ho visti di annunci , ad esempio di McIntosh in vendita da usati a prezzi superiori a quanto costavano da nuovi . 

Inviato

Il peccato originale sta nei prezzi di listino gonfiati rispetto ai reali prezzi di vendita.

A parte poltornesofà e il suk, dove si fanno gli sconti dei prodotti audio? Mercedes vi fa sconti del 30%? Non mi pare. Se i prezzi di listino del nuovo sono assurdi è fatale che lo siano anche quelli dell’usato.

Inviato
39 minuti fa, Lucasan ha scritto:


Beh dipende dal singolo apparecchio/ marchio . Dopo 1 anno io pretenderei di spendere il 30% in meno del reale costo d’acquisto dell’apparecchio in vendita . 
 

Ci sono marchi che è normale acquistare nuovo con scontistica del 35/40%. , in casi simili proporlo in vendita sul mercato dell’usato al 50/60 %  del listino e’ troppo , per me . 
 

Troppi ne ho visti di annunci , ad esempio di McIntosh in vendita da usati a prezzi superiori a quanto costavano da nuovi . 

In realtà io non ho mai parlato dei prezzi di listino, ma dello street price, per giunta considerando il più basso reperibile in rete. Secondo questo modello: listino 8k, prezzo minore in rete 6k, prezzo usato 12 mesi 3,5k. A me pare un ottimo prezzo, però ti arrivano quelli che ti propongono 1,5k. E ti fanno notare che non si vende da 3-4 mesi.

Inviato
39 minuti fa, VINICIUS ha scritto:

prezzo minore in rete 6k,

Minor prezzo on Line , non dice nulla! 
on Line i Mac li vendono con scontistica del 20% , ma se li acquisti da chi i Mac li ha in magazzino,li puoi acquistare anche con il 45% di sconto . 

Tu togli almeno il 30% alla fattura /scontrino di quanto l’hai pagato e vedrai che vendi tutto . 
 

Considera poi che chi acquista prodotti costosi , se deve acquistare usato potendo anche acquistare nuovo , vuole risparmiare in modo consistente , e non 500/1000euro  su un  costo reale del nuovo di 5/6000 euro magari perdendo la garanzia . 

  • Melius 1
Inviato
6 ore fa, Lucasan ha scritto:

Tu togli almeno il 30% alla fattura /scontrino di quanto l’hai pagato e vedrai che vendi tutto . 
 

Considera poi che chi acquista prodotti costosi , se deve acquistare usato potendo anche acquistare nuovo , vuole risparmiare in modo consistente , e non 500/1000euro  su un  costo reale del nuovo di 5/6000 euro magari perdendo la garanzia

Bravo ! Il concetto secondo me è corretto, i numeri giusti, l'idea ben focalizzata. I listini ( meglio, i prezzi di listino ) ormai non rappresentano nulla. Errato quindi usarli come base di calcolo. Se pago un oggetto X e dopo 2 anni lo rivendo, è perché non mi piace più (sennò non lo rivenderei, direbbe il buon Catalano). Debbo essere quindi essere disposto ad incassare il 30% in meno di quanto l'ho pagato ( che è poi l'IVA + 8 punti percentuali di margine ). 

In questa maniera il Naim Supernait 3 ( un assegno circolare ) si proporrebbe a circa 3.200 euro e penso avrebbe una vasta platea di potenziali acquirenti. In giro in realtà ne chiedono circa € 3.700,00. Sul nuovo si può portare a casa a € 4.500,00.

A queste condizioni, chi mai si comprerà un Supernait 3 usato ??

Inviato
7 ore fa, marcogiov ha scritto:

Se i prezzi di listino del nuovo sono assurdi è fatale che lo siano anche quelli dell’usato.

Esatto, ecco perché sono legati a filo doppio nuovo ed usato. Aggiungiamoci, la scarsa disponibilità del nuovo con tempi di consegna lunghi … e il gioco è fatto. 

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