giannisegala Inviato 27 Gennaio 2024 Autore Inviato 27 Gennaio 2024 @senna Ciao, tutto si può discutere ma non i nostri gusti personali. Forse non hai letto le mie richieste . Chi ha posseduto sia l'LS 2 che il 15 mi ha fatto capire che dovrebbero corrispondere a ciò che avevo richiesto, in sostanza un apparecchio dal suono piuttosto affilato, dettagliato e preciso. Un suono pulito e chirurgico con bassi asciutti e senza nessuna enfasi. Poi se questi due preamplificatori risultano in fondo a certe classifiche poco importa .Devono piacere a me e il resto non conta un granché . Grazie per il tuo intervento. E' sempre un piacere leggerti. gianni
wiking Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 @diego_g Assolutamente d'accordo con te: se dovessimo prendere due esempi di Line Stage timbricamente antipodici, tra questi certamnte sceglieremmo il 2 ed il 7. E bada bene, ho avuto ben due Ls7, ai tempi, e per il prezzo era miracoloso. 1
wiking Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 Considerate che, nelle varie produzioni da fine anni '80 a tutto il decennio successivo, (mi sembra che di qs epoca stiamo qui parlando), ARC propose diverse fasce di prodotti, per cui ogni mia considerazione va ricollocata nella fascia di costo dell'epoca, che ricalca più o meno il costo dell'usato attuale. Per cui, il 3 (stato solido), il 7 e l'8 (simile al 7) erano entry level con le 4 valvole 6922. Il 2, il 15 ed il 16 furono diverse interpretazioni della fascia immediatamente superiore. Il 15 nacque come diretto sostituto del 2, anche se qs ultimo aveva circuitazione ibrida, mentre gli altri montavano 4 6922, in circuitazione (vado a memoria) realmente bilanciata. Il 5, il 22 ed il 25 erano prodotti ancora superiori come fascia, con le loro 8 (o 10 negli Ls5) 6922, sostituite dalle 4 6H30 dal 25mk2. Sono pre desiderati dagli appasionati perchè sono decisamente ben fatti, timbricamente sani, anche se inferiori su alcuni parametri ai Ref, che si posizionavano su un altro gradino. Ripeto, dalla fine dei '90 i Line Stage li ho avuti (e usati nelle mie catene praticamente) tutti, e le mie considerazioni vanno rigorosamente inserite nella rispettiva fascia di costo. I miei preferiti furono certamente il Ref2mk2 (mi accompagnò per tanto tempo, splendida macchina), e l'Ls5mk2 (wow, che calore, che magia, quello che l'autore del 3D tuttavia non sta cercando), seguiti dal magico Ls22. Dovessi mai riavere in casa, per una settimana, un pre ARC, di quelli da me avuti, sceglierei certamente un Ls5mk2 Però ci sono i bargain, quelli che non necessitano la donazione di un rene per essere acquisiti. Certamente il 2, il 15 ed il 16. Tuttavia, sarà una fissa mia, il potenziometro del volume implementato dal 15, dal 25 e dal Ref2 in poi è meno preciso e gradevole da usare rispetto al pot analogico dei 5, e dei pre precedenti, e fu una delle ragioni, non l'unica, per cui la mia avventura in casa ARC si concluse quando provai il Levinson 326s, col suo silenzio assoluto, e col suo favoloso potenziometro digitale, preciso come pochi. Ma qui siamo fuori topic, e si apre un altro capitolo.
indifd Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 2 minuti fa, wiking ha scritto: sostituite dalle 4 6H30 dal 25mk2. Erano solo due perché al contrario del 25 mkI full tube con 4 6922, il 25 mkII era ibrido con le 2 6H30, differenza non piccola, poi dipende sempre quello che si cerca
wiking Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 6 minuti fa, indifd ha scritto: Erano solo due perché al contrario del 25 mkI full tube con 4 6922, il 25 mkII era ibrido con le 2 6H30, differenza non piccola, poi dipende sempre quello che si cerca hai perfettamente ragione! Memoria fallace! Facevo riferimento mnomonico alle 8 6922 dei 5 e dei 22, ma evidentemente già dal 25 ne venivano montate solo 4, e quindi, dal 25 mk2, col passaggio alle 6H30, solo 2 di queste.
senna Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 @giannisegalaCerto che ho letto le tue richieste, credo che ls 2 sia un ottimo pre, soprattutto in relazione al prezzo a cui si trovava, ma trovo la sua gamma media, rispetto agli altri pre dello storico marchio, meno naturale, le caratteristiche che tu ricerchi, la puoi ritrovare piu su un ls 16mk2 che su un ls15, li ho avuti entrambi, il 16mk2 è più chiaro dettagliato e con una dinamica leggermente superiore, a mio avviso il 15 ha una gamma media e alta superiore rispetto a quella del ls 2 che secondo me appare un pochino grezza a confronto, ma ripeto tra un ls15 ed un ls 16mk2, il 16 va nella direzione che tu ricerchi, il 15 un poco meno, tutto questo secondo me e la mia esperienza. 1
giannisegala Inviato 28 Gennaio 2024 Autore Inviato 28 Gennaio 2024 @senna E il pre a stato solido di Arc? Mai sentiti? Potrebbero andare nella direzione di suono che sto cercando . Grazie gianni
senna Inviato 28 Gennaio 2024 Inviato 28 Gennaio 2024 15 ore fa, giannisegala ha scritto: E il pre a stato solido di Arc? Mai sentiti? Non ne ho mai avuti di pre AR a stato solido, ho ascoltato diverse volte uno SP 15 a due telai che aveva la parte line interamente a stato solido, ma sono passati almeno 15 anni, e non mi sento di descrivere le caratteristiche sonore
giannisegala Inviato 28 Gennaio 2024 Autore Inviato 28 Gennaio 2024 @senna il 15 somiglia forse al 25? Tra un 16 mk2 e un 15 tu preferiresti il 15? C'è una bella recensione in rete di Cadeddu sul 15 e lo descrive molto positivamente . Sostiene che sia dettagliato e preciso e allo stesso tempo molto musicale e vellutato. Forse quel vellutato per me è troppo ma forse..... Ti faccio un 'altra domanda fuori topic ma che comunque interessa gli Arc. Hai presente quei piccoli telecomandi , sottilissimi con poche funzioni di Audio Research? Questi telecomandi funzionano con tutti i pre del brand oppure vanno impostati per ogni singolo apparecchio? Grazie 1000 . gianni
senna Inviato 28 Gennaio 2024 Inviato 28 Gennaio 2024 @giannisegalaIl 15 ls, è un bel preamplificatore neutro e naturale con un tocco di piacevolezza, il 16, soprattutto nella versione mk2 è ancora più neutro trasparente e dinamico ed è più simile come timbrica al ottimo ls25, io tra il 15 e il 16 ritengo leggermente migliore il 16 e penso che si avvicini di più a quello che cerchi. I telecomandi del 16, 25, ref 1 e ref 2 sono uguali, ne sono certo perchè ho provato, quello del 15 non lo so…
giannisegala Inviato 29 Gennaio 2024 Autore Inviato 29 Gennaio 2024 @senna A prescindere dalla mia richiesta quali sono i migliori 5 preamplificatori del brand , secondo i tuoi gusti? .Grazie gianni
giannisegala Inviato 29 Gennaio 2024 Autore Inviato 29 Gennaio 2024 @wiking Faccio a te la stessa domanda che ho posto a Senna. Quali sono , secondo te, i 5 migliori preamplificatori costruiti da Audio Research? Un 'ultima domanda, se tu avessi un Classic 30 e un VT 50 che preamplificatore gli metteresti a fianco? Tieni presente che già alcuni apparecchi McIntosh come il valvolare 2102, il 252 e i pre C 2200 e C 2300. Dunque, se possibile, gradirei qualcosa di diverso. Grazie infinite. gianni
wiking Inviato 29 Gennaio 2024 Inviato 29 Gennaio 2024 @giannisegala non saprei farti una classifica, tanto meno aggiornata, dato che da anni non ascolto nuovi apparecchi di qs brand. I miei gusti, così come altri forumers, li ho esposti e ampiamente dettagliati sopra, relativamente alle elettroniche del periodo fine '80 > primi 2000. Mi fermo lì, al ref2mk2 e pre coevi. Poi ho cambiato direzione. Cosa abbinare ai tuoi due finali? Qualunque buon pre ARC coevo va bene; considera che il VT-50 (sono passati però 20 anni, e lo pilotavo con un ls-7) lo ricordo piuttosto asciutto come timbrica, rispetto ad altre realizzazioni ARC precedenti, piuttosto neutro. L'altro lo conosco di fama ma non l'ho mai avuto a casa, per cui non posso parlarne in 1a persona (anche se mi dicono essere una splendida elettronica)
goldeye Inviato 29 Gennaio 2024 Inviato 29 Gennaio 2024 Senna ha scritto moltissimo in passato su ARC l' ho disturbato anche in privato... Questa è la sua esperienza
senna Inviato 29 Gennaio 2024 Inviato 29 Gennaio 2024 @giannisegalaSostanzialmente la mia classifica personale è quella che ho espresso nel 2021 con un nuovo ingresso che hai tempi, non avevo ancora avuto è provato… oggi la mia classifica personale sarebbe la seguente: Primo posto, ref 5, ci tengo a precisare che non ho avuto mai il ref 6, l’ho ascoltato e non ho dubbi che sia un ottimo pre, ma sino a che non avrò la possibilità di averlo in casa non mi esprimo, posso sol dare un giudizio sull’estetica che a me proprio non piace, preferisco molto di più il vecchio stile…. Al secondo posto, passano il ref 1 mk2 ref2 nelle due versioni, aggiungo oggi anche la versione MK2 che ho ora insieme al ref 5 a un ottimo ls5 ed un ls25mk2, e devo dire che è un ottimo pre, più caratterizzato rispetto agli altri ref, con un basso a volte troppo in evidenza e con una gamma media a volte più accesa, ma molto coinvolgente. E sempre per l’ingresso phono ci metto ancora il mitico sp 10, ma la parte linea non è comunque allo stesso livello degli altri…. Al terzo posto, confermo le prime due versioni del LS5, ma li metto in compagnia del ref 3, mi rendo conto di essere stato un po' cattivo con questo splendido pre, anche perche quando l’ho avuto e confrontato con il mio altro campione, un ls5, questo era stato migliorato nella componentistica, cambiando tutti i condensatori e resistenze sul percorso del segnale, con componentistica top jantzen e Mundorf, e le sue prestazioni, con queste modifiche, sono migliorate rispetto gli esemplari originali, che comunque hanno delle prestazioni secondo me ottime… Quarto posto, ls 25 nelle due versioni, va benissimo anche la versione mk2, anzi su alcuni parametri, come dinamica e dettaglio, la versione mk2, secondo me ha un leggerissimo vantaggio, ma fondamentalmente sono molto simili…. Quinto posto, ls 22 Aggiungo il sesto posto, dove inserirei le due versioni del LS16
giannisegala Inviato 29 Gennaio 2024 Autore Inviato 29 Gennaio 2024 @senna Al primo posto hai messo un preamplificatore che è stato fatto nell'era del dopo Johnson . Molto onesto da parte ammettere ciò che almeno sino al 2021, non avresti mai pensato. I nuovi Arc dicevi che avevano perso l'anima. Col Ref 5 l'anima è stata ritrovata? Emilio Paolo Forte , tra i più bravi recensori italiani , grande appassionato di apparecchi Audio Research , ha nel proprio impianto proprio il Ref 5. Significherà qualcosa? Ciao , grazie di cuore per le tue graditissime risposte. gianni
max Inviato 30 Gennaio 2024 Inviato 30 Gennaio 2024 Il 26/1/2024 at 10:01, giannisegala ha scritto: VT 50 e il Classic 30 imho molto diversi…tra le rispettive valvole d’ingresso 6cg7 e 6922 e i relativi circuiti le differenze sono tante
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