grisulea Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 10 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Va bene, prendo atto che non si può andare oltre i soliti discorsi, io pongo domande precise e ricevo risposte evasive. Evasive? Ma cosa vuoi confrontare a numeri? Un pannello emette picchi da 100 a 1000 volte inferiori ad un plurivia a tromba, che numeri vorresti? La differenza prestazionale, di quello si parlava, è abissale. Sul suono invece si può dire quel che si vuole. Non era quello il tema.
Andrea Mori Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 7 minuti fa, grisulea ha scritto: Ma di quello si parlava, non di suono. Prestazioni spl, estensione, distorsione ad alto livello. Come cosa devi considerare della multiamp.? I vantaggi sono scritti ovunque. Sia in temini di maggiore potenza a parità di watt che di minore distorsione di ogni genere. Di elettronica ne sai più di me, pure del resto evidentemente, quindi non far finta di non sapere. Non faccio finta di non sapere, tutto quello che scrivi è relativo, non può essere esposto come verità compiuta e assoluta. Pressioni SPL: prendendo a riferimento l'evento reale (una orchestra raggiunge i 100dB o poco più dalla decima file della platea) i diffusori elettrostatici e magneto-planari che ho citato non presentano alcun tipo di problema Estensione: in alto nessun problema, in basso se non ti è sufficiente puoi aggiungere lo stesso subwoofer che aggiungi alle trombe Distorsione: elettrostatici e magneto-planari esibiscono distorsioni molto basse, probabilmente le più basse tra le varie tecnologie (escludendo il plasma che però ha chiari limiti di estensione). Distorsioni a pressioni SPL da discoteca non sono di mio interesse Multi-Amplificazione: il diffusore elettrostatico è a singola via, quindi la multi-amplificazione non serve; il magneto-planare solitamente è un 3 vie, ma presenta un impedenza pressoché piatta, rendendo il compito del pilotaggio assai facile alla maggior parte degli amplificatori; l'eventuale bassa sensibilità (ma le Alsyvox sono 94-95dB) si compensa con amplificatori più potenti (gli NCORE te li tirano dietro); si può progettare un crossover con rotazioni di fase minime, basta conoscere la teoria dei poli e degli zeri Tutto quello che scrivi è una tua opinione personale, rispettabilissima ci mancherebbe, ma che non può essere presentata come valore assoluto, perché scientificamente non lo ha.
grisulea Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 4 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Pressioni SPL: prendendo a riferimento l'evento reale (una orchestra raggiunge i 100dB Sfiora i 120 di picco nei programmi più impegnativi a 15 metri dal palco. 5 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Distorsione: elettrostatici e magneto-planari esibiscono distorsioni molto basse, Entro 100 db, a 120 nemmeno arrivano. 6 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: puoi aggiungere lo stesso subwoofer che aggiungi alle trombe Ma non è più un planare, soluzione che tra l'altro ho pure in casa, non serve più un pannellone ma basta un nastrone, non era questo il tema. Ci sono pure le ibride sul mercato, prendi una martin logan. 7 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Multi-Amplificazione: il diffusore elettrostatico è a singola via, quindi la multi-amplificazione non serve; Ma ne perde i vantaggi. 8 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Tutto quello che scrivi è una tua opinione personale, rispettabilissima ci mancherebbe, ma che non può essere presentata come valore assoluto, perché scientificamente non lo ha. Perché no, se un sistema fa 135 db ed il planare ne fa 100 la differenza c'è e non poca, potrai dire che non serve, che suona peggio, che non ti piace ma i numeri quelli restano. La quad 2905 fa 105 db al 5% con circa 300 watt in ingresso a 1000 hz. Un driver da 16 ohm con tromba li fa con un quarto di watt. e non distorce di più, guardane alcuni, quelli che ti pare. 11 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Distorsioni a pressioni SPL da discoteca non sono di mio interesse Quindi fine del discorso, te lo avevo già detto, non è roba per te. Prendi un planare, è il tuo diffusore, totalmente inutile che cerchi altro, credimi. Ho avuto elettrostatiche, ibride e nastri, le trombe non fanno per te, lascia perdere. Non sono neanche lontanamente nell'anticamera della tua legittima visione di suono riprodotto.
Andrea Mori Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 9 minuti fa, grisulea ha scritto: Sfiora i 120 di picco nei programmi più impegnativi a 15 metri dal palco. Entro 100 db, a 120 nemmeno arrivano. Ma non è più un planare, soluzione che tra l'altro ho pure in casa, non serve più un pannellone ma basta un nastrone, non era questo il tema. Ci sono pure le ibride sul mercato, prendi una martin logan. Ma ne perde i vantaggi. Perché no, se un sistema fa 135 db ed il planare ne fa 100 la differenza c'è e non poca, potrai dire che non serve, che suona peggio, che non ti piace ma i numeri quelli restano. La quad 2905 fa 105 db al 5% con circa 300 watt in ingresso a 1000 hz. Un driver da 16 ohm con tromba li fa con un quarto di watt. e non distorce di più, guardane alcuni, quelli che ti pare. Quindi fine del discorso, te lo avevo già detto, non è roba per te. Prendi un planare, è il tuo diffusore, totalmente inutile che cerchi altro, credimi. Ho avuto elettrostatiche, ibride e nastri, le trombe non fanno per te, lascia perdere. Non sono neanche lontanamente nell'anticamera della tua legittima visione di suono riprodotto. Sbagliato, 105dB in decima fila, non siamo in discoteca Dove hai letto che Sound Lab e Alsyvox non arrivano a 100dB? nel Manuale delle Giovani Marmotte? Ho detto puoi mettere un subwoofer, io non lo metterei e non lo metterò, e nel caso non ci sarebbe nessun vantaggio delle trombe visto che lo hai Quali vantaggi perdi in un mono via dalla multi-amplificazione? Spiegami prima di tutto elettricamente come multi-amplifichi il mono via, vediamo se è un'altra magia come il DAC taroccato Non ho mai parlato di Quad 2905, soltanto di Sound Lab e Alsyvox, cortesemente limitati a queste e illustrami i dati di targa, non generalizzare Se vuoi fartela tornare continua pure, io passo. Altrimenti dovresti evitare di scrivere tutta una serie di inesattezze. Ed evita di professare verità che non possiedi e non hai alcun titolo per professarle. Rispetto la tua opinione (anche se non condivido una sola riga), ma rimane solo e soltanto la tua opinione, niente di più. Come del resto la tua visione, è soltanto la tua, non c'è alcun fondamento della verità assoluta che vorresti imporre. Come ho già detto più volte un po' di umiltà non guasterebbe.
marcogiov Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 120 dB per un’orchestra mi sembra ottimistico, anzi utopistico. Io hon ho un fonometro, peraltro a teatro difficilmente potrei usarlo, uso il povero iPhone con Decibel X, ponderazione Z. Stasera concerto alla Scala: Capriccio espagnol di Rimskij-Korsakov, Concerto in sol per pianoforte di Ravel e Danze sinfoniche op. 45 Di Sergej Rachmaninov, quindi nessun brano straordinariamente rumoroso, ma tutti con picchi di volume elevato. Seduto in decima fila di platea, al centro, il massimo che la app ha rilevato è stato di 92 dB, per un picco durato una frazione di secondo. Non sarà un metodo di isurazione preciso, ma da lì a 120 dB c’è un abisso incolmabile. Dubito di aver mai ascoltato a teatro qualcosa che raggiungesse i 100 dB e per arrivare a quel livello devono essere in azione contemporaneamente timpani a volontà, piatti e un grande coro che canta al massimo volume. Lunedì scorso invece avevo ascoltato un trio swing in un piccolo club, la pressione sonora non era praticamente mai sotto i 90 dB e i 100 si superavano spesso.
Andrea Mori Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 1 minuto fa, marcogiov ha scritto: 120 dB mi sembra ottimistico. Non ho un fonometro, ma a teatro difficilmente potrei usarlo, uso il povero iPhone con Decibel X, ponderazione Z. Stasera concerto alla Scala: Capriccio espagnol di Rimskij-Korsakov, Concerto in sol per pianoforte di Ravel e Danze sinfoniche op. 45 Di Sergej Rachmaninov, quindi nessun brano straordinariamente rumoroso, ma tutti con picchi di volume elevato. Seduto in decima fila di platea, al centro, il massimo che la app ha rilevato è stato di 92 dB. Non sarà preciso, ma da lì a 120 dB c’è un abisso incolmabile. Dubito di aver mai ascoltato a teatro qualcosa che raggiungesse i 100 dB. Non avevo dubbi e ti ringrazio per la conferma empirica, normalmente ci si aggira intorno ai 95 dB in decima fila durante i picchi. Ma purtroppo non c'è niente da fare, quando qualcuno vuole aggiustare il tiro a tutti i costi per camuffare le castronerie che ha scritto, se ne inventa di tutti i colori pur di tenere il punto.
grisulea Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 2 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Sbagliato, 105dB in decima fila, non siamo in discoteca Lo dici tu. Le misure ci sono e mi bado bene dal fartele avere. 2 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Dove hai letto che Sound Lab e Alsyvox non arrivano a 100dB? Ho scritto 120. Comunque te l'ho gia detto, prendi quelle, francamente non vedo il problema, nessuno ti ha detto di passare alla trombe, io no di certo. 3 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: nel Manuale delle Giovani Marmotte? Non scadere 6 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Spiegami prima di tutto elettricamente come multi-amplifichi il mono via ovvio che non puoi. 7 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Ed evita di professare verità che non possiedi e non hai alcun titolo per professarle. Nessuna verità, hai chiesto numeri, quelli sono. Guarda qualsisi driver con tromba e deduci quel che ti pare. Francamente non ti seguo, se hai già deciso tutto non vedo cosa dovrei dirti di altro. Come evidente che se dico una cosa, non correlata da precisi riferimenti o dati certificati, sia un parere. Non certo che un sistema a tromba non possa fare oltre 130 db. Che non interessi è irrilevante. 5 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: castronerie che ha scritto, Non scadere
mozarteum Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 La Scala in platea e’ sorda. Non e’ certo un riferimento. Qui invece Kirill ci ha frastornato
marcogiov Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 120 dB sono rumore da jet, ma di quelli vecchi, perché i motori attuali sono molto meno rumorosi. Essendo un fanatico di aerei c.d. “aerosessuale” e avendo lavorato in aeroporto sono sicuro che un’orchestra, se ascoltata dalla platea, non possa mai raggiungere il livello di un motore d’aereo. Il livello di pressione sonora di un concerto con musica amplificata ovviamente può essere ben più alto, ma si tratta di cose differenti. Certo, se misuri i dB a un metro dal timpanista vedrai numeri maggiori, ma dalla platea no.
mozarteum Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 4 minuti fa, marcogiov ha scritto: sono sicuro Mai essere troppo sicuri
marcogiov Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: La Scala in platea e’ sorda. Non e’ certo un riferimento. Qui invece Kirill ci ha frastornato Sabato sera ho sentito la Dama di Picche al Teatro di Monaco di Baviera. Tchaikovsky non si risparmia sulla dinamica, né lo ha fatto il direttore, ma per sentire 120 dB credo che non basti mettere la testa fra i due piatti o appoggiare il timpano del proprio orecchio sulla pelle del timpano quando l’orchestrale lo suona.
mozarteum Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 Gia’ molto meglio l’acustica della Staatsoper. Strepitosa Asmik chi se ne frega dei decibel
marcogiov Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 4 minuti fa, mozarteum ha scritto: Mai essere troppo sicuri Non so quanta esperienza tu abbia di apron, cioè fra le piste e gli aerei, ma fidati, anzi sta’ sicuro.
marcogiov Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Gia’ molto meglio l’acustica della Staatsoper. Strepitosa Asmik chi se ne frega dei decibel [OT] Vero, oggi sicuramente è la più grande. Peccato non essere riuscito a sentirla come Turandot. [/OT]
grisulea Inviato 19 Febbraio 2024 Inviato 19 Febbraio 2024 6 minuti fa, marcogiov ha scritto: 120 dB sono rumore da jet, Non vedo cosa centri il rumore (continuo) con il picco lineare massimo. Come al solito il fattore di cresta viene dimenticato.
Bunker Inviato 20 Febbraio 2024 Inviato 20 Febbraio 2024 Le Laho non c'entrano una mazza con i diffusori di Grisulea e non capisco come si sia finiti a parlarne. Non caricano, e quindi non possono essere nemmeno considerati diffusori a tromba nel senso stretto del termine. Il fatto che chi li ha progettati sia in grado di fare di meglio non significa che debba volerlo fare per forza, per ragioni di vario genere, anche commercialmente condivisibili. Dato che i miracoli non li fa nessuno, e che il rapporto tra le frequenze da riprodurre e le dimensioni (lunghezza del profilo e superficie di bocca) dipende da alcune leggi fisiche e acustiche che non si possono inventare, non è possibile fare trombe acustiche come quelle usate nelle Laho e che abbiano una emissione lineare. Si possono però equalizzare. Tuttavia, pur equalizzando, non è possibile eliminare il ripple dovuto alle risonanze (che per certi aspetti e simile a un comb filtering, anche perché l'origine del fenomeno è sostanzialmente analoga). Nell'esempio sotto, è possibile compensare l'attenuazione sugli acuti fino a circa 1khz (in modo da rendere la tromba utilizzabile da circa 120 a 500 (cioè a un ottava dai punti di cutoff e non a caso sempre le solite 2 ottave di utilizzo di cui parlavo altrove). Ma non si puo fare niente a livello elettrico per ridurre il ripple (l'ampiezza dei denti di sega) in quanto quel ripple è di natura esclusivamente acustica. Per diminuire l'ampiezza del ripple è necessario aumentare la lunghezza della tromba, cioè incrementare il carico. Nelle trombe acustiche la distorsione è proporzionale al ripple e dunque nelle trombe carenti dal punto di vista del carico la distorsione risulta elevata e il timbro può risultare artefatto/colorato. Quindi i diffusori Laho sono dei diffusori con un design futuristico, destinati a coloro a cui piace vantarsi di avere un diffusore "a tromba", interessati a un certo approccio estetico e che magari vogliono un diffusore efficiente da pilotare con un "triodino". In sostanza il tipico diffusore "audiofilo". Potranno anche "suonare bene", così come può suonare bene un diffusore in RD ma non hanno nulla a che vedere con un diffusore "caricato a tromba", e il fatto che piacciano agli "RD-isti" e meno ai "trombisti" conferma tutto ciò. Per quanto riguarda invece la diatriba trombe vs elettrostatiche: - agli SPL di cui si parla (120-130db, a mio avviso senza senso) il vantaggio della ridotta distorsione delle trombe viene meno per via della distorsione di Olson. In linea di massima si può considerare come ideale ai fini della distorsione un range di un utilizzo fino a una decina di db sopra alla risposta in potenza con 2.83v a 1m su 2pi, Il che in media si attesta (per una tromba ben progettata come carico) sui 110-115db sempre a 1m e su 2pi. Quindi pur non conoscendo i valori di distorsione di un pannello elettrostatico, ritengo molto probabile che per SPL molto elevati (120db e oltre) la distorsione possa risultare inferiore in un elettrostatico. - la superficie radiante di un diffusore a tromba non è detto sia inferiore a quella di un pannello e se anche lo fosse è irrilevante. Infatti la superficie da considerare è quella della bocca, e dato che gli strumenti acustici funzionano in con gli stessi identici principi di acustica delle trombe (Vedi J.M. Le Cleach, Studi sulla dispersione dei vari strumenti musicali e sulla distorsione di fase) la superficie di emissione di questi ultimi non è mai più grande della bocca della tromba acustica deputata a riprodurli (cosa che non si può dire invece degli altoparlanti in RD o delle "non trombe" stile Laho). Inoltre alcuni profili di trombe (multicell, Smith e settoriali) emettono su una superficie equivalente a una sezione di sfera, il che ne modifica il comportamento in campo vicino e la distanza di transizione tra near field e far field aumentando ulteriormente la superficie di emissione percepita in locali di "ridotte dimensioni" (cioè in uso domestico). Io penso che il vantaggio massimo dei diffusori caricati a tromba sia nella capacità di trasparenza alla dinamica del segnale in ingresso con bassissimi livelli di distorsione (entro certe pressioni acustiche che sono più che sufficienti in ambito "home"), e nella possibilità di controllare la dispersione, senza esagerare. Le due cose combinate risultano nella presenza/realismo per cui sono preferite da chi le apprezza.
jakob1965 Inviato 20 Febbraio 2024 Inviato 20 Febbraio 2024 6 ore fa, Max440 ha scritto: Qui dentro di tosti non ne vedo molti... gli unici che conosco o si sono defilati o scrivono più che altro per perculare gli audiogonzi (vedi il mitico sabba @FabioSabbatini ... ) mah..... 1
Max440 Inviato 20 Febbraio 2024 Inviato 20 Febbraio 2024 7 ore fa, grisulea ha scritto: Perché no, se un sistema fa 135 db ed il planare ne fa 100 la differenza c'è e non poca Anche agli autoscontri ho 135 db, ma il suono fa schifo ... Se quando verrò a trovarti, troverò un sistema che arriva a 120/130 db mantenendo la correttezza timbrica su tutto lo spettro, fidati che farò un post che resterà nella storia dell' HiFi
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