Spesso misure da laboratorio perfette e suono indecente..perchè ?

[Max440]

23 minuti fa, hfasci ha scritto:

Un ottimo impianto, secondo me, deve riprodurre i "pianissimi"  in modo perfettamente udibile, intellegibile e piacevole qualunque sia il volume di ascolto, come avviene in sala da concerto anche a una certa distanza dall'orchestra.

 

Temo che questa sia prerogativa dei sistemi ad alta efficienza ...

Vero @alexis ?

[grisulea]

7 minuti fa, Max440 ha scritto:

Temo che questa sia prerogativa dei sistemi ad alta efficienza ...

Vero @alexis ?

La prerogativa di quelli è suonare forte, piano suona anche una quad o le tue.

[hfasci]

40 minuti fa, grisulea ha scritto:

Esempio? Ma non dovrebbe dipendere più che altro dal rumore di fondo in ambiente?

Anche il rumore di fondo, se eccessivo, può influire negativamente, però in più occasioni mi è capitato di ascoltare impianti che si "sentivano bene" solo ad alto volume, motivo per cui i pianissimi risultavano comunque poco decifrabili, sia in presenza di rumore di fondo nell'ambiente di ascolto sia per la presenza di altri strumenti, voci o quant'altro nella registrazione.

Quindi altro fattore critico: se un impianto "suona bene" solo in riproduzione di pochi strumenti che suonano insieme (es, jazz) siamo alle solite, cioè misure forse buone ma suono scadente.

 

[51111]

Sinceramente... quando si parla di misure delle elettroniche per me si perde tempo.

Quello che conta è il risultato degli accoppiamenti, il suono è condizionato altamente dal binomio diffusori-ambiente e qualsiasi elettronica decente darà parametri pari alla validità dei sistemi di altoparlanti e stanza dove sono collocati.

Perdersi in valori infinitesimali, si rischia di perdere la voglia di ascoltare musica.

[grisulea]

28 minuti fa, hfasci ha scritto:

cioè misure forse buone ma suono scadente.

Non esiste, non per mia esperienza, misure buone suono buono, misure eccellenti suono eccellente. Avercele.

[hfasci]

 

34 minuti fa, grisulea ha scritto:

Non esiste, non per mia esperienza, misure buone suono buono, misure eccellenti suono eccellente. Avercele.

Evidentemente@ferrodicavallo, che ha aperto questa discussione, secondo te avrebbe sbagliato tutto.

Per me misure buone o eccellenti significano semplicemente apparecchio progettato accuratamente in funzione delle misure, per valutare il suono ci vogliono anche (e soprattutto) orecchie esperte e ben allenate. 

[Ggr]

Se per questo l'opener scrive spesso.  Ce ne vogliono di prove per fare una statistica. 

Mi chiedo spesso cosa intende..

E poi, di quali misure parla? In ambiente? Degli apparecchi?  E che prove ha fatto?

A suo insindacabile giudizio,  o a quello di molti. Capisci che chiunque potrebbe aprire una discussione tipo. Ogni volta che le misure solo scarse, suona da schifo. E varrebbe altrettanto. Tutto e il suo contrario di tutto. Come sempre. 

[grisulea]

@hfasci Il fatto è che lui parla di misure di laboratorio e quindi ritengo di singolii oggetti. Possibile, basta un abbinamento errato ed il suono non è quello che deve essere, ma noi, io e te, stavano facendo un discorso diverso, generico, hai scritto "se un impianto suona ecc...", un impianto, su quello non si scappa.

[hfasci]

@grisulea avrai anche ragione, ma per esperienza e come dicevo in precedenza, un apparecchio che suona bene solo in determinate condizioni di abbinamento, sinergia, tipi di musica, incisioni necessariamente audiophile e ammennicoli vari è tremendamente a rischio di grandi delusioni e costosi processi di upgrade a tempo indeterminato.

Soluzione? Sostituire prontamente l'apparecchio, in genere l'amplificatore, con altro sonicamente più performante e senza intestardirsi troppo sulle misure.

[alexis]

@Max440 temo di si.. preferibilmente con trombe grandi.. 🤩