Roberto M Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 In sostanza, 1) i dirigenti scolastici devono per forza denunciare i responsabili (cioè gli studenti che “okkupano” non c’è più spazio per funzionari pubblici buonisti o peggio conniventi perché compromessi ideologicamente, se lo fanno risponderanno loro 2) gli studenti oltre alla denuncia saranno anche tenuti a pagare i danni, e le richieste di risarcimento mirate dovranno essere fatte a loro ed ai genitori. Questa presa di posizione, netta, non ha solo valenza economica e dissuasiva, ha, soprattutto, una forte valenza educativa, Vuoi okkupare perché ci credi ? Devi essere pronto/a a rinunciare all’Iphone, alle sneakers di moda, al telefonino, e pure sorbirti i genitori, compresi i post sessantottini, che se gli levi tre o quattro mesi di stipendio, si incazzano tutti bi-partisan. https://www.corriere.it/scuola/secondaria/24_febbraio_05/occupazioni-scuole-linea-dura-valditara-danni-li-pagheranno-studenti-296f092e-c45d-11ee-93f1-a16183fd09f8.shtml?refresh_ce @Gaetanoalberto @Savgal 1
Questo è un messaggio popolare. extermination Inviato 6 Febbraio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Febbraio 2024 Se non c'è l'ordine e la disciplina, non c'è neanche l'educazione. 3
LeoCleo Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 Talmente ovvio e di buon senso che pare assurdo doverci anche legiferare. Ma poi assurdo mica tanto: di fronte a politici che incitano all’occupazione abusiva e giudici che assolvono energumeni che sfondano le porte delle seconde case altrui e vi si stabiliscono, direi che molte leggi devono cambiare.
Panurge Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 Non mi ricordo di aver mai occupato il Carlo Alberto ma sarebbe stato carino.
Roberto M Inviato 6 Febbraio 2024 Autore Inviato 6 Febbraio 2024 19 minuti fa, extermination ha scritto: l'ordine e la disciplina Detta così potrebbe apparire eccessiva. Non è questione di “ordine” e “disciplina”, ci può essere anche molta tolleranza anche verso chi non rispetta le regole, ma nei confini del rispetto della libertà degli altri. Chi occupa una scuola travalica questi confini, impedisce agli altri di studiare o di manifestare il proprio pensiero, chi crea un danno economico lo crea a tutti, con esiste che una scuola deve avere meno risorse (con i quali poteva comprare, magari, materiale didattico o integrare il costo delle gite scolastiche per gli studenti meno abbienti) perché qualcuno, fomentato da ideologie estremiste e violente, decide di “okkupare” la scuola, qualsiasi ne sia la motivazione. Lo potrai fare ancora, ma ti costerà, a te e alla tua famiglia, prima devi essere pronto a cacciare i soldi o a sorbirti i genitori incazzati, poi puoi pure “okkupare”. Questa è educazione.
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 6 Febbraio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Febbraio 2024 Adesso, Roberto M ha scritto: Detta così potrebbe apparire eccessiva. Ma figuriamoci, è la base, l'antipasto. Come dessert, olio di ricino. 1 2
Roberto M Inviato 6 Febbraio 2024 Autore Inviato 6 Febbraio 2024 3 minuti fa, Velvet ha scritto: Ma figuriamoci, è la base, l'antipasto. Come dessert, olio di ricino. E’ proprio questa la differenza. Non è “fragole e sangue”, non vengono i celerini con i manganelli. Semplicemente, vengono identificati, si beccano il 5 in condotta e poi gli arriva la fatturina a casa. Se la ragione per “okkupare” è valida gli studenti potranno sopportare tutto questo, perché il fondamento della disobbedienza civile nonviolenta sta proprio nella consapevolezza che sarai tenuto a pagare e che lo accetti. 1
Panurge Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 2 minuti fa, Roberto M ha scritto: manganelli. Non fanno più i manganelli di una volta, rovere e cuoio.
extermination Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 18 minuti fa, Roberto M ha scritto: Lo potrai fare ancora, ma ti costerà, a te e alla tua famiglia, prima devi essere pronto a cacciare i soldi o a sorbirti i genitori incazzati, poi puoi pure “okkupare”. Questa è educazione Costi quel che costi, determinati comportamenti restano contrari alle norme della buona educazione. Quindi, in tutti questi casi, non è educazione.
Velvet Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 @Roberto M Questa cosa che l'educazione civica/stradale/relazionale/sessuale ecc ecc in Italia debba ormai passare solo per un meccanismo di sanzionamento economico non mi convince. Vuol dire aver abdicato al ruolo delle famiglie, delle istituzioni e della società civile più in generale.
Roberto M Inviato 6 Febbraio 2024 Autore Inviato 6 Febbraio 2024 @Velvet Si, ma come le contrasti le “okkupazioni” nelle scuole, spesso accompagnate dalla devastazione delle aule e da atti di vandalismo ? Come li tuteli tutti gli altri studenti che per una settimana si vedono privati del loro diritto di seguire le lezioni ?
Velvet Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 @Roberto M Non saprei, ma vedo che le norme severissime contro la pirateria stradale servono a poco, idem quelle per i violentatori o i femminicidi. Perciò ipotizzo che forse ha ragione la parte che sostiene la necessità di un lavoro profondo e a priori sulla società. Lavoro che evidentemente non si fa più e si delega alla sanzione (da qui tribunali intasati ecc ecc). Comunque tu che sei del mestiere aspettati sfilze di ricorsi. Fanno ricorso se gli bocciano il pupo somaro, figurati se non fanno ricorso contro sanzione e 5 in condotta. Tutto lavoro per voialtri fortunelli...
Panurge Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 1 minuto fa, Velvet ha scritto: Tutto lavoro per voialtri fortunelli È poi si comprano le porsche a 35 anni, addavenibaffone 2
maurodg65 Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 2 minuti fa, Velvet ha scritto: Non saprei, ma vedo che le norme severissime contro la pirateria stradale servono a poco, idem quelle per i violentatori o i femminicidi. Le norme “contro” la pirateria stradale in realtà colpiscono i guidatori che non fanno i pirati mentre contro i pirati non esiste nulla di reale e concreto che li dissuada, un alcolizzato o un tossico non hanno in realtà nulla da perdere, le persone normali si e molto, stessa cosa per i femminicidi che poi sono una frazione degli omicidi e, soprattutto nel nostro paese, sono ai minimi in Europa, si guarda sempre il dito quando si indica la luna. Ben vengano le nuove norme sull’occupazione, ai genitori il compito di educare i figli alla legalità o pagarne il costo economico. 2
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 6 Febbraio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Febbraio 2024 Personalmente, le occupazioni vissute sono quelle degli anni settanta, ma allora ero alunno. Cose all’acqua di rosa, che hanno dato un profumo di creatività a poche giornate nel quinquennio, passate a scrivere cartelloni, sentire musica, fare teatro, organizzare manifestazioni. Partecipavano destra, centro e sinistra, abbiamo maturato anche qualche idea di impegno politico, divenuta concreta per pochissimi. Era un liceo classico, nessuna trasgressione particolare, nessun danno, nessuna violenza le notti si passavano a casa dai genitori. Da grande, lavorando nella scuola, qualche c.d. “Autogestione”, pochissima roba, con le stesse caratteristiche ed i ragazzi aiutati da qualche insegnante come me che cercava di far svolgere attività creative e di organizzzare il tempo dei ragazzi affinchè non fosse buttato via, evitando che trascendessero. Molti colleghi indignati a prendere il caffè rinchiusi in sala insegnanti approfittando per borbottare rinunciando al ruolo educativo. Qualche classe nei corridoi da vicepreside all’alberghiero per il mancato funzionamento dell'impianto di riscaldamento. Per fortuna nessuna di quelle manifestazioni che sembrano abituali in alcune grandi città, nessun danno, e diversi adulti impegnati in modo discreto ad evitare che i ragazzi si mettessero nei guai. Poi ci sono i diversi piccoli reati che continuamente gli alunni commettono a scuola senza comprenderne appieno il significato. Rispetto a questi a suo tempo avevo creato un regolamento di disciplina che era stato preso come modello dall’allora responsabile dell’ufficio legale del Provveditorato. Spero di poter prevalentemente usare quello piuttosto che la denuncia, che comunque ho dovuto fare per una sorta di tentato stupro o violenza sessuale, e per reati connessi alla detenzione di sostanze. Queste le mie esperienze, e rispetto a loro mi auguro di poter ancora esercitare io ruolo di educatore, senza compromessi ma con quel dialogo e quei piccoli spazi di autonomia e libertà di pensiero ed espressione che possono far crescere i ragazzi attraverso il confronto. Da funzionario, leggerò le norme e le applicherò, e lo farò col buon senso che ogni giorno devo usare nell’applicare la legge. Sui danni, siamo responsabili da sempre della tutela del patrimonio pubblico, rispetto alla quale non ci sono eccezioni. 3
damiano Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 7 minuti fa, Roberto M ha scritto: ma come le contrasti le “okkupazioni” nelle scuole, spesso accompagnate dalla devastazione delle aule e da atti di vandalismo ? Semplice: come è stato fatto per i rave. Data l'urgenza del problema, assillante davvero, si provvede d'urgenza e siamo tutti più felici 🙂 Ciao D.
Velvet Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 4 minuti fa, Panurge ha scritto: poi si comprano le porsche a 35 Erano altri tempi, ora devono attendere i 38/39 almeno
Messaggi raccomandati