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Melius Club

Tra sanita' pubblica e privata sempre piu' larga la forchetta dei tempi di attesa.


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Inviato

Buongiorno.

Siamo ormai arrivati a delle tempistiche se vuoi utilizzare la sanità pubblica che sono per alcuni esami specialistici ,tempistiche che rasentano l'anno.

E non parla di regioni del sud ma nella "civilissima" Lombardia.

Molte volte trovi le agende chiuse nella stessa struttura che se le fai a pagamento in pochissimi giorni puoi accedere.

Io abito a Milano e purtroppo ho avuto una recidiva di un ernia ombelicale che mi sta portando a gonfiore addominale enorme con coliche importanti.

Quando si parla di pubblici ,qualcuno mal pensante dice che se vai nelle strutture private convenzionate ,è come andare nelle strutture pubbliche.

Personalmente sono andato dal chirurgo che mi aveva operato l'anno scorso e visitandomi  debbo rioperarmi   di ernia ombelicale che ha creato un ernia sottostante

Ho fatto la domanda da un milione di euro ,e con un sorriso ho chiesto quanto avrei dovuto aspettare con il servizio sanitario pubblico .

Questo "candidamente " mi ha detto che si poteva fare fine anno,e poi gli ho chiesto ,avendo una polizza sanitaria privata che pago profumatamente ,quanto era il tempo di attesa.

Praticamente in due settimane l'intervento si sarenbbe svolto e quindi lunedì saro' sotto i ferri.

Conclusione: questo paese si sta sempre più' avvicinando alla logica statunitense ,se hai l'assicurazione ti curano ,se no puoi sia per operazioni che esami farli in tempi indecenti.

Altro che eccellenza 

  • Thanks 1
extermination
Inviato
1 ora fa, jedi ha scritto:

avendo una polizza sanitaria privata quanto era il tempo di attesa.

Praticamente in due settimane l'intervento si sarebbe svolto e quindi lunedì sarò sotto i ferri 

 

Quantomeno, da solventi, tutto funziona. Sarebbe un errore darlo per scontato. In bocca al lupo.

Inviato

@extermination

Viva il Lupo.

Pero' chi non puo' permettersi una cifra abbastanza importante ,si attacca al piffero.

Per non dire che quando sono andato al Ps di Niguarda ,perché tra gettonosti e incapaci ,non avevano capito una mazza di cosa avevo.

Che tristezza

extermination
Inviato

@jedi Non ho particolari esperienze di sanità pubblica di cui generalmente non mi avvalgo avendo copertura assicurativa aziendale da una ventina di anni di cui mi sono avvalso ultimamente per un paio di grandi interventi con ottimi esiti sia nei tempi che nelle modalità.

Inviato

@extermination

Qua non bisogno solo  vedere  il caso personale ,ma siccome io essendo pensionato e avendo patologie croniche ,vedo come vanno le cose.

E a parte le balle che raccontano questi del governo ,la sanita' pubblica e meglio chiamarla supplica .

E chi non puo' permettersi di spendere ,o aspetta tempi biblici oppure spera nella provvidenza

extermination
Inviato

@jedi qualche tempo fa ne parlavo con un amico medico che mi diceva che una ricetta per un esame diagnostico emessa con modalità urgente, di norma trova applicazione a mezzo SSN nei 10 giorni; unico effetto collaterale,  che il paziente potrebbe doversi fare kilometri e kilometri per raggiungere la struttura ospedaliera comunque nella regione.

Inviato

@extermination

Il tuo amico medico è molto ottimista.

Ma se un deve fare cento km , non si dica che la sanita' pubblica è un eccellenza.

Per non parlare dei PS che sono messi peggio che mai.

E' vero che negli ultimi 20 anni si sono fatti tagli in questo settore ,ma dire che si sono messi soldi  in questa legislatura ,è una bufala ,

Quei tutti i tre miliardi sono stati messi in quella privata

extermination
Inviato
3 minuti fa, jedi ha scritto:

Ma se un deve fare cento km , non si dica che la sanita' pubblica è un eccellenza.

Ma se uno 100 km se li fa per andare allegramente al mare o al lago prenda su l'auto e vada come paziente e/o accompagnatore senza fare troppo la vittima.

Inviato

Ma cosa dici...i 30 km andata e 30 km ritorno quando uno deve andare in ospedale sono amari...non hanno il sapore dei 30+30 km della giornata di sole,quando fà caldo e tu  vuoi andare al mare..ma che paragoni fai...

Inviato

@extermination

Mi sarei aspettato da te un ragionamento un po' piu' alto.

Facciamo una cosa ,fai finta un attimo che non hai piu' la copertura gratis per andare dove vuoi tu,e poi ne riparliamo.

Il tuo è un ragionamento qualunquistico è anche egoistico

 

  • Melius 1
extermination
Inviato
40 minuti fa, jedi ha scritto:

tuo è un ragionamento qualunquistico è anche egoistico

Eddai, farsi un qualche kilometro per la salvaguardia della propria salute è puro e semplice buon senso; trattasi in buona sostanza di una soluzione sostanzialmente semplice in un contesto ( sanità) particolarmente complesso. 

Dimenticavo. Faccio l'accompagnatore e autista  "sanitario" di mia moglie.

Inviato
10 ore fa, jedi ha scritto:

E' vero che negli ultimi 20 anni si sono fatti tagli in questo settore ,ma dire che si sono messi soldi  in questa legislatura ,è una bufala ,

Quei tutti i tre miliardi sono stati messi in quella privata

La spesa per il SSN in valore assoluto è in aumento costante da decenni, non è mai stata tagliata e non lo si è fatto neppure in questa legislatura, al più quello

da decenni si sta cercando di fare è razionalizzare la spesa, ma il punto è che oggi non ci sono medici e si fatica a trovare infermieri, per decenni Medicina ha avuto il numero chiuso ed oggi i medici che si laureano hanno proposte economiche molto più allettanti all’estero, i lunghi tempi di attesa sono legati principalmente a questo e la maggiore velocità del privato è legata alla minor mole di lavoro che esso deve smaltire.

Il problema lo puoi risolvere solo affrontandolo alla radice e ripensando completamente il sistema altrimenti andrà sempre peggio fino a collassare, probabilmente i tempi di una sanità pubblica generalista, per come l’abbiamo conosciuta, sono finiti e bisognerebbe guardare all’estero per trovare alternative di gestione percorribili e soprattutto sostenibili, la Germania può essere un esempio valido al quale guardare.

Inviato
10 ore fa, claudiofera ha scritto:

Ma cosa dici...i 30 km andata e 30 km ritorno quando uno deve andare in ospedale sono amari...non hanno il sapore dei 30+30 km della giornata di sole,quando fà caldo e tu  vuoi andare al mare..ma che paragoni fai...

Certamente, ma se è legittimo oggi chiedere di essere curati direi che è irrilevante dove questo avvenga, è invece rilevante che venga fatto bene, l’idea che si debba essere curati vicino casa, nel posto più comodo, bene e pure “gratuitamente” direi che è un po’ eccessivo.

extermination
Inviato

C'è qualcuno che dispone di dati relativi ai tempi di attesa in Lombardia? Tanto per avere contezza di quante prestazioni vengono erogate entro i tempi previsti, quante prestazioni oltre i tempi previsti e con che ritardi medi.

Un conto è parlare di 70-30% con ritardi medi di 50-60 giorni. Altro conto rovesciare i numeri! Poi, come in tutti gli ambiti, ci sono casi con ritardo insostenibili, che fanno gridare allo scandalo, ma anche qui sarebbe bene quantificarli in percentuale piuttosto che raccontare caso x caso per squalificare la sanità nella sua totale azione

Inviato
2 minuti fa, extermination ha scritto:

Un conto è parlare di 70-30% con ritardi medi di 50-60 giorni. Altro conto rovesciare i numeri! Poi, come in tutti gli ambiti, ci sono casi con ritardo insostenibili, che fanno gridare allo scandalo, ma anche qui sarebbe bene quantificarli in percentuale piuttosto che raccontare caso x caso per squalificare la sanità nella sua totale azione

Esperienza personale per il FVG, prenotazione per piccoli interventi chirurgici ambulatoriali ad oltre un anno, prima solo se incappi in disdette da parte di chi aveva prenotazioni antecedenti.

 

extermination
Inviato

@maurodg65 Chissà come se la cavano nella gestione dei codici priorità U ( entro 72 ore) e B  (entro 10 giorni) 

Inviato

Partiamo da un dato di fatto

Ora sono in pensione, ma per quasi 50 anni ho pagato sempre e regolarmente le tasse (e quindi anche il SSN) e ho per mia fortuna dovuto accedere pochissime volte (3) a cure ospedaliere.

Ora con le patologie dell'età succede più frequentemente di avere necessità di esami, consulenze, ricoveri ecc, ebbene avendo pagato (tanto) in anticipo pretendo (non chiedo) di essere visitato bene e in tempi ragionevoli.

Anche perché succede sempre che quando chiedo una certa prestazione alla struttura pubblica e mi danno la disponibilità a 4/5/6 mesi, se aggiungo "e a pagamento?) la stessa struttura è pronta al massimo la settimana seguente.

Inviato
12 minuti fa, extermination ha scritto:

Chissà come se la cavano nella gestione dei codici priorità U ( entro 72 ore) e B  (entro 10 giorni) 

Non so dirtelo, per me il problema non esiste perché è una stupidaggine ed aspettare non mi cambia nulla, ma per tutti quelli che ho incrociato mentre prenotavo non è detto sia la stessa cosa.

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