newton Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 In varie discussioni anche qua, sempre più spesso, viene fuori questo discorso, più o meno velatamente. "ah , e non ditemi il progresso : se il progresso è questo quanti preferiscono com'era prima ? anche perchè , diciamo la verità , il progresso cos' è stato ? un telefonino ed un computer ? ma anche no ." Questo è @max56 se non sbaglio a citare. Ma insomma l'hifi era meglio negli anni 70/80, i negozi, le riviste, le auto (chi sogna sinceramente un'auto elettrica come sognava le 16 valvole o simile??), il mondo più semplice, forse più ruvido ma a misura d'uomo. Ora siamo fra l'intelligenza artificiale, il digital divide per una fascia di popolazione over x anni, lo smartphone che media quasi ogni esperienza ed attività, etc...l'elenco potrebbe essere lungo. Eppure si vive di più, i lavori sono mediamente meno faticosi, tante informazioni, etc.. Questa accelerazione di futuro forse mai così veloce non credo però crei felicità, dagli adolescenti agli anziani, tutti compresi. Ed è una delle ragioni del malncontento che sta alla base di ogni movimento d'opinione che (truffaldinamente, quasi sempre) si pone di conservare e tornare ai bei vecchi tempi (in agricoltura, in religione, nel lavoro,, nei rapporti uomo donna, ovunque). Perché è chiaro che fermarsi mentre il mondo cambia non sembra un'opzione. Mai lo è stata nella storia. Che ne dite? (scusate la pappardella)
extermination Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 @newton Ove il progresso non dovesse migliorare la qualità della vita, senza dubbio alcuno può salvare la vita.
LeoCleo Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 @newton l’argomento è vasto, impossibile abbracciarlo in un solo 3D. Lato mio posso dirti che per la tesi di laurea ho ripercorso il rapporto dell’uomo in relazione al tempo, dalle società arcaiche a quella che era definita postmodernità, con una parte di ricerca empirica, basata su interviste, per cercare di cogliere il vissuto attuale. Individuare il progresso è difficile perché è sfumato, personale e relativo, inoltre la percezione del singolo varia in relazione all’età e al periodo vissuto. Venendo in generale al tuo 3D, spesso si confonde o semplifica il cambiamento in progresso: non sempre è così. Riassumo: sono ancora abbastanza giovane per evitare il “ma una volta…”, però ho una certa età per affermare con sicurezza che, complessivamente, sono stati compiuti passi avanti dettati principalmente dalle innovazioni tecnologiche, ma anche passi indietro per quanto riguarda il sociale e le relazioni, e il rapporto con lo Stato/Istituzioni.
max56 Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 56 minuti fa, newton ha scritto: In varie discussioni anche qua, sempre più spesso, viene fuori questo discorso, più o meno velatamente. "ah , e non ditemi il progresso : se il progresso è questo quanti preferiscono com'era prima ? anche perchè , diciamo la verità , il progresso cos' è stato ? un telefonino ed un computer ? ma anche no ." Questo è @max56 se non sbaglio a citare. Ma insomma l'hifi era meglio negli anni 70/80, i negozi, le riviste, le auto (chi sogna sinceramente un'auto elettrica come sognava le 16 valvole o simile??), il mondo più semplice, forse più ruvido ma a misura d'uomo. ma io la penso così e son sempre di più son convinto che : meglio una volta anche perchè , e molto semplicemente : vado fuori e mi guardo in giro , o guardo le notizie o le pseudo conquiste degli ultimi anni o provo a fare mentalmente 2024 vs 19... e dico : molto e molto meglio allora ( per allora intendo che quel 19... deve essere seguito da un 8 o un 7 , già seguito da un 9 mi piace un pò meno ) il tutto IMHO
Questo è un messaggio popolare. vizegraf Inviato 10 Febbraio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Febbraio 2024 Progresso non è solo tecnologia, telefonini, computer ecc. che comunque facilitano la vita. Progresso è anche che se arrivi vivo al P.S. con un infarto al 90% ti salvi. Progresso è che molti tumori una volta mortali oggi vengono curati. Certo io che ho 80 anni ripenso agli anni '50 e '60 come a un periodo d'oro, ma erano gli anni dell'adolescenza e della gioventù e non vedevi quello di brutto e sbagliato che pure c'era. E' sempre stato così. 7
mozarteum Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 Ho vissuto bene in ogni tempo. E se qualcosa non piace ci si puo’ ritagliare un zona confort che la esclude
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 10 Febbraio 2024 Moderatori Inviato 10 Febbraio 2024 1 ora fa, newton ha scritto: lavori sono mediamente meno faticosi, fin quando lo fanno gli extracomunitari certamente visto che gli italiani ambiscono più in alto rinunciando ai lavori più umili e faticosi....poi si vedrà.
ferdydurke Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 Secondo le leggende, durante l'età dell'oro gli esseri umani vivevano senza bisogno di leggi, né avevano la necessità di coltivare la terra poiché da essa cresceva spontaneamente ogni genere di pianta. Non esisteva la proprietà privata, non c'era odio tra gli individui e le guerre non flagellavano il mondo. Era sempre primavera e il caldo ed il freddo non tormentavano la gente, perciò non c'era bisogno di costruire case o di ripararsi in grotte. Con l'avvento di Giove finisce l'età dell'oro e ha inizio l'età dell'argento.
Membro_0020 Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 2 ore fa, newton ha scritto: Che ne dite? Dico che per il popolo “medio” ci sono due componenti: 1)Componente “vecchiaia”: si anela al passato in quanto si era più giovani e forti e con meno pensieri. 2)Componente “sociale”: si anela al passato in quanto si stava meglio economicamente. Personalmente non sono mai stato meglio, non ho mai avuto una tale chiarezza di visione: so esattamente cosa fare x godere più a lungo possibile, ho individuato perfettamente i miei “nemici”. Vi incanalo tutto il mio odio ed il mio disprezzo, “liberando” completamente tutta la mia positività e la mia energia per i miei “amici”.
senek65 Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 L'età dell'oro spesso coincide con la gioventù.
briandinazareth Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 55 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Secondo le leggende, durante l'età dell'oro gli esseri umani vivevano senza bisogno di leggi, né avevano la necessità di coltivare la terra poiché da essa cresceva spontaneamente ogni genere di pianta. Non esisteva la proprietà privata, non c'era odio tra gli individui e le guerre non flagellavano il mondo. Era sempre primavera e il caldo ed il freddo non tormentavano la gente, perciò non c'era bisogno di costruire case o di ripararsi in grotte. Con l'avvento di Giove finisce l'età dell'oro e ha inizio l'età dell'argento. era il mondo dei cacciatori/raccoglitori di un tempo. poco lavoro, senza proprietà privata e con poche guerre come le immaginiamo oggi. che però era anche molto violento e si moriva presto... comunque è universale che con il passare degli anni la gioventù sembra sempre migliore, questo è diventato pervasivo con l'invecchiamento della popolazione. mia nonna ricordava come l'epoca migliore un tempo di povertà quasi totale, con il banditismo e le sofferenze della guerra. inoltre un mondo più vasto e complicato lascia molte persone sperdute, soprattutto quelle con un'idea molto precisa di quali dovrebbero essere gli stili di vita altrui (naturalmente i propri) sono quelli giusti. nel piccolo mondo di un tempo c'era molta più omogeinità, almeno apparente. c'è un libro bellissimo sull'argomento di bauman: retrotopia. geniale come l'autore.
ferdydurke Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 @briandinazareth forse l’età dell’oro era più recente rispetto a quella dei cacciatori raccoglitori. Penso più alla civiltà minoica e a tutte quelle civiltà estremamente raffinate che si svilupparono durante l’età del bronzo nel mediterraneo prima dell’avvento delle migrazioni dall’eurasia.
newton Inviato 10 Febbraio 2024 Autore Inviato 10 Febbraio 2024 @briandinazareth certo. L'argomento è ben a fuoco e studiato. Mi colpisce in questi giorni l'appoggio a priori ai trattoristi, senza capire bene neanche cosa vogliono (forse non lo sanno neanche loro): al fondo c'è una benevolenza verso un non meglio specificato semplice stile di vita e contatto con la natura (che è impedito da bruxelles e agevolato dai pesticidi ma vabbè). Però l'accelerazione della rivoluzione digitale è così forte oggi da giustificare anche le pulsioni reazionarie (culturali prima ancora politiche o economiche) che per esempio stanno dietro ai movimenti anti (occidentali- vax-etc..)? Tutto normale? sempre successo oppure oggi l'elastico è particolarmente teso? secondo me la domanda è legittima 1
KIKO Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 Un esempio, telefonata di ieri dove risponde una persona: Ho questo problema.......risposta: attenda le passo chi di dovere. Telefonata di oggi. Se vuoi questo premi 1, se hai questo premi 2, se...premi 3,se ...premi 4, se nessuno risponde torna a premere 1. Non posso neanche mandarlo aff'anc... perchè parlo con una macchina. Eccheca..o. 1
briandinazareth Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 50 minuti fa, newton ha scritto: Però l'accelerazione della rivoluzione digitale è così forte oggi da giustificare anche le pulsioni reazionarie (culturali prima ancora politiche o economiche) che per esempio stanno dietro ai movimenti anti (occidentali- vax-etc..)? Tutto normale? sempre successo oppure oggi l'elastico è particolarmente teso? secondo me la domanda è legittima domanda sacrosanta. io penso che i social abbiano un effetto molto più ampio su tutti noi di quanto riconosciamo. innanzitutto aumentano tantissimo l'aggressività, il nostro cervello (la corteccia prefrontale in particolare) filtra molto meno la comunicazione quando non vediamo l'altro e senza sentirne la voce. di persona l'inibizione sociale è molto più alta sfavorendo lo scontro. esistono molti esperimenti che dimostrano che senza il contatto con l'altro diventiamo tutti un po' come se avessimo la sindrome di tourette o fossimo completamente ubriachi. questo porta anche ad una minore comprensione emotiva dell'altrui punto di vista. anche qui dentro ci sono toni impensabili se gli stessi argomenti fossero affrontati in una cena. inoltre aumenta i nostri bias, in particolare l'effetto dunning-krueger che è alla base del fenomeno novax, dell'idea che non ci sfugga niente della geopolitica e ha distrutto la mediazione che, con tutti i limiti che può avere, è necessaria. i social poi ci mettono a confronto con tutto il mondo, con una vita altrui talmente finta, patinata ed esagerata da portare ad una frustrazione costante che inconsciamente rapportiamo ad una situazione più equilibrata che corrisponde per tanti alla propria giovantù. 1
newton Inviato 10 Febbraio 2024 Autore Inviato 10 Febbraio 2024 Non so se avete visto il film di Maccio Capatonda, a me piaciuto, che fissa la sua età dell'oro alla fine degli anni 90. Molto divertente. E comunque non credo che prima nella storia ci sia mai stata questa smania sfrenata per il vintage, qualcosa vorrà pur dire. E' abbastanza disturbante pensare che tutto questa tensione verso il futuro sia vissuta più con paura che con speranza, specialmente nelle società evolute almeno. Prima non era così, mia opinione.
briandinazareth Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 10 minuti fa, newton ha scritto: Non so se avete visto il film di Maccio Capatonda, a me piaciuto, che fissa la sua età dell'oro alla fine degli anni 90. un piccolo capolavoro secondo me, se non l'hai visto ti consiglio anche omicidio all'italiana :) 11 minuti fa, newton ha scritto: E' abbastanza disturbante pensare che tutto questa tensione verso il futuro sia vissuta più con paura che con speranza, specialmente nelle società evolute almeno. Prima non era così, mia opinione. concordo, infatti la retrotopia è un fenomeno tipicamente moderno. però è solo nell'immaginario, se qualunque delle cose favoleggiate diventassero realtà le persone impazzirebbero.
audio2 Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 @KIKO è così pure nel pubblico una volta ti presentavi in orario di apertura che non era un' ora la settimana, aspettavi il tuo turno e facevi la pratica adesso se ti va bene ti devi prenotare a mesi, se non ti va bene manco ti fanno il passaporto o la pratica alla motorizzazione una volta andavi nella scuola o al provveditorato e iscrivevi i figli, adesso ti devi fare tu la procedura al posto loro ( un lavoro che ti tocca fare però mica ti pagano ) devi avere l' identità digitale ed anche uno smartphone oppure il pc. il progresso eh
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