Prepararsi alla guerra, prima che sia troppo tardi.

[Membro_0023]

@appecundria io pulisco i vetri dei vu-meter

 

[vizegraf]

L'ipotesi non è quella stramba di attaccare ed invadere la Russia.

L'ipotesi è che sia la Russia a rivendicare ed invadere qualche paese baltico.

Ed allora sono Kazzi.

[Roberto M]

1 ora fa, vizegraf ha scritto:

Stando così le cose, farsi trovare inermi è follia masochistica

Esatto.

Questo e’ il punto.

E per fortuna la classe dirigente, che e’ meno idiota del suo stesso elettorato, lo capisce e corre ai ripari.

Quelli che di piu’, in Europa, si stanno preoccupando di questa situazione e puntano ad un drastico aumento delle spese militari (doveroso, stante anche l’isolazionismo USA) sono i tedeschi.

Con al governo i socialdemocratici.

[tigre]

1 ora fa, maurodg65 ha scritto:

pensare di fermare un criminale

Ecco. Se vuoi fermarlo fossi in te partirei dal non chiamarlo criminale ogni volta che lo nomini, o affibbiandoli nomignoli offensivi.

Sarebbe giá un primo passo.

[31canzoni]

1 ora fa, maurodg65 ha scritto:

Ma per piacere. Sinceramente l’ideologia ti ottenebra la mente. 

C'è poca ideologia, ci sono i fatti. I russi stanno arrancando in Ucraina da due anni, cosa vuoi che abbiano fiato di attaccare un paese NATO. Son balle belle e buone. Si parla di crisi delle democrazie e non a caso, ma più che crisi delle democrazie mi sembrano crisi delle classi dirigenti, fallimenti delle classi dirigenti. Le persone non vanno più a votare perchè? Perchè non credono più nella democrazia o perchè trovano che, con queste classi dirigenti che non rispondono al voto e alla rappresentatività, è inutile andare a votare? Si legittimano con la guerra e con la paura, e spostano le risorse pubbliche dal pubblico, dal demos, alle oligarchie o, in versione occidentale, "elites" economiche. Il problema è che a forza di chiamare la guerra, spesso questa arriva anche se in principio si voleva solo fare business e legittimarsi essendo delegittimati de facto. Il nemico e il male sono sempre fuori, e pazienza se il male è male in arnese e con le pezze al fondo schiena come quello russo, si fa con il nemico che si ha, che poi anche noi non abbiamo percezione di noi stessi, che siamo altrettanto malmessi e non andiamo oltre a far massacrare qualche centinaio di migliaia di ragazzi ucraini (nei sogni dei nostri referenti militari, per almeno un'altra decina di anni se tutto va bene...occhio che quando finiscono gli ucraini, bisognerà mandare i nostri figli, magari trovati e arruolati tra i sottopagati e i disoccupati).

[Roberto M]

La Russia sta militarizzando la società sin dall’indottrinamento dei bambini.

Immaginate una grande Hamas, non con 40.000 terroristi sfigati topi di fogna, ma 10 milioni almeno di militari armati, determinati ed assetati di sangue.

Non prepararsi ed attrezzarsi a questo e’ da imbecilli masochisti, o, peggio, da complici che non vedono l’ora di sottomettersi a queste dittature criminali.

 

 

[maurodg65]

2 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

I russi stanno arrancando in Ucraina da due anni, cosa vuoi che abbiano fiato di attaccare un paese NATO.

La Russia a sentire gli addetti ai lavori non avrebbe mai invaso l’Ucraina, i sedicenti esperti ritenevano fosse l’Occidente ad affermarlo per screditare Putin e la Russia, cosa è accudito poi lo sappiamo tutto come anche il perché…

Resta il fatto inconfutabile che nessuno vuole attaccare la Russia ma si parla di armarsi per essere pronti a difendersi nel caso di allargamento del conflitto che non è escluso, è come assicurarsi e ti assicuri anche e soprattutto per eventi non certi ma anche solo possibili, è proprio questo il senso di un’assicurazione, essere pronti in caso di attacco è un’assicurazione e la politica c’entra poco perché se avessero voluto “marciarci sopra” saremmo in ben altre situazioni al netto del fatto che è da Russia ed Iran che viene tutto questo casino e non dall‘Occidente.

 

15 minuti fa, tigre ha scritto:

Ecco. Se vuoi fermarlo fossi in te partirei dal non chiamarlo criminale ogni volta che lo nomini, o affibbiandoli nomignoli offensivi.

Sarebbe giá un primo passo.

Questa è il post minchiata del giorno. 
Lo si chiama per quello che è. 

[Roberto M]

 

[appecundria]

2 minuti fa, Roberto M ha scritto:

imbecilli

[appecundria]

3 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Russia a sentire gli addetti ai lavori non avrebbe mai invaso l’Ucraina,

Non so quali addetti ai lavori hai ascoltato, quelli che ascolto io erano abbastanza sicuri che l'espansione a est della NATO era pericolosa. Oltre che in violazione agli accordi. 

[appecundria]

6 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Questa è il post minchiata del giorno. 

Per favore, rilassati, hai una missione da compiere.

[appecundria]

8 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

nessuno vuole attaccare la Russia

I toni di @Roberto M non sono rassicuranti e lui non parla a caso. 

[maurodg65]

10 minuti fa, appecundria ha scritto:

Non so quali addetti ai lavori hai ascoltato, quelli che ascolto io erano abbastanza sicuri che l'espansione a est della NATO era pericolosa. Oltre che in violazione agli accordi. 

Esperti del piffero primo perché non c’era alcun accordo che lo garantiva e poi perché non c’era alcuna espansione. Gli esperti sceglili meglio possibilità non filorussi.  
Resta anche il fatto che la NATO è un’alleanza difensiva e non offensiva sé non bastasse il resto e, come dimostrano Finlandia e Svezia, diventa l’assicurazione se hai paura di essere attaccato.

[audio2]

[maurodg65]

11 minuti fa, appecundria ha scritto:

I toni di @Roberto M non sono rassicuranti e lui non parla a caso. 

Roberto è un pacifista il guerrafondaio sono io. 😉

[ernesto62]

Ah. Il corriere della sera.....🤮

[ferdydurke]

Personalmente restituirei tutti i paesi dell'ex patto di Varsavia alla Russia, così ce li leviamo dalle palle una volta per tutte: Polonia, Ungheria, Bulgaria, ecc. che tanto nella UE creano altro che casino. Putin è contento, noi pure e niente guerra…

[maurodg65]

2 minuti fa, audio2 ha scritto:

Tu sei quello intelligente della covata? 
Alla NATO si chiede di aderire e si viene accettati, oggi Finlandia e Svezia, dopo decenni in cui si sono fatti i fatti propri senza alcuna pressione di sorta, hanno “spontaneamente” chiesto con urgenza l’adesione, fatti una domanda e datti una risposta.